Trasformatori di uscita

Discussioni relative alla componentistica ed accessoristica per autocostruzione audio. Dove trovare materie prime a buon prezzo. Come impiegare i componenti al meglio.
mariovalvola
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Messaggio da mariovalvola »

Sulla distorsione , essenzialmente di seconda armonica a 1 KHz non hai agio a cambiarla giocando sulla resistenza. sulla risposta in frequenza (abbassandola di parecchio) riesci a migliorare al limite anche la risposta sui bassi ma "uccidi" la riproduzione e perdi anche in guadagno. (è un giochino che però devo rifare.) il rumore lo tengo sempre attorno al mV massimo 2mV.
quando ho finito il giocattolo con gli utc, se vorrai , sarai mio gradito ospite.
ho comprato ieri le frese a tazza da 70mm di diametro e da 100 mm per i buchi tondi per i ferri interstadio e d'uscita :D :D :D

Mario Straneo
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Olimpia
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Messaggio da Olimpia »

quando ho finito il giocattolo con gli utc, se vorrai , sarai mio gradito ospite.
ho comprato ieri le frese a tazza da 70mm di diametro e da 100 mm per i buchi tondi per i ferri interstadio e d'uscita :D :D :D

Mario Straneo
Ne sarei molto onorato! :)

Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Ciao,
Silvano Sivieri
deneb74
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Messaggio da deneb74 »

Ciao Mario
Hai un opinione in merito ai ferri Tribute? per ora ho dei step up per mc che mi soddisfano molto, vorrei provare un trafo di uscita per SE in materiale amorfo. non so se hai letto le mie risposte un po piu su ma per adesso l'onda quadra piu "squadrata" la ho ottenuta con un trafo tecnotrafo per 300b nucleo a c 18 sezioni laminazione 0.3 . questo arriva flat fin quasi i 20.000Hz. sto cercando un 5K per 300B che abbia una reperibilità costante e attuale (no UTC). ci sarebbe il tamura della serie F ma mi sembrano un avari di induttanza primaria. Per questo mi era venuta l'idea dei Tribute. Concordo con te che con le tecnologie e materiali attuali non si riesca ad avere materiale almeno come quello d'epoca( e ci metto anche i woofer dentro sto discorso)
Ciao, Stefano
Olimpia
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Messaggio da Olimpia »

sto cercando un 5K per 300B che abbia una reperibilità costante e attuale (no UTC). ci sarebbe il tamura della serie F ma mi sembrano un avari di induttanza primaria.

Ciao, Stefano
Se vuoi un TU dall'abbondante induttanza primaria ti consiglio l'ELECTRA-PRINT.; )

Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Ciao,
Silvano Sivieri
titano
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Messaggio da titano »

Silvano una proposta...così come Mario anche tu, sia per passione che per il lavoro che svolgi, sembri aver avuto modo di provare una quantità notevole di "ferri" commerciali. Senza la pretesa di scrivere un vero e proprio articolo, ti andrebbe di riportare qualche tua esperienza?
Tutto sommato è difficile capire come valutare i prodotti che si trovano in questo settore (trasformatori d'uscita intendo...) se non per "sentito dire".
Il più delle volte poi chi parla di un componente o di una ltro non ha avuto modo di sondare più pezzi.

Quindi se anche tu, come Mario ha già fatto, volessi metterci a parte delle tue personali esperienze,magari presentando qualche misura, faresti credo cosa gradita a molti :)

Marco
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deneb74
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Messaggio da deneb74 »

Grazie a Silvano della risposta, ora che citi electra print ricordo un tuo articolo su CHF comparativo di ferri. Mi accodo alla propsta di Titano, non sarebbe davvero malvagio poter vedere delle risposte all'onda quadra di alcuni ferri in condizioni controllate. se mi spiegate come si fa a mettere su foto vi posto le foto della quadra del tecnotrafo
Ciao
deneb74
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Messaggio da deneb74 »

A seguire le immagini del mio S.E di 2A3 in fase sperimentale. trafo di uscita tecnotrafo 3Kohm primario 18 sezioni, nucleo a C 0.3mm di laminazione
Immagine[/url][/img]
1KHz, clipping, carico resistivo 0.1V/div

Immagine[/url][/img]
1.2Watt, 1 KHz, 0.5 V/div carico resistivo

Immagine[/url][/img]
come sopra ma 10KHz

Immagine[/url][/img]
come sopra ma 20KHz

Immagine[/url][/img]
Come sopra ma 100Hz

Cosa ne pensate?
L'eccessivo sfasamento in bassa frequenza è in parte dovuto a una rete rc che ho messo davanti al primo stadio per polarizzarlo con il bias fisso (EC8010)
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gluca
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Messaggio da gluca »

Per chiarezza

1) è la risposta di tutto l'ampli?
2) se si, che topologia è (RC, trafo IT etc...)?

Ciao
Gianluca

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
"i was looking back to see if you were looking back at me to see me looking back at you"
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Messaggio da deneb74 »

si è la risposta di tutto l'ampli. single ended 2a3, stadio driver/ingresso ec8010 anche essa in SE accoppiamento RC. Bias fisso su ambo i stadi
Olimpia
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Messaggio da Olimpia »

Silvano una proposta...così come Mario anche tu, sia per passione che per il lavoro che svolgi, sembri aver avuto modo di provare una quantità notevole di "ferri" commerciali. Senza la pretesa di scrivere un vero e proprio articolo, ti andrebbe di riportare qualche tua esperienza?
Tutto sommato è difficile capire come valutare i prodotti che si trovano in questo settore (trasformatori d'uscita intendo...) se non per "sentito dire".
Il più delle volte poi chi parla di un componente o di una ltro non ha avuto modo di sondare più pezzi.

Quindi se anche tu, come Mario ha già fatto, volessi metterci a parte delle tue personali esperienze,magari presentando qualche misura, faresti credo cosa gradita a molti :)

Marco
Caro Marco,
nel corso degli anni ho avuto la possibilità di sperimentare parecchi trasformatori di uscita. Alcuni di questi sono ancora disponibili, altri non esistono più, altri ancora hanno cambiato caratteristiche. Inoltre io non ho un archivio delle misure effettate nel tempo sui vari TU. Volendo potrei iniziare a farmi un archivio partendo dal prossimo progetto. In ogni caso ho imparato da un pezzo che le misure sui TU sono solo indicative e le reali possibilità soniche vanno verificate ad orecchio caso per caso.
Ci sono anche mille variabili che possono influenzare il suono di un TU, dal punto di lavoro, al posizionamento, all'accoppiamento meccanico.
E' un discorso molto complesso e difficile da sintetizzare, é come raccontare una vita in un post.

Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Ciao,
Silvano Sivieri
MBaudino
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Messaggio da MBaudino »

Gli mando un fax
Trasformatori Lundahl
http://www.studiomaudio.info/clearance.html

Hanno il fax fuori uso ed alle mail non rispondono. Sentiti per telefono hanno detto di avere ancora tutti i tipi di trafo a prezzo ridotto elencati nel link, oltre ad altri a prezzo intero non elencati. Il numero dei pezzi disponibili è variabile con il tipo.
Gli ho ordinato degli LL1671/30 a 51,99 € (erano gli ultimi due)
Mauro
MBaudino
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Messaggio da MBaudino »

Ci sono anche mille variabili che possono influenzare il suono di un TU, dal punto di lavoro, al posizionamento, all'accoppiamento meccanico.....Silvano Sivieri
Puoi chiarire il concetto dell' accoppiamento meccanico? Mi risulta difficile capire a cosa ti riferisci
Grazie ciao
Mauro
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Messaggio da Olimpia »

Ci sono anche mille variabili che possono influenzare il suono di un TU, dal punto di lavoro, al posizionamento, all'accoppiamento meccanico.....Silvano Sivieri
Puoi chiarire il concetto dell' accoppiamento meccanico? Mi risulta difficile capire a cosa ti riferisci
Grazie ciao
Mauro
Intendo dire:
resinato/non resinato
montato rigidamente al telaio/montato smorzato (rondelle di teflon, sorbotane, gomma, ecc)
telaio rigido/telaio disaccoppiato

Le risonanze meccaniche del telaio dell'amplificatore posso creare delle variazioni nella risposta dei nostri TU ed é bene fare delle prove prima di montare definitivamente il TU.; )

Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Ciao,
Silvano Sivieri
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Messaggio da MBaudino »

resinato/non resinato
montato rigidamente al telaio/montato smorzato (rondelle di teflon, sorbotane, gomma, ecc)
telaio rigido/telaio disaccoppiato

Le risonanze meccaniche del telaio dell'amplificatore posso creare delle variazioni nella risposta dei nostri TU ed é bene fare delle prove prima di montare definitivamente il TU.; )
Molto interessanti queste tue verifiche sul campo.
Immagino che l' alternativa resinato/non resinato non sia solo questione di una banale influenza sulla costante dielettrica intrafilo, anche perchè non penso che la resina (neppure sotto vuoto) sia in grado di riempire effettivamente lo spazio fra strati successivi fortemente serrati. Qualche influenza alle estremità delle spire ci sarà sicuramente, ma è probabilmente trascurabile.

Dal senso della tua risposta, mi pare invece di capire che tu abbia osservato differenze percettibili nella risposta dei TU conseguenti alle vibrazioni (generate o subite) ed al loro controllo (smorzamento o altro)
Non ho grandi esperienze o conoscenze sui TU, per cui di primo acchitto mi risulta un fenomeno difficile da comprendere, per lo meno in TU meccanicamente ben realizzati; ne conseguono quindi un sacco di domande:
Esiste qualche linea di tendenza comune del rapporto causa-effetto?
Esiste qualche spiegazione del perchè il fenomeno possa avvenire?
Il fenomeno è macroscopicamente riconducibile a qualche misura?
Grazie se avrai voglia di darmi qualche chiarimento
Ciao
Mauro
Olimpia
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Molto interessanti queste tue verifiche sul campo.
Immagino che l' alternativa resinato/non resinato non sia solo questione di una banale influenza sulla costante dielettrica intrafilo, anche perchè non penso che la resina (neppure sotto vuoto) sia in grado di riempire effettivamente lo spazio fra strati successivi fortemente serrati. Qualche influenza alle estremità delle spire ci sarà sicuramente, ma è probabilmente trascurabile.

Dal senso della tua risposta, mi pare invece di capire che tu abbia osservato differenze percettibili nella risposta dei TU conseguenti alle vibrazioni (generate o subite) ed al loro controllo (smorzamento o altro)
Non ho grandi esperienze o conoscenze sui TU, per cui di primo acchitto mi risulta un fenomeno difficile da comprendere, per lo meno in TU meccanicamente ben realizzati; ne conseguono quindi un sacco di domande:
Esiste qualche linea di tendenza comune del rapporto causa-effetto?
Esiste qualche spiegazione del perchè il fenomeno possa avvenire?
Il fenomeno è macroscopicamente riconducibile a qualche misura?
Grazie se avrai voglia di darmi qualche chiarimento
Ciao
Mauro
Mi ricordo che una decina di anni fa io e Luca (Chiomenti) giacavamo ad ascoltare le differenze soniche della resinatura dei TU dello "Scherzo".
Su 10 resine provate avevamo 10 suoni diversi, e tutti peggiori di quello senza resina. :?
Eppure i TANGO ed i TAMURA che provavamo e suonavano così bene erano tutti resinati... :(

Anche stringendo più o meno forte il pacco variava il suono...
Non parliamo poi del posizionamento sull'ampli, a seconda dell'inclinazione dei TU il suono variava (sich!).

Purtroppo non ho linee guida da darti e posso solo dirti che dalle misure, come al soliti, non si riscontra niente.
Il mio consiglio é di provarle tutte prima di fissare i TU. :|

Un caro saluto,
Silvano Sivieri
Ciao,
Silvano Sivieri
MBaudino
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Messaggio da MBaudino »

[Silvano Sivieri
Grazie per la risposta.
Non ho mai avuto la possibilità di fare verifiche di riproducibilità del suono dei componenti, ed immagino che sui TU tali prove possano essere di sicuro interesse.

Mi spiego meglio. Piccola premessa, penso a prove di ascolto in commutazione. Hai avuto modo di verificare se 5-10 trasformatori artigianali, fatti quindi teoricamente tutti allo stesso modo, suonano poi effettivamente tutti allo stesso modo??? :| ( diciamo TU di buona qualità, ma proprio perchè artigianali in qualche modo soggetti alla componente umana ed alla costanza di qualità dei materiali)
Ciao
Mauro
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Messaggio da gianmaria »

Scusate, mi sembra che non sia fatto il nome di:
- BARTOLUCCI di San Marino
- Euterpe Audio, di Napoli
- Megahertz di Napoli

Si trovano il primo su www.audiokit.it oppure www.audiomarketing.net,
l'altro sul sito www.eutepreaudio.com e l'ultimo su www.megahertzaudio.com

Ne parlano molto bene sulle riviste da anni e sembra che le prestazioni, a volte, siano comparabili a molti tamura iperesoterici.

Comunque si può provare.
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Messaggio da plovati »

Ecco il punto è proprio questo: ne parlano bene da anni e in tutti questi anni non hanno pubblicato uno straccio di misura.
Anche la comparazione coi blasonati esoterici giapponesi proviene da fonti molto vicine agli stessi produttori/commercializzatori.

Non ne ho mai comprato uno, non dispongo di dati affidabili tranne il sentito dire perciò mi astengo da ulteriori commenti. Se qualcuno li possiede e puo' postare qualche dato potremmo guadagnare tutti un po' di confidenza in più con i prodotti che abbiamo sotto casa.


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Piergiorgio
_________
Piergiorgio
deneb74
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Messaggio da deneb74 »

Piergiorgio mi trovo daccordissimo con te. Secondo me condizione necessaria ma non sufficiente affinchè un trafo vada e suoni bene è che deve avere delle buone misure. Poi possiamo disquisire sul suono delle resine, sull'inclinazione nel montaggio, sulla serratura del pacco lamierini e via dicendo. Perche i costruttori non forniscono con i loro trasformatori anche un bel data sheet con misure di induttanza primaria, capacità disperse, grafici con risposta in frequenza e rotazione di fase, ma soprattutto test dell'onda quadra? Da quel che so solo i tango fornivano risp in frequenza e risposta in fase (anche i plitron ora che mi viene in mente) Per i produttori italiani stendiamo un velo pietoso circa la documentazione allegata al ferro. Ma nessuno ha nulla da dire sugli oscillogrammi del trafo tecnotrafo in questo post da me precedentemente pubblicati? Ciao a tutti
Stefano
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Messaggio da deneb74 »

Guardate un po questi trasformatori tailandesi...

http://www.sacthailand.com/transSilkS-325.html

se promettono quello che dichiarano abbiamo trovato il trafo perfetto, che tra l'altro costa pure poco. Se tutti i costruttori corredassero i loro ferri come fanno questi della SILK sarebbe molto piu facile scegliere
Guardate anche i trafo di interstadio e l'attenuatore a trasformatori con nucleo in superpermalloy sempre della silk
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