Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

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drpaolo
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Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da drpaolo »

Sperando di fare cosa gradita, vi spiego come ho sostituito il potenziometro di volume con presa fisiologica (Loudness) in un vecchio amplificatore integrato Philips (RH-520) che ho rimesso in sesto approfittando della situazione di "arresti domiciliari" in cui ci troviamo.

I potenziometri con presa fisiologica, che attiva e disattiva il compensatore fisiologico (controllo di Loudness), hanno quattro prese per sezione, invece che le solite tre. Esiste infatti una presa intermedia che viene collegata alla rete RC del compensatore fisiologico e attiva il circuito quando il relativo tasto viene premuto, solo fino a che il cursore del potenziometro rimane tra lo zero Ohm e il valore ohmico in corrispondenza della presa intermedia. Superata questa presa, il circuito di compensazione "si disattiva" automaticamente, anche se il relativo tasto è inserito.

Chiaramente tra i pezzi dei cassetti non avevo un potenziometro con presa fisiologica usato da Philips (Ruwido da 225 K, con presa fisiologica tra 0 e 25 K); ho preso quindi il valore più prossimo che avevo (senza presa fisiologica), da 470 K e poi ho calcolato il parallelo necessario per portarlo a 200 K circa.

Il parallelo va realizzato con due resistori, uno con un valore approssimativamente pari al 12% del valore dell'altro e il gruppo di due resistori va saldato tra le prese estreme del potenziometro, con il resistore di minor valore saldato dal lato del collegamento di massa. La giunzione tra i due resistori costituisce la "quarta presa" cui va collegato il circuito del Loudness con l'apposito filo.

In questo modo il circuito funziona (con regolazione fissa) e non si disinserisce "automaticamente" come prima, ma per l'ascolto a volumi bassissimi (0,2 W medi nel mio studio), ha una certa utilità.

Già che c'ero ne ho approfittato anche per cambiare la prima coppia di transistor PNP del RIAA con dei transistor Motorola che avevo nel cassetto da oltre 40 anni (non si butta via niente) con una NF dichiarata inferiore a 3 dB, alla polarizzazione corrente, ottenendo anche un notevole miglioramento nel rapporto S/N (ma questo non c'entra col topic!).
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kagliostro
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da kagliostro »

Se vuoi realizzare un "clone" casareccio ma preciso (non dico proprio perfetto, ma quasi) di un pot con presa fisiologica, ci sono in giro dei mini attenuatori (le dimensioni di un normale potenziometro) con all'interno delle resistenze SMD

quello che si deve fare è saldare un piccolo filo rigido nel punto desiderato (un terminale delle resistenze SMD) e così portare all'esterno il quarto contatto con la percentuale di resistenza desiderata rispetto l'intero valore

Certo costa più di un potenziometro normale, ma se si vuol cercare di ricostruire il più possibile una situazione in un circuito ....

Questo è solo un esempio:

https://www.aliexpress.com/i/4000239309351.html

https://i.imgur.com/KzWkkN1.jpg
KzWkkN1.jpg
https://i.imgur.com/ZNYNkwN.jpg
ZNYNkwN.jpg
https://i.imgur.com/wskaR0O.jpg
wskaR0O.jpg
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drpaolo
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da drpaolo »

Grazie, buono a sapersi.
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hobbit
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da hobbit »

Ciao Paolo. Interessante. Ho questo vecchio amplificatore che non uso da molto tempo perché ha bisogno di una revisione. Dato che saranno venti anni che non lo metto in funzione, volevo chiederti se può valere la pena (appena finito questo incubo) portarlo a far vedere.
È un oggetto ancora valido?
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da drpaolo »

È un oggetto ancora valido?
Beh, RH 520 è molto carino, con i due Vumeter tondi.

Rimesso a posto (io ho dovuto cambiare anche un transistor, che soffiava troppo, sul fono, gli elettrolitici e un paio di lampadine), tarato secondo le specifiche del manuale è un piccolo ampli che ha ancora un suo perchè. Io lo ascolto in una catena tutta Philips.

Qualche decina di euri per rimetterlo a posto ce li spenderei.

P.S. ho sostituito la prima coppia di transistor BC159 del fono (PNP) con una coppia di 2N5087 che avevo nel cassetto; con la attuale polarizzazione del circuito la loro NF è migliore di quella dei BC159 e all'ascolto si sente.
Ultima modifica di drpaolo il 26 mar 2020, 10:27, modificato 1 volta in totale.
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hobbit
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da hobbit »

Grazie.
Sì i v-meters tondi hanno un bel fascino, era il mio amplificatore da adolescente, regalato (buttato via) a mio padre dal "padrone" dell'azienda per cui lavorava.
Ho tutta la vecchia catena analogica.
Il piatto che vorrei ripristinare, ma ora è nello scantinato di mio padre a prender polvere manca del coperchio.
Il registratore a cui non funzionava un canale già allora.
Il tuner, con una scala parlante esteticamente meravigliosa, gli avevo scollato il condensatore ed ora mi aspetto che sia di nuovo incollato.
L'amplificatore che ha sempre funzionato a parte qualche lampadina. L'ultima volta che l'accesi mi sembra di ricordare che aveva qualche sibilo o ronzio.
Appena ho un attimo di tempo provo a darci un'occhiata dentro. Temo che i soliti condensatori siano da sostituire dopo così tanto tempo.
Vediamo!
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da drpaolo »

Dopo le sostituzioni dei pezzi guasti o usurati, l'ho messo un attimo al banco di misura e le prestazioni di targa ci sono tutte (potenza, distorsione, rumore).

A me interessava soprattutto eliminare la distorsione ai bassissimi livelli, perchè ascolto in una stanza piccola e vicino agli altoparlanti; ebbene, distorsione in centro banda <0,05% fino a 1 W di uscita. :up:
Oltretutto la sostituzione (poco filologica, lo ammetto) del primo transistor del fono, mi da un preampli silenziosissimo e con buona dinamica (è alimentato a 27 V circa).
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hobbit
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Re: Sostituzione di potenziometro con presa fisiologica

Messaggio da hobbit »

Avendo l'oggetto mi interessano entrambi lavori che hai effettuato, ma devo trovare il tempo, perché ora dovendo lavorare al computer a causa del confinamento, ho più lavoro che prima.
Comunque grazie per i suggerimenti.
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