Messa in fase?

Discussioni varie, audio e non.
Rispondi
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

Giusto per non disperdere i contributi in un enorme archivio privo (o quasi) di indicizzazione, da fare invidia ai più polverosi scantinati ministeriali a Roma (tipo quelli con gli armadi girati...), di seguito un mio vecchio post apparso altrove, finalmente recuperato, che magari può stimolare un po' di discussione nel più sana accezione del termine, come facciamo da sempre qui su AudioFaiDaTe.

Si parla di "fase", del "girare le spine" tanto caro agli audiofili più incalliti. Sebbene io abbia molta simpatia (sono ironico) per gli audiopolli tranne alcuni pochi selezionati amici :) , talvolta alcune loro fisime, perchè no, possono essere uno spunto di riflessione quando si ha lo spirito, come qui, di affrontare i problemi per quello che sono, con buon senso e spirito d'indagine, scevro da esoterismo e implicazioni commerciali varie.

Se è interessante, lo leggete, e magari esponete i vostri commenti. Se non è interessante, passate oltre... :)

Un metodo scientifico per la messa in fase.
di Giaime Ugliano

Salve a tutti!

Voglio rendervi partecipi dell'esperimento che ho condotto stamattina, riguardante la messa in fase dell'impianto.

Personalmente, complice anche la modesta risoluzione del mio sistema, sono sempre stato in grado di rilevare la correttezza del "verso" della spina solo col lettore CD, in quanto la scena sonora subisce una sensibile limitazione verso il basso con la fase "sbagliata".

Però tutto il resto del sistema non mi ha mai dato risposte "sicure" sulla correttezza delle spine: nè il finale, nè il pre, nè l'intero impianto (ossia la spina della ciabatta).

La proposta che vi faccio è la seguente: dotatevi di un millivoltmetro AC. Io ho usato uno strumento piuttosto professionale, su rack, perfettamente tarato: sinceramente vista l'entità delle misure e la precisione richiesta forse i multimetri da pochi euro non sono in grado di fornire la precisione richiesta.

ImmagineImmagine
i "potenti" mezzi a mia disposizione :D

E' anche vero che in un mondo dove spendiamo (anzi, spendete) centinaia di euro per i cavi, andare in giro per qualche mercatino alla ricerca di uno strumento da 50€ non dovrebbe esservi troppo d'impegno.

Il metodo è alquanto semplice, e disarmante nella sua efficacia: già sapevo che spesso (per ragioni geometriche e magnetiche) il flusso disperso dei trasformatori di alimentazione può dipendere dalla fase della rete elettrica. Ho pensato, facendo qualche prova, che esista una precisa correlazione tra flusso magnetico disperso (quindi ronzio captato dai circuiti audio) e perdita del "dettaglio" nel suono, che si manifesta con i soliti sintomi di restringimento verticale della scena, senso di confusione, etc etc, tutti fenomeni che gli appassionati ampiamente sperimentano.

Quindi la logica conclusione è di settare la fase dei vari componenti dell'impianto basandosi semplicemente sulla misura del rumore all'uscita dell'amplificatore verso i diffusori, con le sorgenti accese ma senza dischi.

Fin qui sembrerebbe tutto semplice: basta attaccarsi all'uscita dei diffusori col millivoltmetro, settarlo in modo da dare una lettura abbastanza precisa (almeno 2 cifre significative) e "girare le spine" finchè non si ottiene la lettura più bassa.

Purtroppo però il "sistema impianto" non è lineare, nel senso che la configurazione meno rumorosa non è necessariamente quella in cui i singoli componenti sono singolarmente più silenziosi. Per esempio stamattina mi è capitato che, una volta trovata una configurazione silenziosa, ho provato per gioco a girare la spina della ciabatta, ovviamente il rumore è aumentato decisamente. Però invertendo la spina del finale, il rumore è risultato ancora più basso di prima: in poche parole la ricerca della configurazione migliore deve andare a tentativi, poichè le relazioni che intercorrono tra le fasi dei vari apparecchi e il rumore all'uscita sono piuttosto complicate, e implicherebbero per essere analizzate a fondo la perfetta conoscenza di ciascun apparecchio della catena.

Non nego però che in catene più semplici della mia (CDP + integrato e basta) si può riuscire più facilmente a percorrere una strada "logica" alla ricerca della fase, ad esempio si può studiare prima il comportamento dell'integrato, con i cavi di segnale al CDP scollegati. Successivamente si può collegare il CDP, accenderlo, e possibilmente mettere su una traccia di silenzio digitale (rintracciabile nei più comuni CD test), in repeat; a questo punto ripetendo le misure si può stabilire quale sia la configurazione migliore.

Perchè questo metodo è migliore di quello che implica la misura del potenziale degli chassis degli apparecchi (avendo scollegato la messa a terra)?
Perchè, a mio avviso, banalmente c'è una più diretta correlazione tra il "buon suono" e il rumore di fondo, piuttosto che rispetto ai potenziali degli chassis degli apparecchi (che indirettamente misurano le correnti disperse che passano attraverso la terra, le calze dei cavi di segnale...).

E' chiaro che prima di intervenire sugli apparecchi, collegarci millivoltmetri e fare tutte quelle cose che il costruttore direttamente non ha previsto, tipo staccare e riattaccare repentinamente la spina, vi assumete tutte le responsabilità della cosa, e vi ritenete pienamente in grado di portare a termine l'operazione senza danni a voi stessi o ai vostri apparecchi. Nel dubbio, desistete, l'impianto funziona lo stesso.

In ogni caso spero che la mia esperienza possa esservi utile in qualche modo, nella messa in fase dei vostri apparecchi :)


Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Buona idea, ci provo nei prossimi giorni. Tre domandine facili facili.
Puoi dare un idea numerica di quali variazioni del rumore di fondo misuravi con la variazione della fase? Molto all' incirca.
Hai verificato a distanza di giorni se le indicazioni ottenute si ripetevano?
Hai correlato 'messa in fase' così ottenuta vs. qualità della riproduzione anche su impianti diversi dal tuo?

Ciao Mauro
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

Ciao Mauro!

Scusa se non ti ho risposto subito: ho avuto un grosso problema col PC.
Puoi dare un idea numerica di quali variazioni del rumore di fondo misuravi con la variazione della fase? Molto all' incirca.

Originally posted by MBaudino - 06/10/2007 : 11:43:13
Non mi sono fidato a valutare con lo strumento il rumore del CDP + pre + finale, il valore era troppo basso e influenzabile da cose come la posizione dello strumento stesso (bisognerebbe anche avere l'accortezza di usare una sonda ben schermata per questa misura!). Per il pre phono (giragira scollegato), invece, col volume del pre al massimo ricordo di aver misurato valori tra i 5 e i 10mV (appurato che si tratti per la maggior parte di frequenza di rete e relative armoniche, basta usare un filtro passa-basso passivo), a seconda del verso della spina. NON nascondo che con una costruzione molto migliore del pre phono si possa scendere talmente in basso col noise floor da avere difficoltà a effettuare la misura, ma nel mio caso essendo un giocattolino a valvole non c'è problema, ronza abbastanza da essere rilevato. Per "voi" valvolisti può essere un giochetto utile, diciamo che teoricamente non dovresti misurare niente se gli apparecchi sono fatti decentemente 8)
Hai verificato a distanza di giorni se le indicazioni ottenute si ripetevano?

Originally posted by MBaudino - 06/10/2007 : 11:43:13
Si, ho effettuato altre prove. Conta che fattori di rete possono avere un'influenza pesante su una misura di questo genere, ad es. la presenza di DC sulla linea ha un grosso impatto sul campo irradiato da un trasformatore! Forse è meglio eseguire queste misure quando si è sicuri che la rete sia poco carica e pulita, es. la domenica mattina o a orari impossibili (durante la notte), per avere un risultato più certo. E' vero anche che in funzione delle schifezze presenti in rete, sotto particolari condizioni magari il rumore è peggiore nel verso della spina che, con rete pulita, dava la lettura più bassa... Meglio fare delle verifiche congiunte.
Hai correlato 'messa in fase' così ottenuta vs. qualità della riproduzione anche su impianti diversi dal tuo?

Ciao Mauro


Originally posted by MBaudino - 06/10/2007 : 11:43:13
Non personalmente. Ho ricevuto qualche feedback in tal senso, ma non posso certo ritenerlo un "dato scientifico" (scherzo eh). Nel mio sistema però il rumore del phono si è ridotto abbastanza, non è un risultato inavvertibile (peggiori sono i trasformatori che usate, più è grosso il cambiamento ; ) - lezione per la prossima volta, scegliere meglio i trasfi :x ) e questo non può che essere positivo!

E' un piccolo tweak insomma, niente a che vedere con "metodi scientifici", per chi non l'avesse capito il titolo era una presa in giro :)

Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
Avatar utente
gluca
sostenitore
Messaggi: 10583
Iscritto il: 10 ott 2005, 18:31
Località: Italì
Been thanked: 6 times

Messaggio da gluca »

a orari impossibili (durante la notte)
ad orari impossibili si ascolta musica e basta. ed a volume da guastare i rapporti di buon vicinato. weather report, black market su tuo suggerimento. quel suggerimento lo ho seguito volentieri.

have fun, hem ... I mean have a DC-free main.

** Some they rest their head at night, some get no sleep at all **
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
Avatar utente
Giaime
sostenitore
Messaggi: 3513
Iscritto il: 17 nov 2005, 01:51
Località: Italy
Contatta:

Messaggio da Giaime »

weather report, black market su tuo suggerimento. quel suggerimento lo ho seguito volentieri.

Originally posted by gluca - 06/10/2007 : 23:58:43
8) :D
I mean have a DC-free main.

Originally posted by gluca - 06/10/2007 : 23:58:43
E' vero, appena dò una sistemazione definitiva all'impianto, mi piglio pure il trasformatore d'isolamento :) In merito, mi raccomando, non fate l'errore che ho visto altrove. Niente toroidali! Solo EI a bobine separate ; )

Ciao!
Giaime Ugliano
Giaime Ugliano
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio