Realizzazione diffusori a cassa chiusa senza fonoassorbente.
Inviato: 08 gen 2018, 13:32
Salve a tutti,
dopo essermi da poco presentato e dopo avervi letto per un po', vengo al primo dei (numerosi ) dubbi che ho relativamente alla progettazione di una coppia di diffusori da pavimento. Premetto che ne ho già costruiti un paio, circa 18-20 anni fa, che ancora oggi svolgono meravigliosamente il loro compito ma, per motivi estetici, vorrei cambiare con qualcosa di più presentabile, visto che mi trasferirò a breve in una nuova casa e lì il tutto andrà in soggiorno assieme a un valvolare con KT88 anch'esso autocostruito.
Tornando ai diffusori acustici, non ho grossi vincoli di dimensioni e quindi posso permettermi grossi volumi. Per motivi che ora non vi sto a raccontare (ma che trovate sostanzialmente qui http://audiojudgement.com/sealed-vs-bass-reflex) la scelta è caduta su sistemi pneumatici a cassa chiusa, come del resto sono quelli attuali.
In questo momento mi interessa concentrarmi sul woofer è, più in dettaglio, sul volume interno netto che gli dedicherò (separatamente dal tweeter e dal midrange). Si tratta del ben noto Ciare HW320, con il quale ho avuto modo di "giochicchiare" in passato e che mi ha dato belle soddisfazioni. A livello puramente teorico, in base ai parametri costruttivi e alla Qtc che ho scelto (banalmente 0,707 che non fa male a nessuno ) richiederebbe un volume di circa 200 litri, incluso il tronco di cono che egli stesso occuperebbe, per una F3 attorno ai 40Hz. Si tratta di un bel volume ma fortunatamente ho lo spazio per metterlo, in particolare - avendo 3 bimbi piccoli - pensavo comunque di sviluppare molto in altezza per evitare che lo possano raggiungere, quindi addirittura meglio così.
Premesso dunque che avrei lo spazio per sviluppare 200 litri da dare al woofer (e, sopra, il necessario per il resto), il dubbio che mi viene è se a vostro avviso il materiale fonoassorbente DEVE essere comunque presente nel diffusore (quindi devo diminuire il litraggio reale) oppure se, potendo contare su una realizzazione che soddisfa il requisito teorico, posso evitare di metterlo così da non "sprecare" energia per la persenza del fonoassorbente medesimo.
Un piccolo indizio, se può essere utile: i diffusori attuali, di cui parlavo all'inizio, sono a cassa chiusa e SENZA fonoassorbente e la loro risposta mi piace molto. In verità piace a tutti quelli che li ascoltano, ma potrebbe trattarsi un po' della suggestione, un po' della fortunata disposizione degli arredi etc. etc. per cui vorrei ragionare senza farmi influenzare da questa precedente esperienza che, per quanto positiva, potrebbe essere figlia del fattore C.
dopo essermi da poco presentato e dopo avervi letto per un po', vengo al primo dei (numerosi ) dubbi che ho relativamente alla progettazione di una coppia di diffusori da pavimento. Premetto che ne ho già costruiti un paio, circa 18-20 anni fa, che ancora oggi svolgono meravigliosamente il loro compito ma, per motivi estetici, vorrei cambiare con qualcosa di più presentabile, visto che mi trasferirò a breve in una nuova casa e lì il tutto andrà in soggiorno assieme a un valvolare con KT88 anch'esso autocostruito.
Tornando ai diffusori acustici, non ho grossi vincoli di dimensioni e quindi posso permettermi grossi volumi. Per motivi che ora non vi sto a raccontare (ma che trovate sostanzialmente qui http://audiojudgement.com/sealed-vs-bass-reflex) la scelta è caduta su sistemi pneumatici a cassa chiusa, come del resto sono quelli attuali.
In questo momento mi interessa concentrarmi sul woofer è, più in dettaglio, sul volume interno netto che gli dedicherò (separatamente dal tweeter e dal midrange). Si tratta del ben noto Ciare HW320, con il quale ho avuto modo di "giochicchiare" in passato e che mi ha dato belle soddisfazioni. A livello puramente teorico, in base ai parametri costruttivi e alla Qtc che ho scelto (banalmente 0,707 che non fa male a nessuno ) richiederebbe un volume di circa 200 litri, incluso il tronco di cono che egli stesso occuperebbe, per una F3 attorno ai 40Hz. Si tratta di un bel volume ma fortunatamente ho lo spazio per metterlo, in particolare - avendo 3 bimbi piccoli - pensavo comunque di sviluppare molto in altezza per evitare che lo possano raggiungere, quindi addirittura meglio così.
Premesso dunque che avrei lo spazio per sviluppare 200 litri da dare al woofer (e, sopra, il necessario per il resto), il dubbio che mi viene è se a vostro avviso il materiale fonoassorbente DEVE essere comunque presente nel diffusore (quindi devo diminuire il litraggio reale) oppure se, potendo contare su una realizzazione che soddisfa il requisito teorico, posso evitare di metterlo così da non "sprecare" energia per la persenza del fonoassorbente medesimo.
Un piccolo indizio, se può essere utile: i diffusori attuali, di cui parlavo all'inizio, sono a cassa chiusa e SENZA fonoassorbente e la loro risposta mi piace molto. In verità piace a tutti quelli che li ascoltano, ma potrebbe trattarsi un po' della suggestione, un po' della fortunata disposizione degli arredi etc. etc. per cui vorrei ragionare senza farmi influenzare da questa precedente esperienza che, per quanto positiva, potrebbe essere figlia del fattore C.