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4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 05 mar 2017, 14:15
da jaxx
Buongiorno a tutti,

ho intenzione di costruirmi un hi fi basato su di un pre 4p1l e 6c4c al finale.

Gli obiettivi sono:
- peso e dimensioni contenute, due telai: uno alimentazione, l'altro circuito audio (quindi, con tutto il rispetto, niente astronavi alla Mayer.. e dove posso gli El. Cap li uso :!: )
- THD < 1% 4Wrms canale :rofl: (finirà a pilotare la parte medio-alta in un bi-amp, per la bassa ho il puccini SE)
- basato interamente su componentistica standard (niente esoterismi, trasformatori di alimentazioni e induttanze hammond, condensatori di qualità ma senza titanio o terre rare ecc ecc)
- Pre caricato a CCS (ale moglia, bartola valves)

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 13 giu 2023, 09:32
da jaxx
Posto la foto della realizzazione dell'amplificatore con i DHT.

a breve schemi e qualche aggiornamento.

E

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 13 giu 2023, 12:04
da mariovalvola
Bravo. Ma una distorsione sotto l'1% a 4W la ottieni come?

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 16 giu 2023, 11:11
da jaxx
ciao Mario,

avevo fatto le misure lo scorso anno ad 1Wrms 1kHz ed ero sotto lo 0.5% (ma vado a memoria).
La misura la avevo fatta con il Kingsley (multimetro professionale da banco che ha anche la misura di distorsione THD su banda 20-20kHz).

Ammetto che ho seri dubbi di rimanere sotto l'1% a 4Wrms, hai consigli?

E

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 16 giu 2023, 11:54
da mariovalvola
Se arrivi a livelli simili, probabilmente c'è cancellazione armonica.
Come usi la 4P1L? dalla scheda, mi sembra ben più di un CCS
usi, giustamente 4 DHT reg di Coleman?
Se posso, valuta bene la qualità del primo induttore dopo la raddrizzatrice.
Comunque devi solo scegliere. un poco di cancellazione armonica ci potrebbe anche stare.

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 19 giu 2023, 13:08
da jaxx
ciao Mario,

la 4P1L è pilotata con scheda CCS di Ale Moglia (Bartola Valves). Gli alimentatori CCS dei filamenti sono dei Rod Coleman.
La 4P1L è polarizzata con uno zener al catodo al posto del resistore usato da Bartola.
L'induttanza dopo la 5U4 è una Hammond 10H. La ho messa al principale scopo di generare un alimentatore ad ingresso induttivo anziché capacitivo.
Gli smorzamenti principali sono invece gestiti da 4 x MEC-50 (ind. elettronica/giratore) di Van der Veen che gestisce tutti i singoli stadi (una per ogni alimentazione valvola). Dovrebbero corrispondere a c.a. 78H l'una.
https://www.mennovanderveen.nl/index.ph ... -50-detail
la -Vbias per le 6C4C è un circuito a parte e regolato mezzo due scaricatori a gas VR105.
Non ho a disposizione un oscilloscopio per analisi FFT, non posso darti riscontro sulla cancellazione armonica, tuttavia CCS, a parte non vi sono feedback loop impostati.
L'amplificatore è molto semplice, il 90% è alimentazione voui per i DHT vuoi perchè con le valvole è così. Di fatto il circuito di segnale è potenziometro => 4P1L -||- 6C4C => Trasformatore Uscita.

appena riesco metto insieme uno schema aggiornato e qualche misura di riferimento.

se avete consigli o altro son qua ;-)

E

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 19 giu 2023, 14:21
da mariovalvola
Quindi lo stadio driver usa la 4p1L a triodo. Giusto?
Quanto guadagna uno stadio simile?
Per quanto riguarda i Coleman, è corretto usare dissipatori separati? Non ricordo bene. A memoria Rod Coleman mi sembrava che usasse un dissipatore unico.
Il problema degli alimentatori come il tuo è che il primo induttore deve essere pensato per un impiego simile. Guarda i datasheet Lundahl o ISO.
Il livello della tensione pulsante, senza il condensatore, è davvero alto.

Re: 4P1L 6C4C SE stereo

Inviato: 20 giu 2023, 07:09
da jaxx
ciao Mario

Av=20dB da progetto (4P1L a Triodo)
Per i dissipatori ai tempi è stata una scelta molto pratica, avevo una borsa di quelli e li ho usati ;-)
uno dei due regolatori praticamente non scalda, mentre l'altro lavora. Una volta stabilizzato la temperatura non superava comunque i 50°C o giù di li per cui venne promosso a tempo indeterminato (se vi fossero criticità nell'assembly definitivo posso maggiorarli o raddoppiarli).
Sul primo induttore c'è un un piccolo condensatore, non ricordo se 2.2uF o qualcosa di simile allo scopo di regolare la Vdc effettiva rispetto alla polarizzazione della finale.

Rimetto a banco il tutto così riesco a dare riferimenti precisi e posto lo schema aggiornato.

saluti,

E