info sorbotano

[marcone]

Buongiorno,
sapete dove posso trovare delle sfere, cilindri o semisfere in sorbotano possibilmente in italia...non trovo niente

[drpaolo]

Trovi il Sorbothane (è un marchio registrato) nei negozi di articoli per l'igiene e la pulizia, o dai calzolai, perchè è un materiale con cui si fabbricano le solette antiurto delle scarpe sportive (vedi qui, ad esempio). Dalle solette ti ritagli poi i cilindri che ti servono.

Detto ciò, il Sorbothane può avere efficacia buona, ottima o pressochè nulla a seconda del tipo di giradischi su cui lo vuoi usare.

Precisazione: se si vuole isolare un giradischi di fattura commerciale dalle vibrazioni trasmesse tramite il piano di appoggio bisogna disadattare il più possibile l'impedenza meccanica di trasmissione; a questo proposito è importante sapere quali sono i materiali che si 'appoggiano' l'uno all'altro e agire di conseguenza. Si può usare Sorbothane, oppure sughero, oppure feltro, oppure gomma naturale o sintetica, oppure gel, ecc...

Oppure si può porre il giradischi su una piattaforma che costituisca un sistema risonante ad alto fattore di merito, con una frequenza di risonanza almeno dieci volte inferiore alla frequenza di risonanza del sistema braccio/testina. Se il giradischi non è già progettato per avere frequenze di risonanza fuori dalla banda audio, il sistema migliore di isolamento è quindi quello delle molle ad aria.

Certamente se la vibrazione è generata e trasmessa all'interno del sistema (vibrazioni del motore, ad esempio) o arriva tramite l'aria (onde di pressione generate dall'altoparlante) non c'è nulla da fare per evitare il danno. I piedini in Sorbothane o in qualsiasi altro materiale (o le punte ! ) né smorzano, né scaricano alcunchè dal giradischi, per cui - in questo caso- non servono a nulla. Ti assicuro, per prove dirette, che anche giradischi di gran fama, da 4000 € o più, soffrono per questo motivo.

Il mio consiglio se vuoi provare qualche metodo alternativo al Sorbothane (ma non garantisco nulla, ignorando la fattura del tuo giradischi):
compra due 'palline magiche' di piccolo diametro da un negozio di giocattoli, tagliale a metà per creare un piano d'appoggio e ponile (tre pezzi dei quattro che hai creato) sotto al giradischi, dove vorresti porre il Sorbothane. Poi ascolta e verifica.

Puoi anche tentare con tappi di sughero nuovi , tagliati all'altezza di 10/15 mm circa, o con palline antistress tipo queste, fissate con anelli che ne impediscano lo scivolamento sul piano.

Sotto il giradischi che ho in studio (che ha controtelaio sospeso) io uso tre pezzi di tappo di sughero con buoni risultati (ma in dipendenza stretta dalla superficie su cui l'ho appoggiato); sotto il giradischi di riferimento ho invece una semplice piastra di cristallo temperato, puramente decorativa, con tre piedini di gomma sintetica semidura, ma tutto il giradischi è progettato (teoricamente) per non avere modi di vibrazione proprii tra i 12 Hz e i 15.000 (quindicimila !) Hz
La teoria sembra rispecchiare la pratica d'uso.

[marcone]

Grazie per la risposta!!!
In realtà le userei in un giradischi che sto autocostruendo copiando spudoratamente il pro-jet signature 12 (ma con 1 solo motore). Mi servirebbe un metodo per separare il plinto (su cui gira il piatto per capirci) , che avrà uno spessore di 20 mm di alluminio, dalla base che sarà in tre strati (due mdf 20mm e 1 alluminio 10mm). Il piatto da 40mm di alluminio sarà sospeso magneticamente.

[drpaolo]

Hai fatto un' analisi ad elementi finiti (ancorchè semplificata) per capire i modi di vibrazione della struttura ?

Non capisco poi il perchè del controtelaio (credo che tu, per plinto, intenda questo) in alluminio da 20 mm e il sandwich di base così spesso.

Se proprio vuoi essere tecnologico, usa piuttosto i damper di TaicaGel tipo questi, venduti dalla RS, scegliendoli con la corretta frequenza caratteristica.

P.S. non ti fidare dei progettisti stranieri di giradischi, perchè -per lo più- non capiscono una beata fava (capiscono molto più di bracci e ne costruiscono di eccellenti, soprattutto gli inglesi e di fonorivelatori, soprattutto i giapponesi).

[marcone]

L idea è partita dal signature più che altro per una questione di estetica, di conseguenza la base così spessa....ho pensato al sandwich perchè credevo fosse meglio .
Per quanto riguarda le vibrazioni non saprei da dove cominciare con il calcolo che dici tu e comunque i damper sono molto belli non ci avevo proprio pensato.....a questo punto però mi daresti un consiglio su quali pensi siano meglio?
Il piatto sarà spesso 40 di allumino ( ho a disposizione questo) per un peso di circa 4,5 Kg e il controtelaio circa 1,5 Kg quindi totale Circa 6 Kg su tre punti...

[drpaolo]

...più che altro per una questione di estetica, di conseguenza la base così spessa....

Non è un peccato pensare all'estetica, in un giradischi, però esaminiamo il problema dal lato tecnico: nel progettare un sistema meccanico un tecnico elettronico lavora per analogie.
La massa (piatto, controtelaio sospeso, base) è analoga ad un induttore; la sospensione, cioè la molla è analoga ad un condensatore e lo smorzatore (il potere smorzante del Sorbothane o del gel Taica) è analogo ad un resistore.

Massa e molla (induttore e condensatore) sono elementi reattivi, quindi assorbono e rilasciano energia e formano un sistema risonante. Quanto più la massa è grande (piatto pesante, controtelaio pesante, base pesante) e la molla è morbida (Sorbothane, Taica gel) tanto più la frequenza di risonanza tipica del sistema è bassa e ricade in gamma audio.

I gegni ( ) internazionali progettisti di giradischi cosa hanno pensato, allora ?! Di inserire uno smorzatore che ha l'unico scopo di 'spalmare' l'energia di risonanza sulla gamma più ampia possibile, in modo da 'colorare' la riproduzione audio al massimo !

Per cui il metodo migliore per avere una riproduzione pulita è calcolare il sistema massa+molla+smorzatore in modo che il fattore di merito meccanico (Q) sia il più alto possibile e il picco di risonanza cada al limite della banda audio, o comunque molto al di fuori dalla frequenza di risonanza tipica del vinile.

Per cui:
se ami un giradischi con estetica 'alla tedesca', supermassiccio, ti conviene progettare in modo che la base sembri massiccia, ma non lo è, il piatto sembri massiccio, ma non lo è ecc...

Dato che lavorare il metallo e il legno ad alto livello costa, costruire in questa maniera ti farebbe risparmiare anche un po' di soldini, da investire in un (signor) braccio o in una (signora) testina magnetica.

Magari scrivimi in MP.

[drpaolo]

La massa (piatto, controtelaio sospeso, base) è analoga ad un induttore; la sospensione, cioè la molla è analoga ad un condensatore e lo smorzatore (il potere smorzante del Sorbothane o del gel Taica) è analogo ad un resistore.

Precisazione doverosa: queste analogie sono valide solo quando l'analisi del circuito è fatta assimilando per analogia la forza (F) alla tensione (V) e la velocità (v) alla corrente (i).

[drpaolo]

Per curiosità sono andato a leggermi la recensione del giradischi Pro-Ject Signature 12, apparsa su una rivista telematica italiana che si occupa solo di audio stereofonico.

Dire che quel giradischi è progettato in maniera grottesca è dire poco ('grottesca' significa proprio che è progettato da uomini delle caverne ).

Certamente è un giradischi che apparirà bene alle fiere hifi e nei negozi e certamente Pro-Ject l'avrà costruito per ragioni di marketing, ma da quella costruzione lì c'è ben poco da imparare (mi correggo: c'è molto da imparare, ma solo facendo il contrario delle cose che hanno fatto loro ).

Detto ciò, per essere propositivi, se interessa potremmo analizzare in futuro tutti i punti deboli di tale giradischi. Dico subito che è un giradischi perfetto per il mercato 'tedesco', conoscendo un po' quel mercato lì. Sicuramente non è un giradischi di eccellenza; sicuramente un giradischi ed un braccio non vanno progettati così.