Alimentazione tubi -> pigrego, valori C iniziale

[PPoli]

Devo realizzare una alimentazione con (doppio) Pigreco dietro ad una 6X4.

Il datasheet RCA indica in 10u il valore "tipico" per il primo condensatore.
Io mi ritrovo due ASC da 15u, qualcuno ha esperienza sul margine tollerato? Eventualmente come calcolo le resistenze da mettere prima del condensatore per ridurre i picchi di corrente?

Altra questione generica: ho sempre pensato che in un filtro a più pigreco il condensatore la cui qualità deve essere maggiore fosse l'ultimo, cioè quello a diretto contatto con il carico. Vedo spesso realizzazioni, invece, in cui i condensatori migliori sono i primi. Mi sono perso qualcosa?

[Giaime]

Credo che per avere il 100% delle informazioni per dare un responso, serva sapere anche la resistenza in DC dell'avvolgimento dell'alta tensione che vuoi raddrizzare. Forse la sua resistenza è già sufficiente ad abbattere i picchi di corrente dovuti all'elevata capacità d'ingresso, forse no

Una volta misurato quello credo tu possa studiare l'andamento della carica del condensatore anche con PSUDII. Cerca di confrontare con la corrente massima nel tubo...

Ciao!
Giaime Ugliano

[PPoli]

http://www.pmillett.com/tubedata/HB-3/Receiving_Tubes_Part_2/6X4.PDF

PSUD2 mi da un picco di 330mA sia che usi un condensatore da 10 che da 15.
Per abbassare il picco sotto 250 o 210 (differenti datasheet) devo ridurre il valore delle induttanze.

E poi scusa ma come faccio ad inserire una resistenza tra le rettificatrici e il primo condensatore in PSUD2? Potrei aumentare il valore della resistenza del secondario del trasformatore (devo arrivare a 750 Ohm per stare sotto ai 250 mA di picco), ma non sono sicuro sia la stessa cosa.

[andypairo]

Per inserire una R hai due strade: aumentare la DCR del trafo oppure sostituire il primo C con una cella RC.

Anch'io ho dovuto sudare sette camicie per non avere sto' benedetto warning di massima corrente superata. Alla fine sono passato, complice la disponibilità di un po' di volts da sacrificare, a mettere la "L" subito dopo il tubo.

Ho letto da qualche parte che parte dei problemi è dovuta alla minore DCR dei trafo attuali rispetto a quelli "d'epoca", studiati per raddrizzatori a tubo.

Nessuno mi ha mai risposto sul fatto che oltrepassare Ipk solo all'accensione possa essere trascurabile o meno. Magari qualche esperto sul forum ci illumina

Ciao

Andrea

[PPoli]

..oppure sostituire il primo C con una cella RC...

Troppo facile per pensarci.
Grazie!

[PPoli]

Ho giusto giusto comprato CHF in cui compare un articolo sulle alimentazioni a tubi.

Tra gli esempi citati come "classici" c'è proprio un doppia semionda con 6X4 seguita da filtro a pigreco (con tanto di schema) e, sorpresa delle sorprese, il primo condensatore è da 22u, senza alcuna resistenza per smorzare i picchi e senza alcuna nota in proposito.

Che la stia facendo troppo complicata io?

[Giaime]

Che la stia facendo troppo complicata io?


Originally posted by PPoli - 04/07/2007 : 11:12:40

Forse dipende da quanto spesso hai intenzione di sostituire le 6X4. Sono in produzione corrente? Se si, non mi preoccuperei più di tanto dopo essermene procurate 2-3 di scorta...

(ps anche se nello schema ci fosse 22uF non potresti dedurne niente, magari la Rdc del trasfo è molto elevata, chi può dirlo?)

Ciao!
Giaime Ugliano

[riccardo]

Io ebbi una discussione con un operatore del settore, Piergiorgio ricorderà, perchè in uno schema pubblicato su una rivista, a valle della raddrizzatrice, contro ogni datasheet di valvola esistente per QUELLA raddrizzatrice, era stato schiaffato un cap da 22uF al posto di un 4 (quattro!!!) uF. Richiesto di spiegazione, mi venne bellamente rifiutata.Ovvio che il trasformatore nella questione è l'oggetto dirimente il problema. Ma se uno piazza, come fa chiomenti, una R in serie al PRIMARIO?


Saluti

R.R.
--------------------------------
Atomo e vuoto sono in noi
-------------------------------

[plovati]

Non ricordo la storia dei 22uF.

Comunque, la questione della capacità di ingresso di una rettificatrice atubo è abbastanza controversa. Anche sulla 83 in diyaudio e nella joenet non è che ci siano dati definitivi.

Il problema è:
quale è la max corrente di picco ripetitiva?
quale è la massima corrente assoluta per brevi periodi (singolo ciclo 50Hz, 0,1s, 02sec)

E quale è la tolleranza dei condensatori specie elettrolitici e specie quelli d'antan? I datasheet d'epoca tranne che per tubi 'robusti' come la 5AR4 non riportano mai tutti questi dati.
E' ragionevole assumere che siano abbastanza conservativi, almeno nella definizione del design center max rating, perchè devono dare un valore sicuro sia con la variazione della tensione di rete (quento era una volta?) che con la tolleranza delle capacità.

Per la 6X4 non starei a preoccuparmi troppo, era usata in quantità in schemi certamente spartani e ce ne sono in giro ancora tonnellate a prezzi bassi. Quando ve ne servono basta che mi mandiate un PM

_________
Piergiorgio

[PPoli]

Per la 6X4 non starei a preoccuparmi troppo

Ma se uno piazza, come fa chiomenti, una R in serie al PRIMARIO

Infatti ho già deciso che utilizzerò i due ASC da 15u e, probailmente due resistenze da 200/300R.

Però anche un po' di teoria non guasta.