Ampli Nuova elettronica classe A a MOSFET
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Ciao a tutto il forum,
ho acquistato presso nuova elettronica il kit LX.1469 che prevede un amplificatore il classe A a Mosfet per una potenza di 24 W su 4 ohm,
piu' il relativo alimentatore e cabinet.
Gia' di valvole ci capisco poco ma di stato solido ancora meno,
per cui per affrontare questo nuovo mondo ho deciso ad acquistare un Kit.
Qualcuno l'ha gia' costruito?
Cosa ne pensate?
Ecco lo schema:
Mi pare di aver capito che si parla di uno schema a simmetria complementare.
Comunque mi pare molto ma molto piu' complicato di uno schema valvolare...
gabriele
ho acquistato presso nuova elettronica il kit LX.1469 che prevede un amplificatore il classe A a Mosfet per una potenza di 24 W su 4 ohm,
piu' il relativo alimentatore e cabinet.
Gia' di valvole ci capisco poco ma di stato solido ancora meno,
per cui per affrontare questo nuovo mondo ho deciso ad acquistare un Kit.
Qualcuno l'ha gia' costruito?
Cosa ne pensate?
Ecco lo schema:
Mi pare di aver capito che si parla di uno schema a simmetria complementare.
Comunque mi pare molto ma molto piu' complicato di uno schema valvolare...
gabriele
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Io non l'ho costruito ma conosco lo schema: vecchio ma affidabile... se i mosfet stanno buoni. Il pericolo viene tutto da loro perche possono mettersi ad autoscillare anche per problemi di layout e friggere tutto.Qualcuno l'ha gia' costruito?
Cosa ne pensate?
...
Comunque mi pare molto ma molto piu' complicato di uno schema valvolare...
gabriele
Originariamente inviato da gserpentino - 06/02/2007 : 10:13:31
Lo schema non è affatto complicato (e comunque non più complicato di un valvolare *vero*, che è cosa ben diversa dai giocattoli che vengono proposti in giro) e se lo sembra è perché è nato in un periodo in cui esistevano solo mosfet di potenza a canale N e ci si doveva adattare in qualche modo. Se non sei convinto... pensa che questo è uno schema *molto semplificato* derivato da un progetto la cui prima stesura risale al 1976 e che venne utilizzato per anni dalla Siliconix come testimonial delle possibilità dei VMOS anche in campo audio.
Mi stupisco che venga ancora proposto il kit perché i mosfet originali non esistono più da molti anni e gli IRF non vanno bene per questo schema (secondo me non vanno bene per *nessuno* schema audio ma è solo un mio modo di vedere). I rimpiazzi più adatti, se rintracciabili, sono i mosfet "laterali" della Hitachi, meno efficienti ma anche più stabili.
Ciao
Piercarlo
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Ciao Piercarlo,........e gli IRF non vanno bene per questo schema (secondo me non vanno bene per *nessuno* schema audio ma è solo un mio modo di vedere)..........
Originariamente inviato da Piercarlo - 06/02/2007 : 13:17:57
mi spiegheresti terra terra perche' gli IRF non vannno bene negli schemi audio?
Tutti i Zen di Pass nonche' il Power Follower di Ciuffoli usano gli IRF, e anche i Pathos se non erro, e suonano bene, almeno IMO.
Ciao,
Claudio
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Per allegare una immagina clicchi sull'icona a forma di fermaglio e nella nuova finestra che si apre localizzi il file che vuoi allegare.
Se JPG non funziona, prova con il formato GIF.
Ciao,
Claudio
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Lo schema che ho allegato ieri e' un JPG.
Ieri mi e' arrivato il kit e leggendo la rivista su cui vi e' spiegato il montaggio si parla dei due transitor di ingresso TR1 e TR2.
Li definiscono come stadio di ingresso differenziale.
Non capisco come faccia ad arrivare alla base del TR2 il segnale di ingresso.
Qualcuno me lo puo' spiegare?
gabriele
Ieri mi e' arrivato il kit e leggendo la rivista su cui vi e' spiegato il montaggio si parla dei due transitor di ingresso TR1 e TR2.
Li definiscono come stadio di ingresso differenziale.
Non capisco come faccia ad arrivare alla base del TR2 il segnale di ingresso.
Qualcuno me lo puo' spiegare?
gabriele
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Ciao Gabriele,
sulla base di TR2 arriva una parte del segnale di uscita per il feedback.
Tiziano
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Allora..questo è lo schema del mio finale che montava originariamente una coppia di Hitachi 2sk1058-2sj162...In un momento di follia li ho bruciati
Li ho sostituiti con una coppia di IRF..IRF9140 e IRF140 modificando le piste.
Il tutto sembra andare bene..anche se ho dei dubbi poichè i parametri letti sui datasheet dei mosfet IRF sono un pò diversi di quelli degli Hitachi. Datemi un parere se vi va......
no nriesc oad allegareeee...come devo fare
Li ho sostituiti con una coppia di IRF..IRF9140 e IRF140 modificando le piste.
Il tutto sembra andare bene..anche se ho dei dubbi poichè i parametri letti sui datasheet dei mosfet IRF sono un pò diversi di quelli degli Hitachi. Datemi un parere se vi va......
no nriesc oad allegareeee...come devo fare
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Così:no nriesc oad allegareeee...come devo fare
Originariamente inviato da Van - 07/02/2007 : 22:37:41
Nella maschera di inserimento messaggio, sulla riga 'Formato' ci sono una serie di tastini; l'ultimo ha come simbolo una specie di graffetta: cliccalo. Ti si apre un finestra di dialogo che consente di uploadare un file (locale, che hai già sul tuo piccì) sul server: se è un file di tipo immagine, dopo aver premuto il tasto "invia file", il sistema ti chiederà automaticamente se vuoi inserire l'immagine nel testo del messaggio. Tu rispondi di si, cliccando sul testo (in genere in bluette) della domanda, ed il gioco è fatto.
Se il file o l'immagine risiedono su internet il tasto da usare è quello dopo il pulsante HR, e che ha per simbolo una specie di pallina azzurra: inserisce due tag *url* ed */url*: tu copia l'indirizzo (url) del file/immagine e sei ugualmente a posto.
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Ciao, Luca
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Ciao, Luca
"Necessity is the plea for every infringement of human freedom. It is the argument of tyrants; it is the creed of slaves"
Ciao, Luca
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Ciao Piercarlo,........e gli IRF non vanno bene per questo schema (secondo me non vanno bene per *nessuno* schema audio ma è solo un mio modo di vedere)..........
Originariamente inviato da Piercarlo - 06/02/2007 : 13:17:57
mi spiegheresti terra terra perche' gli IRF non vannno bene negli schemi audio?
Tutti i Zen di Pass nonche' il Power Follower di Ciuffoli usano gli IRF, e anche i Pathos se non erro, e suonano bene, almeno IMO.
Ciao,
Claudio
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Originariamente inviato da clane - 06/02/2007 : 15:45:18
Terra terra... perché sono transistori nati per switching e tali rimangono. Il fatto che Pass e Ciuffoli (che, sia detto di passata, non sono tra i miei riferimenti in fatto di progetti audio - di Pathos non so niente) usino questi mosfet perché il convento non passa altro (e non credo sia interessato a passare altro) non cambia questo stato di cose. Di fatto, a parte l'alta impedenza di ingresso e la maggior banda passante disponibile, non si comportano meglio dei bipolari di potenza e sono anzi decisamente più indiosincratici. Imho se Pass, Ciuffoli e altri utilizzassero normali transistori bipolari otterrebbero risultati anche migliori di quanto hanno già ottenuto. Per quello che sono le caratteristiche dinamiche dei Mosfet (soprattutto "grazie" alle loro mostruose, NON lineari capacità interelettrodiche) se tutto quello che hanno da offrire è il fatto di essere "mosfet"... bhe possono starsene tranquillamente a casa loro.
I vecchi mosfet Hitachi avevano anche pure loro difetti ma erano decisamente più "audio" degli IRF (e dei MOS verticali in genere), comportandosi in modo effettivamente diverso (e per certi aspetti, se ben pilotati, effettivamente migliore) dei bipolari.
Ne aprofitto per togliermi qualche sasso dalle scarpe. Sinceramente non ho mai capito che cosa avessero di speciale i circuiti proposti da Nelson Pass: a me sono sempre sembrate delle egregie boiate e il fatto che per molti "suonino bene" non mi schioda dall'idea che circuitalmente sono delle boiate. Anche il vecchio radiogrammofono schaub-lorenz di mia mamma "suonava" bene (ed era pure stereo!) ma mi guarderei bene dal definirlo "hi-fi". Lo definirei piuttosto "gradevolmete ruffiano", niente di più.
Lo stesso discorso vale per tutte quelle situazioni (originali o meno che siano) in cui viene proposto come "ben suonante" circuiti e apparecchi (a stato solido o a valvole) che sono soltanto arrangiati per suonare ruffiano, non per suonare realmente bene.
Tutto imho naturalmente
Ciao
Piercarlo
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Ti posso segnalare i "generi" di finali che secondo me riusciscono tre caratteristiche, due classici e uno "insolito" (in senso buono).Interessante. Piercarlo potresti postare lo schema di qualche ampli che ritieni di riferimento?
_________
Piergiorgio
Originariamente inviato da plovati - 08/02/2007 : 12:24:52
1) sono circuitalmente validi
2) forniscono prestazioni tecnicamente valide
3) suonano bene.
Il primo è un simmetria quasi complementare, un finale che ho avuto per quasi 10 anni anni pur in varie "confezioni" (e con vari preamplificatori di prestazioni variabili). Anche se il pdf è mio lo schema NON è mio, se non per alcuni ritocchi. La vera "mamma" di questo schema è la RCA che, come si può evincere da CHF di un paio di numeri fa, venne proposto del 1968-69 e più o meno scopiazzato per mezzo pianeta.
Allegato: MyAmp.pdf ( 28760bytes )
Un altro finale che a me è sempre piaciuto molto (e che anche questo è stato ripreso in varie salse da molti progettisti - Aloia compreso) è rappresentato dal Leach Amplifier, che secondo me, con qualche miglioria accessoria soprattutto dal punto di vista "cosa dargli da mangiare" (alimentazione!) è il "top" delle circuitazioni per finali a stato solido.
Infine l'unico "insolito" ma buono che mi sia veramente piaciuto e il classico finalino di JLH in classe A. Per me, con quel suo circuito che è allo stesso tempo VAS e driver finale (in realtà è un vero e proprio VAS di potenza!) ha un non so che di affascinante, non fosse che per il fatto che rappresenta il segno visibile di un pensare per conto proprio.
Di questi due ho i pdf ma non i link (e non posto postare i pdf per ragioni di copyright: se qualcuno si ricorda i link originali dove reperire gli schemi...)
Del JLH mi era venuto una volta una mezza idea di farne un ponte (che è rimasto... sospeso!). Vi giro lo schema perché, se lo "dimezzate" vi ritrovate il JLH classico.
Ciao
Piercarlo
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Ciao Piercarlo... con tutti i sassi che ti sei tolto dalle scarpe ci apriamo un frantoioPer quello che sono le caratteristiche dinamiche dei Mosfet (soprattutto "grazie" alle loro mostruose, NON lineari capacità interelettrodiche) se tutto quello che hanno da offrire è il fatto di essere "mosfet"... bhe possono starsene tranquillamente a casa loro.
I vecchi mosfet Hitachi avevano anche pure loro difetti ma erano decisamente più "audio" degli IRF (e dei MOS verticali in genere), comportandosi in modo effettivamente diverso (e per certi aspetti, se ben pilotati, effettivamente migliore) dei bipolari.
Stai trattando argomenti interessanti e un poco spinosi... vista la tua indubbia preparazione che ne diresti di ampliare il discorso includendo anche IGBT?
Tiziano
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Pant, pant, puf, puf... avevo solo l'eps e ho dovuto ribaltare il mac per ricavarne un pdf. Ma ora c'è!Del JLH mi era venuto una volta una mezza idea di farne un ponte (che è rimasto... sospeso!). Vi giro lo schema perché, se lo "dimezzate" vi ritrovate il JLH classico.
Originariamente inviato da Piercarlo - 08/02/2007 : 12:56:16
Ciao
Piercarlo
PS - Lo posto SOLTANTO per dare uni'dea dello schema. I valori sono poco più che segnaposti (che sono rimasti e rimarranno tali).
Allegato: DeathOfZen.pdf ( 6238bytes )
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