push pull EL84

Messaggio da **lisina77** » 01 nov 2007, 02:12

Ciao ragazzi.
Ci tenevo a mostrarvi la mia prima realizzazione valvolare in quanto è anche merito vostro se in questo momento il tutto funziona!Quindi GRAZIE!
L'amplificatore è un push pull di EL84, ECC83 che fa da pilota e EF86 come preampificatrice. Mi sono basato sul documento "Bollettino tecnico d'informazione PHILIPS" presente nella nostra biblioteca.
Il tutto è squisitamente HI-FUN.
Il telaio su cui ho lavorato, possedeva già un trasformatore di alimentazione di dimensioni ultragenerose, trasformatore d'uscita, induttanza, e valvola raddrizzatrice 5U4 mi sono state gentilmente regalate dal mio buon nonnino.
Sul telaio ho montato preventivamente due zoccoli OCTAL che mi permetteranno di provare soluzioni con EL34 o 6L6 o che ne so!
Bene. Che dire ancora.?...Magari a coloro i quali si stanno cimentando nella costruzione del loro primo valvolare, di non pensare solo ai Watt o alla marca di condensatori! Con 2 EL84 in push pull vi è già abbastanza potenza da rompere gravemente le palle ai vicini!!E poi e poi....e ancora poi.. ammettiamo (visto che di orecchie ne ho due) facessi un sistema stereo..??
Ok lascio qualche foto spero possiate divertirvi nel vedere che cosa buffa ne è venuta fuori...(d'altronde ho fatto il liceo, sono laureato in igiene dell'ambiente e cerco inquinanti nel suolo..).La terminologia "OCTAL" "PUSH PULL" è merito vostro....GRAZIE QUINDI.

Messaggio da **Valvolina** » 01 nov 2007, 02:35

Non si vede niente.....
e sopratutto metti un 'mmagine sotto l' altra, così "deformi" la struttura della pagina...

ciao da Maki

Messaggio da **riccardo** » 01 nov 2007, 03:31

Lisina, ho dovuto correggere il tuo messaggio togliendo i file invisibili.
Mi scuso. Potrai inserire le immagini, prova solo con una, in un post successivo a questo.

Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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Messaggio da **riccardo** » 01 nov 2007, 21:16

Lisina 77, ti ho scritto PVT.-
E FIRMATI COL NOME!!!

Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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Messaggio da **riccardo** » 02 nov 2007, 20:35

Ho aggiornato alcuni messaggi inserendo le foto, purtroppo in formato PDF.
Nei prossimi giorni indagheremo sui motivi delle difficoltà di caricamento.

Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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Messaggio da **plovati** » 05 nov 2007, 17:43

L'amplificatore è un push pull di EL84, ECC83 che fa da pilota e EF86 come preampificatrice. Mi sono basato sul documento "Bollettino tecnico d'informazione PHILIPS" presente nella nostra biblioteca.
Il tutto è squisitamente HI-FUN.

Originally posted by lisina77 - 31/10/2007 : 21:12:28

Forse è lo stesso di questo articolo?
http://www.retrotech.ca/RTVMar55/BritAmp.pdf

Bello vedere come soluzioni "da terza ITI" del 1955 siano ancora attuali.

_________
Piergiorgio

Messaggio da **lisina77** » 08 nov 2007, 23:40

Grazie Riccardo e Danilo per la "pubblicazione" delle foto

..
Mi sà che Piergiorgio ha proprio ragione! Direi anch'io che sono uguali uguali!
Dovrei comunque fare il controllo toni..magari isolandolo dal resto del circuito così come è illustrato nell documento del BritAmp.
E' stato divertente cimentarmi in una cosa del genere.Forse il telaio che ho usato è troppo piccolo, ed è stato difficile pianificare la disposizione dei componenti, inoltre la basetta con gli ancoraggi l'ho sistemata proprio sopra gli zoccoli, quindi, ogni volta che devo misurare è un macello!!Wow che idea geniale che ho avuto. Purtroppo in uscita dalla 5U4 ho una tensione elevata, circa 500V, che mi ha costretto ad inserire una resistenza da 25KOhm e svariatissimi Watt (scalda un casino)in serie al primo condensatore.
Va bè, chissà che magari un giorno, non possa sfruttare appieno le caratteristiche di questo supertrasfor!Prossima modifica direi che potrebbe essere il controllo toni e magari aggiungere una EF86 per amplificare il mio giradischi Sansui! Ciao e grazie

alessandro

Messaggio da **mariovalvola** » 09 nov 2007, 00:19

il c1 lo hai messo così alto? se hai anodica in abbondanza , invece di mettere una R di caduta, gioca con il primo condensatore dopo la raddrizzatrice.

Il trasformatore d'uscita cos'è?

per che amplificatore era costruito?

... la stereofonia, lasciala perdere

; )

Mario Straneo

Messaggio da **lisina77** » 10 nov 2007, 03:16

Ciao..
Cavoli Mario, non avevo un condensatore che reggesse questa tensione di lavoro.

. Quindi nulla, dopo la raddrizzatrice ho messo una resistenza da 25 KOhm che permettesse la salute del primo C. Ho collegato C1 (8mF VL 400) con C2 (8mF 400 ) passando attraverso l'impedenza.Dopo C1, quindi, ho collegato l'anodica del TU (un vecchio TU PUSH PULL di EL84).Tutte le tensioni anodiche misurate risultavano a questo punto, troppo basse :o.Decisi così di alimentare le due EL84 senza attraversare la R di caduta da 25KOhm.Di nuovo dalla 5U4 ho collegato un striminzito condensatore da 22 micro 550 VL ed in serie una resistenza da 1KOhm andando alla presa del TU

..weh che casino!Va bè righi, così ho portato forse quasi troppo alle anodiche delle finali (non mi ricordo..).Comunque concludendo, nonostante tutti gli errori possibili ed immaginabili da me compiuti nella realizzazione di questo "coso", l'affare in questione, ha funzionato ininterrottamente per 8h circa, dandomi un piacevole senso di soddisfazione (dopodichè si è incendiato!!...no scherzo!; ) ), non si avverte nessun ronzio, e se si, non assume intensità importanti, il suono nei bassi è bello profondo, i medi sono più aperti che in un vecchio Marelli con 6L6, la potenza c'è. Assieme ad un amico abbiamo ascoltato La Quinta Stagione di Cristina Donà... il suono ha sorpreso entrambi. Cavoli, mi chiedo; ma come è possibile che nonostante queste valvole funzionino in tutti i tratti, fuorchè in quelli lineari, loro, riescano ancora a farci sentire qualcosa che va ben oltre un amplificatore Pioneer pagato qualcosina? Siamo sicuri che il nostro orecchio sia davvero un organo di senso così raffinato? Ha senso usare un analizzatore di spettro, quando il mio orecchio è tutto tranne che lineare? inoltre poco, ma certamente differente da quello di Mario? Forse, tanto lo fà questa magica controreazione che salva un pochino il c**o anche ai più inesperti vedi il sottoscritto..!?
Mario come posso fare a giocare con il C1 per evitare il fornello?
Grazie e ciao a tutti

Alessandro

Messaggio da **mariovalvola** » 10 nov 2007, 03:32

se tu fai "vedere" alla raddrizzatrice un condensatore di valore inferiore, la tensione anodica scende. Prova a giocare con il programmino PSUD II
lo trovi qui

Mario Straneo