Come si misura la distorsione di un altoparlante??

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione dei diffusori acustici
Rispondi
Avatar utente
Dragone
sostenitore
Messaggi: 1076
Iscritto il: 23 dic 2005, 05:57
Località: Milano

Messaggio da Dragone »

Come da titolo, come si misura la distorsione di un altoparlante? ammettiamo che voglio sapere quale è il campo operativo ottimale per l' altoparlante, a parte la risposta fuori asse, come faccio a misurare la distorsione????

Saluti, Stefano
Saluti, Stefano
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Come da titolo, come si misura la distorsione di un altoparlante? ammettiamo che voglio sapere quale è il campo operativo ottimale per l' altoparlante, a parte la risposta fuori asse, come faccio a misurare la distorsione????

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 19/09/2006 :  14:54:09
Bella domanda
Avevo fatto qualche prova con microfono, pre microfonico e scheda audio.
Il problema è che a quella dell' altoparlante si sommano le distorsioni dell' ampli, del microfono e del resto della catena.
Se quella dell' elettronica può essere trascurabile, non è detto che quella del microfono lo sia, soprattutto a livelli sonori elevati.
Cercando di portare il diffusore a livelli SPL elevati, tenevo il microfono distante almeno 1m; per evitare l' effetto delle riflessioni ho tenuto il diffusore con i driver verso l' alto, facendo le misure sul terrazzo. Dopo qualche prova poco convincente, i vicini mi hanno regalato alcuni biglietti del cinema purchè la smettessi...
Mauro
mauropenasa
R.I.P.
Messaggi: 712
Iscritto il: 15 ott 2005, 20:33
Località: Italy

Messaggio da mauropenasa »

Dato che noto una assenza di commenti da parte di chi le misure di THD le fa, sugli altoparlanti, dico la mia a titolo descrittivo:

In effetti la misure di THD o IMD è sempre abbastanza critica. Se la si fa su elettroniche perchè spesso si assiste a valori talmente bassi da necessitare di apparecchiature costose e complesse, nel caso degli altoparlanti perchè ci sono i problemi di ripresa oltre che quelli della strumentazione (microfono, in primis).

In tutti i casi, o quasi, si usano prevalentemente delle tecniche di analisi indiretta o elaborata dei segnali, non a "presa diretta" come verrebbe intuitivo (anche questo ha generato le idiosincrasie tra ascolto e misura).
In pratica si tara il fondo scala misurando prima la THD del sistema di misura (microfoni, adattatori, generatore ecc...), poi si esegue la misura vera e propria, mentre un' algoritmo più o meno complesso toglie dalla misura effettiva gli elementi di distorsione "di sistema" rilevati in precedenza.
Quando si analizza con la FFT (analisi di fourier veloce) la situazione, anche se apparentemente in presa diretta, è la medesima, ossia un' algoritmo elabora in tempo reale una sequenza di informazioni, regolata dalla "finestratura" scelta. Insomma, L' unico caso di "verifica diretta" è quello della misura con oscilloscopio (analogico), mentre l'attendibilità delle altre misure dipendono quasi totalmente dalla competenza del analista.

Nel caso degli altoparlanti, mi risulta che si usino prevalentemente dei burst specifici e/o rumore filtrato e poi elaborato dal sistema, perchè non è possibile fare una misura in regime sinosoidale continuo ad alti livelli senza cuocere la bobina mobile.....

Ad ogni buon conto, noto che la regola usata da molti per valutare la potenziale THD di un sistema di altoparlanti, essendo essa direttamente proporzionale all'escursione del cono, sia proprio valutare o misurare tale escursione. Minore escursione = minore THD, e metà del lavoro è fatto...


ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
Avatar utente
Dragone
sostenitore
Messaggi: 1076
Iscritto il: 23 dic 2005, 05:57
Località: Milano

Messaggio da Dragone »

linfatti programmi tipo bass pc danno comunque un valore di distorsione considerando l' escursione del cono, il problema è quando si deve misurare un driver :) ho notato che ben poche aziende danno i valori di distorsione l' idea era di ricavare qualcosa come fà BMS http://www.bmspro.info/photos/bmspro_info/bms-4591.pdf dove appunto dà i valori della distorsione
Penso di aver capito che è abbastanza impossibile senza aver una camera anecoica......

Saluti, Stefano
Saluti, Stefano
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Penso di aver capito che è abbastanza impossibile senza aver una camera anecoica......
Speriamo che Filippo o qualche altro specialista si riprenda dal Top Audio e possa rispondere.
Non credo che serva necessariamente la camera anecoica, potrebbe bastare l' emissione in un semispazio libero ( appunto verso l' alto su un terrazzo o cortile libero). In fondo si confrontano livelli relativi: se le riflessioni sono minime, l' errore sarebbe trascurabile
Probabilmente ha ragione Penasa e si usa qualche burst, ma sarebbe interessante sapere quale e come si analizza (come si fa a distinguere ad es linearità e distorsione?). La misura in regime sinusoidale dovrebbe funzionare ( un evidenza qualitativa l' ho vista) , ma certamente spacca i marroni a tutto il vicinato e potrebbe cuocere la bobina, come dice Mauro. Inoltre è molto lenta.
Il punto critico a mia sensazione è il microfono, che potrebbe distorcere parecchio ad alti SPL (che sono quelli che interessano), mentre le elettroniche dovrebbero essere trascurabili. Allontanando il microfono diminuisce la SPL che riceve ma aumentanoi disturbi dall' ambiente.
Non sono mai riuscito a trovare nulla sull' argomento e sarebbe interessante un parere preciso.
Mauro
mauropenasa
R.I.P.
Messaggi: 712
Iscritto il: 15 ott 2005, 20:33
Località: Italy

Messaggio da mauropenasa »

Non sono mai riuscito a trovare nulla sull' argomento e sarebbe interessante un parere preciso.
Se badi, si trova pochissimo sulle tecniche di misura in generale....
La ragione è prevalentemente commerciale. Ogni azienda che produce sistemi di misura si tiene strette questo genere di info, e devi pensare che in molti casi esistono dei veri e proprio copyright su queste cose.
Aggiungendo il fatto che ogni pinco che "scopre" un metodo diversificato per fare una analisi viene indicato come un riferimento o un guru, si ha un quadro (desolante) della situazione.... 8)

Ultima cosa, un set di misura che incorpori delle buone soluzioni di analisi costa molto e pochi si possono permettere di disporne (mica tutti hanno una grande casa editrice alle spalle.... :D )

Ovviamente, spesso un esperto capisce anche solo da un'oscillogramma o da un test empirico più cose che un neofita davanti ad un Precision Two. :)
Probabilmente ha ragione Penasa e si usa qualche burst, ma sarebbe interessante sapere quale e come si analizza (come si fa a distinguere ad es linearità e distorsione?)
Se la "linearità" (che sia di fase, di ampiezza o altro) diventa "non linearità" (cioè non segue l'andamento naturale previsto) è di fatto una "distorsione", quindi spesso il problema non si pone.... :)
Teoria a parte, come dicevo prima, solo una misura "differenziale" tra il segnale rilevato in fase di taratura e quello della misura effettiva ha un senso, ed ecco perchè servono apparecchi in grado di fare questo genere di analisi posticipate (software annesso).

Riguardo ai burst, esistono delle valutazioni analitiche che ti dimostrano, a seconda della forma d' onda che usi, cosa stai stimolando ed in che termini (larghezza di banda, ampiezza ecc....), per cui su quello ci puoi basare tutta la misura. In pratica uno non usa una burst a caso, ma una sequenza precisa per ogni tipo di problema che intende isolare, ma solo una buona conoscenza delle dinamiche descritte da Fourier permette di dare valenza alla misura....

Forse l' unica cosa possibile è appoggiarsi a software elaborati allo scopo, coadiuvati da un hardware spesso indicato dagli stessi Autori.

ciao


Mauro
http://www.webalice.it/mauro.penasa/index.html
MBaudino
sostenitore
Messaggi: 3266
Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
Località: Italy

Messaggio da MBaudino »

Forse l' unica cosa possibile è appoggiarsi a software elaborati allo scopo, coadiuvati da un hardware spesso indicato dagli stessi Autori.

Originariamente inviato da mauropenasa - 21/09/2006 :  10:04:58
Uno potrebbe essere questo.
http://www.winmls.com/Applications/Wiza ... glish.html

Mi sembra che sia scaricabile una versione free per 30 gg
Naturalmente hai ragione; il problema che però continuo a vedere, soprattutto con misure MLS, è il massimo livello sopportabile dal microfono. Se voglio misurare a 90-100 dB SPL 1m la distorsione di un driver e ci devo piazzare il microfono a 2cm per la misura MLS, devo essere certo che il microfono da un lato non si disintegri, ma anche che non saturi e non distorca in misura apprezzabile alla pressione che gli arriva dal driver ditante 2cm. Per il mio Behringer non avevo trovato dati in tal senso.
Mauro
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio