Modifica a Geloso G1 1020 A da Public Address ad Amplificatore per Chitarra

[kagliostro]

Su DIYItalia sto aiutando un forumer che vuol modificare un Geloso G1 1020A da amplificatore Public Address ad Amplificatore per chitarra

Abbiamo (ho) cercato preamplificatori che si potessero adattare alla situazione (disponibilità di 3 triodi, 1 x 12ax7 + 1/2 12ax7) e dopo averne sottoposto alcuni all'interessato la sua scelta è caduta su un preamplificatore progettato da Merlin Blencowe, una versione Mid Gain adatta per Blues e Rock

Ora questo preamplificatore ha il Controllo Toni posto alla fine della catena dei tre triodi e quindi finisce per essere subito prima della sfasatrice (una concertina in questo caso), nel Geloso sarebbe stato presente un Feedback Negativo collegato ad un apposito avvolgimento secondario del TU e dall'altra parte al catodo dell'ultimo triodo del pre

La situazione che si crea dopo la mod mi impedisce di usare questo Feedback Negativo in quanto mi ritroverei all'interno del suo loop il Controllo Toni e la cosa non andrebbe per niente bene

Ho provato a chiedere in giro ed in pratica mi han detto che non si può far niente, però c'è stato un forumer di EL34world che mi ha disegnato una mod per il finale per dotarlo di un Feedback Locale ed altre migliorie per prevenire la Blocking Distortion (e fin qui ci siamo), l'HF roll-off (non so cosa sia, beata la mia ignoranza) e separare il Master Volume dalla Sfasatrice (Concertina)

Io non sono in grado di valutare l'impatto di questo sistema di Feedback Locale, voi cosa ne pensate ? (tra l'altro trattandosi di collegare una resistenza con in serie un condensatore tra placca e G1, la vedo dura adottare un potenziometro (doppio) per avere la possibilità di regolare alla bisogna il Feedback Negativo

Dopo questa lunga chiaccherata ecco gli schemi che dicono molto di più

Liscio

Geloso G 1-1020 A.png

Gasato

Geloso G1 1020 A Modificato x Chitarra.jpg

Ferrarelle

Negative Feedback Option.png

Ringrazio per l'attenzione ed eventuali considerazioni/opinioni sulla cosa

Franco

[samhorn]

Ciao, in passato ho già modificato/ adattato vecchi geloso per uso con chitarra.
Quello che premetto è essenziale ripristinare il corretto funzionamento dei vecchi ampli a valvole. In particolare i Geloso soffrono sugli elettrolitici e sui ponti raddrizzatori. Quindi visto che non si tratta di salvaguardare l aspetto collezionistico, qui si sostituiscono tutti con nuovi e più performanti.
Detto questo a mio avviso se colleghi un jack alla presa micro, questo suonerà anche piuttosto bene, non farei grosse modifiche a meno di necessità di suono molto chiare fin dall inizio. Ovvero esempio se vogliamo un suono british allora smontiamo tutti i componenti e ricabliamo clonando un AC15 o 18W riutilizzando i trafi zoccoli e potenziometri, se vogliamo un suono piu Ammericano allora cloniamo un fender ma qui la necessità delle 6v6 impone la sostrituzione degli zoccoli finali… a meno che… ci si adatti a qualche tetrodo noval.

[samhorn]

Ah si a proposito del FB, le soluzioni storicamente battute sono: stacchi e lasci libero e avrai un suono aperto e indomato, oppure ricabli la sfasatrice a paraphrase e metti sotto un pot da 5k che shorta la fb dandoti il famoso controllo “presence”
La locale io non l ho mai usata in ambito guitarresco

[UnixMan]

La situazione che si crea dopo la mod mi impedisce di usare questo Feedback Negativo in quanto mi ritroverei all'interno del suo loop il Controllo Toni e la cosa non andrebbe per niente bene

sposta la rete di controllo di tono e volume a monte dell'ultimo triodo (tra V2 e V3, sostituendo il C e le due R), collega V3 "direttamente" (tramite un opportuno C di disaccoppiamento, ovviamente) allo stadio di uscita e fatta la festa. Così facendo oltre tutto ottieni anche un po' più di guadagno e la possibilità di scegliere (agendo sul controllo di volume) se saturare anche il driver e/o (solo) V3, e quindi di poter ottenere un maggior numero di "sonorità" diverse.

Bene le grid-stopper di valore elevato per evitare il "blocking" (ma 470K sulla driver a naso mi sembrano un po' troppi... specie nel circuito così come la ha disegnato, laddove in serie c'è anche l'impedenza di uscita della rete di toni e volume, che è molto alta; idem per gli 820K su V3, dove oltre tutto c'è pure l'effetto Miller... d'accordo che è per chitarra e non serve salire troppo in frequenza, ma... verifica: calcola la frequenza di taglio data dal passa-basso RC formato dall'impedenza equivalente in serie alla griglia con la capacità equivalente della griglia stessa).

Sul catodo del primo tubo (V1) valuterei la sostituzione della polarizzazione Rk/Ck con un diodo (un piccolo LED rosso o un paio di 1N4148 in serie). Qualora servisse più guadagno, o semplicemente per ottenere sonorità diverse, potresti valutare una polarizzazione a diodi (o "mista") anche su uno dei due stadi successivi (o entrambi).

Ho provato a chiedere in giro ed in pratica mi han detto che non si può far niente, però c'è stato un forumer di EL34world che mi ha disegnato una mod per il finale per dotarlo di un Feedback Locale ed altre migliorie per prevenire la Blocking Distortion (e fin qui ci siamo), l'HF roll-off (non so cosa sia, beata la mia ignoranza)

"HF roll-off" = attenuazione alle alte frequenze.

Io non sono in grado di valutare l'impatto di questo sistema di Feedback Locale, voi cosa ne pensate?

che ("a naso") non mi pare una buona idea.

In sostanza è una sorta di "Schadeode". Una soluzione che in alcuni casi (se progettata accuratamente) può anche essere molto valida, ma che mi pare poco indicata nel caso in questione.

In primo luogo devi tenere conto che si tratta di una configurazione in cui lo stadio precedente (la sua impedenza equivalente) è parte integrante della rete di NFB, e quindi il pilotaggio con la "concertina" (AKA "doppio carico") mi lascia piuttosto perplesso (sarebbe da studiare bene come si comporta) ma, soprattutto, è una soluzione che di fatto "trasforma" i tubi finali da pentodi a (pseudo)triodi, cambiandone completamente le caratteristiche ed in particolare l'impedenza di placca, e quindi anche l'accoppiamento col TU (che difficilmente avrà una impedenza riflessa adatta alla nuova configurazione), il rendimento dello stadio e la potenza di uscita (che verosimilmente si ridurrà sensibilmente rispetto alla attuale configurazione a pentodo "puro", tanto più se l'impedenza del TU non è quella più appropriata alla nuova configurazione).

Fermo restando lo spostamento dei controlli di tono e di volume tra V2 e V3 (necessario in qualsiasi caso), un'altra soluzione possibile (la butto la tanto per, ma non credo ne valga la pena) è quella di rimpiazzare la concertina con un LTP (differenziale) realizzato con le due metà della seconda ECC83 ("V3" + il triodo dell'attuale concertina). A quel punto, al posto della rete di NFB "globale" (relativamente allo stadio finale...) che include anche il TU si potrebbe anche implementare un NFB parziale "incrociato", tra gli anodi delle finali ed i catodi del differenziale (nel quale ovviamente è necessario aggiungere delle Rk separate sul catodo di ciascun triodo in aggiunta al resistore o meglio al CCS comune).

metti sotto un pot da 5k che shorta la fb dandoti il famoso controllo “presence”

buona idea. Un pot per variare a piacere il tasso di NFB ce lo metterei (anche con il driver invariato). Ovviamente occhio a verificare che l'ampli resti stabile con qualsiasi impostazione del controllo... ed occhio ai cablaggi, anche quello è un punto da cui possono facilmente entrare "ronze" e/o altri disturbi.

Altra cosa che potresti voler aggiungere è un commutatore per scegliere se far lavorare lo stadio finale a pentodo o a (pseudo)triodo. N.B.: dato che verosimilmente l'anodica è troppo alta per la g2, per farlo non puoi banalmente collegare la g2 all'anodo con una resistenza. Oltre alla resistenza con funzione di grid stopper e current limiter (montata direttamente a ridosso della g2) devi metterci in serie una stringa di zener (by-passata con un condensatore) e una R verso massa per mantenere la tensione DC sulla g2 ad un valore adeguato (si può determinare il valore ottimale, ma orientativamente una tensione circa uguale a quella che è applicata nella connessione a pentodo va bene).

[kagliostro]

@ samhorn e UnixMan

Scusatemi se rispondo solo adesso, ho avuto una serie di impegni, disguidi e contrattempi vari ed è andata a finire che rispondo solo ora

Per quanto riguarda lo stato dell'amp è discretamente buono e funziona tutt'ora

All'interessato ho consigliato di procurarsi un misuratore di ESR e sta facendo la verifica degli elettrolitici

In passato è stata tentata la strada dell'uso diretto della chitarra sull'ingresso Mic dell'amplificatore, suonare suonava ma quando l'interessato ha modificato i componenti attorno al primo triodo le cose sono cambiate in modo drastico verso il meglio ed ha riferito che l'amp non suonava più come inscatolato

Volendo si potrebbero mettere delle 6P1P, delle 6V6 noval russe, ma all'interessato vanno bene le finali di serie, le EL84

Per quanto riguarda l'NFB, vista la decisione dell'interessato di realizzare il pre di Merlin "as is" perché se ne è innamorato (sulla carta ovviamente), si rinuncerà allo stesso (troppe prove da fare per realizzarne uno sulle finali) anche visto che con 2 x 12AX7 a disposizione si hanno 4 triodi e quindi con tre impegnati nel pre la PI giocoforza rimarrà una Concertina

Ringrazio UnixMan per la serie di informazioni e suggerimenti alcuni particolarmente interessanti per me

Su DIYItalia qualche giorno fa ho aperto un thread con una serie di schemi di soluzioni adatte ad abbassare la tensione per le G2 su amplificatori che usino valvole che necessitino di una tensione considerevolmente più bassa rispetto l'anodica (ad esempio le 1625 le GU50 etc)

Vi ringrazio e nuovamente mi scuso per la latitanza

Franco

[baldo95]

Hai già guardato allo schema Orange Tiny Terror?
Io ne ho modificato un paio anni fà e suonano molto bene

[samhorn]

Visto le tue ultime dichiarazioni, il mio consiglio è pulire da tutti i componenti lo chassis lasciando gli zoccoli, trafi e potenziometri e cablare exnovo tutto, clonando il pre da te interessato con la concertina come sfasatrice.
Per abbassare un po l anodica senza fare cose strane puoi mettere le finali con autobias e classe A.
Comunque le el84 in campo guitar sono quasi sempre sovralimentate come anodica, una volta lo si faceva per spremere watt, ma è opinione comune che le valvole suonino MEGLIO quando sono più stressate.

[kagliostro]

Grazie per le risposte

Ciao baldo95

In effetti ho guardato quello di vari amp, compreso quello del Tiny Terror e quello del VOX Night Train, sul quale sarebbe ricaduta la scelta se fosse dipeso da me, con quello potevo tenere anche l'NFB

Il proprietario dell'attuale Geloso da convertire ha trovato un vecchio thread su DIYItalia (quello di quando il proprietario di allora decise di fermarsi alla modifica su V1a) nel quale io avevo allora suggerito come possibilità quella di usare il pre di Merlin per via del fatto che usava 3 triodi, giusto quelli che si sarebbero liberati nel 1020 A, si è innamorato del pre e dell'idea di avere un amp con un pre di Mr Merlin e pare che da lì abbia deciso di non spostarsi

Ciao samhorn

In effetti la vecchia Board ed i potenziometri verranno sfrattati, la Faceplate pure perchè verrà sostituita con una fatta appositamente con i posti per i pot necessari (Gain - Middle - Bass - Volume)

Non so se la parte finale sarà ritoccata per portarla ad essere un Cathode Bias, magari si potrebbe dotare il Fixed Bias di uno o due trimmer per la regolazione ed aggiungere uno switch per passare da Fixed bias a Cathode Bias, confesso che prima del tuo suggerimento non ci avevo pensato

Grazie ancora

Franco

[baldo95]

L'amplificatore per chitarra non è il classico amplificatore che si è abituati ad ascoltare, poi dipende dall'utilizzo finale, più lineare è e meno ti diverti
Tirare le valvole non piace neanche a me ma giocare con i potenziometri Gain e Tone riesci a ricavare molta roba
Il feedback del TU lo puoi comunque usare collegandolo alla valvola del GAIN per avere comunque un controllo, và comunque calcolato

[kagliostro]

Ciao baldo95

Sì, per poterlo collegare lo posso collegare, la questione è che quando nel loop dell'NFB c'è all'interno il controllo dei toni le cose non vanno mai come si vorrebbe

Franco

[baldo95]

Domanda ma devi usare per forza l'FB? Io l'ho usato con un Jensen da 12" in alnico, con un Goodmans da 12" e non ha mai sfigurato

[kagliostro]

Obbligatorio non è che sia ma ....

Si potrebbe riassumere come stanno le cose così:

Niente NFB = Ampli progettato come si deve

NFB = Beh, si fa quel che si può, casomai diamo un'aggiustatina :face_green:

E direi che il concetto è abbastanza chiaro

Franco