Forse mi sbaglio, anzi probabilmente, ma a me non pare proprio: se l'LDR basso è sottoposto ad un forte segnale, quello superiore ad un piccolo segnale. Non c'è modo che i due siano (tranne quando il volume è precisamente a metà) sottoposti allo stesso segnale, quindi a produrre lo stesso tipo di distorsione.
Originariamente inviato da Giaime - 27/05/2007 : 11:02:02
$ sed "s/stesso tipo/stessa/"
per i non Unixari,
se cambi "stesso tipo" con stessa (identica) distorsione e` giusto. Con il volume a meta` la distorsione si annulla perfettamente (completamente), mentre spostandosi verso gli estremi l'effetto di compensazione si riduce. Il caso peggiore si ha con il volume al minimo, in cui sull'elemento serie cade quasi tutta la tensione di ingresso. All'altro estremo, col volume al max la massima non linearita` compete all'elemento shunt ma, poiche` la resistenza serie e` molto bassa, se Zsource << Rp << Zload l'effetto della non linearita` di Rp e` molto modesto.
Comunque sia, IMHO alla fine stiamo facendo tanto rumore x nulla. Ai livelli di tensione che ci interessano (meno di 4Vp in corrispondenza dei picchi massimi del segnale anche considerando sorgenti "esagerate", meno di 3Vp con sorgenti standard), la distorsione degli LDR adatti all'impiego che vogliamo farne e` sostanzialmente ininfluente.
A me sembra che si stia facendo di tutto per giustificare i difetti di un sistema su basi un po' fragili: se pensate che la decisione oramai è presa e i miei interventi totalmente inutili, allora taccio, e mi ascolto i miei chip abbinati al 0.01dB
non credo che nessuno stia cercando di giustificare i (presunti) difetti di un sistema che, AFAIK, finora nessuno di noi ha avuto occasione di provare. Pero` molti di noi sono a dir poco incuriositi da questa idea che, come detto, mi sembra molto intelligente quanto promettente. Viceversa, a me pare che qualcuno stia cercando di trovargli difetti ad ogni costo a priori... ; )
Ma facciamo un passo indietro...
Un LDR non e` altro che un pezzo di un materiale semiconduttore i cui elettroni piu` esterni vengono facilmente "strappati via" se colpiti da fotoni di determinate energie (i.e. luce di determinate lunghezze d'onda == colore). Per ogni fotone "catturato" si crea quindi una coppia elettrone-lacuna liberi che contribuiscono a diminuire la resistivita` del materiale e quindi la resistenza complessiva vista ai capi del dispositivo.
Qualsiasi semiconduttore e` soggetto a questo meccanismo (e` "fotosensibile"); i materiali con cui vengono realizzati gli LDR (di solido miscele di solfuro di cadmio e/o roba del genere) sono selezionati perche` lo sono piu` di altri e perche` il picco di fotosensibilita` cade in determinate porzioni dello spettro (tipicamente nel visibile) piuttosto che in altre.
Ma, in qualsiasi semiconduttore, ci sono anche molti altri meccanismi che portano alla creazione di portatori liberi (coppie elettrone-lacuna), primo tra tutti l'agitazione termica (== la temperatura, ecco perche` tutti i semiconduttori sono fortemente influenzati da questa). Ma anche gli stessi campi elettrici applicati, se sufficentemente forti (quanto forti dipende dal materiale, da eventuali "droganti" e/o impurita`, dalla temperatura, etc.) possono "strappare" elettroni esterni creando nuove coppie elettrone-lacuna e facendo quindi diminuire la resistivita` del materiale. Poi ci sono gli stessi elettroni liberi che costituiscono la corrente che scorre nel dispositivo che possono "urtare" altri elettroni "confinati" e creare nuove coppie di portatori liberi ("effetto valanga"). E naturalmente ci sono gli effetti termici legati al riscaldamento localizzato prodotto dalla stessa corrente che scorre nel dispositivo... e non basta ancora, ma fermiamoci qui` perche` sull'argomento sono stati scritti interi trattati, anche piuttosto voluminosi!
(e fin qui` abbiamo parlato solo di "resistori", non c'e` ancora traccia di giunzioni p-n, zone di svuotamento, capacita` che variano con la tensione, etc, etc... ah, che bella cosa gli elettroni che viaggiano liberi e soggetti ai soli campi elettromagnetici nei tubi a vuoto... ; ) )
BTW, in conclusione il punto e` che qualsiasi "resistore" costruito con materiale semiconduttore ha inevitabilmente un comportamento NON lineare al variare della tensione applicata ai suoi capi e della corrente che lo attraversa, cioe` la sua resistenza NON e` costante ma (soprattutto per tensioni e/o correnti al di sopra di una certa soglia, in generale fortemente dipendente dalla temperatura) varia piu` o meno sensibilmente al variare della tensione applicata e della corrente che ci scorre.
Ovviamente, quando elementi del genere sono utilizzati in un circuito audio, si genera distorsione. E questo e` vero tanto per un LDR quanto per i resistori integrati dei chip... quindi, visto che critichi l'idea degli LDR mentre sbavi appresso ad un certo chip, ripeto la domanda cui non hai risposto: ; )
Perche` mai allora una fila di resistori integrati (oltretutto insieme ad un circuito digitale) permanentemente connessi ad un
http://www.audiofaidate.org/forum/viewtopic.php?t= di switch a stato solido (transistors...) attraversati essi stessi dal segnale dovrebbero essere meglio di due soli LDR in serie privi di qualsivoglia altra connessione ?!?!?
Se il chip va` bene, la logica porta a credere che, ragionevolmente, la soluzione con gi LDR dovrebbe andare anche meglio. Sbaglio?
Ciao,
Paolo.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»