Driver a Compressione e Trombe

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione dei diffusori acustici
salvatore
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Messaggio da salvatore »

Salve a tutti,
l'idea di qusta sezione di discussione è quelle di scabio informazione su una tipologia di diffusori ad alta efficienza molto particolare: I diffusori a tromba.
I sistemi a tromba sono di difficile progettazione, ingombranti e rognosi da mettere a punto, ma se ben realizzati, riescono a donare senzazioni uniche all'ascolto. Da quasi due lustri mi sono dedicato all'analisi ed all'ascolto di tali sistemi che ritengo gli unici in grado di offrire le stesse emozioni della musica dal vivo. il loro limite principale sta nella difficoltà di interfacciamento con l'ambiente e nell'eliminazione dell'offset tra le varie vie (a volte 4 o 5!!!!!). Tra i tanti sistemi da me ascoltati le mie preferenze vanno al tre vie realizzato da Fabio Camorani con driver GOTO e woofer ALTEC(http://www.audionautes.com/meeting/castroreale_2006.htm) Vorrei scambiare con voi opinioni in riguardo......
Sto anche tentando di realizzare dei driver per mio conto, se mi auitate a trovare alcuni materiali (ad esempio il permendule che non riesco a reperire da nessuna parte) ve ne sarei grato.

Ciao Salvatore Aragona.
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gluca
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Messaggio da gluca »

WOW autocostruirsi i driver in effetti a guardarli sembrano pezzi di ferro abbastanza semplici ... e perchè non provi inizialmente a riciclare i magneti da altri driver? E per il diaframma?

---------> DISCLAIMER: ooops credo di aver detto una fesseria ... scusate <---------
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nullo
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Messaggio da nullo »

Ciao e benvenuto Salvatore, approfitto subito di te e della tua esperienza per fare un paio di domande.. :D , beh, qualcuna in più, ma è raro incontrare chi ha fatto un pò di esperienza....

Dunque quell'accordo per il 416 ti piace più di altri, oppure il giudizio molto positivo, era legato alla performance dei medio alti?

Non avendo certo un'atissima efficenza sui bassi e, non usando la multiamplificazione (sembra un singolo doppino, quello che alimenta le casse), come è stato risolto il problema della attenuazione dei driver?

Ne parlavamo poco tempo fa e Mario, un amico del forum, sta cercando di ovviare alle resistenze, che mortificano il valore del mid, (devo dire che col TW soffro meno), usando il trasformatore RT-100 della Fostex.

Io uso dei 288-16-G, so che Fabio li ha cambiati da non molto coi GOTO, sono davvero così maggiormente performanti?

Hai avuto esperienze anche con gli Ale?

Cosa mi dici di quelle trombe a sezione circolare?.. molte persone che ho contattato, sembbrano preferire quelle rettangolari, magari nell'espressione IWATA o TAD in legno.

Ciao, Roberto
Ciao, Roberto

Conoscete qualcuno che scelga i propri apparecchi ed accessori con le misure e non con l'ascolto degli stessi in un particolare contesto?
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Dragone
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Messaggio da Dragone »

be il phase plug non è uno scherzo da realizzare, e sopratutto progettare

Saluti, Stefano
Saluti, Stefano
salvatore
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Messaggio da salvatore »

Ciao e benvenuto Salvatore, approfitto subito di te e della tua esperienza per fare un paio di domande.. :D , beh, qualcuna in più, ma è raro incontrare chi ha fatto un pò di esperienza....

Dunque quell'accordo per il 416 ti piace più di altri, oppure il giudizio molto positivo, era legato alla performance dei medio alti?

Non avendo certo un'atissima efficenza sui bassi e, non usando la multiamplificazione (sembra un singolo doppino, quello che alimenta le casse), come è stato risolto il problema della attenuazione dei driver?

Ne parlavamo poco tempo fa e Mario, un amico del forum, sta cercando di ovviare alle resistenze, che mortificano il valore del mid, (devo dire che col TW soffro meno), usando il trasformatore RT-100 della Fostex.

Io uso dei 288-16-G, so che Fabio li ha cambiati da non molto coi GOTO, sono davvero così maggiormente performanti?

Hai avuto esperienze anche con gli Ale?

Cosa mi dici di quelle trombe a sezione circolare?.. molte persone che ho contattato, sembbrano preferire quelle rettangolari, magari nell'espressione IWATA o TAD in legno.

Ciao, Roberto


Originariamente inviato da nullo - 14/08/2006 :  20:32:33
Ciao Roberto,
in effetti l'efficienza del sistema non era altissima, si attestava intorno ai 98 db/2,83 V m, quindi i driver goto erano attenuati di diversi db (il mid SG 370 era maggiormente attenuato del TW SG 16 TT) anche se come ho appreso da fabio camorani goto dichiara efficienze non rispondenti a quelle realmente esibite dai suoi driver (che hanno un'eficienza leggermente inferiore). L'attenuazione è stata effettuata con autotrasformatori che fabio reperisce in giappone, questi hanno solo 10 prese da cui prelevare tenzione e sono avvolti su nucleo a C. il trafo Fostex va anche molto bene, ma credo costi qualcosa in più.
Per quanto riguarda l'allineamento del woofer il giudizio è molto positivo, la tipologia è la stessa utilizzata da Imai (auditekne) per i suoi sistemi top, ma nel caso specifico si avvertiva uno scollamento tra lo porzione di frequenze riprodotta dai driver e quella gestita dal woofer. Anche fabio è dello stesso parere, il problema potrebbe essere risolto aggiungendo un'altra via da far coprire ad un altro driver a tromba (SG 505dx o SG 570) e tagliare più in basso il woofer intorno a 200 hz. Il sistema che abbiamo utilizzato a castroreale era un tre vie con tagli a 500 e 5000 Hz.
Io personalmente ho la curiosita di ascoltare i goto con altre trombe circolari ma con profili differenti, Goto utilizza un profilo iperesponenziale realizzato in alluminio di grosso spessore e ricoperto da bitume. Vorrei provare delle trombe circolari con profilo tractrix e con profilo sferico realizzate in massello di grosso spessore. Goto sostiene di aver provato tutti i profili e di essere giunto alla conclusione che solo iperesponenziale suoni bene, anche Imai sconsiglia di provare il tractrix o lo sfrerico in quanto sostiene che il loro profilo si allarghi troppo bruscamente e che il fronte sonoro si "spacchi"....ed anche audiotekne infatti adotta trombe ALE con quadrate con profilo esponenziale. Io sono un pò come San Tommaso e non appena avro la possibilità voglio realizzare le trombe su indicate ed effettuare approfondite analisi strumentali e sedute d'ascolto.
Riguardo il confronto tra Altec e Goto non c'è storia: i Goto sono i migliori driver che abbia mai ascoltato, non strillano mai e offrono un fronte sonoro immenso e con una dinamica assolutamente naturale. Gli altec sono ottimi driver ma al loro confronto sottolineano il suono e risultano meno naturali.
il limite di questi sistemi e la gamma bassa e medio bassa difficilissima da gestire in ambiente e da far legare conil resto delle frequenze riprodotte. Sto studiando una tromba che copra dai 45 o 50 ai 200 Hz che dorebbe essere caricata dai fostex FE 208 sigma, gli unici con quelle caratteristiche di velocità, smorzamento e bassissimo QTS reperibili in commercio.......te ne darò notizia quando è pronto!
Ho sentito che alcuni utilizzano trombe IWATA con i drver GOTO, c'è un tizio che si è fatto realizzare una IWATA addirittura in Carbon Bloch, ma non avendole mai ascoltate non posso darti alcuna notizia.....stessa cosa anche per i driver ALE.
Sugli Ale posso dirti solo che sono strutturalmente simili ai GOTO, ma hanno la sospenzione solidale con la membrana e, quindi, costitita dallo stesso materiale. Goto invecie realizza la sopenzione in FRP ed in seguito la incolla alla membrana; inoltre ci sono differenza nel supporto della bobbina mobile. Queste differenze portano ad una più alta potenza applicabile ai driver ALE con lo scotto da pagare in una minore cedevolezza dell'equipagio mobile che, presumo, porti un lieve decremento della risposta nel dominio del tempo degli ALE rispetto ai GOTO.
salvatore
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Messaggio da salvatore »

be il phase plug non è uno scherzo da realizzare, e sopratutto progettare

Saluti, Stefano


Originariamente inviato da Dragone - 14/08/2006 :  20:43:57
Ciao Stefano,
sono d'accordo circa la difficoltà di progettare e realizzare il phase plug, ma ho osservato e studiato molto bene quello realizzato da Goto e penso sia fattibile. Inoltre credo che un grosso miglioramento si otterrebbe prevedendo delle aperture posteriori all'equipaggio mobile su cui applicare lunghe linee di trasmissione con lo scopo di assorbire l'onda emessa posteriormente tipo B&W Nautilus.
Il mio problema attuale è quello di reperire una ditta che realizzi piastre polari in permendur su specifiche (magari basandosi sui miei disegni in formato CAD).
Se avete notivie postatele......grazie :D
Ciao Salvo
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Messaggio da mariovalvola »

Che bello. :D :D :D
un altro masochisita dell'alta efficienza .
per i materiali magnetici, esistono aziende che forniscono i costruttori di motori elettrici. Finite le ferie vedo di farti avere qualche telefonico. Il vero problema sarà il costo.

Mario Straneo
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Messaggio da deneb74 »

ciao a tutti gli intervenuti
Non conosco la vostra preparazione ma costruirsi un driver a compressione non è una banalità. Avete mai visto la fattura del rifasatore presente sui modelli Ale acoustic? Inoltre penso che i trattamenti termici fatti sui materiali quali permandure e via dicendo siano difficili da conoscere e applicare. Sono daccordo con Imai, ogni volta che ho ascoltato una tromba tractrix non sono stato soddisfatto. Attualmente sto lavorando su un 2 vie, altec 414 e driver altec 802-8G e tromba fostex in legno H-325. C<he ne pensate di tale driver? è superiore al classico 802? so che cambia il rifasatore che è il tangerine se non sbaglio. Userò il tutto in biamplificazione, è un vero peccato mortificare l'efficienza del driver allineandolo al woofer. Prima usavo per l'attenuazione del driver un trasformatore con 8 prese di attenuazione sul secondario con nucleo a C e avvolgimento su rocchetto su 2 cave prodotto da euterpe audio, e ne ero molto soddisfatto.ora non mi serve più in virtù della biamplificazione per cui me ne disfo se a qualcuno dovessero interessare. Saluti
Stefano
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nullo
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Messaggio da nullo »

....dunque Stefano fai a meno del TW?

Un vero peccato secondo me. Il TW è imprescindibile oggigiorno, ma è la mia personalissima opinione.

Non ho esperienza diretta sul 802G, ho avuto il D, ho contattato delle persone che hanno avuto il Tangerine, ma sulla serie 288.

Mi dissero che il driver arrivava più in alto, ma testualmente, SEGAVA LE ORECCHIE se confrontato col classico.

Mi hanno parlato di applicazione interessanti in PA, all'epoca, perchè si risparmiava il TW, ma di prestazione limitata per il nostro utilizzo.

Comunque prendi il tutto col beneficio di inventario.

Ciao, Roberto

PS cartteristiche del trafo..attenuazione, impedenza , potenza retta ecc.?
Ciao, Roberto

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salvatore
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Messaggio da salvatore »

Ciao a tutti,
sono anch'io concorde con roberto sulla necessità di un TW...... secondo la mia personalissima opinione il numero minimo per un sistema a tromba è un quattro vie (si può scendere anche a tre con le dovute prcauzioni - vedi tagli a 200-3000 nelle immediate vicinanze!!!). l'altec 802 non ti permette di scendere così in basso, occhio e croce sei almeno due ottave sopra!! :( . In quella zona la differenza tra woofer e drive è evidentissima :( e non è solo una questione di efficienza, ma soprattutto di masse in gioco totalmente diverse, quindi inerzia e relativa risposta nel dominio del tempo fortemente scorrelate- il driver è una ferrari il woofer una panda :( . il problema diveta meno evidente se riesci a tagliare il woofer molto più in basso. Io, come dicevo prima, sto studiando una tromba che copra dai 45 o 50 ai 200 Hz che dorebbe essere caricata dai fostex FE 208 sigma che sono sicuramente molto più veloci del 414 (anche se dei magneti in ALNICO mi sarebbero piaciuti più di quelli in ferrite in dotazione :D ).
per quanto riguarda il rifasatore degli ALE non so darti notizia, ma sò che il fondatore di ALE acoustic prima lavorava con GOTO da cui a preso moltissimi spunti...... I goto hanno un rifasatore stranissimo con oggiva centrale e tanti piccoli fori circolari nelle immediate vicinanze di questa. tutto il resto è sigillato, quindi l'aria è costretta a passare da queste piccole aperture che nel SG370 sono del diametro di circa 5 mm. Inoltre i fori sono distribuiti in modo non perfettamente omogeneo ma, a mio avviso, non per scelta progettuale ma per imprecisione nella fase esecutiva...... i GOTO sono interamente realizzati in casa con torni e macchine manuali............. :?: Con dispositivi a controllo numerico si può migliorare il lavoro. Nonostante questo quei driver suonano divinamente:o.
Davide
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Messaggio da Davide »

Ciao Salvatore,

da quanto dici mi sembra che tu abbia ascoltato diverse cosette interessanti in materia di diffusori!

Non so se puoi darmi una risposta ad una domanda che mi sono posto praticamente da quando conosco le famose trombe circolari della Goto e cioè: che si intende per profilo iperesponenziale? Voglio dire, immagino si tratti di un profilo di tipo esponenziale iperbolico, ma si conosce quale valore del parametro generalmente identificato con T nella letteratura relativa, viene utilizzato? (es. è noto che T=1 corrisponde ad un' espansione esponenziale pura, T=0 ad un' iperbolica pura).

Riguardo alle trombe dritte con profili a sezione circolare (ma il discorso può essere esteso alle sezioni quadrate), in teoria sono quelle in grado di fornire il miglior carico alla gola (a parità di sviluppo) inteso come massimo adattamento di impedenza al variare della frequenza; anche le esperienze pratiche all'ascolto sembrano in qualche modo confermare questa caratteristica. Sfortunatamente questa tipologia di trombe esibisce anche una direttività fortemente variabile con la frequenza e questo vale abbastanza indipendentemente dal profilo di espansione adottato. Questo è sicuramente un problema con il quale si può convivere, ma rende sicuramente molto più critico l'accoppiamento troba-driver ed in generale può richiedere qualche "cura" a livello di cross-over e di posizionamento.

Le trombe con profili a sezione radiale (in genere rettangolare) classiche (tipo ALTEC 311 per capirci), ovviano in parte al problema della direttività, offrendo per contro un carico molto più tormentato alla gola a causa delle discontinuità indotte per generare un fronte d'onda radiale. E anche in questo caso gli effetti si sentono. Sono però in genere più immediate da usare per via della direttività un pò più costante in frequenza.

Le IWATA, che di fatto sono a sezione radiale, hanno però un profilo che sembra studiato per combinare un buon caricamento con una direttività abbastanza uniforme, ed in effetti tali trombe all' ascolto risultano sicuramente molto valide con svariati tipi di driver. Forse sono il miglior compromesso se si vuol far funzionare il driver su una banda molto ampia (2 vie più o meno aiutati in alto).

Per quanto riguarda il numero di vie, la mia esperienza diretta con sistemi a tromba si ferma a 3, tuttavia credo che gestire 4 o 5 vie a tromba senza degradare nessun parametro sonoro rispetto a sistemi con 2 o 3 vie sia un traguardo estremamamente difficile da raggiungere ( è ovvio che non parlo del caso di sistemi con tweeter e supertweeter.....). La multiamplificazione è quasi mandatoria e tuttavia quando il corretto allineamento temporale delle vie non può essere ottenuto "fisicamente" (è il caso di lunghe trombe per i bassi) la soluzione diventa molto molto complicata. I cross-over digitali risolvono questo problema egregiamente....... il bello diventa poi risolvere gli innumerevoli problemi che introducono!!! (qui il discorso è lungo....).
Alla fine la messa a punto ottimale di un buon sistema a tre vie la riterrei già un traguardo molto avanzato.

Il tema della costruzione dei driver è molto interessante. I problemi però ci sono e grossi. La reperibilità dei meteriali per esempio non è un problema...... se ne ordini a quintali. Officine in grado di effettuare le lavorazioni richieste ce ne sono sicuramente e neanche tanto poche, ma i costi sono molto molto alti. Attrezzandosi con una "piccola" officina, anche senza macchine CNC, si riuscirebbe a fare praticamente tutte le lavorazioni meccaniche, ma i trattamenti termici? Servono forni ad atmosfera controllata, non so se si riesce a trovare qualcosa di "piccolo" sul mercato dell' usato, non sono un esperto, ma credo che l'investimento economico necessario sia comunque elevato.
E' comunque un argomento sul quale varrebbe sicuramente la pena investire.........

Infine, riguardo alla tua idea della via bassa con l'FE208....la mia opinione è: lascia perdere! Con quel motore e con il cono in carta non puoi lavorare con rapporti di compressione elevati, ed in ogni caso ti servirà una tromba molto lunga con tutti i problemi correlati. La velocità e la dinamica che ne otterrai non sarà mai paragonabile con quella delle vie superiori. Queste cose vanno bene per i monovia con tromba posteriore....... Ti sei mai chiesto perchè ALE e GOTO per implementazioni del genere utilizzano mostruosi driver a compressione piuttosto che altoparlantini a cono?..................
Senza ricorrere a tali soluzioni "estreme" io il tuo problema lo vedrei ben risolto per es. da un bel Altec 515, che ti consentirebbe di realizzare una tromba non troppo lunga e ti garantirebbe comunque un ottima velocità e dinamica per poterti incrociare sui 200-300 Hz.

Infine, complimenti per gli argomenti che proponi sul forum... finalmente si parla di cose veramente interessanti!!! (per me eh!)

Ciao

Davide
deneb74
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Messaggio da deneb74 »

Ciao Ragazzi
dalla descrizione che mi fate del rifasatore GOTO posso asserire che quello di casa ALE è il medesimo, ogiva con fori disposti radialmente. Per quanto riguarda il numero delle vie io mi trovo su una strada completamente opposta. Cerco di limitarle il piu possibile. Credo che il 414 sia un altoparlante di ineguagliabile fattura, solo ale e goto possono fare di meglio, con un motore del 416 ed un equipaggio mobile ben più leggero non è poi tanto lento e credo che fino ad 1 KHz lavori con buona efficienza e dispersione. Il driver 802 a 1Khz lavora con basse distorsioni e secondo me con un adeguata tromba si riesce a salire in frequenza in maniera suffientemente estesa. Pensate che Imai nel sistema 416- altec 288G+311-90 consigliava di ascoltare con 2 vie se non ci si poteva permettere il suo tweeter (ale1710 modificato... volete vedere una foto diquesto aperto..? ce la ho..) Attualmente ho una tromba fostex in legno H325 della quale non riesco a trovare le specifiche, qualcuno ne sa qualcosa. Non mi dispiace la 811B altec, la quale in un sistema 2 vie la preferisco alla 511, troppo limitata in alta frequenza
Ciao
Stefano :D :D
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Messaggio da deneb74 »

Dimenticavo
Qualcuno di voi ha esperienze di ascolto del nuovo driver a compressione da 1 pollice TAD 2002? l'amico Ciro Marzio, me ne ha parlato in maniera entusiasta, paragonandolo agli ale acoustic. Circa i trattamenti termici e le lavorazioni meccaniche vi dico che sono cose realizzabili. Infatti per lavoro ( sono Ingegnere meccanico) mi devo interfacciare con delle officine meccaniche le quali garantiscono lavorazioni al centesimo, frese torni e macchine ad elettroerosione CNC. Inoltre esse si appogiano a ditte esterne che eseguono ogni tipo di trattamento termico. Sottolineo il fatto che non abito nei pressi di Modena ma semplicemente nelle Marche. L'unico vero problema è il costo delle realizzazioni. :(
Salutoni
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Messaggio da deneb74 »

vediamo se riesco ad inserire le immagini dell'ALE 1710 modificato da IMAI....

Immagine[/url][/img]

Immagine[/url][/img]
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Messaggio da audiofanatic »

Leggo e vi lascio chiacchierare, anche se ritengo che, non abbiatene a male, si ricada nella solita questione trita e ritrita della "velocità" e della "dinamica", IMHO usando i termini a sproposito...
Se si avvertono problemi di "velocità" si è semplicemente sbagliato l'uso del componente, ovvero il filtro, inoltre sulla dinamica direi che ci si è già espressi nel thread "quanta potenza serve", e ritengo che arrivati a un certo dato si sensibilità dei trasduttori questo problema non deve sussistere, perlomeno se si vuole riprodurre a volume reale uno strumento acustico.
A mio avviso ciò che casca, insieme all'asino, nella realizzazione dei sistemi a tromba, è la disposizione assolutamente "random" delle sorgenti acustiche, oltre all'accoppiamento, anch'esso "random" delle relative dispersioni.
In tale modo e con tale sistema, si avranno SEMPRE dei problemi, e a mio avviso potete spendere le cifre che volete nei più incredibili driver, ma il problema rimarrà irrisolto, sarete andati cioè a cercare il pelo nell'uovo senza ...avere l'uovo :D
In soldoni si cercherà la massima risoluzione all'interno del singolo trasduttore (e capisco benissimo di cosa parlate) ma il problema maggiore è nel SISTEMA, cominciate a risolvere quello e poi si può entrare nel particolare

Filippo
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Messaggio da gluca »

Cioè in pratica? Intendo dire hai in mente qualche linea guida e verifica in particolare?

Ciao

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Messaggio da mariovalvola »

Leggo e vi lascio chiacchierare, anche se ritengo che, non abbiatene a male, si ricada nella solita questione trita e ritrita della "velocità" e della "dinamica", IMHO usando i termini a sproposito...
Se si avvertono problemi di "velocità" si è semplicemente sbagliato l'uso del componente, ovvero il filtro, inoltre sulla dinamica direi che ci si è già espressi nel thread "quanta potenza serve", e ritengo che arrivati a un certo dato si sensibilità dei trasduttori questo problema non deve sussistere, perlomeno se si vuole riprodurre a volume reale uno strumento acustico.
A mio avviso ciò che casca, insieme all'asino, nella realizzazione dei sistemi a tromba, è la disposizione assolutamente "random" delle sorgenti acustiche, oltre all'accoppiamento, anch'esso "random" delle relative dispersioni.
In tale modo e con tale sistema, si avranno SEMPRE dei problemi, e a mio avviso potete spendere le cifre che volete nei più incredibili driver, ma il problema rimarrà irrisolto, sarete andati cioè a cercare il pelo nell'uovo senza ...avere l'uovo :D
In soldoni si cercherà la massima risoluzione all'interno del singolo trasduttore (e capisco benissimo di cosa parlate) ma il problema maggiore è nel SISTEMA, cominciate a risolvere quello e poi si può entrare nel particolare

Filippo


Originariamente inviato da audiofanatic - 17/08/2006 :  13:39:04
E' difficile non essere d'accordo con te.
Per fortuna il mio Tannoy Autograph e' esente dal problema. (anche se l'incrocio è a 1Khz)... almeno spero :)
Paul klipsch, mi sembrava avesse fatto qualche indagine a proposito.
Sarebbe bello che da questa discussione venisse fuori qualcosa di fruibile.
Grazie Filippo.

Mario Straneo
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Messaggio da audiofanatic »

Cioè in pratica? Intendo dire hai in mente qualche linea guida e verifica in particolare?

Ciao

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Originariamente inviato da gluca - 17/08/2006 : 14:06:01
In linea di massima non si può ragionare solo con i limiti di frequenza sull'asse, è importante riuscire a rendere omogeneo il campo riverberato, quindi se si usano dei sistemi di controllo della direttività, come le trombe, direi che è indispensabile abbinare trombe con uguale angolo di direttività e scegliere magari di realizzare un sistema molto controllato piuttosto che incostante, inoltre sarebbe buona cosa utilizzare un sistema per creare un fronte d'onda uniforme, mi vengono in mente i pannelloni a guida d'onda delle Genelec, piuttosto che sperare di uniformare il tutto appoggiando i trasduttori sulla cassa del woofer.
Se, dico se, dovessi dare una cosa del genere io procederei così:
realizzerei uno scasso superiore nel mobile del woofer, cercando di avvicinare al massimo il woofer alla bocca della tromba.
Prolungherei il pannello superiormente per offrire un carico alla bocca.
cercherei di incastrare il tweeter nella congiunzione tra woofer e bocca, oppure lo inserirei dietro alla tromba forandola e facendo affacciare il tweeter il più vicino possibile alla gola del medio.
Il woofer andrebbe utilizzato fino alla frequenza in cui la dispersione si allinea a quella della tromba, cercando di ottimizzare la risposta fuori asse del sistema, che dovrebbe essere quella da utilizzare in ascolto (toe in). Il tutto potrebbe, dico potrebbe, essere concepito secondo il principio DSR di Giussani, quindi direi che 4 vie sarebbero l'ideale, mentre le caratteristiche stesse di direttività dei componenti potrebbe addirittura aiutare nella realizzazione

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Messaggio da gluca »

Devo dire, per la piccola esperienza che ho ... davvero ai primordi, che effettivamente il tweeter lo sposto da una parte all'altra ed ancora non so bene dove sistemarlo (del resto nullo ed altri mi avevano avvertito ... ma non mezzo salvato LOL)

Proprio ieri rileggevo con più attenzioni le pagg di Giussani

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Cioè in pratica? Intendo dire hai in mente qualche linea guida e verifica in particolare?

Ciao

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Originariamente inviato da gluca - 17/08/2006 : 14:06:01
In linea di massima non si può ragionare solo con i limiti di frequenza sull'asse, è importante riuscire a rendere omogeneo il campo riverberato, quindi se si usano dei sistemi di controllo della direttività, come le trombe, direi che è indispensabile abbinare trombe con uguale angolo di direttività e scegliere magari di realizzare un sistema molto controllato piuttosto che incostante, inoltre sarebbe buona cosa utilizzare un sistema per creare un fronte d'onda uniforme, mi vengono in mente i pannelloni a guida d'onda delle Genelec, piuttosto che sperare di uniformare il tutto appoggiando i trasduttori sulla cassa del woofer.
Se, dico se, dovessi dare una cosa del genere io procederei così:
realizzerei uno scasso superiore nel mobile del woofer, cercando di avvicinare al massimo il woofer alla bocca della tromba.
Prolungherei il pannello superiormente per offrire un carico alla bocca.
cercherei di incastrare il tweeter nella congiunzione tra woofer e bocca, oppure lo inserirei dietro alla tromba forandola e facendo affacciare il tweeter il più vicino possibile alla gola del medio.
Il woofer andrebbe utilizzato fino alla frequenza in cui la dispersione si allinea a quella della tromba, cercando di ottimizzare la risposta fuori asse del sistema, che dovrebbe essere quella da utilizzare in ascolto (toe in). Il tutto potrebbe, dico potrebbe, essere concepito secondo il principio DSR di Giussani, quindi direi che 4 vie sarebbero l'ideale, mentre le caratteristiche stesse di direttività dei componenti potrebbe addirittura aiutare nella realizzazione

Filippo


Originally posted by audiofanatic - 17/08/2006 :  15:18:11
Ciao Filippo,
sono daccordo con te su molti punti :)
in effetti non ho descritto in maniera appropiata il sistema che ho in mente.....questo prevede 5 vie sia perchè le trombe te lo impongono (leggi dipersione, risponsta in frequenza, posizionamento del centro di emissione: che no è all'inizio della gola :x ma in una posizione più avanzata :?: che, tanto per complicare le cose può oscillare con il variare della frequenza..... ma questo problema è assente se la tromba offre la stessa impedenza di carico nel range di frequenze riprodotto e questo si verifica in trombe che non riproducono grosse porzioni dello spettro :) ). Dicevo 4 vie da accoppiare secondo i criteri da te descritti, ma senza la necessità di una cassa :?: :?: :?: . Intendo dire che le trombe per i bassi andrebbero a parete, posizionate tra 3/4 e 1/2 della pianta della stanza nei lati lunghi, la loro bocca dovrebbe poggiare a pavimento ed il range riprodotto dovrebbe essere 40-150Hz (o 40-200Hz). progettata questa via che, viste le lunghezze d'onda in gioco non dovrebbe creare problemi di direttività, resta il non semplice problema di individuare il centro emissivo della tromba :evil: :?: . Credo, ma aiutatemi se sbaglio, che questo si possa individuare facendo riprodurre alla tromba frequenze fino a 400-500 Hz, misurando l'impulso con clio e lavorando sui tempi di arrivo al microfono. La forma della risposta all'impulso diventa fondamentale. Calcolando la distanza dei centri emissivi si procede con il posizionamento delle altre trombe che riproducedo frequenze via via più piccole hanno dimenzioni più umane.
Dividerei le altre frequenze da inviare alle altre vie circa nel seguente modo: 200-800Hz, 800-3000Hz, 3000-10KHz, 10KHz-20KHz(.
Un cosi alto numero di vie e legato essenzialmente ad evitare che il centro di emissine possa oscillare all'interno della tromba creando problemi di ricostruzione dell'immagine sonora. questo problema è stato evidenziato, studiato e brillantemente risolto da GOTO ed ALE che non a caso suggeriscono le stesse freqyenze di taglio a patto di usare trombe con profilo esponenziale (quadrate ALE, circolari GOTO). Il problema della similitudine dei diagrammi polari, quindi di simile dispersione, credo che sia risolvibile tagliando alle stesse frequenze su indicate, ma bisognerebbe lavorare sul campo con clio. il lavoro più arduo, da effettuare sempre con l'aiuto di clio, resta quello di posizionare le varie trombe in ambuente. queste dovrebbero essere appese al soffitto con cavi d'acciao (come si vede in molte istallazioni GOTO o ALE) .....e spostare i "lampadari" sonori cercando di allineare i centri di emissione e posizionando le trombe più grandi più in alto, e via via le altre più in basso fino ad arrivare al TW ed al superTW da collocare a circa 110 dal pavimento. Inoltre mammano che si sale in frequenza la distanza tra li vie che devono incrociarsi deve diminuire secondo quanto previsto dai canoni DSR o NSP (http://www.renatogiussani.it/Il_DSR.htm).
Un tale sviluppo del posizionamento delle vie e molto difficoltoso e necessita di una grande stanza d'ascolto, ma non essendo più vincolati da una "cassa", e potendo posizionare le singole vie dove è più conveniente credo che si possano ottenere validi risultati.
:D Come incrociare le singole vie mentenendo, oltre alla risposta in frequenza in asse e fuori asse, anche una buona fase ucustica sarà un problema da risolvere con varie tipologie di filtro, anche filtri cross over digitali che offrono un valido aiuto (anche conpossibilità di variare il ritardo sulle varie vie). Ma questo è un discorso che verrà in seguito.


X STEFANO: grazie per le immagini del TW ALE modificato da IMAI potresti anche fare una breve descrizione delle immagini.....cosa utilizza IMAI carbon bloch'??
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