Argomento trito, consigli su testine giradischi.
Inviato: 26 feb 2017, 10:38
Prendo spunto da questo suggerimento di drpaolo
per chiedere spunti a chi di giradischi ne mastica più di me.
Riassunto della situazione.
Ho preso due giradischi, pagati meno di trecento euro in totale. Li ho scelti per l'estetica (uno mi piaceva perché tutto legno, l'altro pure era gradevole e si adattava all'integrato che uso per il phono) e per le buone condizioni apparenti: il fatto che i loro bracci sembrano accettare un po' di tutto mi ha convinto ancora di più.
Ho scelto due onesti prodotti "industriali" anni '70 perché coevi dell'integrato che userò per l'ingresso phono (Yamaha CA-1000 Mk. I), perché iniziando nel 2017 con il giradischi non ho riferimenti (buono/cattivo, migliore/peggiore), perché convinto che 30-40 anni fa sia stata l'epoca del massimo sviluppo del giradischi domestico, e perché le grandi case sanno ingegnerizzare bene quel che mettono sul mercato.
Uno a cinghia, uno a trazione diretta, con l'intenzione di scoprire pregi e difetti in prima persona.
Sono questi due:
1) Pioneer PL-50 (PV) (1971?)
2) Yamaha YP-D6 (1977)
Scelti bene? Scelti male? Facevo meglio ad investire la risicata somma su uno solo? Non ho risposte, però ora sono questi.
Al momento sto utilizzando solo lo Yamaha perché sto aspettando dall'olanda la calza per sleevare il cavo del Pioneer ma il discorso testine riguarda entrambi.
Tra prestiti ed acquisti frettolosi al momento ho un po' di testine: la Audio Technica AT-91 (la "gialla"), una Ortofon OM-5, una Denon DL-103, una vecchia Fidelity Research FR1 con un trasformatore FRT e l'ultimo arrivo, una Ortofon Concorde. Sono tutte usate, ed al momento quella che mi piace di più è... la Concorde: forse sarà la meno usata? E' senz'altro comoda, come lo è lo Yamaha per cambiare testine e settare il braccio, una volta presi dei riferimenti. Denon e FR quelle che mi convincono meno, forse più per i costi che per altro.
Volendo prendere una testina nuova, quali potrebbero essere delle opzioni adatte, intendo al tipo di piatti e di ingresso phono? Per coerenza filologica potrei pure considerare testine "vecchie", se sono buone e se si trovano puntine di ricambio adatte (so che pure le MC si possono ristilare ma non so quanto costa/chi lo fa, e a naso non sembra alla mia portata).
drpaolo ha scritto:Piuttosto, non bisogna perdere tempo con testine "vecchie" a meno che non siano estremanete pregiate; se proprio si vuole l'entry level, si acquisti un'Audio Technica AT95E, che va veramente bene (ne ho montate diverse) o una Ortofon OM5E.
per chiedere spunti a chi di giradischi ne mastica più di me.
Riassunto della situazione.
Ho preso due giradischi, pagati meno di trecento euro in totale. Li ho scelti per l'estetica (uno mi piaceva perché tutto legno, l'altro pure era gradevole e si adattava all'integrato che uso per il phono) e per le buone condizioni apparenti: il fatto che i loro bracci sembrano accettare un po' di tutto mi ha convinto ancora di più.
Ho scelto due onesti prodotti "industriali" anni '70 perché coevi dell'integrato che userò per l'ingresso phono (Yamaha CA-1000 Mk. I), perché iniziando nel 2017 con il giradischi non ho riferimenti (buono/cattivo, migliore/peggiore), perché convinto che 30-40 anni fa sia stata l'epoca del massimo sviluppo del giradischi domestico, e perché le grandi case sanno ingegnerizzare bene quel che mettono sul mercato.
Uno a cinghia, uno a trazione diretta, con l'intenzione di scoprire pregi e difetti in prima persona.
Sono questi due:
1) Pioneer PL-50 (PV) (1971?)
2) Yamaha YP-D6 (1977)
Scelti bene? Scelti male? Facevo meglio ad investire la risicata somma su uno solo? Non ho risposte, però ora sono questi.
Al momento sto utilizzando solo lo Yamaha perché sto aspettando dall'olanda la calza per sleevare il cavo del Pioneer ma il discorso testine riguarda entrambi.
Tra prestiti ed acquisti frettolosi al momento ho un po' di testine: la Audio Technica AT-91 (la "gialla"), una Ortofon OM-5, una Denon DL-103, una vecchia Fidelity Research FR1 con un trasformatore FRT e l'ultimo arrivo, una Ortofon Concorde. Sono tutte usate, ed al momento quella che mi piace di più è... la Concorde: forse sarà la meno usata? E' senz'altro comoda, come lo è lo Yamaha per cambiare testine e settare il braccio, una volta presi dei riferimenti. Denon e FR quelle che mi convincono meno, forse più per i costi che per altro.
Volendo prendere una testina nuova, quali potrebbero essere delle opzioni adatte, intendo al tipo di piatti e di ingresso phono? Per coerenza filologica potrei pure considerare testine "vecchie", se sono buone e se si trovano puntine di ricambio adatte (so che pure le MC si possono ristilare ma non so quanto costa/chi lo fa, e a naso non sembra alla mia portata).