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Ciao a tutti
Ho bisogno di un grande aiuto
Sto riscontrando problemi con questo amplificatorino euquipaggiato con due valvole EL84 e 6N2P
preso in kit pre-assemblato (e teoricamente dichiarato come già collaudato) ma non funzionante.Crying or Very sad Crying or Very sad Crying or Very sad
Questi i sintomi..
Il tutto si accende ma l'uscita audio alle casse risulta bassissima (e diciamo anche ben distorta).
Premetto che ho già sostituito le velvole con il medesimo risultato.
La tensione di alimentazione dovrebbe essere di 290V che però rilevata con tester su anodo di EL84 scende a circa 12v (normale ? !!! non credo)
Qualcuno è così coraggioso da darmi qualche suggerimento su cosa controllare?
(allego schemi)
Grazie tutti .

ma è su PCB o con cablaggio point-to-point?

PCB

Misura la tensione sui due anodi della valvola premplificatrice.

290V e 285V

misura la tensione sui catodi delle finali (ai capi di R16).

Dove è connessa la g2? (estremo di R25, dove dice "pinpad"). Che tensione c'è?

Old Stile ha scritto:290V e 285V

Stiamo parlando della tensione fra massa e l' anodo dei triodi preamplificatori?

Non è che stai misurando la tensione di alimentazione dei triodi.

Misura anche le tensioni di anodo dovresti avere circa 3V

PS: quello è uno schema comunissimo identico a quello pubblicato sul libro sulla simulazione

a occhio sembra poco più che un ampli da fonovaligia,tre cose non tornano
-dove è segnata la griglia di accelerazione? La EL 84 è un pentodo e dovrebbe avere una terza griglia che va collegata al + AT tramite una resistenza o diretta a seconda dello schema. I sintomi di distorsione e basso volume possono voler dire:
-il catodo si è sollevato,non sai quanti falsi contatti negli zoccoli ho trovato,specie su vecchi scassoni,guarda sui manuali della EL 84 mi sembra che devi avere una ventina di volt
-Il TU non lavora,misura la tensione presente ai capi del TU da AT all'anodo ,è normale una 30/50 V Non è normale l'intera tensione anodica,se vedi una tensione molto alta devi misurare gli ohm del primario del trasfo.

Veniamo poi al PRE,anche qui una manciata di volt sul catodo,se elevata qualcosa non va.

Saldaturina fredda?


Poi togli la R14,dai gas e fallo cantare!

La G2 è collegata (PINPAD) tramite R25 (1K) al +AT (questa resistenza si scalda moltissimo) è da 2w
La resistenza sui primari TU è di 197 ohm misurata con tester
Sul catodo del pre misuro 1V

(il kit e della HVID)

Ciao la tensione di catodo mi sembra bassa... mi aspettavo 1,9-2V

La tensione di anodo la hai verificata di nuovo?

Se è realmente quella misurata in precedenza i tubi sono quasi interdetti.

Old Stile ha scritto:La G2 è collegata (PINPAD) tramite R25 (1K) al +AT (questa resistenza si scalda moltissimo) è da 2w

il che significa che sta "tirando" un mucchio di corrente dalla g2, il che non mi pare normale...

sulle fonovaligie watt radio e qualche lesa si apriva il primario del TU . Togli la valvola dallo zoccolo e misura gli ohm tra la placca e il + alta tensione. Il difetto sembra uguale
In ogni caso i volt della placca devono essere uguali o maggiori dell griglia di accelerazione

Guarda lo schema, piedino 7. Vedi il TU?

Potresti editare lo schema eletrico con le tensioni rilevate?

Siamo sicuri che chi lo ha assemblato conosca i codici colori delle resistenze?
Hai controllato con un tester che i valori delle resistenze siano corretti, per il posto previsto?

La scheda dovrebbe essere stata assemblata da uno che fa quello di mestiere.

Comunque come suggeriva Sam converrebbe avere lo schema di un canale con tutte le tensioni significative. Questo ci permette di farci un idea precisa del tutto.

Cosi possiamo confrontare con i valori della simulazione con LTS.

L' operazione è facile basta usare Infraview per editare l' immagine dello schema.

Ciao
Ri allego gli schemi con corretto alcuni valori di resistenze rilevate.
In quello dell'alimentazione ho inserito alcuni valori di tensioni rilevate con e senza valvole .
(tensione di filamento forse troppo alta?)
Ho rilevato poi alcuni valori sull'ampli
Senza valvole:
HT-R 286V
HT-L 289V
Con solo la 6N2P (no EL84)
HT-R 160V
HT-L 285V
K-R 0,6v
K-L 1.24v
e già quì credo qualcosa non va..

Ciao,
mettere un paio di resistenze sulla tensione di filamento per ridurla non guasta.

HTR non va bene forse qualche problema sul giratore.

Misura la caduta ai capi di R17 e R22.

Misura anche la tensione in ingresso al giratore con l'uscita bassa.

A naso è stato fatto un corto sul giratore "anomalo" e il mosfet è passato a miglior vita.

Con 6N2P e senza EL84
R17 12 mV
R22 6 mV

Misura anche la tensione in ingresso al giratore con l'uscita bassa. - Più precisamente fra i punti ?
Resistenze su tensione di filamento dove ? di che valore ?

La tensione dei filamenti è quella con tutte le valvole inserite?

Non è che D1 e D4 (gli Zener) sono invertiti nel montaggio?

plovati ha scritto:Non è che D1 e D4 (gli Zener) sono invertiti nel montaggio?

Controlla anche questo, inoltre con condensatori scarichi misurare il valore di R17 e R22.

Si la tensione ai filamenti con tutte le valvole inserite è di 6,8 / 7 V
Zener OK

Old Stile ha scritto:Si la tensione ai filamenti con tutte le valvole inserite è di 6,8 / 7 V
Zener OK

X i filamenti due resistenze in serie ai fili dei filamenti prima della morsettiera di ingresso.

Il valore lo puoi calcolare con la legge di ohm conoscendo:
-tensione presente sul circuito (fuori tolleranza)
-tensione richiesta dai filamenti dei tubi 6,3V
-corrente assorbita dai filamenti dei tubi (desumibile dalle caratteristiche)

Inoltre devi calcolare anche la potenza richiesta per le resistenze

A questo punto toglierei le resistenze di feedback da 150 ohm e senza triodo controllerei tutti i valori con il multimetro.

Fatto ma non cambia nulla ... stessi valori
sto veramente pensando di cestinare tutto
e pensare che mi è stato venduto come già collaudato... bella bufala !!!

Per così poco! Alla fine basta trovare il problema.
Se facessi la fatica di completare lo schema con le tensioni che misuri punto per punto sarebbe più facile fare delle ipotesi.
Curiosità di dove sei?

Mi raccomando includi anche le misure sotto ai catodi delle valvole pilota sullo schema. Io proverei subito a bypassare i due giratori con un ponticello

Old Stile ha scritto:Fatto ma non cambia nulla ... stessi valori
sto veramente pensando di cestinare tutto
e pensare che mi è stato venduto come già collaudato... bella bufala !!!

Sbattendoti impari un sacco di cose ti stiamo seguendo step by step.

Io sto assemblando tre pz un apparecchio similare
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 84#p139587 per amici.. ho gli schemi in LTS ed è un attimo fare una simulazione.

Secondo me lo hai comprato "as is" come materiale di prototipazione, e non come apparecchio finito.

A sto punto sfila il mosfet del giratore incriminato e cortocircuita drain e source.

Cosi facendo alimentiamo direttamente il tubo e ci rendiamo conto se magari è il tubo criccato o altro.

OooooKey raga adesso funziona tutto
Allora... fondamentalmente sostituiti i due mosfet (ma credo solo 1 guasto) e ad ogni modo le due tensioni di uscita continano a non essere uguali
HT-R 235V e HT-L 240 e credo di conseguenza, anche le tensioni ai due anodi A-R 230 V A-RL 245 V .
Sotituite anche tutte e due le EL84 - ho montato delle nuove JJ - anche qui una scuramente andata (l'altra.. ancora da verificare ) .
Le tensioni fra catodo e massa K-R 6,6 V K-L 6,7 V (tensioni ai catodi della 6N2P : K-R 0,8 V K-L 0,9 V)

Molto Ok quindi !!

Grazie a tutti per l'aiuto (anche morale) appena possibile invio foto ampli "chiuso"
CIAO

Riciao..
altro quesito...
Ho applicato all'ingresso un potenziometro da 100K log.
Ruotato a Zero nessun rumore di fondo
A metà corsa becca un notevole ronzio .
ruotato al massimo il rumore sparisce , o quasi nullo.
Ho provato a mettere l'involucro del pot. a massa ma non cambia praticamente niente.
Il pot è collegato con un estremo a massa altro estremo ingresso e centrale uscita all'ampli.
Qualche idea ?

Stai captando ronzio dalle connessioni di ingresso... controlla di non avere connessioni non schermate o adeguatamente "twistate" e/o loop di massa.

Con il pot. a zero l'ingresso è cortocircuitato a massa; quando è al max sei connesso direttamente all'impedenza di uscita della sorgente (che verosimilmente è molto bassa). Quando invece è a metà hai il max dell'impedenza (~25K), per cui hai anche la max sensibilità verso i disturbi indotti.

Ho controllato saldature masse e sembrano ok. Per il collgamento al pot e c. ho usato un cavetto schermato.
cosa si intende per loop di massa ?

Old Stile ha scritto:cosa si intende per loop di massa ?

quando i collegamenti di massa formano un anello chiuso (loop="anello"), cioè quando c'è più di un percorso diverso che collega due punti.

Questo non deve MAI accadere: un anello costituisce una sorta di "antenna" che capta ogni sorta di disturbo elettromagnetico, in misura tanto maggiore quanto più grande è l'area sottesa dall'anello stesso.

Ad es., se hai un contenitore metallico che è collegato a massa da qualche parte (come dovrebbe, per motivi di sicurezza) devi stare attento a non collegare a massa l'eventuale corpo metallico del potenziometro (al contrario, se il contenitore è in materiale isolante ed il pot. ha il corpo metallico, è bene che questo sia collegato a massa).

Un problema frequente lo si ha con i connettori: se questi sono montati su un contenitore (o pannello) metallico (che in qualche modo è collegato a massa, come dovrebbe) devi fare attenzione che il corpo dei connettori stessi (la massa, di solito) non sia in contatto elettrico con il contenitore. In caso contrario, se colleghi il cavetto schermato alla massa ottieni un bel "ground loop"... e bzzzzz...