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valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 22 apr 2021, 11:23
da marley
Ciao, mentre stavo armeggiando con la scheda del amplificatore per tentare di ridurre i ronzii, con alimentazione staccata, ho visto un flash, non bene da dove ma presumo dalle valvole.
Ora ricollegando tutto il suono esce molto distorto, tipo radiolina. Provo a comprare delle valvole nuove o prima devo controllare altri componenti?
Allego lo schema dell'ampli

Re: valvole bruciate?

Inviato: 22 apr 2021, 12:49
da giupo
Se hai messo in corto accidentalmente un condensatore dell'alimentatore quando era ancora carico potresti averlo danneggiato. Però una resistenza di scarica c'è e quindi se era staccato da qualche decina di secondi, non è questo il problema.
Però un flash ad apparecchio spento può venire solo da un condensatore ancora carico...

Oppure hai mandato la carica di quel condensatore sui filamenti?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 22 apr 2021, 13:16
da marley
Non lo so bene dove è avvenuto il corto perchè è avvenuto dalla parte dei componenti, io invece avevo la visuale verso il lato saldature.
Forse qualcosa ha toccato sul distanziale per c.s. con qualche altro componente..
Però io ho visto proprio una luce intensa che è diversa dalla scintilla quando metti in corto un condensatore e poi non c'è stato nessuno scoppio.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 22 apr 2021, 16:01
da marley
Ho risolto c'era un falso contatto nel portafusibile di alimentazione che creava una caduta di tensione evidentemente, perchè col tester mi dava una resistenza di 30 ohm.
Adesso il suono è tornato normale, ma un po' di ronzio c'è sempre (con ascolto in cuffia).
Per il momento ho tutto montato su una base di legno, ho provato ad allontanare il trasformatore ma non cambia niente. Forse migliorerà fissando i componenti in una lamiera.
Una curiosità all'accensione le valvole si illuminano sotto la base poi lentamente si spengono, è normale penso sia lo spunto di corrente dei filamenti.. non è dannoso per le valvole?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 22 apr 2021, 19:20
da giupo
Con alcune valvole è normale, dipende dalla marca, lo stesso tipo, ma di marca diversa magari non lo fa.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 23 apr 2021, 12:28
da ciroschi
Ciao Marley,
ho anche io lo stesso ampli, per il ronzio controlla meglio il passaggio dei cavi. Se hai un mobile in legno ci potrebbe essere un po di ronzio, con contenitore in metallo puoi toglierlo più facilemnte.
Saluti.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 23 apr 2021, 16:08
da marley
Ciao sembrerebbe che ho risolto anche il problema del ronzio per mezzo di un filtro di rete arcotronics.
La terra del filtro l'ho collegata alla massa dell'ampli e ha funzionato, pur non avendo la messa a terra nel mio appartamento.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 23 apr 2021, 17:20
da marley
...sarei curioso di vedere la tua realizzazione magari puoi mandarmi qualche foto o qui o in privato, io per ora ho montato tutto su una cassetta di legno, poi in futuro pensavo di fare la classica cornice di legno con il coperchio e fondo di lamiera.. non ridete per la realizzazione è solo provvisoria ho dovuto arrangiarmi con quello che avevo :) Per quanto riguarda i componenti elettronici sono di buona qualità. Ho sostituito i morsetti da c.s. con degli euroclamp, potenziometro alps, presa cuffie neutrik, forse qualche componente della scheda lo aggiornerò in futuro.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 24 apr 2021, 12:41
da ciroschi
Ciao Marley,
ecco le foto.
Saluti.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 24 apr 2021, 15:14
da marley
Grazie per la condivisione, molto bello il contenitore che hai scelto.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ago 2021, 19:34
da marley
Volendo apportare la modifica dell'alimentazione induttiva, proposta da Chiomenti cioè sostituendo la resistenza R21 da 470 ohm 5W con una induttanza da 10H ho trovato alcune difficoltà.
Innanzitutto non specifica di quanti mA deve essere, inoltre il riferimento di Chiomenti ad "avvolgimento stratificato e nucleo come quello dei TU"mi fa Presumere che non posso metterci una induttanza qualsiasi!
A meno di trovarne una originale del Kit, assai improbabile credo, cosa posso metterci di equivalente?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 03 ago 2021, 13:12
da airegin
hai la caduta di tensione ai capi della R21, quindi conosci anche la corrente assorbita dal circuito. a questo valore ti bastera' aggiungere una ragionevole abbondanza.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 03 ago 2021, 13:28
da samhorn
Hammond produce la 158M 10H 100mA Che ti consentono un ampio margine di sicurezza

Re: valvole bruciate?

Inviato: 04 ago 2021, 13:21
da marley
La 158M purtroppo non ci sta dentro il telaio. Ci starebbero la 157M (8H/100mA) e la 157J (10H/65mA).
Perchè Chiomenti consiglia appunto di montarla dentro il telaio in modo che il nucleo degli induttori sia ortogonale rispetto agli altri trasformatori. Ma il mio telaio è alto meno di 5 cm.
Cosa faccio? Se monto sopra il telaio la 158M con gli altri trasformatori lo spazio c'è ma posso montarla solo in verticale come gli altri.. Ne devo cercare una con le calotte?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 04 ago 2021, 17:51
da samhorn
Puoi tranquillamente montare la 10H 65mA avrai meno margine di sicurezza, ma stiamo comunque su +25-30%

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 08:09
da plovati

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 11:14
da marley
Interessanti peccato che vogliano 23 euro di spese di spedizione :shake:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 16:07
da samhorn
Belli, ma come fanno col traferro? Si potrebbe pensare di usare nuclei siffatti per dei TU per SE :razz:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 16:29
da marley
Vendono anche i TU toroidali, che poi sono gli stessi montati sugli ampli Fezz Audio. Penso si tratti della stessa azienda.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 17:38
da mariovalvola
marley ha scritto: 05 ago 2021, 11:14 Interessanti peccato che vogliano 23 euro di spese di spedizione :shake:
Quanto spenderesti a ritirarli andando in Polonia?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 19:18
da marley
Dipende nel tragitto cosa succede :grin:
Mario devo acquistare un solo pezzo, per me non è conveniente spendere 23 euro di spedizione per un induttanza che costa 36 euro TOT. 60 euro circa.. non è un ampli con le 300B.. e mi accontento della Hammond.
Se si devono acquistare più pezzi allora il discorso cambia ovviamente, ho visto che fino a un certo numero di pezzi (8-9) le spese non aumentano. Io avrei desiderato una spedizione economica per pacchi piccoli ma probabilmente alla Toroidy non interessa più di tanto accontentare questo tipo di esigenze.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 05 ago 2021, 19:40
da mariovalvola
E' un prezzo basso comunque. Un induttore toroidale può essere comodo. Guarda che in Italia, per spedire due 6SN7, che non pesano molto, ho speso 11 euro.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 06 ago 2021, 07:13
da plovati
samhorn ha scritto: 05 ago 2021, 16:07 Belli, ma come fanno col traferro? Si potrebbe pensare di usare nuclei siffatti per dei TU per SE :razz:
Li fanno infatti. Per il traferro è un metodo fantastico: si usa un nastro magnetico isolato in modo che venga un gap distribuito in tutto il volume.
Una cosa simile, ma piu' grande e con materiale tradizionale:
https://mstator.ru/en/products/cores/2b
Da:

https://www.butlerwinding.com/toroid-ri ... mer-cores/

"Because of its circular nature, the magnetic path of a toroid is an unbroken continuous path unless intentionally broken. There is no air gap in the magnetic path (unless intentionally added) hence optimal use can be made of high permeability materials. Ferrite toroids and stacks of stamped lamination rings are examples of this. A tape wound core is the next closest example. The flux in each layer wound on the core can make a full revolution and then continues onto the next layer, but the magnetic flux must eventually pass from layer to layer encountering an air gap between layers in the process. The gap occurs because the tape strip is not perfectly flat. The layer to layer passage is distributed the surface area of an entire revolution, hence the magnetic reluctance of the gap becomes very small and usually can be ignored. A tape wound core can utilize the advantage of grain oriented materials (such as grain oriented silicon steel) while stamped rings cannot.

In some applications it is desirable to have an air gap in the core path. For mechanical reasons, it is cumbersome to add air gap to a toroid. Large air gaps produce undesirable flux fringing. Powdered cores combined the magnetic material with a non-magnetic binder material. Magnetically, the binding material acts like an air gap, but this gap is distributed throughout the entire core. Because of this distribution there are no flux fringing effects. The binder(s) also reduce eddy currents.
"

Re: valvole bruciate?

Inviato: 06 ago 2021, 07:18
da plovati
mariovalvola ha scritto: 05 ago 2021, 19:40 E' un prezzo basso comunque. Un induttore toroidale può essere comodo. Guarda che in Italia, per spedire due 6SN7, che non pesano molto, ho speso 11 euro.
Ha pure quelle (è un po' che non guardavo il sito, ma di sicuro prima non aveva valvole):
https://sklep.toroidy.pl/en_US/c/6SN7/169

Re: valvole bruciate?

Inviato: 06 ago 2021, 13:35
da mariovalvola
pg, le ho spedite io a un amico le valvole. La posta anche in Italia, è cara :)

Re: valvole bruciate?

Inviato: 06 ago 2021, 17:37
da samhorn
plovati ha scritto: 06 ago 2021, 07:13
samhorn ha scritto: 05 ago 2021, 16:07 Belli, ma come fanno col traferro? Si potrebbe pensare di usare nuclei siffatti per dei TU per SE :razz:
Li fanno infatti. Per il traferro è un metodo fantastico: si usa un nastro magnetico isolato in modo che venga un gap distribuito in tutto il volume.
Una cosa simile, ma piu' grande e con materiale tradizionale:
https://mstator.ru/en/products/cores/2b
Da:

https://www.butlerwinding.com/toroid-ri ... mer-cores/

"Because of its circular nature, the magnetic path of a toroid is an unbroken continuous path unless intentionally broken. There is no air gap in the magnetic path (unless intentionally added) hence optimal use can be made of high permeability materials. Ferrite toroids and stacks of stamped lamination rings are examples of this. A tape wound core is the next closest example. The flux in each layer wound on the core can make a full revolution and then continues onto the next layer, but the magnetic flux must eventually pass from layer to layer encountering an air gap between layers in the process. The gap occurs because the tape strip is not perfectly flat. The layer to layer passage is distributed the surface area of an entire revolution, hence the magnetic reluctance of the gap becomes very small and usually can be ignored. A tape wound core can utilize the advantage of grain oriented materials (such as grain oriented silicon steel) while stamped rings cannot.

In some applications it is desirable to have an air gap in the core path. For mechanical reasons, it is cumbersome to add air gap to a toroid. Large air gaps produce undesirable flux fringing. Powdered cores combined the magnetic material with a non-magnetic binder material. Magnetically, the binding material acts like an air gap, but this gap is distributed throughout the entire core. Because of this distribution there are no flux fringing effects. The binder(s) also reduce eddy currents.
"
Quindi la spira magnetica non è chiusa! sarebbe una sorta di spirale isolata dove il flusso per chiudere il circuito deve passare per un traferro distribuito :o :o

Re: valvole bruciate?

Inviato: 16 set 2021, 20:10
da marley
Ciao avrei trovato un Lundahl LL1673 usato.
Avendo il nucleo a C non riesco a capire come gira il flusso e se possa interferire con gli altri trasformatori. Lo posizionerei dove ho disegnato il rettangolo nella foto.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 16 set 2021, 22:22
da baldo95
mariovalvola ha scritto: 06 ago 2021, 13:35 pg, le ho spedite io a un amico le valvole. La posta anche in Italia, è cara :)
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Re: valvole bruciate?

Inviato: 17 set 2021, 19:02
da marley
ho preso la Hammomd 157J :smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 13:43
da marley
La mia versione del “ Lo Scherzo”

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 16:11
da marley
Ho fatto alcune prove, con valvole PCL82 è silenziosissimo anche in cuffia, mentre con le ECL82 si sente un rumore abbastanza forte a bassa frequenza.
Qualcuno sa spiegarmi perchè? Mi sembra molto strano..

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 16:37
da mariovalvola
Hai cambiato la tensione di filamento? :smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 17:21
da marley
:grin: .. certo che ho cambiato tensione..può essere il cavo dei filamenti che con la ECL82 genera maggior campo elettrico?! Ho utilizzato una piattina, domani provo a twistarlo, vediamo se migliora...

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 18:06
da mariovalvola
Hai altre ECL82?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 18:20
da marley
Di ECL82 ho una coppia di Fivre senza scatola e una coppia di Fivre con la scatola (comprate in occasioni diverse) entrambe fanno quel rumore "wuum" non ne ho altre.
Dici che sono le valvole?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 18:49
da mariovalvola
Non so. Cercavo di andare per esclusione. Prova a rivedere i collegamenti twistando bene

Re: valvole bruciate?

Inviato: 02 ott 2021, 20:14
da UnixMan
marley ha scritto: 02 ott 2021, 17:21 :grin: .. certo che ho cambiato tensione..può essere il cavo dei filamenti che con la ECL82 genera maggior campo elettrico?! Ho utilizzato una piattina, domani provo a twistarlo, vediamo se migliora...
sicuramente sì. Ma c'è anche un fattore intrinseco legato alla diversa tensione. Poiché la potenza assorbita dal filamento è la stessa, a tensione più bassa corrisponde corrente più alta. Ed a corrente più alta corrisponde un campo elettromagnetico più forte...

Re: valvole bruciate?

Inviato: 03 ott 2021, 07:59
da marley
Buongiorno, ho twistato i cavi dei filamenti è successo che uno dei due ponticelli sul PCB che portano tensione dei filamenti alla seconda valvola ECL82 ha iniziato a fumare. Evidentemente scaldava, cosa faccio li sostituisco con dei ponticelli di sezione maggiore oppure c’è un assorbimento anomalo di queste valvole?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 03 ott 2021, 15:53
da marley
Ho risolto, credo ci fossero entrambi i filamenti collegati a massa con un bel loop adesso funziona bene anche con le ECL82. Mi è andata bene che si è bruciato solo un cavetto :rofl:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 11 giu 2022, 09:29
da marley
Ciao ho alcune domande sui condensatori di accoppiamento sempre dello Scherzo. Quelli originali mi pare siano degli MKT piccoli di colore arancione. Quanto influiscono sul suono?
Vale la pena sostituirli e con cosa? I carta e olio vintage che suono hanno? Il valore di 0,1 uF è categorico o vanno bene anche più grandi?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 11 giu 2022, 13:26
da marley
Ad esempio io ho questi HYDRA 200V 1uF.
Andrebbe bene metterne due in serie per ottenere 400V 0,5uF? O meglio cercarne uno unico?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 12:25
da mariovalvola
Se Chiomenti ha scelto quel valore, se vuoi realizzare lo scherzo, impieghi il valore corretto. Cercati dei 0,1uF 400V. Mettere in serie due condensatori, non la trovo una buona idea.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 13:23
da marley

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 13:47
da mariovalvola
Vuoi, a prescindere, carta e olio?
Io starei, se i trasformatori di uscita sono all'altezza, su MIFLEX oppure su Rike Audio
TAD, vende questi
https://www.tubeampdoctor.com/en/parts- ... paper-wax/
Però, perché non i Mundorf EVO silver Gold oil? Di solito è una serie molto più equilibrata soprattutto se confrontata con le serie "esoteriche" di Mundorf
https://www.mundorf.com/audio/en/shop/C ... p_Evo_SGO/

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 14:24
da marley
I TU sono quelli originali del Kit.
Non ho una preferenza per la tipologia, ho sempre sentito che molti eseguono l’upgrade con i carta e olio.
Mi interessa solo il risultato sonoro in gamma medio alta mi piace raffinata e dettagliata.
Quelli che hai indicato tu sono un po’ fuori budget e forse anche troppo belli per Lo Scherzo?
Dovrei vendere i miei e ricavarci 20 euro posso aggiungere qualcosina se ne vale la pena ma il doppio is too much for me.
:smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 14:36
da mariovalvola
... mi spiace. Di carta e olio economici trovi i russi ma non so se il valore si riesce a trovare.
Sulla baia ci sono questi
https://www.ebay.it/itm/193061429450?mk ... media=COPY
Il modo migliore per risparmiare, è lasciare i condensatori che ha scelto Chiomenti.
I cambiamenti costano e non hai nessuna sicurezza.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 16:41
da UnixMan
marley ha scritto: 11 giu 2022, 13:26Andrebbe bene metterne due in serie per ottenere 400V 0,5uF? O meglio cercarne uno unico?
visto che li hai già... provare non costa niente.

L'unico problema è che, quando metti più condensatori in serie per "reggere" tensioni maggiori di quelle max supportate da ciascuno di essi, per sicurezza andrebbero aggiunte delle R (di valore elevato) in parallelo a ciascun condensatore per garantire che la tensione si distribuisca sempre correttamente tra i condensatori. Disgraziatamente, nel caso di un condensatore di accoppiamento, con le R passerebbe anche un po' di DC ed andresti ad alterare la polarizzazione del tubo a valle... per cui non puoi farlo a meno di non riprogettare il tutto tenendo conto dell'effetto di quelle R. Però, tanto per sentire l'effetto che fa, una prova veloce con solo i due cap in serie (senza mettere le R né modificare niente altro) puoi anche farla. Poi valuti se l'entità delle differenze che ne risultano possono valere la pena di un "investimento" per una coppia di condensatori adatti (senza bisogno di arrivare necessariamente ai componenti da gioielleria che piacciono a Mario, senza dubbio ottimi, ma che costano un occhio e un rene, c'è anche roba decente a prezzi un po' più abbordabili. :lol: ).

Ovviamente, con la capacità dimezzata raddoppia la frequenza di taglio del filtro passa-alto formato dal condensatore con l'impedenza di ingresso dello stadio a valle (impedenza che normalmente in prima approssimazione è pari alla valore della resistenza di fuga di griglia dello stadio a valle), e parimenti si spostano in alto anche le rotazioni di fase introdotte dal filtro medesimo, per cui potrebbero esserci conseguenze sulla risposta all'estremo basso.

Però, a meno che il dimensionamento non sia stato ottimizzato "a orecchio" per tener conto anche delle interazioni con le altre rotazioni di fase del sistema e/o che il valore del condensatore non sia stato dimensionato "al pelo" (in pratica, se la R di griglia a valle non ha un valore insolitamente basso), verosimilmente anche con 0.5uF dovresti essere ancora molto lontano dai 20Hz e quindi, presumibilmente, non dovrebbero esserci effetti significativi sulla risposta alle basse frequenze (più in alto, lontano dalla ft del filtro, la cosa è irrilevante a prescindere).

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 17:06
da marley
Grazie per la spiegazione molto dettagliata.
Lo schema è questo è prevede un condensatore da 0,1uF. Con 0,5uF posso andare tranquillo per fare una prova quindi?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 19:39
da mariovalvola
Da quello che ricordo, la scelta del condensatore, non è stata "casual". me lo raccontò un vecchio amico di Chiomenti.
Il problema è che i carta e olio belli, costano. I russi sono economici ma....

Re: valvole bruciate?

Inviato: 12 giu 2022, 20:40
da marley
Però l'upgrade era stato previsto anche da Kiom, infatti nell'articolo di CHF a proposito scrisse:








leggo almeno 0.1uF quindi se è di più male non fà?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 09:23
da mariovalvola
Non sto parlando del tipo ma del valore

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 09:26
da marley
Ho controllato anche per il valore venivano venduti a parte a 13 mila lire i condensatori carta olio per eseguire l’upgrade.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 09:31
da mariovalvola
E qual'era il valore?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 09:43
da marley
In che senso?
Dice almeno 0.1uF 300V.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 09:44
da mariovalvola
Il kit era composto da due condensatori da 0.1uF?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 10:49
da marley
Sì, quelli di serie sono quelli arancioni segnati col puntino viola.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 13 giu 2022, 14:19
da mr2a3
Curiosità: noto che entrambi usate i condensatori di filtro (facilmente riconoscibili) del kit originale di moltissimi anni fa, ma ce l'avevate "in giro" da allora o sono ancora forniti con il kit oggi?

Saluti!

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 08:27
da plovati
marley ha scritto: 13 giu 2022, 09:26 Ho controllato anche per il valore venivano venduti a parte a 13 mila lire i condensatori carta olio per eseguire l’upgrade.
Mi sembravano simili a questi:
https://ussr-tubes.com/k40y-9-pio-capac ... _capacitor

Audiokit nel vecchio sito li dà come "condensatori sul segnale carta & olio Siemens no PCB", ma poi aggiunge:
"condensatori carta & olio Jensen alluminio o Rame oppure Audin Cap Plus polipropilene (0,1uF-0,33 per segnale, 2 pezzi necessari)"

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 16:47
da mr2a3
plovati ha scritto: 14 giu 2022, 08:27
Mi sembravano simili a questi:
https://ussr-tubes.com/k40y-9-pio-capac ... _capacitor

Audiokit nel vecchio sito li dà come "condensatori sul segnale carta & olio Siemens no PCB", ma poi aggiunge:
"condensatori carta & olio Jensen alluminio o Rame oppure Audin Cap Plus polipropilene (0,1uF-0,33 per segnale, 2 pezzi necessari)"
I K40Y-9 (li ho comprati anch'io) venivano venduti sulla baia come carta e olio surplus militare russo.
Li ho anche comprati e usati a suo tempo ma non saprei dire, gli unici PIO che mi sono mai piaciuti, sempre russi, sono gli "scatolini marroni" anche se credo siano i meno audiofili di tutti.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 18:40
da marley
Conoscete questo sito?
Questi non sono oil non vanno bene?

https://btb-elektronik.de/en/product/42 ... o-si-gold/

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 19:10
da mariovalvola
L'altro giorno, ti avevo consigliato questi
https://www.audiophonics.fr/en/condensa ... -7650.html
che sono sicuramente originali.
Quelli linkati da te, non capisco

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 19:14
da mariovalvola

Re: valvole bruciate?

Inviato: 14 giu 2022, 19:31
da marley
Me lo avevi già segnalato ma costa il doppio...

Edit
Sembrano uguali ma non hanno la scritta oil sono solo evo silvergold, forse sono una serie vecchia.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 23 giu 2022, 19:00
da marley
Vi aggiorno perché ho bisogno di un consiglio,
Potrei acquistare uno stock di condensatori russi due per tipo PIO green body 0,22uF, Silver mica, teflon e mylar con i quali fare prove e sostituzioni altrimenti aggiungere 10 euro in più e comprare solo i mundorf silvergold oil.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 23 giu 2022, 22:33
da mandello
marley ha scritto: 23 giu 2022, 19:00 altrimenti aggiungere 10 euro in più e comprare solo i mundorf silvergold oil.
:up: :up: :up: :up: :up:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 24 giu 2022, 16:33
da UnixMan
marley ha scritto: 23 giu 2022, 19:00 Potrei acquistare uno stock di condensatori russi due per tipo PIO green body 0,22uF, Silver mica, teflon e mylar con i quali fare prove e sostituzioni altrimenti aggiungere 10 euro in più e comprare solo i mundorf silvergold oil.
ti sei risposto da solo... :wink:

Se vuoi giocare a sentire l'effetto che fa (magari anche in progetti futuri), ti prendi lo stock e ti diverti. Se invece vuoi ottenere un risultato a colpo sicuro e non pensarci più, prendi i Mundorf. :wasntme:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 11:53
da marley
UnixMan ha scritto: 12 giu 2022, 16:41
marley ha scritto: 11 giu 2022, 13:26Andrebbe bene metterne due in serie per ottenere 400V 0,5uF? O meglio cercarne uno unico?
visto che li hai già... provare non costa niente.

L'unico problema è che, quando metti più condensatori in serie per "reggere" tensioni maggiori di quelle max supportate da ciascuno di essi, per sicurezza andrebbero aggiunte delle R (di valore elevato) in parallelo a ciascun condensatore per garantire che la tensione si distribuisca sempre correttamente tra i condensatori. Disgraziatamente, nel caso di un condensatore di accoppiamento, con le R passerebbe anche un po' di DC ed andresti ad alterare la polarizzazione del tubo a valle... per cui non puoi farlo a meno di non riprogettare il tutto tenendo conto dell'effetto di quelle R. Però, tanto per sentire l'effetto che fa, una prova veloce con solo i due cap in serie (senza mettere le R né modificare niente altro) puoi anche farla. Poi valuti se l'entità delle differenze che ne risultano possono valere la pena di un "investimento" per una coppia di condensatori adatti (senza bisogno di arrivare necessariamente ai componenti da gioielleria che piacciono a Mario, senza dubbio ottimi, ma che costano un occhio e un rene, c'è anche roba decente a prezzi un po' più abbordabili. :lol: ).

Ovviamente, con la capacità dimezzata raddoppia la frequenza di taglio del filtro passa-alto formato dal condensatore con l'impedenza di ingresso dello stadio a valle (impedenza che normalmente in prima approssimazione è pari alla valore della resistenza di fuga di griglia dello stadio a valle), e parimenti si spostano in alto anche le rotazioni di fase introdotte dal filtro medesimo, per cui potrebbero esserci conseguenze sulla risposta all'estremo basso.

Però, a meno che il dimensionamento non sia stato ottimizzato "a orecchio" per tener conto anche delle interazioni con le altre rotazioni di fase del sistema e/o che il valore del condensatore non sia stato dimensionato "al pelo" (in pratica, se la R di griglia a valle non ha un valore insolitamente basso), verosimilmente anche con 0.5uF dovresti essere ancora molto lontano dai 20Hz e quindi, presumibilmente, non dovrebbero esserci effetti significativi sulla risposta alle basse frequenze (più in alto, lontano dalla ft del filtro, la cosa è irrilevante a prescindere).
Ho provato i miei condensatori HyDRA mettendone due in serie ottenendo 0,5uF, il suono mi è piaciuto molto.
Mi pare di capire che sarebbe comunque meglio sostituirli con un unico condensatore da 0,1uF, esatto?
Ho trovato questi suggeriti anche da mariovalvola in precedenza.
K75-10 PIO Capacitors Audio Condensateurs 500V Various 0,1uF
Per il momento i mundorf possono aspettare.
C.ACC.SCHERZO.jpg

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 13:52
da UnixMan
marley ha scritto: 25 giu 2022, 11:53 Ho provato i miei condensatori HyDRA mettendone due in serie ottenendo 0,5uF, il suono mi è piaciuto molto.
bene. :up: Com'è cambiato il suono?
marley ha scritto: 25 giu 2022, 11:53 Mi pare di capire che sarebbe comunque meglio sostituirli con un unico condensatore da 0,1uF, esatto?
0.1uF !? Non doveva essere 1uF ? :?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 15:28
da marley
Più dinamico, più "variopinto".
I condensatori originali sono 0,1uF (MKT?) anche sullo schema del Lo Scherzo è riportato questo valore ed anche Chiomenti nell'articolo consiglia almeno 0,1uF 300V.
Sono i miei che sono da 1uF 200V che ho messo in serie per ottenere 0,5uF 400V!
Allora che faccio? Ordino i K75-10 PIO verdi?
:smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 17:16
da mariovalvola
Per me, i russi, pur buoni, non sono la scelta migliore in un "insieme" del suo non particolarmente luminoso e "algido".
È una tua scelta. Nessuno ti firmerà fidejussioni. :wink:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 17:36
da marley
Ci mancherebbe altro la mia esperienza è poca e mi devo affidare agli esperti.
Ho notato una differenza che ho interpretato come un miglioramento per adesso.
Se i mundorf SG oil sono l'unica alternativa per un suono luminoso per adesso devo passare perchè in questo periodo ho altre spese.
Ho letto che tra i russi i K75-10 sono i migliori PIO e che vanno in quella direzione, per 10 euro spediti si può provare.
Volevo solo capire se tenere i miei o venderli e prendere questi.
Grazie

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 19:04
da UnixMan
marley ha scritto: 25 giu 2022, 15:28 Più dinamico, più "variopinto".
ottimo. A parte ciò, che mi dici della gamma bassa? Hai notato qualche differenza?
marley ha scritto: 25 giu 2022, 15:28 I condensatori originali sono 0,1uF (MKT?) anche sullo schema del Lo Scherzo è riportato questo valore ed anche Chiomenti nell'articolo consiglia almeno 0,1uF 300V.
Se diceva "almeno", io starei un po' più largo. Ad es. anche uno 0.47uF, valore vicino a quello che avevi con i tuoi due in serie. Oppure 0.33... non scenderei sotto 0.22 uF.
marley ha scritto: 25 giu 2022, 17:36 Volevo solo capire se tenere i miei o venderli e prendere questi.
a vederli in foto (non leggo i dettagli), i tuoi mi sembrano uguali a quelli che ho usato sul mio 6C33... e suonano veramente bene. Cosa che pare confermata dalla tua esperienza. Fossero degli elettrolitici, che col tempo si rovinano, se non hai progetti a breve termine per impiegarli, ti direi di venderli. Ma i PIO, se non hanno perdite, durano una vita. Se in futuro pensi di realizzare altre cose, almeno un paio io me li terrei...

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 19:49
da marley
UnixMan ha scritto: 25 giu 2022, 19:04
marley ha scritto: 25 giu 2022, 15:28 Più dinamico, più "variopinto".
ottimo. A parte ciò, che mi dici della gamma bassa? Hai notato qualche differenza?
marley ha scritto: 25 giu 2022, 15:28 I condensatori originali sono 0,1uF (MKT?) anche sullo schema del Lo Scherzo è riportato questo valore ed anche Chiomenti nell'articolo consiglia almeno 0,1uF 300V.
Se diceva "almeno", io starei un po' più largo. Ad es. anche uno 0.47uF, valore vicino a quello che avevi con i tuoi due in serie. Oppure 0.33... non scenderei sotto 0.22 uF.
marley ha scritto: 25 giu 2022, 17:36 Volevo solo capire se tenere i miei o venderli e prendere questi.
a vederli in foto (non leggo i dettagli), i tuoi mi sembrano uguali a quelli che ho usato sul mio 6C33... e suonano veramente bene. Cosa che pare confermata dalla tua esperienza. Fossero degli elettrolitici, che col tempo si rovinano, se non hai progetti a breve termine per impiegarli, ti direi di venderli. Ma i PIO, se non hanno perdite, durano una vita. Se in futuro pensi di realizzare altre cose, almeno un paio io me li terrei...
Alla gamma bassa come a tutto il suono in generale hanno messo il turbo.
E' aumentata anche la precisione del basso e si sentono delle legnate.. con le cuffie dt1770pro si apprezzano bene le basse frequenze che prima erano mosce e gonfie ed un po' invadenti ora i bassi sono più secchi e decisi.
Quindi mi consigli di montare quelli che ho per il momento?
Sono Hydra MP85100
Vers-nr 5910-5O-170-8814

Re: valvole bruciate?

Inviato: 25 giu 2022, 23:38
da UnixMan
marley ha scritto: 25 giu 2022, 19:49 Quindi mi consigli di montare quelli che ho per il momento?
No. Su due condensatori in serie di uguale capacità la tensione si ripartisce al 50%... a regime. Ma, durante i transienti, soprattutto all'accensione, uno dei due potrebbe essere momentaneamente soggetto ad una tensione superiore, che eccede quella massima prevista. Vero che probabilmente c'è margine, ed i PIO sono tolleranti (e "self-healing" in caso di scarica), ma personalmente eviterei di rischiare. Tienili da parte per qualche altro progetto, laddove la tensione ai loro capi non eccede quella che possono sopportare.

Prendi i Russi, da 0.47uF.

Oppure magari (a trovarli...) una coppia dello stesso tipo dei tuoi, ma da 0.47uF (o giù di lì) >= 300V.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 26 giu 2022, 10:59
da marley
Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che gli HYDRA sono made in Germany.
L'azienda è ancora attiva ma non fa più i carta e olio.
Founded 1899 in Berlin - High quality capacitors since 120 years
Che rischio corro a tenere i miei? Perchè mi piacciono molto anche in gamma media e alta e non vorrei fare un downgrade con i russi.
:smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 26 giu 2022, 18:41
da UnixMan
marley ha scritto: 26 giu 2022, 10:59L'azienda è ancora attiva ma non fa più i carta e olio.
ovviamente... in generale i PIO non si usano più da una vita, sono stati sostituiti da quelli a film plastici. Si usano ancora solo nel settore audio "esoterico", e perciò solo alcune piccole ditte specializzate li hanno rimessi in produzione per quel mercato di nicchia. Il resto sono "NOS" (=fondi di magazzino).
marley ha scritto: 26 giu 2022, 10:59Che rischio corro a tenere i miei? Perchè mi piacciono molto anche in gamma media e alta e non vorrei fare un downgrade con i russi.
potrebbe anche essere un ulteriore upgrade... impossibile saperlo a priori. :wink:

Per capire il rischio, pensa a come sono fatti: non sono altro che un "sandwich" composto da due sottili fogli metallici (tipicamente alluminio, più raramente rame o altro), che costituiscono le due armature del condensatore, separati da altrettanti sottili fogli di carta impregnata con un olio isolante(*), che costituiscono il dielettrico. Il tutto viene avvolto strettamente a formare un rotolo compatto (ed infine incapsulato e sigillato). Ciascuno dei due fogli metallici è collegato ad un terminale. Lo spessore e le caratteristiche del dielettrico, insieme alla "superficie affacciata" complessiva delle lamine metalliche determinano la capacità del condensatore. A parità del resto, la capacità è tanto maggiore quanto più sottile è il dielettrico.

Per contro, ovviamente lo spessore del dielettrico determina la massima tensione che può essere applicata ai capi del condensatore: tanto più è sottile, tanto minore è la tensione che può sopportare prima che si produca una scarica ("arco voltaico", cioè un flusso di plasma) che buca il dielettrico, causando la distruzione tanto di questo quanto delle armature.

(Per questo i condensatori, a parità di capacità, sono tanto più grandi quanto più è alta la massima tensione che possono tollerare: tensione maggiore => dielettrico più spesso che già di per sé stesso implica dimensioni maggiori + maggiore superficie necessaria a parità di capacità => dimensioni molto maggiori).

In alcuni tipi di condensatori il superamento della tensione max può causare la formazione di corto-circuiti permanenti tra le armature (che facilmente possono comportare conseguenze disastrose per i circuiti in cui sono impiegati...) e/o la distruzione del componente.

In altri tipi, se la scarica è limitata per tempo ed intensità il danno è localizzato e non si producono corto-circuiti permanenti (tipi "self-healing"). Non di meno il verificarsi di scariche, sia pure sporadiche, di certo non fa bene né ai condensatori (che, se la cosa si ripete spesso, a lungo andare perdono progressivamente superficie attiva e quindi capacità, senza contare che anche in un "self-healing" l'eventualità di un corto-circuito permanente, per quanto improbabile, non è del tutto impossibile), né tanto meno al resto del circuito in cui sono impiegati, che in caso di scarica si vede arrivare delle "botte" di tensione dove non dovrebbero essercene.

Tornando al tuo caso specifico, con due condensatori da 200V in serie laddove la tensione complessiva è minore di 300V, la probabilità che la tensione ai capi dei due condensatori si sbilanci momentaneamente al punto da causare una scarica su uno dei due (e di conseguenza subito dopo anche nell'altro, visto che durante la scarica la tensione ai capi di quello in cui sta avvenendo l'arco scende quasi a zero, e quindi quasi tutta la tensione compare ai capi dell'altro, che non può che scaricare a sua volta...) è a dir poco molto bassa (altrimenti non ti avrei suggerito di provare :) ).

Però, se si verifica anche una sola volta, la "botta" di tensione positiva sulla griglia che c'è a valle potrebbe facilmente danneggiare/distruggere il tubo (e di conseguenza potenzialmente anche il TU e quant'altro).

Perciò, nonostante la bassa probabilità, il rischio (R=P*D, prodotto dell'entità del danno potenziale per la probabilità che questo si verifichi) non è del tutto trascurabile e, personalmente, preferirei eliminarlo alla radice mettendoci un componente "giusto". :geek:

(*) WARNING: spesso (se non sempre) nei condensatori PIO (ed anche in quelli a film plastico in olio) di produzione non recentissima l'olio impiegato era un "PCB" (Poli-Cloro-Bifenile), una robaccia estremamente tossica e cancerogena, per certi aspetti parente delle diossine... occhio a come li maneggi, ed assicurati sempre che siano ancora perfettamente sigillati! Se non lo sono (più) vanno smaltiti immediatamente come rifiuti speciali adottando precauzioni adeguate. :tmi:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 09 set 2022, 15:39
da marley
Ciao, vi racconto come è andata a finire.
Ho acquistato i condensatori consigliati da Mariovalvola. Un po' perchè li ho trovati a un buon prezzo, e perchè sono riuscito a vendere un po' di cose così da ricoprire il budget necessario per i condensatori di accoppiamento e per aggiornare quelli vecchi per poter eseguire la modifica. Infine quello che mi ha convinto è il fatto che si possono installare direttamente nel PCB, essendo di dimensioni contenute, senza bisogno di portare cavi in giro che potrebbero creare fastidiosi ronzii.
Nella foto il risultato finale. Adesso li ascolterò.
IMG_0920.JPG

Re: valvole bruciate?

Inviato: 09 set 2022, 16:29
da mariovalvola
Facci sapere.
A mio parere, non suonano come i vecchi Mundorf Silver. Sono meno caratterizzati. Io li uso nel mio 300B semplificato con gli Hashimoto di uscita
Alla fine, quanto hai speso?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 09 set 2022, 16:45
da marley
Prezzo per la coppia circa 31 euro.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 06 ott 2022, 19:44
da marley
Mi ritrovo nella definizione che lo stesso Chiomenti da di questo amplificatore definendolo dal suono "morbido", almeno per quello che ho potuto sentire solo attraverso delle cuffie in configurazione mono triodo senza fb.
Il cambiamento che mi aspettavo di maggior definizione con la sostituzione dei condensatori di accoppiamento non c'è stato. Comunque è molto musicale e piacevole.
Mi piacerebbe poterlo provare con dei diffusori, forse ne apprezzerei meglio le doti? Ma non ho idea di cosa potrei abbinargli (data la limitata potenza di 1,5W).
Qualche consiglio?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 07 ott 2022, 08:38
da mariovalvola
I Mundorf che hai acquiststo, sono assolutamente equilibrati. Non sono propensi a regalare effetti speciali. Consigliavo questi proprio per il loro raro equilibrio.
Altri prodotti della casa sono più "audiofili" ma il problema ( se lo si vuole chiamare così ) dell'ampli rimane. Come potrà confermarti plovati, i ferri sono volutamente non particolarmente estesi in alto.
Se li confronti con un Hashimoto piccolo, siamo agli antipodi. Il driver ad alto Mu, non è votato all'iperanalisi e un pentodino a riscaldamento indiretto, non può ( e non vuole ) assomigliare a una RE604 globe al bario.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 07 ott 2022, 11:05
da marley
...ok preso atto dei "limiti" dell'ampli che casse o altoparlanti potrei collegarci?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 07 ott 2022, 17:36
da UnixMan
marley ha scritto: 07 ott 2022, 11:05 ...ok preso atto dei "limiti" dell'ampli che casse o altoparlanti potrei collegarci?
Dipende... da molti fattori.

In generale, date le caratteristiche dell'ampli, dei diffusori adatti devono avere alcuni requisiti essenziali:

1) Impedenza

L'assenza di secondari multipli per adattarsi a carichi diversi impongono che l'impedenza nominale deve essere di 8 Ohm. Per la precisione, nel caso de “Lo Scherzo” coi suoi TU originali, il modulo dell'impedenza dovrebbe essere il più vicino possibile a 7 Ohm su tutto lo spettro utile, ed in modo particolare nel range delle frequenze basse e medio-basse (laddove è concentrata la maggior parte della potenza spettrale di un segnale musicale), e possibilmente anche la fase dovrebbe essere regolare.

2) Smorzamento

Data l'impedenza di uscita relativamente elevata (quasi 4 Ohm ==> DF ~= 2 su 8 Ohm), è bene che il diffusore sia già abbastanza ben smorzato di suo (di fatto questa esigenza coincide con quella di avere un andamento massimamente "piatto" e regolare di modulo e fase dell'impedenza, come già indicato nel punto precedente).

3) Sensibilità

ovviamente è necessario che i diffusori abbiano una sensibilità adeguata per poter produrre pressioni sonore sufficienti con la modesta potenza disponibile. Ma cosa significa “sensibilità adeguata”? Dipende. Fondamentalmente dall'ambiente dove devi inserirle, nonché dalle tue abitudini di ascolto.

Per un ascolto "near field" a volumi moderati, specie se l'ambiente di ascolto è piccolo, possono essere sufficienti anche dei comuni "mini-monitor" con sensibilità media (>=85dB/W/m) o medio-alta (>=90dB/W/m).

Se al contrario non vuoi ascoltare in near field e l'ambiente è grande (e magari ami anche ascoltare a volumi elevati) ci vogliono dei diffusori con sensibilità molto alta (>= 100dB/W/m). Che purtroppo sono pressoché inevitabilmente "impegnativi" sia come costi che come dimensioni.

Tanto per chiarire: la potenza "utile" di cui disponi è di circa 1W. In near field, assumendo un punto di ascolto a circa 1m dagli altoparlanti (e quindi diffusori alla medesima distanza tra loro per ottenere il triangolo stereo canonico), con 85dB/W/m ed entrambi i diffusori pilotati otterresti una pressione sonora max pari ad 88 dB.

Aumentando la distanza dai diffusori la pressione sonora diminuisce. Ad es., in aria libera (trascurando l'attenuazione dell'aria stessa) vale:Leq=Lrif−20*Log(r/rrif)

Dove:
Lrif (dB) = livello di pressione sonora noto ad una determinata distanza dalla sorgente;
rrif (m) = distanza dalla sorgente alla quale è noto il livello di pressione sonora Lrif;
r (m) = distanza dalla sorgente in cui si vuole calcolare il livello di pressione sonora;
Leq = pressione sonora risultante alla distanza r.

Per cui i tuoi 85 dB a 1 metro dell'esempio precedente diventerebbero 79 dB a 2 metri ( +3 dB = 82 dB con entrambi i canali pilotati), e così via (qui un comodo calcolatore online).

In realtà in un ambiente chiuso le cose sono molto più complicate, perché al suono diretto vanno sommati i contributi dovuti a quello riflesso e diffuso dall'ambiente, e va tenuto conto dei vari assorbimenti, risonanze, ecc (che oltre tutto rendono il tutto dipendente dalla frequenza, nonché dalle posizioni, ecc). Ma, per farla breve, in un normale ambiente domestico, l'attenuazione con la distanza è molto minore di quella in aria libera. Per ambienti relativamente piccoli e poco o per nulla assorbenti l'attenuazione con la distanza tende ad essere quasi nulla (il che va a vantaggio di minore richieste di potenza/sensibilità... ma per contro crea un mucchio di problemi di "qualità" dell'ascolto).

Re: valvole bruciate?

Inviato: 07 ott 2022, 18:58
da marley
Queste considerazioni più o meno le avevo già fatte, ma una rinfrescatina fa sempre bene :smile:
Ho già progettato e costruito dei diffusori a 3 vie con W da 25cm con sensibilità di 90dB che uso con un pp di EL34.
Non ho esperienza con l'alta sensibilità, Penso che servano almeno 95/100dB.
I prodotti commerciali riportano dati "tecnici" che sono poco attendibili, alle volte si trova qualche misura in rete, ma non so proprio su che modelli orientarmi.
Quindi chiedevo consigli specifici su diffusori commerciali o progetti e altoparlanti che potrebbero interfacciarsi bene con Lo Scherzo.
Ho visto che molti propongono la soluzione del monovia, mi chiedo se sia l'unica.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 06:28
da mariovalvola
Però se si realizza un ampli particolare come lo scherzo, si dovrebbero avere già delle preferenze sui diffusori.
Quando ho costruito, dopo anni di ascolti solo in cuffia, l'ultimo single ended di 300B, comprendevo perfettamente che le Stirling LS3/5a sarebbero durate poco. Non a caso, ho scelto le Po-Jama di Filippo Punzo
Con lo scherzo, le opzioni sono moltissime e la scelta è dettata solo dal portafogli e dai tuoi gusti.
Le ammiraglie Klipsch (La Scala, Belle e Klipschorn andrebbero benissimo. Non è una provocazione. Se hai spazio, i progetti e i componenti si trovano a una frazione del prezzo di listino). Le trombe con Lowther e costosi parenti, pure.
Esistono una infinità di altoparlanti a larga banda antichi e moderni di ogni prezzo. Trovi anche tantissima roba cinese come, per esempio, le proposte di Lii audio.
La Faitalpro realizza ottimi trasduttori con prezzi umani.
in rete trovi di tutto.
Il vero limite, sono i 6 Ohm del secondario. Potresti, ma non so con certezza provare anche le Po-Jama. Sono poco ingombranti, sono molto sensibili, suonano benissimo ma l'impedenza è bassa. se conosci qualcuno che le ha vicino a casa tua....
Un "giochino" per certi versi pericoloso ma, a volte efficace, per fare lievemente "risalire" il medio-alto, potrebbe essere quello di tenere flottante il secondario (dimenticandoti il feedback).
in cuffia, dovresti usare cavi e connettori bilanciati ricordandoti, però, soprattutto all'aumentare della sua impedenza, tutto diventa un compromesso pesante se il secondario ha una sola uscita a 6 Ohm. Mi ricordo perfettamente quando giocavo con le cuffie dinamiche ( anche ad alta impedenza ma anche solo a 300 Ohm ) che con l'induttore multipresa TL-404 notavi subito un comportamento nettamente migliore quando accoppiavi la cuffia alle corrette impedenze avendo sia 500 Ohm, 300 Ohm, 50 Ohm, 10 Ohm e 4 Ohm. La tua cuffia che impedenza ha?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 09:52
da marley
Grazie delle segnalazioni. Al momento non ho molto spazio.
Il secondario già non è collegato alla rete di fb.
Ho delle cuffie di 250/300 ohm che uso anche con l'OTL.
Ho avuto le Sundara (37 ohm) ma non mi sono piaciute.

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 10:03
da mariovalvola
Ok per il Fb ma la massa è scollegata dal secondario?

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 10:26
da UnixMan
marley ha scritto: 07 ott 2022, 18:58 Ho visto che molti propongono la soluzione del monovia, mi chiedo se sia l'unica.
Adatta, senz'altro. L'accoppiata monotriodo+monovia è una opzione ampiamente collaudata e spesso vincente. Inoltre, a parità di altri fattori, un monovia può essere più semplice ed economico di un multivia.

L'unica possibile/consigliabile? IMHO, decisamente no. :smile:

Non di meno anche io suggerirei di abbinargli dei piccoli monovia, ottimi per l'ascolto in near-field(*). Con una spesa molto ragionevole ottieni un sistemino di tutto rispetto.

(*) N.B.: tipicamente per l'ascolto in near-field si realizza un triangolo stereo di circa 1.5m di lato (non appena 1m come ho indicato nel post precedente per semplificare i conti. Triangoli così piccoli si possono anche usare con monovia minuscoli, ma in genere è sconsigliabile farlo con diffusori un po' più grandi, specie se multivia).

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 10:36
da marley
mariovalvola ha scritto: 08 ott 2022, 10:03 Ok per il Fb ma la massa è scollegata dal secondario?


:smile:

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 11:11
da mandello
Se sei in zona Toscana posso farti provare le burlotte che nascevano appunto per essere accoppiate con lo scherzo

Re: valvole bruciate?

Inviato: 08 ott 2022, 11:44
da marley
Interessante, ti scrivo in pvt.
Grazie

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 08 set 2023, 06:08
da marley
Potrebbero andare queste?
Triangle Color

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 23 nov 2023, 09:21
da marley
Ciao, vorrei mettere un selettore per passare da triodo a ultralinerae sul lo scherzo, va bene il classico deviatore a levetta da 250V? Chiedo perché leggo sullo schema che ci sono tensioni superiori in quel punto.
Un altro dubbio che ho se la commutazione può avvenire ad amplificatore funzionante o deve essere spento.
Grazie allego schemino che ho fatto ripreso dallo schema originale.
IMG_5788.jpeg

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 23 nov 2023, 13:13
da trini
marley ha scritto: 23 nov 2023, 09:21 Ciao, vorrei mettere un selettore per passare da triodo a ultralinerae sul lo scherzo, va bene il classico deviatore a levetta da 250V? Chiedo perché leggo sullo schema che ci sono tensioni superiori in quel punto.
Un altro dubbio che ho se la commutazione può avvenire ad amplificatore funzionante o deve essere spento.
Grazie allego schemino che ho fatto ripreso dallo schema originale.
IMG_5788.jpeg
La differenza di potenziale che vede il deviatore fra i suoi terminali è di pochi volt, quindi un isolamento di 250V basta. Non usare cineserie, ma roba buona tipo C&K e simili perchè la sicurezza del contatto è molto importante per quella funzione.
Ho riguardato anche le istruzioni della Manley: la commutazione fra le due funzioni DEVE essera fatta ad amplificatore spento, altrimenti senti un bel botto dai diffusori.
1cent.
Ciao, Trini

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 23 nov 2023, 21:44
da marley
trini ha scritto: 23 nov 2023, 13:13


La differenza di potenziale che vede il deviatore fra i suoi terminali è di pochi volt, quindi un isolamento di 250V basta. Non usare cineserie, ma roba buona tipo C&K e simili perchè la sicurezza del contatto è molto importante per quella funzione.
Ho riguardato anche le istruzioni della Manley: la commutazione fra le due funzioni DEVE essera fatta ad amplificatore spento, altrimenti senti un bel botto dai diffusori.
1cent.
Ciao, Trini
Pochi volt? Questo potrebbe bastare? C’è l’ho in casa..
https://it.rs-online.com/web/p/interru ... ta/0429509

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 23 nov 2023, 23:04
da UnixMan
marley ha scritto: 23 nov 2023, 21:44 Pochi volt? Questo potrebbe bastare? C’è l’ho in casa..
No. La tensione tra i contatti è relativamente bassa (comunque non pochi volt: ce ne possono essere qualche decina o anche più, in regime dinamico), ma rispetto a massa ci sono comunque più di 270V. Per cui l'isolamento deve essere adeguato a quella tensione.

Un interruttore pensato per la tensione di rete va bene perché i 230V AC della tensione di rete si intendono RMS, cui corrisponde una tensione di picco di 230*1.41 ~= 324V, quindi l'isolamento è più che adeguato per 270Vdc.

(per giunta le normative di sicurezza prevedono che qualsiasi elemento o dispositivo collegato alla rete elettrica deve essere in grado di tollerare extra-tensioni momentanee fino ad almeno 3KV senza causare danni o pericoli).

Re: valvole bruciate?

Inviato: 24 nov 2023, 09:59
da RobertoAllera
mandello ha scritto: 08 ott 2022, 11:11 Se sei in zona Toscana posso farti provare le burlotte che nascevano appunto per essere accoppiate con lo scherzo
Ottima idea! :grin:
A tal proposito segnalo che Audax (che non è purtroppo più quella degli anni 90-2000,ma realizza ancora robe piuttosto belle) ha messo in produzione tre altoparlanti interessanti per queste applicazioni, ovvero un largabanda da circa 5 pollici e due biconici, uno da 6.5" ed uno da 8", con prestazioni (sulla carta) ben superiori a quelli che usavo io,ma purtroppo a prezzi.....adeguati.
Potrebbe essere MOLTO interessante anche una versione "dedicata" delle econowave.
Rob

https://en.toutlehautparleur.com/brands ... range.html

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 24 nov 2023, 10:56
da marley
Questo Eledis è di qualità adeguata?



https://www.ebay.it/itm/335034866428?m ... media=COPY

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 24 nov 2023, 19:40
da marley

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 25 nov 2023, 11:51
da marley
Di C&K ho trovato questo

https://www.tme.eu/it/details/7201k2zq ... -leva/c-k/

Mi verrebbe a costare 25 euro con le spese di spedizione… che è decisamente troppo..potete darmi qualche alternativa se gli altri che ho linkato non vanno bene.

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 26 nov 2023, 11:41
da ciroschi
marley ha scritto: 25 nov 2023, 11:51 Di C&K ho trovato questo

https://www.tme.eu/it/details/7201k2zq ... -leva/c-k/

Mi verrebbe a costare 25 euro con le spese di spedizione… che è decisamente troppo..potete darmi qualche alternativa se gli altri che ho linkato non vanno bene.
Ciao Marley,
vai in un negozio di elettronica per tecnici lì hanno dei buoni componenti, gli interruttori non suonano.
Saluti e buona domenica.

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 08 gen 2024, 16:01
da marley
IMG_2402.JPG
Ciao vorrei un parere sulla verifica delle tensioni perchè tempo fa ho sostituito la resistenza R21 con un induttore Hammond 157J (10H-65mA), come upgrade consigliato dallo stesso progettista dell'ampli il quale afferma che l'innalzamento della tensione dovuto alla minore resistenza dell'induttore non deve destare preoccupazione perchè la variazione è ben inferiore alle normali fluttazioni della rete e i punti di lavoro non si spostano in maniera significativa e i tubi lavorano sempre entro il limite della massima dissipazione. Ora volevo capire se così è perchè Chiomenti parla di un leggero innalzamento delle tensioni io mi ritrovo valori che si discostano del 10%.
Che è la tolleranza ammessa dal manuale.

Misure
Tensione di rete 229V

Resistenze di polarizzazione delle finali R11A e R12A. --------------26, 25V
Alimentazione anodica, prima e dopo l'induttore L21 (Resistenza 197 ohm)---------314V prima, 306 dopo.
Placche delle finali---------298V
Alimentazione stadi di ingresso C7 e C8.---------------- 255V
Resistenze di polarizzazione degli stadi di ingresso R3 ed R4.-------------1,4V

Preciso che C7 e C8 sono nuovi, mentre i condensatori di filtro C9 A,B,C sono ancora i ROE a 4 pin originali del KIT quindi hanno una certa età.
L'ampli funziona regolarmente.

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 21 feb 2024, 09:17
da marley
Non è troppo alta l'anodica? Lascio così o metto la resistenza da 470 ohm in serie all'induttanza?

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 21 feb 2024, 15:11
da mariovalvola
Io starei tranquillo. La Tensione tra anodo e catodo aumenta del 7,5%- L'incremento della corrente circolante passa da 19 a 21,6mA. Hai una dissipazione anodica di circa 5,87W. Il datasheet prevede, per uso audio, una dissipazione anodica massima di 7W
Se non ci dormi, aggiungi un filtro RC magari a monte dell'induttore. La resistenza sarà pari a 470 Ohm- Rdc dell'induttore.

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 21 feb 2024, 15:58
da marley
Ok grazie Mario, la mia preoccupazione riguardava la tensione massima della PCL82 che nei datasheet è di 250V ma è anche vero che la ECL82 viene data per 300V in ogni caso sono al limite perchè io ho 298V.
Ma se l'importante è avere una bassa dissipazione e la valvola tollera bene queste tensioni allora lascio tutto così.

Re: valvole bruciate? [sul mio "Lo Scherzo"]

Inviato: 21 feb 2024, 20:17
da mariovalvola
marley ha scritto: 21 feb 2024, 15:58 Ok grazie Mario, la mia preoccupazione riguardava la tensione massima della PCL82 che nei datasheet è di 250V ma è anche vero che la ECL82 viene data per 300V in ogni caso sono al limite perchè io ho 298V.
Ma se l'importante è avere una bassa dissipazione e la valvola tollera bene queste tensioni allora lascio tutto così.
No.
Scusami: tra anodo e catodo avrai non 298 ma 298-26V= 272V, Effettivamente, su altri datasheet, evidenziano di stare più bassi di dissipazione anodica quando si superano i 250V . Altro aspetto che non avevo considerato è la tensione massima anodica della PCL82 ( che supera lievemente anche Chiomenti ).
Se vuoi fare le cose per bene, abbassi di poco la tensione anodica con un ulteriore filtro RC. Francamente, considerando che supera di poco i limiti, non mi preoccuperei.