www.audiofaidate.org

ciao! ho 2 trasformatori delle vecchie lampade dicroiche 24v 250w e vorrei realizzare un finale con dei moduli amplificatori, meglio in classe d, ma anche in classe ab che si comprano su amazon/youtube gia assemblati, ma cosa puo funzionare con una tensione singola di 24v ac (circa 33/35v raddrizzati)?
grazie

Se li sommi puoi fare un duale,ti servono 2 ponti e due condensatori.
Mi ricordo un ampli vintage che aveva due trasformatori,uno per il ramo positivo e uno per ramo negativo.

E mi viene subito in mente un quartetto di TDA 2050 per un 4 canali Oppure un LM3886 in configurazione stereo

Qui ne vendono uno ma è MONO e puoi alimentarlo a 35 duale. Mettendone DUE e senza darci troppo pesante con i tuoi due trasfo se identici puoi metterli insieme e usarli per i due rami.

https://www.ebay.it/itm/Scheda-modulo-a ... SwdGFYsaZX

P.S ,ti consiglio vivamente di aggiungere un ventilatore,inoltre ci va una schedina con i relè di protezione,un termostato di massima e un rilevatore di saturazione di modo tale che sul frontale hai poi tutte le segnalazioni.

non sono perfettamente identici però, posso usarli ugualmente in configurazione duale?

oppure questo in classe d https://www.ebay.it/itm/IRS2092-Class-D ... 0005.m1851

poi c'è questo che dice supportare fino a +-42,5v, ma se ha ponte e condensatori a bordo.. xke parla di duale. è un'errore? https://www.ebay.it/itm/Digitale-Potenz ... 0005.m1851

SE hai un alimentazione duale devono essere identici .

P.S. lascia perdere la classe D ,piuttosto con uno solo di quei trasfo raddrizzi una sola semionda e fai il positivo e una sola semionda e fai il negativo.

La classe D se ha condensatori e ponte a bordo vuole per forza la presa centrale. Puoi collegare un solo secondario ma hai a disposizione il 66% di meno di corrente quindi non appena gli tirerai il collo l'ampli si spegnerà e andrà in protezione.

Se puoi fatti qualche calcolo con gli amper per vedere se ci stai dentro su un altra strada.Ossia usare il primo modulo,quello che ti ho indicato a 8 ohm invece che a 4 con 1 solo trasfo raddrizzato con due semionde una per ramo magari ci stai dentro con 250 VA visto che a 35 volt una classe AB non tira piu' fuori di una 40 in di watt su 8 ohm. Su 4 ohm ne avresti di piu' ma tra due ampli non è detto che il trasfo alzi bandiera bianca

Altra soluzione ,se li trovi 4 kit di nuova elettronica LX 620,monti un doppio ponte alimentato in singola . Tra tutta la tua roba se trovi una valvola fai uno sfasatore catodico e hai i segnali per gli ampli senza fare quelle pagliacciate che usano l'uscita del primo per alimentare il secondo

Angelodj ha scritto:ciao! ho 2 trasformatori delle vecchie lampade dicroiche 24v 250w e vorrei realizzare un finale con dei moduli amplificatori, meglio in classe d, ma anche in classe ab che si comprano su amazon/youtube gia assemblati, ma cosa puo funzionare con una tensione singola di 24v ac (circa 33/35v raddrizzati)?

In duale, quella tensione sarebbe perfetta per una infinità di progetti. A partire dagli eccellenti "MyRef", molto meglio di qualsiasi "Classe D" attualmente disponibile.

Nulla vieta di utilizzare due TA singoli per fare una alimentazione duale... ma...

Angelodj ha scritto:non sono perfettamente identici però, posso usarli ugualmente in configurazione duale?

no. Avresti una alimentazione "asimmetrica", che non va bene.

purtroppo mi serve qualcosa ad alimentazione singola, sono di due marche diverse..

hai modo di fare le prove di corrente ICC Resistenza primario e secondario e tutti i parametri? Sai calcolare in base alla Sfe le induttanze?

Altra soluzione raddrizzamento MISTO ,ossia ogni trasfo lavora per mezza semionda su ciascuna tensione. L'unica cosa che ti servono condensatori e diodi "ben dotati". Non è proprio roba regalata. Inoltre ti serve un circuito con i 7815 e 7915 e annesse pre resistenze di caduta di ceramica per pilotare gli ausiliari.
Non usare diodi economici perchè se ne va in corto uno fai un DISASTRO. Inoltre controlla che i trasfo siano in fase se no hai un ronzio bestiale perchè lavori a singola semionda

10 000 micro da 50 V
Diodi VS-HFA25TB60-N3 TO-220

E IN TEORIA un 4 canali My ref dovresti tirarlo come amper. 2 canali per la via alta e 2 per i woofer

potresti usare un moltiplicatore di tensione e ottenere facilmente 120 V (0ppure +60, -60) continui da 24 alternati.

Mi era sfuggito (e si che me ne sono passati una cammionata per le mani) c'è anche l'SHP 100 della seeburg,non è un modulo ma un ampli vero e proprio ,e spesso partiva il TA che tu avresti visto che andava a 32 + 32 V . Potresti cercarne uno,sistemartelo e farlo andare . Secondo qualcuno suona come un mac...a me non ha appassionato. Troppo " civile" ,troppo pacifico. Preferisco roba che ti spettina.

Suona molto bene,considera che il costruttore degli ATR di uscita e i finali sono gli stessi del mac...

in pratica con quello schema se ho 24v 13A con il trafo arrivo a +-34v ma con 6,5A? potrei andare su uno di questi?
https://www.ebay.it/itm/IRS2092-Class-D ... 0005.m1851


il seeburg quello dei jukebox? non aveva i trafo on board, o ricordo male?
ma anche il myref non è un modulino da circa 40w? volevo qualcosa di piu potente

ad esempio questo

Angelodj ha scritto:
il seeburg quello dei jukebox? non aveva i trafo on board, o ricordo male?

Si li aveva a bordo ma il TA a volte moriva e tu avresti modo di fargli un alimentazione piu' seria.
Era capace di 100W per canale ma per un tempo massimo di 15 minuti (dissipatori piccoli) e solo con un canale pilotato (TA piccolo e diodi sottodimensionati).
Potresti farti un "clone" di qualche giapponesone anni 70,come prestazioni siamo lì. Un paio di grossi vu meter a fondo bianco ,qualche manopola cromata e via

Per quello che riguarda il myref puoi farlo a 4 canali e avere due canali per lato E uno lo dedichi ai bassi

Il modulo in classe D postato in effetti puo' fare al caso tuo. Raddrizzi come ti ho segnato io ,il problema è che essendo vicini al limite minimo di tensione dovresti per prima cosa lavorare a 4 ohm e poi sopratutto non avere mai la "corrente bassa" come per esempio quando vai a generatore o con lunghe prolunghe o (peggio) una prolunga dopo l'altra perchè è vero che avresti solo un paio di amper di assorbimento teorico continuo ma nel momento che ci sono dei picchi l'ampli potrebbe spegnersi

fscarpa58 ha scritto:ad esempio questo

non esce nulla

docelektro ha scritto: Il modulo in classe D postato in effetti puo' fare al caso tuo. Raddrizzi come ti ho segnato io ,il problema è che essendo vicini al limite minimo di tensione dovresti per prima cosa lavorare a 4 ohm e poi sopratutto non avere mai la "corrente bassa" come per esempio quando vai a generatore o con lunghe prolunghe o (peggio) una prolunga dopo l'altra perchè è vero che avresti solo un paio di amper di assorbimento teorico continuo ma nel momento che ci sono dei picchi l'ampli potrebbe spegnersi

e se esagero sulla capacità?

Angelodj ha scritto: non esce nulla

Sì, bisogna mettere il generatore, naturalmente...
l'uscita dipende poi dal carico e dalle caratteristiche del trafo