Vorrei fare un piccolo ampli a ss con cui fare misure e prove di vario tipo. Uno dopo l' altro ho fuso le schede ache avevo fatto ( la penultima cercando di pilotare l' attuatore di una tavola vibrante, l' ultima oggi pilotando il secondario di un TU - in realtà era in corto solo il cavo di uscita)
Non dovrebbe avere nessuna caratteristica particolare, un 25-40w, una bassa Rout, buona linearità e bassa distorsione. Basso costo, semplice e molto robusto. Non deve suonare ma solo pilotare diffusori in prova, carichi induttivi o capacitativi, compreso il corto
Un classico LM3886 potrebbe essere adatto? Avete qualche schema INDISTRUTTIBILE da suggerirmi?
Mauro
PS: per rapidità, meglio se è un kit completo o un preassemblato
Fuso ennesimo ampli s.s.
- riccardo
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hai dato una occhiata sul catalogo RS?
R.R.
SalutiVorrei fare un piccolo ampli a ss con cui fare misure e prove di vario tipo. Uno dopo l' altro ho fuso le schede ache avevo fatto ( la penultima cercando di pilotare l' attuatore di una tavola vibrante, l' ultima oggi pilotando il secondario di un TU - in realtà era in corto solo il cavo di uscita)
Non dovrebbe avere nessuna caratteristica particolare, un 25-40w, una bassa Rout, buona linearità e bassa distorsione. Basso costo, semplice e molto robusto. Non deve suonare ma solo pilotare diffusori in prova, carichi induttivi o capacitativi, compreso il corto
Un classico LM3886 potrebbe essere adatto? Avete qualche schema INDISTRUTTIBILE da suggerirmi?
Mauro
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Originariamente inviato da MBaudino - 12/10/2006 : 15:43:45
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Riccardo
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Futura elettronica.A parte i costi elevati di RS, da quando hanno modificato il sito non riesco piu' a trovare nulla.
Facendo comunque la ricerca di 'amplificatore/i' mi presenta solo gli IC sfusi e non schede.
Mauro
Originariamente inviato da MBaudino - 12/10/2006 : 16:16:07
Saluti
R.R.
Riccardo
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Il più semplice che conosco:Vorrei fare un piccolo ampli a ss con cui fare misure e prove di vario tipo.
Non dovrebbe avere nessuna caratteristica particolare, un 25-40w, una bassa Rout, buona linearità e bassa distorsione. Basso costo, semplice e molto robusto.
http://www.hifisemplice.altervista.org/clone.html
con relativo 3D:
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... =gainclone
Io l'ho fatto, ci vuole davvero poco, costa quasi niente (sono componenti che facilmente già si hanno in giro) e secondo me suona pure benino, certo che . . . .
il corto temo non lo piloti . . . . . .Non deve suonare ma solo pilotare diffusori in prova, carichi induttivi o capacitativi, compreso il corto
Ciao
Massimo
Ciao, Massimo
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Ringrazioperle segnalazioni.
Domani con l' adsl verifico meglio- la dialup questa sera è penosa.
A memoria, i kit futura sono a mos e potrebbe non essere sufficientemente protetti termicamente( è il motivo per cui hanno letteralmente ''fumato'' gli ultimi (che però erano a transistor )
La serie LMxxxx è sicuramente protetta termicamente (almeno il 3886, con conoscevo il 75);penserei se possibile ad un alimentazione singola con uscita a condensatore per maggiore sicurezza.
Inizialmente pensavo al MyRef (visto che ne sto facendo uno per uso audio), poi in un pm Mauro Penasa mi ha consigliato perl' uso di utilizzare uno schema piu' classico,sul genere di quelli proposti dall' A.N. della National.
Diciamo che essenzialmente cerco qualche cosa di molto affidabile, che possa non funzionare ma senza guastarsi.
Grazie, domani approfondisco i vostri suggerimenti
Mauro
Domani con l' adsl verifico meglio- la dialup questa sera è penosa.
A memoria, i kit futura sono a mos e potrebbe non essere sufficientemente protetti termicamente( è il motivo per cui hanno letteralmente ''fumato'' gli ultimi (che però erano a transistor )
La serie LMxxxx è sicuramente protetta termicamente (almeno il 3886, con conoscevo il 75);penserei se possibile ad un alimentazione singola con uscita a condensatore per maggiore sicurezza.
Inizialmente pensavo al MyRef (visto che ne sto facendo uno per uso audio), poi in un pm Mauro Penasa mi ha consigliato perl' uso di utilizzare uno schema piu' classico,sul genere di quelli proposti dall' A.N. della National.
Diciamo che essenzialmente cerco qualche cosa di molto affidabile, che possa non funzionare ma senza guastarsi.
Grazie, domani approfondisco i vostri suggerimenti
Mauro
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- R.I.P.
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Secondo me uno schema basato su GC classico è la cosa più robusta che ti possa capitare per le mani, in termini di affidabilità.
Alla situazione GC classica aggiungerei alcuni componenti, come la classica induttanza (una ventina di spire filo smaltato da 1mm parallelo a 10ohm 5W) in serie, e un cap da 220pF tra l' ingresso + e - del chips (stabilizzazione spikes HF).
Per la protezione aggiungerei i classici diodi di ricircolo tra l' uscita e le linee di alimentazione in modo che eventuali ritorni di energia vengano scaricati verso l' alimentazione.
Volendo, una alimentazione singola e relativo caps di uscita, migliora il disaccoppiamento tra il chips ed il carico, in caso di problemi di DC o altre cose.
ciao
Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
Alla situazione GC classica aggiungerei alcuni componenti, come la classica induttanza (una ventina di spire filo smaltato da 1mm parallelo a 10ohm 5W) in serie, e un cap da 220pF tra l' ingresso + e - del chips (stabilizzazione spikes HF).
Per la protezione aggiungerei i classici diodi di ricircolo tra l' uscita e le linee di alimentazione in modo che eventuali ritorni di energia vengano scaricati verso l' alimentazione.
Volendo, una alimentazione singola e relativo caps di uscita, migliora il disaccoppiamento tra il chips ed il carico, in caso di problemi di DC o altre cose.
ciao
Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
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