Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

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hiroshi976
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Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da hiroshi976 »

Un cordiale saluto a tutto il gruppo. Volevo ringranziarvi per tutto quello che viene dispensato, scrivo poco ma seguo tantissimo.
Dopo la doverosa premessa, veniamo al motivo del mio post.
Sono innamorato del suono delle valvole, sto leggendo qualche libro, è "giochicchiando" con gli apparecchi in mio possesso, semplici, ma che comunque mi garantiscono una buona soddisfazione d'ascolto e didattica.
Qualche giorno fa' un mio amico, conoscendo la mia passione per l'audio e l'hifi, mi ha regalato un ampli a tubi, che apparteneva alla famiglia e nessuno utilizzava più. E' stato piu' forte di me, ho dovuto aprirlo per dare un'occhiata, e mi è subito saltata all'occhio un'anomalia, almeno per le mie conoscenze attuali. L'ampli ha un progetto semplice, il classico SE, però notavo che le valvole drivers, le 6SL7, avevano entrambi i triodi collegati in parallelo, ma a parte questa scelta cirucuitale discutibile o meno, notavo che l RP di carico per i entrambi gli anodi era di soli 30k! Possibile? Avevo intuito dalle varie letture che è sempre conveniente moltiplicare per 3 la RA del tubo, per scegliere i corretti valori della resistenza di carico dell'anodo. Quindi diciamo che in questo caso con la 6sl7 che ha valori di RA attorno ai 44K si dovrebbe partire da una RP di 120K, che nel caso di triodi in parallelo andrebbe dimezzata, quindi avrei dovuto avere valori comunque al di sopra di 60K e non 30! Ho studiato male io, oppure ha un senso la scelta di quel valore? Ho anche ipotizzato che poteva essere un'ampli nato per la 6SN7 e che poi strada facendo, visto la smania di tuberolling abbia provato e lasciato la 6SL7.

Infine mi chiedevo che tip di "reazioni" da la variazione dei valori della RP? Ho simulato con questo software

https://www.trioda.com/tools/triode.html

è mi pare di capire che una RP corretta ottimizza la risposta e soprattutto riduce la distorsione, mentre esagerando in un senso o nell'altro o aumentiamo la distorsione o portiamo il tubo a lavorare in modo non lineare. E' corretto?
Volendo ottimizzare la RP per questo ampli (mi piace il suono della 6SL7), posso utilizzare questo software e aumentare semplicemente il numero di tubi da 1 a 2 ? Lo trovo utile per poter scegliere un valore dal quale partire.
Grazie per tutte le delucidazioni e mi scuso per eventuali "castronerie" recepite.
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Re: Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da plovati »

che ampli è?

Una nota: essendo la 6SL7 un driver, tu non ascolti il suono della 6SL7 ma una finale (2A3?) pilotata dalla 6SL7. Sempre per via del fatto che la 6SL7 è una driver deve fornire anche una certa corrente, da cui la scelta di parallelarla e usare come carico qualcosa adatto alla polarizzazione scelta, stante i limiti dettati dalla tensione di alimentazione.

La regola carico03/4 volte impedenza interna vale (a grandi linee) per i triodi finali. Con le driver hai molta più libertà.
_________
Piergiorgio
hiroshi976
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Re: Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da hiroshi976 »

le finali sono 2 KT77. Sinceramente i miei dubbi sono stati ulterioremente alimentati dal fatto che non ho trovato un solo progetto con la 6SL7 con quella RP sull'anodo. Le alimentazione è circa 300v (299v). Mi ritrovo circa 240v tra anodo e catodo ed 2.3mA di bias al catodo.
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Re: Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da plovati »

al 90% hanno preso il Morrison (400V, 47K) e scalato in giu' la resistenza anodica per accomodare la differenza di tensione di alimentazione:

https://www.audioasylum.com/cgi/vt.mpl? ... y&m=237701

se vuoi cambiare, scegli uno dei punti da datasheet 6SL7:
http://www.williamsonic.com/TubeDI/6SL7GT.pdf (tabellina a pagina 2)

avendo cura di ottenere almeno 25-30Vrms di uscita considerando anche la resistenza di griglia della KT77. Attenzione che alimentazione (Ebb in figura) non è quella di tutto l'amplificatore ma quella dello stadio (in genere c'è un filtro RC a monte). Oppure piu' empiricamente mettici un trimmer in serie alla 30k anodica del parallelo delle due sezioni della 6SN7 e prova ..
_________
Piergiorgio
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Re: Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da hiroshi976 »

Grazie mille per tutte le risposte Piergiorgio. Grazie per i link, che a dire il vero avevo già trovato. Pensavo infatti di partire proprio con i valori consigliati per la 6SL7, chiaramente quei valori vanno dimezzati (mi riferisco a RK e RP) nel caso di questo ampli, avendo i triodi in parallelo. Si credo che proverò un trimmer cosi da vedere "l'effetto che fa'."
Invece per quanto riguarda la simulazione della linea di carico, posso utilizzare il simulatore che ho linkato, inserendo chiaramente 2 alla voce numero di tubi. E' corretto? Mi piacerebbe poterlo fare se funziona bene, potrebbe essere un buon punto di partenza.
Grazie ancora
hiroshi976
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Re: Valori RP e RK. Effetti sulla loadline e sulla risposta.

Messaggio da hiroshi976 »

Grazie Piergiorgio. A dire il vero, avevo già reperito quel circuito e quella tabella.
Volevo chiederti, posso utilizzarla quella tabella dimezzando i valori di RP e RK, visto i triodi in parallelo. In pratica se il bias consigliato per una sola valvola è 2.3mA, posso spingermi fino a 4.6mA in teoria, avendo i triodi in parallelo? Anche se in giro ho letto, che spesso le 6sl7 suonano meglio attorno ai 1.5mA di bias.
Altra cosa, secondo te, posso utilizzare il software che ho linkato nel post precedente per fare delle simulazioni, impostando 2 triodi come numero delle valvole? Mi tornerebbe utile per trovare dei valori di partenza senza mettere mani al saldatore.
grazie.

ps. credevo di aver già risposto, ma forse si è persa.
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