www.audiofaidate.org

Salve a tutti,
Ho saputo di preamplificatori che utilizzano un pentodo con una resistenza sull'anodo al posto del trasformatore.
Qualcuno mi può dire che vantaggi e svantaggi hanno?
Come si progetta uno stadio di questo tipo (guadagno ecc...)?
Eventualmente dove posso ducumentarmi?

Grazie e Auguri!!!!!

Salve a tutti,
Ho saputo di preamplificatori che utilizzano un pentodo con una resistenza sull'anodo al posto del trasformatore.
Qualcuno mi può dire che vantaggi e svantaggi hanno?
Come si progetta uno stadio di questo tipo (guadagno ecc...)?
Eventualmente dove posso ducumentarmi?

Grazie e Auguri!!!!!


Originariamente inviato da marcotiri - 23/12/2006 : 08:16:57

Per documentarsi (anche su altre cose) conviene scaricarsi uno dei libri disponibili sul sito di Peter Millett ("Electron tube circuits" di Samuel Seely per esempio).
Quanto ai vantaggi: consentono di ottenere, da un singolo tubo e a parità di carico, guadagni molto più consistenti di quelli di quelli ricavabili da un triodo. Svantaggi: hanno un'impedenza di uscita molto più alta e pertanto sono più "suscettibili" di generare sovraoscillazioni se hanno a che fare con carichi complessi. Inoltre, da quello che sento dire in giro, sono più rumorosi dei triodi a causa della presenza di più di una griglia. Ma su questo punto non ho per niente le idee chiare in quanto non ho ancora avuto modo di vedere una caratterizzazione quantitativa del rumore dei tubi. Se qualcuno ha qualche buon link in proposito... mi interessa!

Ciao
Piercarlo

PS - un altro vantaggio/svantaggio dei pentodi è che le caratteristiche di uscita dipendono anche dalla polarizzazione della griglia schermo. Vantaggio perché permette di ottimizzare il comportamento del tubo a varie tensioni di lavoro (consentendo, ad esempio, di conservare la stessa escursione della tensione di ingresso per diverse escursioni della corrente di uscita). E' uno svantaggio perché molto spesso la caratterizzazione del comportamento del tubo rispetto alla polarizzazione della griglia schermo non è specificata esplicitamente e pertanto, se non si vuole stare a ravanare troppo, bisogna un po' accontentarsi di quel che passa il convento (i datasheet).

Ma su questo punto non ho per niente le idee chiare in quanto non ho ancora avuto modo di vedere una caratterizzazione quantitativa del rumore dei tubi. Se qualcuno ha qualche buon link in proposito... mi interessa!

Originally posted by Piercarlo - 23/12/2006 : 22:10:16

Col rischio di passare per una persona preparata, cosa che non sono:
http://giaime.altervista.org/noise_eng.html
(mi sono limitato a raccogliere ciò che si trova, in forma molto più estesa, in molti libri sulle valvole)


Saluti termoionici
Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Col rischio di passare per una persona preparata, cosa che non sono:
http://giaime.altervista.org/noise_eng.html

Figurati io, che le valvole le conosco solo per sentito dire e da rimasugli mnemonici di vecchissimi corsi radio-elettra letti quando avevo un terzo degli anni che ho adesso!

Intanto la pagina me la sono registrata per intero come "appunto" per future meditazioni!

Ciao e grazie! - Buon Natale a te e a tutti quanti!
Piercarlo