Il mio primo diffusore a tromba, del 1972 credo, era un monovia...Caro Calabrese, (...): hai ascoltato mai musica su un monovia senza pensare ad altro o li hai solo simulati al pc??
Mi spiace e mi annoia mortalmente ripeterlo, ma nella mia carriera di progettista ho disegnato, realizzato, misurato ed ascoltato un numero di diffusori DIVERSI tra loro che è sicuramente superiore a 150 e probabilmente inferiore a 200.
Tra questi ci sono trombe che hanno sonorizzato Stadi e Palasport, con nomi come J. Carreras, Santana, Pino Daniele..., bassi direttivi impiegati con l'Orchestra Sinfonica della RAI, paraboloidi da oltre 120 dB/1W/1m, trombe per bassi lunghe sei metri, subwoofers risonanti da 98 dB/1W/1m con frequenza di taglio a 17 Hz...
Per cui battute come quella mi rendono di insolito buonumore...
Come pure tutta questa preoccupazione per il "cross-posting": se un forumer è messo nella condizione di dover scegliere dove postare un argomento interessante, quale quello dei monovia, secondo voi sceglierà il Forum letto da 500 lettori, tutti NON potenziali estimatori, oppure quello che ne ha 3000, decine dei quali gli scrivono...???
Se ci pensate un attimo, ci sarà pure un motivo per cui quasi dieci anni oltre il 2000 qualcuno ascolta ancora con conini in carta leggerissima (=distorsione tipo "chitarra elettrica"...), che hanno un'escursione lineare di un mm. (=bassi inesistenti, a volumi superiori a quelli emessi con 4-5 watt...), in casse che non scendono sotto 70 Hz... e che hanno un picco di risposta di 6-10 dB tra 200 e 300 Hz...???
Io volevo semplicemente capire...
Ed ho trovato interesse, belle domande, anche combattive (che male c'è ?) e mi ha fatto piacere rispondere...
Pensateci... volete degli "yes-men" che vi dicono che una pentola di stagno appoggiata su un piezo è il massimo, come subwoofer...???
Quasi quasi mi avete fatto venire in mente un bello scherzo...
Cordiali Saluti
Fabrizio Calabrese