ecco la mia idea, è tutto corretto o non funziona?
un'altra idea potrebbe essere quella di unire, non so come però i due alimentatori per avere piu volt e piu ampere, in che modo si possono unire 2 smps?
Bridge mono classe d con 2 alimentatori, si puo?
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Re: Bridge mono classe d con 2 alimentatori, si puo?
Non funziona...
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
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Re: Bridge mono classe d con 2 alimentatori, si puo?
Il fatto dei due alimentatori è già una cosa positiva . Ma il problemino oltre a volerci uno stadio di inversione prima di dovrebbero separare anche le masse di segnale. E' non è ancora detto che funzioni. Anche perchè questi stadi digitali spesso hanno controlli e sicurezze che intervengono alla minima anomalia. E qui stiamo parlando di un quadruplicamento di potenza,come in tutti i ponti.
Di per se puoi sommare due alimentatori sarebbe possibile usando diodi molto particolari fatti come un transistor TO 220 e con dentro due diodi col positivo o il negativo insieme. Li trovi in ogni alimentatore per computer rotto.
Tuttavia avendo visto i dati tecnici di quell'amplificatore (che comunque SE REALE fornisce i non disprezzabili 300 W per canale) accetta un alimentazione in alternata . A questo punto puoi farti costruire un trasformatore convenzionale da 1 kW che abbia tutti i secondari necessari e avere quindi 500 W effettivi per canale con gli annessi amper che ti servono e sopratutto con i volt esattamente necessari. Se questo vuole 40 volt per secondario a vuoto....bè dagliene 40 e non 39
Di per se puoi sommare due alimentatori sarebbe possibile usando diodi molto particolari fatti come un transistor TO 220 e con dentro due diodi col positivo o il negativo insieme. Li trovi in ogni alimentatore per computer rotto.
Tuttavia avendo visto i dati tecnici di quell'amplificatore (che comunque SE REALE fornisce i non disprezzabili 300 W per canale) accetta un alimentazione in alternata . A questo punto puoi farti costruire un trasformatore convenzionale da 1 kW che abbia tutti i secondari necessari e avere quindi 500 W effettivi per canale con gli annessi amper che ti servono e sopratutto con i volt esattamente necessari. Se questo vuole 40 volt per secondario a vuoto....bè dagliene 40 e non 39
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
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Re: Bridge mono classe d con 2 alimentatori, si puo?
il modulo accetta corrrente continua, quello che accetta l'alternata è l'iraud 350 che ha ponte di diodi e condensatori
approposito: i condensatori in piu male non fanno, ma se dovessi montare un modulo del genere su uno switching stabilizzato e fisicamente il ponte di diodi fosse difficile da togliere, ci sarebbero problemi al ponte che avrebbe in ingresso la corrente continua?
per lo sfasamento non basta mettere il + nel - e viceversa? a che serve la scheda di sfasamento? intendete questa? https://www.ebay.it/itm/Preamplificator ... SwxAxa3aYu
approposito: i condensatori in piu male non fanno, ma se dovessi montare un modulo del genere su uno switching stabilizzato e fisicamente il ponte di diodi fosse difficile da togliere, ci sarebbero problemi al ponte che avrebbe in ingresso la corrente continua?
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Re: Bridge mono classe d con 2 alimentatori, si puo?
per mettere a ponte un ampli stereo di solito serve sfasare di 180 gradi il segnale di ingresso di uno dei canali e ci sono tanti modi per farlo. Alcuni ampli hanno se dotati di ingressi bilanciati già la possibilità di farlo. Altri prelevano il segnale di uscita di un canale e lo mandano nell'altro dopo averlo ridotto e altri lo prelevano a metà circuito. Non c'è una regola.
Il ponte e i condensatori in piu' male non fanno ma se di solito è come molti fanno i diodi sono fatti per lavorare al 50% perchè solo su mezza semionda e quindi stressati dalla corrente a tempo pieno genereranno maggiore caduta di tensione e quindi ci perdi qualcosina.
Poi esiste il caso ultra sfigato che un diodo si interrompa e ti mandi in protezione il tutto ma è piu' facile che cada un airbus.
Si,per gli ampli che non prevedono il funzionamento a ponte puoi usare quel circuito
Il ponte e i condensatori in piu' male non fanno ma se di solito è come molti fanno i diodi sono fatti per lavorare al 50% perchè solo su mezza semionda e quindi stressati dalla corrente a tempo pieno genereranno maggiore caduta di tensione e quindi ci perdi qualcosina.
Poi esiste il caso ultra sfigato che un diodo si interrompa e ti mandi in protezione il tutto ma è piu' facile che cada un airbus.
Si,per gli ampli che non prevedono il funzionamento a ponte puoi usare quel circuito
A casa mia il loudness e i controlli di tono sono presenti,se serve si usa anche l'equalizzatore e l'effetto eco. Perchè il suono deve essere come lo si desidera e non come gli altri lo vogliono a casa nostra
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