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Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 26 mar 2018, 21:03
da zimba
Buonasera a tutti. Sono un assoluto neofita del vinile. A casa di un'anziana zia ho trovato il giradischi descritto nel titolo del post. Erano 10 anni che non veniva usato e me lo sono fatto regalare.
L'ho collegato al mio impianto stereo e tutto sembrava funzionare, sia la testina, sia il movimento di posizionamento del braccio che quello di auto ritorno. Anche il pitch control e il selettore di velocità funzionano. Peccato che la velocità del piatto sia di molto inferiore al normale: tanto per farvi capire, un disco a 33 giri si sente bene con il selettore di velocità posizionato su 45 giri..
Potete dirmi quale può essere il problema ed eventualmente come fare per risolverlo?
Grazie a tutti dell'attenzione.

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 26 mar 2018, 21:20
da beat2001
Molto probabilmente devi far sostituire nei circuiti tutti i condensatori. Col tempo si degradano irrimediabilmente, causando questo genere di problemi.
Non è un intervento costoso.

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 26 mar 2018, 22:30
da zimba
beat2001 ha scritto:Molto probabilmente devi far sostituire nei circuiti tutti i condensatori. Col tempo si degradano irrimediabilmente, causando questo genere di problemi.
Non è un intervento costoso.
Intanto ti ringrazio per la risposta. Dovrò trovare un riparatore dalle mie parti.. e non ho idea se esista. Pensi che sia il caso di procedere con questo modello di giradischi oppure non ne vale la pena? Grazie ancora!

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 27 mar 2018, 12:06
da beat2001
Non è un intervento costoso se trovi un amico che sa fare una saldature, ti acquista i condensatori e ti li cambia.
L'intervento tecnico qualificato non penso sia una strada (economicamente) praticabile in quanto questo giradischi lo trovi (funzionante) su ebay a cifre inferiori ai 100 euri.
Questo giradischi è un trazione diretta piuttosto economico e "plasticoso" dell'epoca in cui i giradischi stavano per estinguersi sotto la nascita del cd.
Prestazioni e suono della della serie "chi si contenta, gode"...

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 29 mar 2018, 18:03
da docelektro
di per se conviene sempre recuperare un trazione diretta,"SE" il motore fa bene il suo lavoro (è come avere un motore trifase e un inverter) .

Io ho sempre detestato i giradischi a cinghia preferendo diretti e pulegge benchè acusticamente inferiori. Inoltre ti metti in casa un marchio che prima che passasse di mano ai soliti noti ha rappresentato un mostro sacro dell hi fi .

Non penso che vada poi così male,poi se lo equipaggi con una buona shure o una stanton a magnete mobile dà ancora emozioni e soddisfazioni.

Inoltre mi sono stufato di tutto questo "buttare per sport" difatti a casa mia girano ancora piatti piezo,tubi catodici e ampli da giostraio.

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 29 mar 2018, 18:34
da beat2001
Concordo con il fatto che un trazione diretta sia sempre meglio di chi si ostina ad andare ancora in giro con la cinghia ...

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 30 mar 2018, 06:09
da docelektro
la "peggio" delle lavatrici a cinghia sono quei piatti ultra plasticosi col fondo in faesite,trasformatorino da 3 VA e motore da radio a doppia cassetta che fa le due velocità dando due tensioni.
Inutile dire che con certe ciofeche se il gatto cammina per terra lo senti sul pick up.

Ed è meglio che non si sappia in giro che una versione del santificato dottor disk è piezo... :rofl:

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 30 mar 2018, 06:21
da drpaolo
Non è piezo a cristallo, è ceramica...
...e comunque una testina ceramica con stilo in diamante non suona niente male, con certi tipi di musica.

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 30 mar 2018, 10:51
da docelektro
su quello ti do' ragione,anche alcune testine piezo (o ceramica che sia) BSR a bassa uscita non erano male,ma quando vai da un audiofilo e gli dici la parola piezo gli vengono i capelli dritti.

Ho sentito delle "non magnetiche" con il giusto pre (ad alta impedenza,diciamo che qualunque cosa è sopra 500K va bene) tirare fuori dei bei bassoni pieni

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 30 mar 2018, 18:47
da drpaolo
Se trovassi una Micro-Acoustics di fine anni '70, inizio anni '80 la comprerei volentieri.
Anche una cartuccia ceramica ION, con stilo di diamante, vale la pena di una prova, utilizzando un semplice adattatore di impedenza a JFET.

Re: Giradischi Akai direct drive auto-return AP-D30

Inviato: 31 mar 2018, 09:10
da docelektro
anche con un comune op,sebbene io li detesti fai già molto. In TEORIA ,ripeto in teoria con un banale TL 072 collegato non invertente e con guadagno regolabile da 1 a 3 fai già tantissimo.

Importante è avere la resistenza di polarizzazione di 1 M ,serve lo schema?