Pagina 1 di 1

Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 08:01
da audiofanatic
Sto completando dei monitor da studio per la sala regia di un amico, sono due "teste" incassate a parete e un infrasub.
Sto pensando che si potrebbe trasformare il sistema, attualmente a 5 vie triamplificato, in un più semplice 4 vie biamplificato per uso hi-fi, sostituendo i due 10" e l'infrasub in TappedHorn con un singolo 15", avendo già due FaitalPro 15PR400 in casa per un altro progetto, basterebbe fare un box reflex per allestire un primo prototipo, pensate che possa interessare?

tenete presente che nel primo video, quello relativo alla sola testa a tre vie, l'amplificatore usato era un LM3886 che uso per le misure con la Clio
e negli altri video abbiamo usato dei Crown in classe D per uso pro, niente di raffinato, ma il risultato è comunque di altissimo livello
Unica precauzione, nonostante l'uso di midbasso e mid a cupola a 8 Ohm, il sistema ha un minimo a 3,5 Ohm per un ristretto intervallo di frequenze a cavallo tra i due mid

[youtube]E-07-VEF-TY[/youtube]

[youtube]gBXltJCDE0Y[/youtube]

[youtube]Mea-LLw9NBA[/youtube]

Filippo

EDIT nel primo prototipo il tweeter era un Seas metallico, sostituito poi da un SBacoustic con cupola morbida

Re: Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 18:06
da stereosound
Bel lavoro...il midrange a cupola ad occhio sembra da 2"!
Che incroci hai adottato?

Re: Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 18:50
da matley
Davvero interessante ,il filtro avrà richiesto parecchie cure,gran bel lavoro
il faital 15 pr400 sembra quasi surdimensionato per un uso home e credo anche per la sensibilità delle teste,anche se con un cross attivo si possono gestire al meglio le differenze.
Ritieni che possano anche bastare i mivoc che hai utilizzato nel progetto modulare di cui non ricordo più il nome
Complimenti, ancora un progetto di notevole interesse e una versione semplificata per uso hi-fi è certamente ben accetta, soprattutto se accompagnatA da una descrizione dettagliata dell'intero progetto, come hai fatto anche per le tue ultime creazioni apparse su AR, che più che la descrizione del progetto sono un vero manuale per l'autocostruzione

Re: Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 18:58
da audiofanatic
stereosound ha scritto:Bel lavoro...il midrange a cupola ad occhio sembra da 2"!
Che incroci hai adottato?
è il 7608 ScanSpeak, 76mm, 3", il mediobasso è da 170mm
gli incroci esatti non li ricordo, mi pare 500 e 2K, tra l'altro non ho fatto verifica tra incrocio elettrico e acustico, ho solo inseguito le fasi, che per me erano più importanti.
Tieni conto che TUTTO il lavoro, a partire dall'assemblaggio dei prototipi, andando al disegno CAD del pannellone e i vari setup, è stato fatto in soli tre giorni
quindi non ho avuto tempo di completare tutte le misure, mi sono concentrato su risposta in asse e fuori, fase e impedenza.
Adesso si devono realizzare i mobili definitivi, la testa sarà un box indipendente inserito nel mobile principale e tenuta galleggiante da inserti smorzanti
il crossover sarà esterno e mi riservo qualche ritocco finale, anche perchè i componenti del filtro saranno leggermente differenti e le diverse Rcc delle induttanze obbligano a qualche sistemazione delle attenuazioni e, contestualmente, proverò anche un differente tweeter, ne abbiamo già testati tre e penso di poter migliorare ancora qualcosa a livello di estremo alto. La saletta in cui è montato il tutto è molto ben trattata, c'è solo una piccola carenza di controllo nel range 2-6K, la cosa è migliorata limitando la dispersione delle cupole con due feltri ai lati, ma dovremo mettere qualche pannello mirato a risolvere del tutto il problema

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 19:44
da audiofanatic
matley ha scritto:Davvero interessante ,il filtro avrà richiesto parecchie cure,gran bel lavoro
il faital 15 pr400 sembra quasi surdimensionato per un uso home e credo anche per la sensibilità delle teste,anche se con un cross attivo si possono gestire al meglio le differenze.
Ritieni che possano anche bastare i mivoc che hai utilizzato nel progetto modulare di cui non ricordo più il nome
Complimenti, ancora un progetto di notevole interesse e una versione semplificata per uso hi-fi è certamente ben accetta, soprattutto se accompagnatA da una descrizione dettagliata dell'intero progetto, come hai fatto anche per le tue ultime creazioni apparse su AR, che più che la descrizione del progetto sono un vero manuale per l'autocostruzione
effettivamente anche un 12" potrebbe andare bene, con la biamplificazione non ci dovrebbero essere molti problemi di sensibilità, l'idea era quella di usare woofer con basse perdite, alti Qms, quindi 12" di quel tipo e che scendano in frequenza non ce ne sono molti, e costano un botto, si potrebbero usare anche solo i due 10RS350 originali, ma costerebbero comunque di più, mentre il 15PR penso sia un buon compromesso, a parte il volume di carico, ma per un uso hi-fi si farebbe comunque un mobile da pavimento... p.e anche usando un 12" come il Beyma 12BR70, che potrebbe andare bene con un Qms 4.4 e un costo accettabile, come volumi di carico non siamo molto più bassi

Filippo

PS il Mivoc potrebbe andare bene, ma in cassa chiusa, idem il Peerless 830669, che è bello ma il Qts è troppo alto, l'SB 34NRX75 costicchia ma non poi moltissimo, direi che è il prezzo massimo considerando il tipo di diffusore

Re: Monitor da studio

Inviato: 07 mag 2017, 20:03
da vince
seguo

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 08:24
da matley
Grazie Filippo,effettivamente il 15 faital sarebbe un buon compromesso considerando anche i favorevoli parametri meccanici che ne fanno un componente appetibile anche per un uso casalingo,stesse considerazioni per i 10RS350,costano ma sono davvero bei componenti. Non pensi che ci siano produzioni recenti nel mondo pro ,perfettamnete utilizzabili anche per uso hi-fi,forse più di qualche annetto fa? bello anche il mid-woofer EIGHTEEN SOUND 6ND430
Tornando ai monitor, quali sono state le specifiche di progetto che ti hanno portato ad utilizzare questi altoparlanti
,scelte abbastanza particolari,visto anche il mid a cupola che utilizzano ancora in pochi,purtroppo

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 10:59
da berga12
Non cambiarlo di una virgola, doppio woofer anche per uso home e via.

sono due 10" o due 12" quelli? Dai che quando vieni a Modena lo portiamo su in casa e lo confrontiamo con gli studio monitor d'annata! tanto è modulare, che ci vuole!

se gli metti un solo 15" cambi il progetto, probabilmente suona più corretto ma non credo che risponda come uno studio monitor, lo vedo molto asciutto, per i componenti che hai usato appunto valurerei dei beyma tipo 12BR70, sopratutto a favore della biamplificazione con un taglio attorno ai 250hz.

bellone il Cupola, chissà che voce spettacolare dal vivo.

il mediobasso da 170 non è un pò stitico? hai pensato ad un 200 o 250?

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 11:29
da audiofanatic
berga12 ha scritto:Non cambiarlo di una virgola, doppio woofer anche per uso home e via.
sono due 10" o due 12" quelli? Dai che quando vieni a Modena lo portiamo su in casa e lo confrontiamo con gli studio monitor d'annata! tanto è modulare, che ci vuole!
quelli del monitor sono dei 10" :o ma questo monitor non è mio ed è inamovibile... diversa cosa le Vaalbara, che montano due 12", è modulare e ne ho portato un pezzo al Bottom
se gli metti un solo 15" cambi il progetto, probabilmente suona più corretto ma non credo che risponda come uno studio monitor, lo vedo molto asciutto, per i componenti che hai usato appunto valurerei dei beyma tipo 12BR70, sopratutto a favore della biamplificazione con un taglio attorno ai 250hz.
al momento la testa a tre vie è tagliata a 100Hz, al limite della sua risposta naturale
bellone il Cupola, chissà che voce spettacolare dal vivo.
molto bello, a patto di tagliarlo con cura
il mediobasso da 170 non è un pò stitico? hai pensato ad un 200 o 250?
forse un 200 poteva andare un pelo meglio, ma dovevo fare i conti con la sensibilità, dato che non volevo attenuarlo e doveva fare da riferimento per tutto il sistema, avevo valutato anche di usare la versione a 16 Ohm, poi ho ripiegato su quella a 8, e ho attenuato leggermente medio e tweeter
Inoltre si tratta di un componente bello tosto, con bobina da ben 44mm e, in ultimo, la superficie radiante non è molto diversa da quella del medio, cosa che crea meno problemi di coerenza tra le emissioni. Inoltre la distanza di ascolto è minima, meno di due metri, quindi dovevo contenere lo sviluppo verticale della sorgente, e già così siamo al limite

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 11:51
da berga12
Ad una bozza di ascolto dai tuoi filmati, da prendere con le pinze, mi sembra suonino molto più da "monitor" queste, delle altre portate al bottom (che per l'amor di dio, vista l'economicità suonavano un gran bene.....ma.....senza ulteriori margini).

sopratutto nella parte con la voce maschile e nell'ultimo video con i Pink Floyd ho denotato somiglianze nell'equilibrio ai monitor che ho a casa, ma ripeto è solo un'impressione.


Dovresti realizzarne una versione Tua, da poter portare in giro.


Ho notato che nei monitor da studio più moderni si è abbandonato l'uso di driver a compressione, trombe, o medioalte molto efficienti in favore di sospensioni in gomma e cupole in Seta, c'è un motivo? o è solo la moda del momento?
molti sfruttano i tweeter a nastro, forse per la loro trasparenza e coerenza/linearità.


Per il Bottom, se riuscissi, mi piacerebbe portare una replica delle 4430 JBL pilotate però da un doppio Classe D con DSP (quindi Attive) (possibilmente gli ampli con tecnologia N-Core) ma non so se farò in tempo, proprio parlando di Monitor.

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 12:23
da samhorn
Ciao, io vedo 2 quadrati bianchi al posto dei video...

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 12:47
da berga12
samhorn ha scritto:Ciao, io vedo 2 quadrati bianchi al posto dei video...
https://www.youtube.com/channel/UCe6-fF ... xUHssjbmsg

prova nella sua pagina

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 12:50
da audiofanatic
berga12 ha scritto:Ad una bozza di ascolto dai tuoi filmati, da prendere con le pinze, mi sembra suonino molto più da "monitor" queste, delle altre portate al bottom (che per l'amor di dio, vista l'economicità suonavano un gran bene.....ma.....senza ulteriori margini).

sopratutto nella parte con la voce maschile e nell'ultimo video con i Pink Floyd ho denotato somiglianze nell'equilibrio ai monitor che ho a casa, ma ripeto è solo un'impressione.
la risposta diretta ha un andamento sostanzialmente più "flat" di un sistema hi-fi, la cosa è agevolata dal trattamento dell'ambiente, che controlla le riflessioni in alta frequenza nel campo riverberato e rende più neutro l'andamento complessivo

Dovresti realizzarne una versione Tua, da poter portare in giro.
questo è già più complicato :grin:

Ho notato che nei monitor da studio più moderni si è abbandonato l'uso di driver a compressione, trombe, o medioalte molto efficienti in favore di sospensioni in gomma e cupole in Seta, c'è un motivo? o è solo la moda del momento?
molti sfruttano i tweeter a nastro, forse per la loro trasparenza e coerenza/linearità.
Le trombe sono state accantonate già da molti anni, rimangono Augspurger, Westlake, Tad e forse qualche altro minore.
Il motivo della radiazione diretta potrebbe essere legato alla riduzione dello spazio disponibile e alla nascita dell'home-recording
in pratica con le trombe devi lavorare in far field, mentre ora si opera prevalentemente in mid-field e near-field

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 12:54
da berga12
va beh che già ai tempi in Mid-near Field si usava la radiazione diretta, solo sui grossi monitor ci si spingeva di più.

comunque, che bello sarebbe avere i diffusori dentro una parete come in uno studio.....

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 13:14
da samhorn
Luca, fatti fare una parete in cartongesso che incastoni i tuoi monitoroni :-)

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 13:47
da audiofanatic
matley ha scritto:Grazie Filippo,effettivamente il 15 faital sarebbe un buon compromesso considerando anche i favorevoli parametri meccanici che ne fanno un componente appetibile anche per un uso casalingo,stesse considerazioni per i 10RS350,costano ma sono davvero bei componenti. Non pensi che ci siano produzioni recenti nel mondo pro ,perfettamnete utilizzabili anche per uso hi-fi,forse più di qualche annetto fa? bello anche il mid-woofer EIGHTEEN SOUND 6ND430
Tornando ai monitor, quali sono state le specifiche di progetto che ti hanno portato ad utilizzare questi altoparlanti
,scelte abbastanza particolari,visto anche il mid a cupola che utilizzano ancora in pochi,purtroppo
Grazie allo diffusione dell'home recording e del fenomeno dei music club si è assistito a una ibridazione tra hi-fi e mercato pro, con alterni risultati, basti pensare a quella cosa improbabile fatta da B&W o altre proposte deliranti... quindi i produttori di altoparlanti hanno tirato fuori componenti che sono un po' una via di mezzo

i mid a cupola in verità sono stati abbandonati dai produttori hi-fi, ma nei monitor da studio sono ancora molto diffusi, per citarne alcuni ATC, PMC, Neumann, Quested

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 08 mag 2017, 13:52
da berga12
samhorn ha scritto:Luca, fatti fare una parete in cartongesso che incastoni i tuoi monitoroni :-)

dietro ho la colonna ascensori, potrei fare un' incasso e infilarcele ahahahahah

ad avere una sala dedicata non ci penserei su due volte, con le elettroniche tutte nascoste in una stanza apposita.

Re: Monitor da studio

Inviato: 09 mag 2017, 09:21
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto:Grazie Filippo,effettivamente il 15 faital sarebbe un buon compromesso considerando anche i favorevoli parametri meccanici che ne fanno un componente appetibile anche per un uso casalingo,stesse considerazioni per i 10RS350,costano ma sono davvero bei componenti. Non pensi che ci siano produzioni recenti nel mondo pro ,perfettamnete utilizzabili anche per uso hi-fi,forse più di qualche annetto fa? bello anche il mid-woofer EIGHTEEN SOUND 6ND430
Tornando ai monitor, quali sono state le specifiche di progetto che ti hanno portato ad utilizzare questi altoparlanti
,scelte abbastanza particolari,visto anche il mid a cupola che utilizzano ancora in pochi,purtroppo
Grazie allo diffusione dell'home recording e del fenomeno dei music club si è assistito a una ibridazione tra hi-fi e mercato pro, con alterni risultati, basti pensare a quella cosa improbabile fatta da B&W o altre proposte deliranti... quindi i produttori di altoparlanti hanno tirato fuori componenti che sono un po' una via di mezzo

i mid a cupola in verità sono stati abbandonati dai produttori hi-fi, ma nei monitor da studio sono ancora molto diffusi, per citarne alcuni ATC, PMC, Neumann, Quested

Filippo
nei monitor Quested il mid assomiglia allo ScanSpeak, è solo una somiglianza?
mi puoi dire quale speaker manager hai utilizzato nello studio?

Re: Monitor da studio

Inviato: 09 mag 2017, 10:10
da audiofanatic
matley ha scritto:
nei monitor Quested il mid assomiglia allo ScanSpeak, è solo una somiglianza?
mi puoi dire quale speaker manager hai utilizzato nello studio?
Non saprei dire, ma è molto probabile che sia lo stesso componente
lo speaker manager era un DBX Driverack PA2

http://dbxpro.com/en/products/driverack-pa2

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 09 mag 2017, 10:13
da berga12
urca hanno abbassato il prezzo! che voglia....

Re: Monitor da studio

Inviato: 09 mag 2017, 13:46
da matley
Ma non ha ingressi digitali ? sarebbe un vero peccato
Cosa ne pensi della qualità di questo dbx ? effettivamente il prezzo è allettante
Volevo anche chiederti il motivo del doppio mid basso da 10" nei monitor e se sono in serie

Re: Monitor da studio

Inviato: 10 mag 2017, 08:01
da berga12
purtroppo non hanno ingresso digitale, quello però ha l'USB....

leggendo in giro da chi lo usa, il fatto della doppia conversione non crea particolari problemi, sono tutti molto soddisfatti, secondo me dipende anche da quello che si cerca, credo che con questi oggetti si ottenga un suono molto pulito, poco artefatto e dinamico, con i vantaggi di correggere diverse cose tramite il DSP, chi adotta certi oggetti di certo non ha il vezzo del suono totalmente passivo ed analogico, perchè per lo scopo finale non gli serve anzi sarebbe un contro.

Re: Monitor da studio

Inviato: 10 mag 2017, 08:56
da matley
si è solo una mia menata,ma mi piacerebbe avere la possibilita di entrare direttamente dalla sorgente in digitale e sfruttare la sola conversione D/A del crossover digitale
dal poco che so fanno tutti utilizzo di speaker manager ,sei a conoscenza di qualche studio a livello professionale ,che gestisce i diffusori con programmi su pc

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 10:01
da audiofanatic
matley ha scritto:Ma non ha ingressi digitali ? sarebbe un vero peccato
Cosa ne pensi della qualità di questo dbx ? effettivamente il prezzo è allettante
Volevo anche chiederti il motivo del doppio mid basso da 10" nei monitor e se sono in serie
La qualità mi è sembrata ottima, abbiamo anche un altro Driverack più costoso, mi pare il 260, dovremmo fare un confronto al volo, ma non penso cambi molto.
I due 10" sono stati scelti per avere alte pressioni con minime escursioni e quindi distorsioni, e al momento sono connessi in parallelo. Essendo amplificati a parte possiamo anche testare un cablaggio in serie, dipende dall'ampli che useremo

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 10:47
da vince
C'è un'idea di costo finale per diffusore finito?

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 11:10
da audiofanatic
vince ha scritto:C'è un'idea di costo finale per diffusore finito?
puoi semplicemente fare la somma dei costi degli altoparlanti

due tweeter 80/100 euro
due mid 180 euro
due mid bassi 220 euro
quattro 10" 600 euro (ma, volendo, ne bastano due)
un 12HP1030 per l'infrasub 260 euro

crossover sui 150/200 euro

circa 1600 euro totali

poi devi aggiungere i mobili, direi che con 2500 euro fai tutto comodamente

poi devi mettere in conto lo speaker manager e tre finali
a buon peso, comprando nuovo al dettaglio e a prezzo pieno, con 5/6000 euro completi il sistema
se elimini due 10", usi un Behringer come speaker manager, moduli in classe D per infra e woofer
e ricicli un finale hi-fi per le teste, direi che i costi si possono quasi dimezzare

Per quanto riguarda i prodotti Faital siamo riusciti a risparmiare qualcosa grazie al contatto diretto
per il resto i conti finali dovremo ancora farli, ma comunque, visti i costi di prodotti commerciali paragonabili
direi che abbiamo speso meno di un terzo :grin:

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 11:51
da berga12
io avevo ipotizzato 2000€ solo per i componenti dei Monitor, non ci sono andato lontano.


sarebbe carino fare un bel piastrone in alluminnio dietro con un bel Kit di ampli Hypex, degli UCD per i woofer/sub e un paio di Ncore per la testa (in modo da mantenere il passivo solo per mid e tweeter)
E poi scegliere lo speaker manager in funzione del portafoglio.

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 13:13
da audiofanatic
berga12 ha scritto:io avevo ipotizzato 2000€ solo per i componenti dei Monitor, non ci sono andato lontano.


sarebbe carino fare un bel piastrone in alluminnio dietro con un bel Kit di ampli Hypex, degli UCD per i woofer/sub e un paio di Ncore per la testa (in modo da mantenere il passivo solo per mid e tweeter)
E poi scegliere lo speaker manager in funzione del portafoglio.
In ottica di contenimento dei costi, la possibilità di usare due 15" al posto di quattro 10" e un 12" ha un suo perché...
Bisogna anche tenere conto che lo Speaker Manager è sostanzialmente superfluo, in realtà basterebbe un crossover elettronico
dato che non abbiamo assolutamente usato equalizzazioni, ritardi o cose simili, ma solo la regolazione dei livelli
cosa peraltro effettuabile direttamente sui finali...
Quindi se si usano i 15", un crossover elettronico e soli due finali i costi si abbattono notevolmente

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 14:24
da matley
stavo guardando le caratteristiche del faital 12HP1030 e i numeri che sfoggia sono notevoli
ma poi mi sono soffermato sul valore del cms che è pari a 0.09 e da qui è nato il sospetto che forse si tratta di un altoparlante dedito più a lavori pesanti,nel senso migliore del termine ,diciamo lavori gravosi con costanza di prestazioni,più che ad un utilizzo casalingo ,dove in certi orari il volume deve necessariamente essere basso e con pochi w o addirittura frazioni,non è in grado di esprimersi al meglio
è per questo che non l'hai preso in considerazione ed hai proposto il 15 pr 400 o hai fatto altre considerazioni ? tralasciando quelle economiche

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 14:34
da berga12
che senso ha usare il 12HP1030?

è un woofer....nemmeno un sub, Filippo perchè l'hai usato per "l'infrasub"...? cosa intendi? qualcosa che scenda tanto?

Io nel progetto quì sopra rimarrei con il doppio 10" o due 12" con una sospensione in gomma, necessariamente da biamplificare, e la testa la ingrosserei con un mediobasso da 20cm e la tirerei dritta tutta in passivo.

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 15:17
da audiofanatic
berga12 ha scritto:che senso ha usare il 12HP1030?

è un woofer....nemmeno un sub, Filippo perchè l'hai usato per "l'infrasub"...? cosa intendi? qualcosa che scenda tanto?

Io nel progetto quì sopra rimarrei con il doppio 10" o due 12" con una sospensione in gomma, necessariamente da biamplificare, e la testa la ingrosserei con un mediobasso da 20cm e la tirerei dritta tutta in passivo.
Non ha senso snaturare il progetto iniziale, la "testa" deve rimanere com'è...

l'infra è una Tapped horn, non si poteva usare un woofer più grosso del 12", non c'era spazio, inizialmente volevo montare il 12RS con bordo in gomma, ma c'erano problemi di rumore aerodinamico dal gruppo magnetico, il 12HP1030 è molto più silenzioso, e dovendolo usare a magnete esposto la cosa è importante, i parametri sono abbastanza vicini e comunque nella linea di trasmissione influiscono meno, ci sono soli 3 Hz di differenza nella Fs, tiene il doppio di potenza, ha una Xmax maggiore, un BxL maggiore, un Qms maggiore e una Cms minore, quindi più controllo nella linea. Lo si potrebbe anche equalizzare, ma già così, con la tapped horn tagliata a 30 Hz per fare solo le prime due ottave, il sistema è praticamente flat a 20Hz

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 11 mag 2017, 18:22
da audiofanatic
matley ha scritto:stavo guardando le caratteristiche del faital 12HP1030 e i numeri che sfoggia sono notevoli
ma poi mi sono soffermato sul valore del cms che è pari a 0.09 e da qui è nato il sospetto che forse si tratta di un altoparlante dedito più a lavori pesanti,nel senso migliore del termine ,diciamo lavori gravosi con costanza di prestazioni,più che ad un utilizzo casalingo ,dove in certi orari il volume deve necessariamente essere basso e con pochi w o addirittura frazioni,non è in grado di esprimersi al meglio
è per questo che non l'hai preso in considerazione ed hai proposto il 15 pr 400 o hai fatto altre considerazioni ? tralasciando quelle economiche
Per un uso casalingo il 12HP1030 non l'ho proprio considerato, a meno di voler fare un infrasub, come nel mio caso.
Il 15PR avrebbe il gravoso compito di sostituire in un sol colpo l'infra e i due 10", e penso lo possa fare senza problemi
bisogna stare attenti alle prime riflessioni sul pavimento per determinare l'incrocio con il 18sound, ma penso sia fattibile

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 07:33
da berga12
Altra domanda, tanto per capire il sistema, la medioalta, su che efficienza media si attesta? (calcolando anche il tipo di filtro che è stato fatto,il quale magari va di suo ad appiattire o esaltare alcune zone).

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 09:47
da audiofanatic
berga12 ha scritto:Altra domanda, tanto per capire il sistema, la medioalta, su che efficienza media si attesta? (calcolando anche il tipo di filtro che è stato fatto,il quale magari va di suo ad appiattire o esaltare alcune zone).
dovremo essere intorno ai 90 dB, quello che definisce tutto è la sensibilità del 6ND430 nella banda 150-400 Hz

http://www.dibirama.altervista.org/home ... -wmax.html

da notare le distorsioni contenute a patto di tagliare sotto i 100Hz

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 09:58
da berga12
io quel 6ND430 lo farei andare anche da 200-250hz in su, troppo piccolo per fargli fare i 100hz, ho il timore che perda di realismo, sopratutto a volumi "contenuti".

comunque bell'oggetto, brutto, ma bello.

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 10:00
da matley
Non mi ero accorto che ti aveva già risposto Filippo
Ma il dome midrange va installato in un suo volume chiuso?

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 10:08
da berga12
il limite è il mediobasso, sono convinto che il dome potrebbe fare di più.

Per un utilizzo casalingo sceglierei un midbass un poco più efficiente, magari quei 2-3db per arrivare ai cupola.

è anche vero che questo sembra sulla carta proprio un bel componente.


il limite nell'uso casalingo lo vedo solo nel fatto che volendo usare ampli Valvolari per la testa, bisogna stare necessariamente sopra gli 8-10Watt (all'incirca).

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 10:20
da berga12
matley ha scritto:Non mi ero accorto che ti aveva già risposto Filippo
Ma il dome midrange va installato in un suo volume chiuso?

assolutamente no, è solamente un grosso Tweeter in seta.

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 10:24
da audiofanatic
berga12 ha scritto:
matley ha scritto:Non mi ero accorto che ti aveva già risposto Filippo
Ma il dome midrange va installato in un suo volume chiuso?

assolutamente no, è solamente un grosso Tweeter in seta.
errato, quel mid dietro è aperto :smile: quindi sia il mid basso che il mid cupola hanno volumi separati

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 10:41
da berga12
in effetti mi sono auto fregato.
https://loudspeakerfreaks.com/Product.a ... ct_ID=3678

"vented/open rearside"

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 13:42
da matley
berga12 ha scritto:il limite è il mediobasso, sono convinto che il dome potrebbe fare di più.

Per un utilizzo casalingo sceglierei un midbass un poco più efficiente, magari quei 2-3db per arrivare ai cupola.

è anche vero che questo sembra sulla carta proprio un bel componente.


il limite nell'uso casalingo lo vedo solo nel fatto che volendo usare ampli Valvolari per la testa, bisogna stare necessariamente sopra gli 8-10Watt (all'incirca).
il componente a sensibilità minore è il dome midrange,son curioso di sapere da Filippo che l'ha misurato se il volume posteriore dedicato influisce sulla sua risposta
il 18 sound arriva a 92 db tranquillamente,e a 150 - 200 hz ho visto, da una veloce simulazione,che ha una mol di tutto rispetto ,insomma come ha già detto Filippo potrebbe stare a dietro al 15 faital

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 14:09
da audiofanatic
matley ha scritto:
berga12 ha scritto:il limite è il mediobasso, sono convinto che il dome potrebbe fare di più.

Per un utilizzo casalingo sceglierei un midbass un poco più efficiente, magari quei 2-3db per arrivare ai cupola.

è anche vero che questo sembra sulla carta proprio un bel componente.


il limite nell'uso casalingo lo vedo solo nel fatto che volendo usare ampli Valvolari per la testa, bisogna stare necessariamente sopra gli 8-10Watt (all'incirca).
il componente a sensibilità minore è il dome midrange,son curioso di sapere da Filippo che l'ha misurato se il volume posteriore dedicato influisce sulla sua risposta
il 18 sound arriva a 92 db tranquillamente,e a 150 - 200 hz ho visto, da una veloce simulazione,che ha una mol di tutto rispetto ,insomma come ha già detto Filippo potrebbe stare a dietro al 15 faital
In realtà tra mid e tweeter siamo sostanzialmente allineati, infatti alla fine le attenuazioni sono abbastanza simili
La condizione di utilizzo è comunque particolare rispetto al canonico diffusore hi-fi, dato che tutti i trasduttori emettono su un semispazio e le misure dei datasheet sono fuorvianti, nella pratica il 6ND430 è molto più caricato rispetto al datasheet, in cui la misura è presa su un piccolo box da 18 litri con evidenti perdite per diffusione

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 14:49
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto:
berga12 ha scritto:il limite è il mediobasso, sono convinto che il dome potrebbe fare di più.

Per un utilizzo casalingo sceglierei un midbass un poco più efficiente, magari quei 2-3db per arrivare ai cupola.

è anche vero che questo sembra sulla carta proprio un bel componente.


il limite nell'uso casalingo lo vedo solo nel fatto che volendo usare ampli Valvolari per la testa, bisogna stare necessariamente sopra gli 8-10Watt (all'incirca).
il componente a sensibilità minore è il dome midrange,son curioso di sapere da Filippo che l'ha misurato se il volume posteriore dedicato influisce sulla sua risposta
il 18 sound arriva a 92 db tranquillamente,e a 150 - 200 hz ho visto, da una veloce simulazione,che ha una mol di tutto rispetto ,insomma come ha già detto Filippo potrebbe stare a dietro al 15 faital
In realtà tra mid e tweeter siamo sostanzialmente allineati, infatti alla fine le attenuazioni sono abbastanza simili
La condizione di utilizzo è comunque particolare rispetto al canonico diffusore hi-fi, dato che tutti i trasduttori emettono su un semispazio e le misure dei datasheet sono fuorvianti, nella pratica il 6ND430 è molto più caricato rispetto al datasheet, in cui la misura è presa su un piccolo box da 18 litri con evidenti perdite per diffusione

Filippo
intendi le due cupole con sensibilità uguale? quale tw SB hai utilizzato, mi sembra abbiano qualche db in più,dalle misure di Diego il midrange stenta ad arrivare a 90db
Comunque nel caso ipotetico di una versione casalinga ,credo che non si potrà contare su di un pannello come quello da te realizzato nello studio e li la coperta si fa corta sotto i 180-150 hz

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 16:15
da audiofanatic
matley ha scritto: intendi le due cupole con sensibilità uguale? quale tw SB hai utilizzato, mi sembra abbiano qualche db in più,dalle misure di Diego il midrange stenta ad arrivare a 90db
Comunque nel caso ipotetico di una versione casalinga ,credo che non si potrà contare su di un pannello come quello da te realizzato nello studio e li la coperta si fa corta sotto i 180-150 hz
Qui si entra in uno dei problemi che ho già notato e che mi riprometto di cercare di risolvere, e cioè il Q del passabanda del mid, che non è proprio bassissimo, e la cosa non mi piace. In pratica quando i punti a -3dB del passabanda sono troppo ravvicinati, il Q del filtro si alza e tende ad aumentare il livello di emissione in modo artificioso anche a livelli superiori, a centro banda, rispetto al componente non filtrato, da qui il livello più elevato del mid sotto filtro.
Purtroppo la dispersione in alto del mid mi ha costretto a incrociare in basso il tweeter, avvicinando i punti a -3dB. In basso non mi sono spinto al limite anche perchè non avevo tempo di fare misure di distorsione, quindi mi sono tenuto un passabanda leggermente risonante ma sicuro.
In sede di taratura finale del filtro con i componenti definitivi cercherò di migliorare questo aspetto nel limite del possibile, scendendo con l'incrocio tra i due mid, giocando anche con il volume posteriore e l'assorbente acustico, e sicuramente dovrò ridurre un po' le attenuazioni.

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 12 mag 2017, 17:15
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto: intendi le due cupole con sensibilità uguale? quale tw SB hai utilizzato, mi sembra abbiano qualche db in più,dalle misure di Diego il midrange stenta ad arrivare a 90db
Comunque nel caso ipotetico di una versione casalinga ,credo che non si potrà contare su di un pannello come quello da te realizzato nello studio e li la coperta si fa corta sotto i 180-150 hz
Qui si entra in uno dei problemi che ho già notato e che mi riprometto di cercare di risolvere, e cioè il Q del passabanda del mid, che non è proprio bassissimo, e la cosa non mi piace. In pratica quando i punti a -3dB del passabanda sono troppo ravvicinati, il Q del filtro si alza e tende ad aumentare il livello di emissione in modo artificioso anche a livelli superiori, a centro banda, rispetto al componente non filtrato, da qui il livello più elevato del mid sotto filtro.
Purtroppo la dispersione in alto del mid mi ha costretto a incrociare in basso il tweeter, avvicinando i punti a -3dB. In basso non mi sono spinto al limite anche perchè non avevo tempo di fare misure di distorsione, quindi mi sono tenuto un passabanda leggermente risonante ma sicuro.
In sede di taratura finale del filtro con i componenti definitivi cercherò di migliorare questo aspetto nel limite del possibile, scendendo con l'incrocio tra i due mid, giocando anche con il volume posteriore e l'assorbente acustico, e sicuramente dovrò ridurre un po' le attenuazioni.

Filippo
Ok ,bello quando si entra nel vivo del discorso , hai dovuto utilizzare qualche cella sul mid magari sul passa alto ,ti ritrovi con le risonanze del mid e del tweeter a rompere le scatole
perdonami ma non ho ben capito,quindi il volume posteriore al dome midrange e l'assorbente acustico ,influenzano la risposta del passa alto naturale del componente in modo sensibile?
pensi che una waveguide potrebbe risolvere il problema dai 2 ai 6Khz che hai menzionato,giusto per curiosità ,anche perchè non penso si trovi già pronta

Re: Monitor da studio

Inviato: 13 mag 2017, 17:07
da audiofanatic
matley ha scritto: Ok ,bello quando si entra nel vivo del discorso , hai dovuto utilizzare qualche cella sul mid magari sul passa alto ,ti ritrovi con le risonanze del mid e del tweeter a rompere le scatole
no, nessuna cella, filtri "semplici"
perdonami ma non ho ben capito,quindi il volume posteriore al dome midrange e l'assorbente acustico ,influenzano la risposta del passa alto naturale del componente in modo sensibile?
non con volumi consistenti, come nel mio caso, si parla di 3 litri netti più assorbente, direi che ora si comporta come fosse in aria libera, devo verificare se diminuendo di molto il volume si riesce a raggiungere un buon equilibrio tra Qtc e Fc in modo da avere una buona presenza in basso, senza dover forzare troppo in basso la frequenza di incrocio del filtro, l'estremo è la chiusura totale dell'apertura posteriore oppure l'asportazione totale del feltro di chiusura, che opera uno smorzamento meccanico e aumenta le perdite, come fosse un variovent per il piccolo volume dietro la cupola, oppure la realizzazione di una linea di trasmissione stile nautilus, sono tutti esperimenti fattibili, a patto di poter verificare il risultato, e sostanzialmente reversibili

pensi che una waveguide potrebbe risolvere il problema dai 2 ai 6Khz che hai menzionato,giusto per curiosità ,anche perchè non penso si trovi già pronta[/quote]

la waveguide magari risolve una cosa, ma poi mi incasina gli offset orizzontali...

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 08:16
da matley
si la waveguide aumenta le distanze dei centri di emissione,ma ho visto che in molto monitor utilizzano il pannello frontale in materiale plastico, sagomato opportunamente ,penso per controllare la direzionalità del componente e per ridurre l'effetto delle prime riflessioni sul baffle
Certo per le fasi non è ottimale ,ma forse in near field è meglio puntare ad esempio sul controllo delle emissioni virtuali date dalle interazioni con il pannello frontale, oppure ci sono altre motivazioni ? escludo quelle estetiche ,nel pro sono molto pragmatici
Nel caso di un quattro vie ( 15 Pr - 18 sound - scan speak - sb) per uso home,pensi che una struttura a sviluppo verticale, in mobile unico, sia la scelta migliore?
Per curiosità, hai provato ad incrociare direttamente il 18sound col tw?

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 09:30
da audiofanatic
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri di emissione,ma ho visto che in molto monitor utilizzano il pannello frontale in materiale plastico, sagomato opportunamente ,penso per controllare la direzionalità del componente e per ridurre l'effetto delle prime riflessioni sul baffle
Certo per le fasi non è ottimale ,ma forse in near field è meglio puntare ad esempio sul controllo delle emissioni virtuali date dalle interazioni con il pannello frontale, oppure ci sono altre motivazioni ? escludo quelle estetiche ,nel pro sono molto pragmatici
Nel caso di un quattro vie ( 15 Pr - 18 sound - scan speak - sb) per uso home,pensi che una struttura a sviluppo verticale, in mobile unico, sia la scelta migliore?
Per curiosità, hai provato ad incrociare direttamente il 18sound col tw?
La guida d'onda andrebbe fatta in modo da far combaciare le dispersioni dei due componenti alla frequenza di incrocio nell'ottica di realizzare un sistema a direttività controllata e costante in tutto lo spettro di frequenze
Non sempre le cose funzionano come dovrebbero...
un esempio potrebbero essere le Amphion, un diffusore che ha riscosso notevole successo come monitor con il suo modello one18

il suo creatore afferma cose condivisibili ancorché sostanzialmente banali... e non accenna alla guida d'onda come plus del sistema...
https://blog.digitalaudioservice.de/mix ... n-speakers

vecchie misure su un diffusore hi-fi ci mostrano che la guida d'onda non è proprio perfetta nel controllo della direttività
http://www.soundstagenetwork.com/measur ... n_argon_2/
http://www.soundstagenetwork.com/measur ... on_argon3/

e nelle specifiche c'è solo la risposta in asse, ma se la guida d'onda funzionasse e fosse un vero plus, chi non ne mostrerebbe le prestazioni?
http://www.amphion.fi/en/create/products/one18/

da qui alcuni dubbi sulla reale necessità e funzionalità, perlomeno in certi casi, di tale tipo di oggetto

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 11:16
da stereosound
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri
Può essere abbastanza interessante studiarsi un po' la storia delle trombe fino ai giorni nostri...al fine di trarne alcune utili valutazioni.

http://www.rintelen.ch/download/JMMLC_h ... _etf10.pdf

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 14:40
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri di emissione,ma ho visto che in molto monitor utilizzano il pannello frontale in materiale plastico, sagomato opportunamente ,penso per controllare la direzionalità del componente e per ridurre l'effetto delle prime riflessioni sul baffle
Certo per le fasi non è ottimale ,ma forse in near field è meglio puntare ad esempio sul controllo delle emissioni virtuali date dalle interazioni con il pannello frontale, oppure ci sono altre motivazioni ? escludo quelle estetiche ,nel pro sono molto pragmatici
Nel caso di un quattro vie ( 15 Pr - 18 sound - scan speak - sb) per uso home,pensi che una struttura a sviluppo verticale, in mobile unico, sia la scelta migliore?
Per curiosità, hai provato ad incrociare direttamente il 18sound col tw?
La guida d'onda andrebbe fatta in modo da far combaciare le dispersioni dei due componenti alla frequenza di incrocio nell'ottica di realizzare un sistema a direttività controllata e costante in tutto lo spettro di frequenze
Non sempre le cose funzionano come dovrebbero...
un esempio potrebbero essere le Amphion, un diffusore che ha riscosso notevole successo come monitor con il suo modello one18

il suo creatore afferma cose condivisibili ancorché sostanzialmente banali... e non accenna alla guida d'onda come plus del sistema...
https://blog.digitalaudioservice.de/mix ... n-speakers

vecchie misure su un diffusore hi-fi ci mostrano che la guida d'onda non è proprio perfetta nel controllo della direttività
http://www.soundstagenetwork.com/measur ... n_argon_2/
http://www.soundstagenetwork.com/measur ... on_argon3/

e nelle specifiche c'è solo la risposta in asse, ma se la guida d'onda funzionasse e fosse un vero plus, chi non ne mostrerebbe le prestazioni?
http://www.amphion.fi/en/create/products/one18/

da qui alcuni dubbi sulla reale necessità e funzionalità, perlomeno in certi casi, di tale tipo di oggetto

Filippo
Grazie ,interessante ed istruttivo

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 14:44
da matley
stereosound ha scritto:
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri
Può essere abbastanza interessante studiarsi un po' la storia delle trombe fino ai giorni nostri...al fine di trarne alcune utili valutazioni.

http://www.rintelen.ch/download/JMMLC_h ... _etf10.pdf
Grazie Max,me lo riguardo,ma non ho colto qualcosa di utile in merito ,mi puoi spiegare cosa intendi dire

Re: Monitor da studio

Inviato: 16 mag 2017, 17:50
da stereosound
matley ha scritto:
---ma non ho colto qualcosa di utile in merito ,mi puoi spiegare cosa intendi dire
Mi riferivo solo alle varie fasi evolutive delle trombe al fine di poterne valutare pregi e difetti specie in quelle più recenti.

Re: Monitor da studio

Inviato: 17 mag 2017, 08:38
da matley
stereosound ha scritto:
matley ha scritto:
---ma non ho colto qualcosa di utile in merito ,mi puoi spiegare cosa intendi dire
Mi riferivo solo alle varie fasi evolutive delle trombe al fine di poterne valutare pregi e difetti specie in quelle più recenti.
OK grazie,c'è sempre qualcosa da imparare

Re: Monitor da studio

Inviato: 17 mag 2017, 08:40
da berga12
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri di emissione,ma ho visto che in molto monitor utilizzano il pannello frontale in materiale plastico, sagomato opportunamente ,penso per controllare la direzionalità del componente e per ridurre l'effetto delle prime riflessioni sul baffle
Certo per le fasi non è ottimale ,ma forse in near field è meglio puntare ad esempio sul controllo delle emissioni virtuali date dalle interazioni con il pannello frontale, oppure ci sono altre motivazioni ? escludo quelle estetiche ,nel pro sono molto pragmatici
Nel caso di un quattro vie ( 15 Pr - 18 sound - scan speak - sb) per uso home,pensi che una struttura a sviluppo verticale, in mobile unico, sia la scelta migliore?
Per curiosità, hai provato ad incrociare direttamente il 18sound col tw?

La guida d'onda la stai ragionando solamente per il tweeter o anche per il cupolone SS?

perchè se fosse solo per il Tw ci sono già componenti che hanno una piccola guida d'onda e si potrebbe anche fare il tentativo, avendo delle flange di dimensioni umane...

mentre vedo la guida d'onda utilizzata di più sui nearfield a 2 vie, il monitor di Filippo secondo me è più un Mid-field o addirittura uno stage monitor (o Main Monitor) di grosse dimensioni.

calcola che se usi il 15Pr ti viene un mobile stile "4343" JBL, quindi una bestia tra i 90 e i 120 litri comodi comodi, alto un metro o più,largo 45-50cm e profondo 30-40 (calcolando tutti i volumi di carico vari, il crossover, i rinforzi, i reflex etc.)

insomma, proprio un bel grosso diffusore.

Re: Monitor da studio

Inviato: 17 mag 2017, 10:13
da matley
berga12 ha scritto:
matley ha scritto:si la waveguide aumenta le distanze dei centri di emissione,ma ho visto che in molto monitor utilizzano il pannello frontale in materiale plastico, sagomato opportunamente ,penso per controllare la direzionalità del componente e per ridurre l'effetto delle prime riflessioni sul baffle
Certo per le fasi non è ottimale ,ma forse in near field è meglio puntare ad esempio sul controllo delle emissioni virtuali date dalle interazioni con il pannello frontale, oppure ci sono altre motivazioni ? escludo quelle estetiche ,nel pro sono molto pragmatici
Nel caso di un quattro vie ( 15 Pr - 18 sound - scan speak - sb) per uso home,pensi che una struttura a sviluppo verticale, in mobile unico, sia la scelta migliore?
Per curiosità, hai provato ad incrociare direttamente il 18sound col tw?

La guida d'onda la stai ragionando solamente per il tweeter o anche per il cupolone SS?

perchè se fosse solo per il Tw ci sono già componenti che hanno una piccola guida d'onda e si potrebbe anche fare il tentativo, avendo delle flange di dimensioni umane...

mentre vedo la guida d'onda utilizzata di più sui nearfield a 2 vie, il monitor di Filippo secondo me è più un Mid-field o addirittura uno stage monitor (o Main Monitor) di grosse dimensioni.

calcola che se usi il 15Pr ti viene un mobile stile "4343" JBL, quindi una bestia tra i 90 e i 120 litri comodi comodi, alto un metro o più,largo 45-50cm e profondo 30-40 (calcolando tutti i volumi di carico vari, il crossover, i rinforzi, i reflex etc.)

insomma, proprio un bel grosso diffusore.
era un'idea o meglio una curiosità per vedere se si potevano ridurre le riflessioni sul pannello e ridurre le alterazioni tra i 2e i 6Khz di cui aveva accennato Filippo
In pratica hai visto che ha messo del materiale fonoassorbente intorno alle cupole , ho pensato che il motivo fosse appunto ridurre le riflessioni,quindi ho immaginato come soluzione la waveguide che per questo scopo risulta efficace,anche se comporta altri problemi non ultimo l'aumento della dimensione verticale che deve essere contenuto per un monitor nearfield
come aveva già fatto presente Filippo
secondo me il 15pr400 necessita di qualche litro in più per avere un buon smorzamento,speravo meno, ma la proposta iniziale prevedeva appunto una prova con la testa così com'è più il faital 15 pr 400

Re: Monitor da studio

Inviato: 17 mag 2017, 12:25
da berga12
io non sono concorde a quel faital.

per l'efficienza della testa, anche se si biamplifica, io userei due 12 o un 15" con un'efficienza più bassa e un comportamento diverso rispetto un woofer professionale.

per quanto riguarda il "feltro" attorno alla testa, credo sia una pratica piuttosto comune anche se esteticamente brutta(difatti i costruttori non lo montano) per migliorare le riflessioni sul pannello e addirittura evitare che arrivino ai bordi del diffusore, creando non poche noie.

questo non è un NEAR field :)

Re: Monitor da studio

Inviato: 17 mag 2017, 15:04
da matley
berga12 ha scritto:io non sono concorde a quel faital.

per l'efficienza della testa, anche se si biamplifica, io userei due 12 o un 15" con un'efficienza più bassa e un comportamento diverso rispetto un woofer professionale.

per quanto riguarda il "feltro" attorno alla testa, credo sia una pratica piuttosto comune anche se esteticamente brutta(difatti i costruttori non lo montano) per migliorare le riflessioni sul pannello e addirittura evitare che arrivino ai bordi del diffusore, creando non poche noie.

questo non è un NEAR field :)
la penso come te in merito ai faital,però Filippo chiedeva se interessava una prova che vedeva il faital + la testa,che deve rimanere così com'è
sempre che ne abbia la possibilità, si tratta di una prova che mi incuriosisce per diversi aspetti ,io per un quattro vie avrei rinuciato allo scan e avrei messo il woofer da 10 che ha utilizzato Filippo nei monitor,ma in pratica si tratta di un diffusore diverso e tutte ste prove non si possono fare
se non ricordo male il punto di ascolto è ad 1.5 metri per cui credo sia corretto definirlo ascolto in near field e la messa a punto del cross è per un utilizzo in near field ,poi si tratta di definizioni credo che alla fine intendiamo la stessa cosa :smile:

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 09:14
da audiofanatic
matley ha scritto: la penso come te in merito ai faital
siete dei malfidati incorreggibili :grin:

a parte gli scherzi, è pur vero che un 15" sotto un 170mm potrebbe sembrare un azzardo, ma il sistema andrebbe visto più come un satellite con sub, incrociato a 100Hz. Il 6ND430 non è un midwoofer "hifi", è un mediobasso di impostazione professionale molto più performante, e il 15" non deve essere visto come pivot del sistema, ma come complemento, e vi posso garantire che per avere lo stesso impatto del 6ND serve un altoparlante con caratteristiche da "pro", principalmente alto Bxl e alto Qms, inoltre deve scendere bene, altrimenti non ha senso avere un "frigorifero" che si ferma a 50Hz... e di 12" con tali caratteristiche non me ne viene in mente nessuno...

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 09:27
da stereosound
audiofanatic ha scritto:
Purtroppo la dispersione in alto del mid mi ha costretto a incrociare in basso il tweeter, avvicinando i punti a -3dB. In basso non mi sono spinto al limite anche perchè non avevo tempo di fare misure di distorsione, quindi mi sono tenuto un passabanda leggermente risonante ma sicuro.
Filippo
Hai provato a considerare altre alternative al medio da 3" ?:
http://7tech.czweb.org/public/Tang%20Ba ... 1558SE.pdf

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 09:58
da audiofanatic
stereosound ha scritto:
audiofanatic ha scritto:
Purtroppo la dispersione in alto del mid mi ha costretto a incrociare in basso il tweeter, avvicinando i punti a -3dB. In basso non mi sono spinto al limite anche perchè non avevo tempo di fare misure di distorsione, quindi mi sono tenuto un passabanda leggermente risonante ma sicuro.
Filippo
Hai provato a considerare altre alternative al medio da 3" ?:
http://7tech.czweb.org/public/Tang%20Ba ... 1558SE.pdf
Assolutamente si, ho chiesto anche a Axiomedia se me ne poteva importare una coppia, mi hanno caldamente sconsigliato dato che lo hanno ascoltato e a detta loro strilla da paura... dobbiamo pur credere a un distributore che rinuncia a una vendita, no? :grin:
Tra l'altro quel componente è, stranamente, introvabile anche nel resto d'europa, forse c'è un motivo...

un tempo c'erano anche i Dynaudio e i Seas
oggi l'unica vera alternativa a quello Scan rimangono l'ATC e il Volt, a costi quadrupli o quintupli

http://www.voltloudspeakers.co.uk/loudspeakers/vm752-3/
http://atcloudspeakers.co.uk/technology ... mid-range/

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 14:58
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto: la penso come te in merito ai faital
siete dei malfidati incorreggibili :grin:

a parte gli scherzi, è pur vero che un 15" sotto un 170mm potrebbe sembrare un azzardo, ma il sistema andrebbe visto più come un satellite con sub, incrociato a 100Hz. Il 6ND430 non è un midwoofer "hifi", è un mediobasso di impostazione professionale molto più performante, e il 15" non deve essere visto come pivot del sistema, ma come complemento, e vi posso garantire che per avere lo stesso impatto del 6ND serve un altoparlante con caratteristiche da "pro", principalmente alto Bxl e alto Qms, inoltre deve scendere bene, altrimenti non ha senso avere un "frigorifero" che si ferma a 50Hz... e di 12" con tali caratteristiche non me ne viene in mente nessuno...

Filippo
:grin: :grin: hai ragione
non pensavo che il 6ND fosse così prestante, e se ritieni di poterlo incrociare anche a 100hz,deve proprio averti dato un'ottima impressione
ti sei già fatto un'idea dei litri necessari al 15"?

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 16:28
da audiofanatic
matley ha scritto: :grin: :grin: hai ragione
non pensavo che il 6ND fosse così prestante, e se ritieni di poterlo incrociare anche a 100hz,deve proprio averti dato un'ottima impressione
ti sei già fatto un'idea dei litri necessari al 15"?
mi pare di aver lasciato l'impianto settato con il passalto a 80Hz, e il 6ND non faceva una piega...
in pratica gli ho solo tolto quello che comunque non poteva riprodurre, dato che la cassa ha una Fc di 120Hz
A quelle frequenze in pratica non c'è più escursione e tutto si risolve in tenuta elettrica e termica, non per niente il cestello è stato studiato per dissipare più calore possibile.... bisognerebbe poter controllare le temperature, ma il datasheet riporta 260W come limite usando un segnale filtrato da 70 a 3KHz per 2 ore e un massimo di 500W per picchi di 10mS, quindi utilizzandolo da 80 a 500 Hz dovrebbe reggere anche di più senza problemi
Per assurdo un filtraggio a 70Hz riduce le escursioni e limita la circolazione dell'aria e il raffreddamento della bobina, quindi si tratta di un test termicamente più duro di quello a banda intera, questioni meccaniche a parte

al momento non ho ancora pensato a come caricare il 15" e a come strutturare tutto il diffusore

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 17:06
da matley
davvero un bel giocattolino
mi puoi spiegare come leggere il valore di mil su afw ? se non ricordo male è livello max per una data distorsione , ma se guardo la simulazione con il 6ND in sospensione pneumatica per una fc di 120 ho un valore di mil molto più basso di quelli dichiarati sul datasheet che hai menzionato , é vero che vanno interpretati diversamente,ma in fondo il limite elettrico termico e meccanico in qualche modo accomunano gli effetti

PS: non essere troppo severo :oops: ,so che l'accostamento di questi valori è azzardato

Re: Monitor da studio

Inviato: 18 mag 2017, 17:50
da audiofanatic
matley ha scritto:davvero un bel giocattolino
mi puoi spiegare come leggere il valore di mil su afw ? se non ricordo male è livello max per una data distorsione , ma se guardo la simulazione con il 6ND in sospensione pneumatica per una fc di 120 ho un valore di mil molto più basso di quelli dichiarati sul datasheet che hai menzionato , é vero che vanno interpretati diversamente,ma in fondo il limite elettrico termico e meccanico in qualche modo accomunano gli effetti

PS: non essere troppo severo :oops: ,so che l'accostamento di questi valori è azzardato
Il MIL su AFW dovrebbe essere settato come le prove di MIL della rivista, quindi 5% di distorsione, che non è comunque ancora altissimo per un altoparlante, però penso che derivi tutto dalla Xmax, quindi limiti meccanici, dato che come simulazione non dispone di dati reali a cui attingere, comunque sia, hai inserito un filtro attivo passaalto a 12dB ottava a 70Hz per fare un paragone diretto?

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 19 mag 2017, 07:33
da matley
audiofanatic ha scritto:
matley ha scritto:davvero un bel giocattolino
mi puoi spiegare come leggere il valore di mil su afw ? se non ricordo male è livello max per una data distorsione , ma se guardo la simulazione con il 6ND in sospensione pneumatica per una fc di 120 ho un valore di mil molto più basso di quelli dichiarati sul datasheet che hai menzionato , é vero che vanno interpretati diversamente,ma in fondo il limite elettrico termico e meccanico in qualche modo accomunano gli effetti

PS: non essere troppo severo :oops: ,so che l'accostamento di questi valori è azzardato
Il MIL su AFW dovrebbe essere settato come le prove di MIL della rivista, quindi 5% di distorsione, che non è comunque ancora altissimo per un altoparlante, però penso che derivi tutto dalla Xmax, quindi limiti meccanici, dato che come simulazione non dispone di dati reali a cui attingere, comunque sia, hai inserito un filtro attivo passaalto a 12dB ottava a 70Hz per fare un paragone diretto?

Filippo
Lo avevi anche ben precisato che era sotto filtro,acc..... ,
comunque ora ho inserito il filtro attivo , solo che nella maschera del caricamento acustico ,non si modifica la mil , praticamente è sensibile solo al volume e nella finestra simulazioni non vedo come visualizzare la mil sotto filtro
Mi dai una dritta?


PS:per ottenere una Fc pari a 120hz devo impostare un volume davvero piccolo ,nei parametri ho selezionato fonoassorbente diffuso ed ho lasciato i parametri correttivi di default

Come non detto,la possibilità di inserire un filtro attivo passaalto c'è ,ma solo con caricamento reflex ,comunque ho provato ad inserirlo con un caricamento reflex e regolando opportunamente la frequenza di accordo e il Q del passa alto ci si arriva ,considerando che se riferito al 5% max di distorsione è un risultato conservativo

Re: Monitor da studio

Inviato: 29 ago 2017, 07:48
da paolosalva
Un saluto a tutti, mi chiamo Paolo, ho 58 anni e sono un appassionato di hi fi, mi sono iscritto da poco e ho trovato subito un progetto interessante.
Un 3d che mi appassiona, lo seguo sperando che continui e porti ad un progetto completo che io riesca a mettere in pratica, il mio sogno sarebbe un diffusore home, con caratteristiche e componenti prof. con un subwoofer da 18" più un due o tre vie, magari con il mobile diviso in due parti per la facilità di trasporto, ma che siano sovrapponibili per diventare un bel diffusore da pavimento (tipo Chario Serendipity).

Re: Monitor da studio

Inviato: 04 set 2017, 14:40
da audiofanatic
paolosalva ha scritto:Un saluto a tutti, mi chiamo Paolo, ho 58 anni e sono un appassionato di hi fi, mi sono iscritto da poco e ho trovato subito un progetto interessante.
Un 3d che mi appassiona, lo seguo sperando che continui e porti ad un progetto completo che io riesca a mettere in pratica, il mio sogno sarebbe un diffusore home, con caratteristiche e componenti prof. con un subwoofer da 18" più un due o tre vie, magari con il mobile diviso in due parti per la facilità di trasporto, ma che siano sovrapponibili per diventare un bel diffusore da pavimento (tipo Chario Serendipity).
Ciao Paolo, benvenuto

non so se questo progetto andrà avanti in altra configurazione, al momento è stato realizzato appositamente solo per quella sala regia.

però un progetto che potrebbe interessarti è il monitor modulare Vaalbara che ho pubblicato su Audioreview tempo fa, si tratta di un 4 vie triamplificato, con due 12", un midbass da 7" (in due versioni) e un satellite a due vie realizzato in varie versioni, con midwoofer da 130mm in alluminio o carta e tweeter a cupola, a nastro e anulare (VifaXT)
Tutte le versioni dei satelliti sono state pubblicate, complete di misure e schemi del filtro
La versione con midwoofer e tweeter a nastro Fountek è stata portata all'ultimo bottom audio e mi pare abbia avuto buoni riscontri all'ascolto

Dato che si tratta di un sistema triamplificato, la parte bassa e mediobassa può essere abbastanza facilmente modificata, dato che si può ignorare il problema dei livelli relativi e tarare i guadagni e fasi ad hoc con lo speaker manager, quindi non ci sarebbero grossi problemi nel passare a un sub da 15" o 18" e un midbass da 10"

Filippo

Re: Monitor da studio

Inviato: 25 mar 2018, 18:57
da paolosalva
audiofanatic ha scritto:
paolosalva ha scritto:Un saluto a tutti, mi chiamo Paolo, ho 58 anni e sono un appassionato di hi fi, mi sono iscritto da poco e ho trovato subito un progetto interessante.
Un 3d che mi appassiona, lo seguo sperando che continui e porti ad un progetto completo che io riesca a mettere in pratica, il mio sogno sarebbe un diffusore home, con caratteristiche e componenti prof. con un subwoofer da 18" più un due o tre vie, magari con il mobile diviso in due parti per la facilità di trasporto, ma che siano sovrapponibili per diventare un bel diffusore da pavimento (tipo Chario Serendipity).
Ciao Paolo, benvenuto

non so se questo progetto andrà avanti in altra configurazione, al momento è stato realizzato appositamente solo per quella sala regia.

però un progetto che potrebbe interessarti è il monitor modulare Vaalbara che ho pubblicato su Audioreview tempo fa, si tratta di un 4 vie triamplificato, con due 12", un midbass da 7" (in due versioni) e un satellite a due vie realizzato in varie versioni, con midwoofer da 130mm in alluminio o carta e tweeter a cupola, a nastro e anulare (VifaXT)
Tutte le versioni dei satelliti sono state pubblicate, complete di misure e schemi del filtro
La versione con midwoofer e tweeter a nastro Fountek è stata portata all'ultimo bottom audio e mi pare abbia avuto buoni riscontri all'ascolto

Dato che si tratta di un sistema triamplificato, la parte bassa e mediobassa può essere abbastanza facilmente modificata, dato che si può ignorare il problema dei livelli relativi e tarare i guadagni e fasi ad hoc con lo speaker manager, quindi non ci sarebbero grossi problemi nel passare a un sub da 15" o 18" e un midbass da 10"

Filippo
Sono entrato nel 3d per caso e ho visto questa risposta, purtroppo non mi è mai arrivata la mail che avvisa delle risposte :doh: