Pre+ampli e banda passante

[plovati]

Nel caso di una catena composta da preamplificatore e amplificatore finale, entrambi autocostruiti e quindi con la libertà di progettarli da zero, come dimensionare la banda passante dell’uno e dell’altro? Vale a dire meglio stringere la banda sul pre o lasciare che sia l’amplificatore a limitarla? Non mi sono mai posto il problema veramente fino a quando non mi sono ritrovato in casa delle bellissime A408K, adatte per un pre di linea.
Ora, se si progetta per una banda passante diciamo da 20 a 20Khz, identica a quella dell’amplificatore, le due curve di risposta si combinano dando una pendenza negli estremi banda doppia, e andando a modificare la risposta impulsiva della catena completa. Per quanto riguarda la distorsione ai transienti d’altra parte è bene stingere la banda sul pre soprattutto in caso di amplificatori finali retroazionati. Ma a questo punto i cavi di segnale potrebbero entrare in gioco, facendo perdere l’estremo acuto.
Mi sembra abbastanza strano che una considerazione simile non sia masta stata discussa in tutti i vari progetti di pre disponibili sulle riviste specializzate e online, mi sto facendo paranoie esagerate?
Voi come vi comportate?


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Piergiorgio

[vexator]

tempo fa mi sono posto un quesito simile.
Un pre ha una banda passante abbastanza larga, arriva anche a 30KHz e forse più.
Da 20KHz in su l'orecchio umano non sente niente, ma questo non significa che non ci sia niente, c'è rumore. Quindi il pre amplifica anche una bella dose di rumore.
Pensai di mettere un filtro passa basso prima di ogni amplificazione, in modo che venisse solo amplificato quello che ci serviva.
Effettivamente ho ottenuto dei benefici acustici, ora metto sempre un filtro prima di (pre)amplificare.
Ecco un esempio: http://digilander.libero.it/giovannidef ... eecc83.htm


Giovanni

MEMENTO AVDERE SEMPER