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Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 02 set 2017, 14:29
da hobbit
Ma hanno il gap? Se ho capito dichiarano 150mA di continua. Mi sembra esagerato dichiararli per la el84, un TU con questi dati lo userei con una el34. Mi sfugge qualcosa? Al cambio sono 60 euro compresa l'Iva?

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 03 set 2017, 06:37
da francoiacc
Un po' OT. Io in Polonia in un negozietto di dischi ho trovato un paio di GM70 monofonici costruiti dal proprietario. Suonavano davvero bene ed usavano solo ferri fatti in Polonia.
http://www.ogonowski.eu/transformers/single-ended/
Qui vedi gli OT che hanno disponibili, ovviamente realizzano anche ferri fatti su richiesta specifica.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 03 set 2017, 07:20
da hobbit
Grazie, interessanti!

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 03 set 2017, 07:25
da hobbit
In PP la 805 può far bene, perciò se i lamierini non sono incollati un tentativo lo vorrei fare. In questa simulazione ipotizzo l'induttanza primaria senza gap di 20H (un valore a caso):
6f5p pp.jpg
Vengo raggiunti i 16V PP prima che Vada in griglia positiva e senza interdizione.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 03 set 2017, 16:45
da plovati
Mica male! Vedo se recupero un pacco di lamierini extra da mandarti assieme ai tuoi. Non garantisco, ma provo. Secondo OPT-Da dovresti ottenere più di 100H, ma tolleranza allo sbilanciamento in DC nullo. COn un minimo gap (0,08) attieni una 60ina di H e una DC tollerata di più di 6mA.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 03 set 2017, 21:58
da hobbit
60H mica sono male.
Qualcosa costruisco sicuramente perché ho bisogno di avere un piccolo ampli ben sonante, non so ancora se alla fine sarà PP o SE, perciò non ti impazzire appena ti arriva il materiale dammi quello che hai.
Resta il fatto che è un oggetto potenzialmente sfruttabile anche per un PP, almeno sulla carta.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 04 set 2017, 14:16
da hobbit
L'ultima simulazione, poi aspetto i TU, che siano i tranny o i TUU.
In filosofia più valvolare con l'invertitore parafase:
6f5p parafase.jpg
Ipotizzando 60H la risposta in frequenza:
6f5p parafase freq.jpg

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 04 set 2017, 20:41
da plovati
Arrivati i prototipi KITtelafattofare EI60 MKII. Tutti gli avvolgimenti separati (un delirio) per fare prove con tutte le combinazioni possibili. pure i secondari sezionati in due.

Messi in stesso circuito di prima (Hirtel con PCL805) danno banda passante migliore (18-22kHz a -1dB, 8-31KHz a -3dB), tensione di uscita un pelo più alta (5,5V al 3,7% di distorsione su 8Ohm). Ma c'è sempre la maledetta risonanza a 60KHz, e sembra pure più alta..

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 05 set 2017, 20:10
da hobbit
Comunque questi trasformatori sulla carta permette molte idee. Ad esempio ispirandomi al mitico 6L6 di Ivo (che per me potrebbe essere un amplificatore definitivo) ho pensato questo qui (i modelli a pentodo sono poco purtroppo affidabili):
el84 cf.jpg
C'è solo la reazione catodica, il DF è un po' alto perché per la reazione catodica sfrutto solo uno dei tre avvolgimenti secondari. L'inpedenza di uscita è circa 4.4 ohm.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 07 set 2017, 15:28
da mrttg
Plo alla fine si riesce ad avere uno schema riassuntivo del trasformatore per generare il modello spice?

Persone del forum vorrebbero simulare e poi farsi un amplificatore con questo TU.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 07 set 2017, 17:07
da plovati
Cioè? Cosa serve? Che dati?

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 12 set 2017, 15:13
da plovati
plovati ha scritto:Arrivati i prototipi KITtelafattofare EI60 MKII. Tutti gli avvolgimenti separati (un delirio) per fare prove con tutte le combinazioni possibili. pure i secondari sezionati in due.

Messi in stesso circuito di prima (Hirtel con PCL805) danno banda passante migliore (18-22kHz a -1dB, 8-31KHz a -3dB), tensione di uscita un pelo più alta (5,5V al 3,7% di distorsione su 8Ohm). Ma c'è sempre la maledetta risonanza a 60KHz, e sembra pure più alta..
Comparazione fatta in AC (no DC, visto che cambia poco), a basso livello (2,75Vrms), in diretta (PRI vs SEC) con una resistenza serie al primario di 1800 Ohm, tipica dei circuiti che si impiegheranno EL84-like.
BandaPassante-EI60-MKI-II.jpg
PS: carico in tutti i casi 6 Ohm, che è il valore per cui sono stati progettati tutti (in realtà sarebbe 6,8 per il KITtelafattofare).

:grin:

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 12 set 2017, 15:39
da toscanaccio
E che differenze ci sono all'ascolto ? E' preferibile avere meno estensione in alto o la risonanza fuori banda ?

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 12 set 2017, 15:40
da UnixMan
plovati ha scritto:Comparazione fatta in AC (no DC, visto che cambia poco), a basso livello (2,75Vrms), in diretta (PRI vs SEC) con una resistenza serie al primario di 1800 Ohm, tipica dei circuiti che si impiegheranno EL84-like.
apperò... bel lavoro!! :up: :clap:

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 12 set 2017, 15:46
da toscanaccio
E' vero, :handshake: per essere cosi piccoli sembrano veramente buoni, ottima ottimizzazione !!!

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 12 set 2017, 15:49
da mrttg
Plo ottimo lavoro... come mai l' MK2 non lo hai misurato con sec a massa come gli altri due tu?

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 13 set 2017, 08:15
da plovati
HFresponse-EI60-MKI-II.jpg
fatto anche quello. Cambia ovviamente solo in alta frequenza, per cui non ho eseguito le misure all'estremo inferiore in questo caso. Cambia anche leggermente se si connette un estremo, il centrale o l'altro del secondario a massa. Mentre con sezionamenti minori come quello de Lo Scherzo (un secondario a sandwich tra due semiprimari uguali), le differenze con o senza il secondario a massa sono veramente trascurabili.
Utilizzo il secondario flottante più per ragioni pratiche (sonda oscilloscopio, coccodrilli vari in giro) che mi hanno creato più di qualche arco (il prototipo ha tutti gli avvolgimenti accessibili quindi i pin di massa e alta tensione sono molto vicini). Ieri mi sono beccato pure una bella schicchera a 340V e per un paio d'ore ho avuto un braccio fuori uso. Penso che mi fermerò fino a che non metto il circuito prototipo in telaio isolato.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 13 set 2017, 08:25
da mrttg
In pratica varia pochissimo la risposta in alto.

Occhio con la HT Plo... io alcuni giorni fa facendo esperimenti con un alimentatore volante ho fatto un busso :swear:

L' unica volta che non metto un fusibile davanti all' elettronica... mi cade un pezzo di filo di rame (forse impigliato nel maglione) fiammata e saltato fuse da 16A del variac.

Fortuna che il trasformatore di isolamento non si è danneggiato.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 13 set 2017, 09:29
da plovati
Per quanto riguarda le dimensioni e la risposta in frequenza dei trasformatori di uscita:

piccolo è bello, come ha ben detto una volta John Broskie nel suo blog TubeCad. E' più facile fare bene un trasformatore piccolo che uno grande. Sarà perchè le capacità sono ridotte e i sezionamenti comunque vicini (induttanze disperse piccole), sarà perchè di fatto il ferro governa solo in bassa frequenza, ma dove c'è la musica vera comanda l'accoppiamento mutuo fra gli avvolgimenti.. è per me un fatto che sopra EI96 le cose si fanno in apparenza più semplici ma in pratica si ottiene meno.

Svantaggi: perdite di inserzione elevate (filo piccolo), avvolgimenti più rognosi fa fare, potenza giocoforza limitata.

Risposta in frequenza: l'ideale sarebbe averla estesa, ben centrata tra gli estremi basso e alto e monotonicamente calante. Se è fatta così, stai sicuro che suonerà da bene a benissimo. Il tutto dipende dal circuito: retroazione o no? Pentodo o triodo? Impedenza del circuito di pilotaggio (parametro chiave: ne esiste una e una sola per cui il trasformatore dà il meglio)?
Se si fa una banda estesa è anche vero che si può sempre stringerla, come detto più sopra basta un condensatore in parallelo al primario.

Sto sperimentando risultati interessanti con un driver a induttore, che stringe la banda in maniera simmetrica e evita di eccitare risonanze in alta frequenza, oltre a garantire un +1,4dB di guadagno extra.

Re: Tranny quella è la porta

Inviato: 13 set 2017, 12:13
da toscanaccio
Chiaro e limpido,i parametri di dispersione sono tutti a favore di un trasformatore piccolo, basta avere le idee chiare e usare l'amplificatore con come si deve !
Qualche giorno fa ho costretto mia figlia a suonare la chitarra tra i diffusori a circa tre metri da me e poi, una volta pareggiato il volume strumento/impianto, ho misurato brutalmente con un voltmetro analogico ... mediamente sotto 200 millivolt, 400 nei picchi, in questo caso amplificatore piccolo e relativo trasformatore possono bastare !!