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Ciao a tutti,
sto litigando da tre giorni con un pentodo NF2 (AF7 militare).
Le ho provate tutte: ho sostituito valvole, componenti, perfino lo zoccolo, ma la tensione sulla griglia 2, che doverebbe essere di 75V rimane ancorata a circa 350 che è la tensione di alimentazione. Lo schema che sto utilizzando l'ho già collaudato su altri progetti con esito sempre positivo, ma questa volta no.
Oddio, l'amplificatore ha funzionato per qualche minuto, poi basta silenzio assoluto.
Dimenticavo: ho misurato la tensione di alimentazione che è di circa 350V, ma ora la caduta di tensione tra tale tensione e la Rg2 (di 270K) è presssochè nulla. Questo mi fa pensare che, per qualche motivo a me recondito, la G3 non assorba corrente, come è possibile?
Grazie sin d'ora per l'aiuto.
Igor

Non è che hai ecceduto la max tensione, c'è stato un bell'arco ed hai distrutto la griglia?

Quando la Va eccede la Vg2(max) è prudente collegare la g2 ad un partitore, in modo che la tensione sulla g2 non ecceda mai quella max (anche a tubo freddo).

Ciao Paolo,
grazie per la risposta, ma ho trovato la soluzione: erano due zoccoli a tazza di produzione cinese purtroppo scadenti.
Adesso l'ampli va, anche se gracchia parecchio...
Vedrò di risolvere il problema ricontrollando saldature e polarizzazione dei tubi finali (su tratta di un PSE di AL4).
Grazie ancora.
Igor

Niente da fare, il problema si presenta ad intermittenza. Adesso il comportamento della valvola è il medesimo indicato sopra.
Non credo di aver ecceduto con la tensione di alimentazione (350V), anzi, mi sono mantenuto un pò basso.
L'unica differenza riguarda l'alimentazione dei filamenti della valvola che, invece di essere di 12,6V è di 12V, ma non credo che questa piccola differenza sia da prendere in considerazione......
Soluzioni?

sul filamento hai un discreto margine. con quelle normali da 6,3 qualunque valore compreso tra 5 e 7,5 non causava distorsione nè grattamenti. Ho avuto per le mani tanti ampli da juke con variazioni spesso belle alte.
In teoria la griglia dovrebbe essere alimentata tramite una resistenza e se hai fatto il fine un condensatore verso massa per disaccoppiare. e quindi a tubo cado deve esserci una certa deltaV sulla resisteza.
se "gratta " è come se la griglia di controllo sia polarizzata male. Mi era capitato un triodo che per colpa di un condensatore catodico sfigato aveva pochi volt negativi e dopo un pò di lavoro grattava

Adesso la situazione è di nuovo cambiata: abbasso l'alimentazione a 250V e la valvola suona correttamente (faccio le prove con un generatore di forme d'onda) per qualche secondo, poi, all'improvviso, più niente, questo con 2 valvole di prova.
Che succede?

Secondo me le hai fritte / le stai friggendo tutte...dal datasheet a me risulta che Va(max) = 200V, Vg2(max) = 100V !!!

http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=NF2

Me ne ero accorto; purtroppo andavo a memoria e mi ricordavo una tensione maggiore.
Adesso però ho ripristinato la tensione di alimentazione a 200V (valore massimo) e ottengo le giuste tensioni. Ho cambiato valvola.
Non capisco ,perché l'ampli va solo per alcuni secondi.
Il prblema (controllando con un generatore di forme d'onda), risulta sempre essere relegato alla NF2, che per qualche secondo amplifica il segnale e poi smette nuovamente di funzionare nonostante le tensioni siano ora corrette.

iberton ha scritto:Adesso però ho ripristinato la tensione di alimentazione a 250V (valore massimo) e ottengo le giuste tensioni. Ho cambiato valvola.
Non capisco ,perché l'ampli va solo per alcuni secondi.

Ma non è che hai letto male quello che ha scritto UnixMan? La tensione di alimentazione riportata è 200V, non 250V (e la differenza rispetto alla griglia dovrebbe essere massimo 125V, se ho capito il tedesco, non 175V come forse hai tu).

https://frank.pocnet.net/sheets/043/n/NF2.pdf

250V viene data sui datasheet di CF7/AF7 (classificati però "Different rating or performance")

La Vg2 non deve mai superare i 100V, altrimenti ciao tubo. Perciò, se usi una tensione di alimentazione maggiore di 100V, non puoi alimentare la g2 banalmente collegandola (solo) all'alimentazione con una resistenza. Devi metterci quanto meno un bel partitore (meglio ancora, uno zener...) in modo da garantire che la Vg2 non superi mai i 100V, neanche con il tubo "spento".

Considera poi che conviene sempre stare ben al di sotto dei valori massimi consentiti!

In generale è buona norma non superare mai il 75% del massimo, per ogni parametro.

Quindi devi scendere ancora, e parecchio. Sull'anodo non andrei oltre i 150V, e non oltre i 75V sulla g2.

Ho provveduto a ridimensionare le tensioni e sostituire l'ennesima NF2, ma l'amplificatore rimane asssolutamente muto...
L0 stadio finale, testato a sè funziona correttamente.

Tra l'altro, come posso testare le valvole che ho usato in precedenza per vedere se sono bruciate?
Purtroppo il mio provavalvole non possiede una scheda per la nf2 (si tratta di un Funke W16).

Per testarla puoi cercare una valvola con parametri simili , impostare il provavalvole e poi fai dei collegamenti "volanti" allo zoccolo .

Ringrazio tutti per l'aiuto.
Fortunatamente, alla fine, ho trovato la soluzione: si trattava di una saldatura fredda e di un cavetto RCA difettoso
Grazie a tutti ed, in particolare, per la pazienza nel seguirmi, a UnixMan.
Grazie ancora.
Igor