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Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 08:30
da audi4live
qualcuno ha provato le resistenze mills mra12 ?

Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 09:37
da stereosound
stereosound ha scritto:
berga12 ha scritto:
ma il viceversa non molto, o meglio, il woofer per natura fisica non le riproduce nemmeno
...infatti un woofer generico non riesce a coprire tutto lo spettro audio delle basse frequenze,per questa ragione servono anche le altre vie per riprodurle correttamente(almeno fino a ca 10khz).
Si può aggiungere,inoltre, che anche verso la parte bassa potrebbero mancare delle fondamentali che vengono filtrate dalla limitata risposta(verso il basso) del woofer.
Per questa ragione servirebbero,almeno teoricamente, anche i Sub che scendano fino a 20hz(ad es. un organo a canne arriva tranquillamente a 16hz,in qualche caso anche ad 8hz).

Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 10:01
da audi4live
mamma mia ragazzi avevo chiesto solo se qualcuno avesse provato le resistenze del mio mio messaggio, non di avventurasi in infinite disquisizioni tecniche che per carità sono utili, ma che non rispondono alla mia chiara domanda :wink:

Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 10:29
da stereosound
audi4live ha scritto:qualcuno ha provato le resistenze mills mra12 ?
Mai provate!
Potresti provare un mix parallelo (con quelle a tua disposizione) per ottenere il valore desiderato.

Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 10:49
da audi4live
ho fatto quella domanda non per un problema di valore da raggiungere ma per conoscere le differenze timbriche

Re: Resistenze crossover passivo.

Inviato: 08 mag 2017, 10:56
da stereosound
audi4live ha scritto:ho fatto quella domanda non per un problema di valore da raggiungere ma per conoscere le differenze timbriche
Mi pare di riconoscere le stesse domande fatte anche in altro forum...comunque le differenze timbriche sarebbero legate essenzialmente,a parità di valore resistivo, alla induttanza parassita ed alle piccole variazioni del valore nominale dovute all'effetto termico. Per cui è meglio evitare resistori con potenze dissipabili al limite.