Il gira CD

[plovati]

• Quante volte vi siete lamentati del costo dei CD?
• Quante volte avete comprato un CD 'audiophile' e lo avete trovato pallossissimo?
• Quante volte avete comprato un CD al buio (senza ascoltarlo prima, confidando nel nome dell'etichetta) e siete rimasti delusi?
• Quante volte avete ascoltato un CD in cuffia e una volta comprato, fatto girare sull'impianto di casa, ha rivelato compressioni inaccettabili?
• Quante volte avete desiderato ascoltare un CD introvabile?

BASTA CON TUTTO CIO'!
Ora, insieme, potremmo avere la soluzione a tutto questo:

IL GIRA CD

un libero patto tra consumatori, finalizzato all'ascolto di buona musica, di ottima qualità e a costo minimo.
Non è l'ennesima trovata spennapolli dei siti legati ad una realtà economica, ma in puro stile audiofaidate, una proposta concreta ed efficace, basata sulla reciproca fiducia.

L'idea è semplicissima e ha dimostrato di funzionare molto bene in altri settori (libri):

ciascun aderente al patto GIRA CD fornisce un CD della musica che preferisce regolarmente comprato. Si priviligeranno i titoli di incisioni eccellenti, quelli rari e quelli poco noti ma meritevoli.

Detto CD deve essere fatto pervenire via posta o con altri mezzi ad un primo referente (da nominare).
Costui metterà insieme un certo numero di CD (diciamo 52), li ascolterà per una settimana, dopodiche li spedirà al secondo aderente al patto in ordine di iscrizione alla lista.
Quest'ultimo si regolerà esattamente come sopra descritto.

Al costo di un CD e una spedizione postacelere gli aderenti al patto avranno così la possibilità di ascoltare a casa propria nel proprio impianto 52 titoli.

Il primo che non spedisce entro il termine convenuto il pacco, rifonde il prezzo di acquisto agli aderenti e viene permanentemente escluso dal patto.

In tale maniera si favorisce anche la conoscenza tra gli aderenti, il confronto a distanza tra impianti diversi e si cresce il patto di fiducia, senza la quale nulla è possibile.

OK?
Chi ci sta?

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Piergiorgio

[riccardo]

Per ascoltare 52 cd ci vogliono 3 mesi.
L'idea è buona, direi buonissima, ma l'elemento tempo (time domain ) è come sempre quello più importante e il più difficilmente gestibile in cose come queste..
La diffusione delle copie private è appunto una soluzione - illegale- anche a questo tipo di esigenze.

Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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[Arge]

Per ascoltare 52 cd ci vogliono 3 mesi.
L'idea è buona, direi buonissima, ma l'elemento tempo (time domain ) è come sempre quello più importante e il più difficilmente gestibile in cose come queste..
La diffusione delle copie private è appunto una soluzione - illegale- anche a questo tipo di esigenze.

Saluti

R.R.
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Atomo e vuoto sono in noi
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Originariamente inviato da riccardo - 25/04/2007 :  22:19:24

oltre a questo, ci vuole tempo per andare e prendere 52 CD-R

Ciao da JOE

[Piercarlo]

Si potrebbe risolvere parte dei problemi a costo zero: in audiofaidate si mette una pagina in cui gli iscritti danno un voto ai CD CHE HANNO COMPRATO aggiungendovi eventualmente un commentino. Non è una panacea ma almeno può aiutare a farsi un'idea di quali CD valgono i soldi che chiedono. Poi, secondo gusti e generi, ognuno decide il da farsi (comprarlo a sua volta o no).

Ciao
Piercarlo

PS - La prima cosa che scarterei d'ufficio sono proprio i CD audiophile: sono registrati e scelti da un repertorio solo in base al criterio di "fare effetto" in un impianto presunto (o sedicente) audiophile. Ne ho un giusto un paio e le rare volte che li ascolto mi viene sempre da chiedermi se chi li ha registrati capiva qualcosa almeno del tipo di musica che andava a registrare (uno è un Telarc di Mel Torme, l'altro un non mi ricordo più cosa di Erroll Garner - peraltro da tempo sprofondato nell'ombra delle mie preferenze musicali: le prime dieci volte ti ringalluzzisce ma poi...)

Ciao

[plovati]

Si potrebbe risolvere parte dei problemi a costo zero: in audiofaidate si mette una pagina in cui gli iscritti danno un voto ai CD

Originally posted by Piercarlo - 26/04/2007 :  00:35:49

Non tisei accorto che c'è una sezione apposita del forum?
Comincia a postare lì, se ritieni sia una soluzione. Usiamo gli strumenti che abbiamo già, per una volta.

_________
Piergiorgio

[plovati]

Per ascoltare 52 cd ci vogliono 3 mesi.
Originally posted by riccardo - 25/04/2007 :  22:19:24

Di una selezione di 52 CD o 30 o 20, dipende da quante persone aderiranno alla proposta, in genere ne troverai non più di una decina che ti interessa realmente ascoltare.

_________
Piergiorgio

[marziom]

io ci sto.
però 52 CD IMHO sono troppi per una settimana
io al massimo me ne posso sentire 1 all giorno ....

marzio

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Se con 10 milioni di transistor non riesci a fare tutto sei un p**la!

[mr2a3]

Come soluzione intermedia si potrebbe concordare di mettere a disposzione uno spazio specifico in cui ciascuno inserisce (e aggiorna) una lista di CD che è disposto a prestare.

Ovviamente saranno quei CD che considera "interessanti" per qualità artistica, di registrazione o semplicemente perchè di genere un po' particolare e quindi "più rischioso" da acquistare al buio (che sò cose come Berg, Varese, Shomberg . . ).
A questo punto se qualcuno "del gruppo" desidera ascoltare qualche titolo semplicemente ce li prestiamo

In fondo la spedizione costa pochi euro e "di ritorno" si potrebbe approfittare per aggiungere al pacco qualche CD che interessa all'altro.

In questo modo saranno 2 o 3 CD per volta, questi davvero li puoi ascoltarei, e rendere, in pochi giorni

L'unico vero rischio che vedo nell'idea, ammesso che gli scambi diventino numerosi, è quello di non ricordare chi ti ha mandato cosa, forse però con un piccolo sforzo ognuno potrebbe aggiungere una specie di "etichettina" con il proprio nome da qualche parte.

Io personalmente con i colleghi d'ufficio lo faccio da tempo, avrò già prestato un centinaio di CD (e DVD) senza nessun problema, anche se ammetto molti si stupiscono: no, figurati, magari te lo rovino (!?!?) . . . . .

Ciao
Massimo

[drpaolo]

Bellissima idea, Piergiorgio.

Io inizio a dare alcuni titoli, molto belli, ma "difficili" (come ha fatto giustamente notare Massimo)

Olivier Messiaen: Quatour pour la fin du temps - Ensemble Incanto (consigliato - capolavoro !)

Cesar Franck: Opera Omnia per organo - Jean Guillou
(Guillou è un grande organista - cofanetto da 2 CD)

Arnold Schoenberg Integrale dell'opera pianistica - Claude Helffer

AA.VV. Musica del 20mo Secolo - Esecutori Vari
(composizioni di: Taverner, Ligeti, Webern, Varèse, Lutoslawski, Birtwistle, Cage, Schnittke - cofanetto di 4 CD)

G.B. Pergolesi Stabat Mater - Emma Kirkby, James Bowman, Christopher Hogwood
(c'è a chi piace così !)

Goffredo Petrassi Integrale delle opere per piano - Roberto Prosseda
(con conversazione con l'autore)

Scambio questi dischi perchè sono molto belli (tolta l'esecuzione "barocca" dello Stabat Mater) non perchè siano pallosi.
Il Quatour di Messiaen è sublime (ancorchè difficile).

Cordialmente.

Paolo Caviglia

[Piercarlo]

Non tisei accorto che c'è una sezione apposita del forum?
Comincia a postare lì, se ritieni sia una soluzione. Usiamo gli strumenti che abbiamo già, per una volta.

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 26/04/2007 :  09:52:19

Stasera provvedo!

Ciao
Piercarlo

[plovati]

Olivier Messiaen: Quatour pour la fin du temps - Ensemble Incanto (consigliato - capolavoro !)
Originally posted by drpaolo - 26/04/2007 :  12:49:25

Ma sai che lo sto proprio cercando da un paio di settimane??
Portalo al contest !



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Piergiorgio

[drpaolo]

Sarà fatto !

Cordialmente.

Paolo Caviglia