Pagina 1 di 1

Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 26 feb 2017, 10:38
da kittle001
Prendo spunto da questo suggerimento di drpaolo
drpaolo ha scritto:Piuttosto, non bisogna perdere tempo con testine "vecchie" a meno che non siano estremanete pregiate; se proprio si vuole l'entry level, si acquisti un'Audio Technica AT95E, che va veramente bene (ne ho montate diverse) o una Ortofon OM5E.

per chiedere spunti a chi di giradischi ne mastica più di me.

Riassunto della situazione.

Ho preso due giradischi, pagati meno di trecento euro in totale. Li ho scelti per l'estetica (uno mi piaceva perché tutto legno, l'altro pure era gradevole e si adattava all'integrato che uso per il phono) e per le buone condizioni apparenti: il fatto che i loro bracci sembrano accettare un po' di tutto mi ha convinto ancora di più.

Ho scelto due onesti prodotti "industriali" anni '70 perché coevi dell'integrato che userò per l'ingresso phono (Yamaha CA-1000 Mk. I), perché iniziando nel 2017 con il giradischi non ho riferimenti (buono/cattivo, migliore/peggiore), perché convinto che 30-40 anni fa sia stata l'epoca del massimo sviluppo del giradischi domestico, e perché le grandi case sanno ingegnerizzare bene quel che mettono sul mercato.

Uno a cinghia, uno a trazione diretta, con l'intenzione di scoprire pregi e difetti in prima persona.

Sono questi due:

1) Pioneer PL-50 (PV) (1971?)
2) Yamaha YP-D6 (1977)

Scelti bene? Scelti male? Facevo meglio ad investire la risicata somma su uno solo? Non ho risposte, però ora sono questi.

Al momento sto utilizzando solo lo Yamaha perché sto aspettando dall'olanda la calza per sleevare il cavo del Pioneer ma il discorso testine riguarda entrambi.

Tra prestiti ed acquisti frettolosi al momento ho un po' di testine: la Audio Technica AT-91 (la "gialla"), una Ortofon OM-5, una Denon DL-103, una vecchia Fidelity Research FR1 con un trasformatore FRT e l'ultimo arrivo, una Ortofon Concorde. Sono tutte usate, ed al momento quella che mi piace di più è... la Concorde: forse sarà la meno usata? E' senz'altro comoda, come lo è lo Yamaha per cambiare testine e settare il braccio, una volta presi dei riferimenti. Denon e FR quelle che mi convincono meno, forse più per i costi che per altro.

Volendo prendere una testina nuova, quali potrebbero essere delle opzioni adatte, intendo al tipo di piatti e di ingresso phono? Per coerenza filologica potrei pure considerare testine "vecchie", se sono buone e se si trovano puntine di ricambio adatte (so che pure le MC si possono ristilare ma non so quanto costa/chi lo fa, e a naso non sembra alla mia portata).

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 26 feb 2017, 18:33
da zen-o
Non per sminuire il tuo pensiero e/o desiderio ... però punterei più sulla ricerca del buon suono ed un poco meno all'aspetto filologico, anche perchè testine "storiche" buone (spesso) vogliono anche un buon portafogli.

Altri forse interverranno, del mio tra quello che ho provato-ascoltato-avuto:
At95 (come ti ha già accennato drpaolo) è la testina "killer" nella sua fascia di prezzo.
Goldring Elektra per andare un poco più su, ma cambia solo l'impostazione sonora (molto british ma a me non dispiace), la qualità per me è paragonabile alla At95

Goldring 1042
Grado Gold una testina fantastica (sempre in relazione al prezzo) ma va fatta un po di attenzione perchè le Grado tendono a captare ronzio.

Denon DL 103
Sumiko Evo III
Sumiko Evo III "taroccata" da Torlai ve bene ma non so se il gioco del taroccamento vale la candela o forse salire di livello.
Ed inizi a sentire qualcosa di quello che c'è nei solchi

Ti ricordo due cose:
1 queste sono mie considerazioni personali e quindi a parte il fatto che più costano più son buone (anche se non sempre) la testina va molto a gusti personali.
2 i giradischi i bracci ed i phono vanno, le testine restano.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 04:55
da docelektro
guardare l'estetica penso che sia concettualmente sbagliato. Un giradischi può suonare bene anche se è giallo a striscie viola e ricoperto di pelliccia sui bordi.
Le testine AT gialle sono ottime per il rapporto qualità prezzo,hanno equipaggiato tanti giradischi negli anni d'oro e dicono ancora la loro tranquillamente. Personalmente io mi sono trovato bene con la shure 44 che equipaggia la roba "pro" anche perchè non ascolto classicume ma ci vado pesante con country e con l'heavy metal.

E' un pò come con le gomme delle moto,c'è chi santifica pirelli e chi come me non le vorrebbe manco in regalo

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 07:18
da kittle001
zen-o ha scritto:At95 (come ti ha già accennato drpaolo) è la testina "killer" nella sua fascia di prezzo.

30 euro

Goldring Elektra per andare un poco più su, ma cambia solo l'impostazione sonora (molto british ma a me non dispiace), la qualità per me è paragonabile alla At95

120 euro

Goldring 1042

600 euro

Grado Gold una testina fantastica (sempre in relazione al prezzo) ma va fatta un po di attenzione perchè le Grado tendono a captare ronzio.

250 euro

Denon DL 103

250 euro

Sumiko Evo III

600 euro

Non mi fraintendere, ho messo delle quotazioni a spanne per provare ad illustrare la domanda, e non per discutere le tue esperienze e raccomandazioni, di cui anzi ti ringrazio.
In generale, come si fa a mettere nel lotto dei papabili una testina da 30, una da 300 ed una da 600? Se tutte danno (ti hanno dato) soddisfazione, la differenza di soddisfazione tra 30 e 600 deve essere enormemente maggiore... o no?

Sumiko Evo III "taroccata" da Torlai ve bene ma non so se il gioco del taroccamento vale la candela o forse salire di livello.
Ed inizi a sentire qualcosa di quello che c'è nei solchi

Ti chiedo scusa, ma io non so chi sia Torlai, si l'ho cercato sul web, ma ugualmente non so chi sia, per cui non posso capire il gioco, la candela o il salire di livello.

docelektro ha scritto:guardare l'estetica penso che sia concettualmente sbagliato.
Mi sa che il mondo funziona un po' così. :wink:

Un giradischi può suonare bene anche se è giallo a striscie viola e ricoperto di pelliccia sui bordi.
Se sai come suona un giradischi che suona bene: altrimenti è comunque una gettata di dadi.

Le testine AT gialle sono ottime per il rapporto qualità prezzo,hanno equipaggiato tanti giradischi negli anni d'oro e dicono ancora la loro tranquillamente. Personalmente io mi sono trovato bene con la shure 44 che equipaggia la roba "pro" anche perchè non ascolto classicume ma ci vado pesante con country e con l'heavy metal.
Io sono onnivoro, ascolto da Venditti a Corelli passando per gli Who e Sonny Rollins.
Con Corelli o Sonny Rollins la 103 rispetto alla 91 si fa preferire nettamente, con Venditti o gli Who molto meno, anzi, a volte è più godibile la MM. Forse per questo al momento mi piace più la Ortofon Concorde, ha una resa... più omogenea.
Per resa intendo "soddisfazione mia per la musica", non qualità del suono.

E' un pò come con le gomme delle moto,c'è chi santifica pirelli e chi come me non le vorrebbe manco in regalo
Ahem, non le ho mai guidate (le moto)... |(

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 08:13
da zen-o
kittle001 ha scritto:
Non mi fraintendere, non discuto le tue raccomandazioni: ho messo delle quotazioni a spanne per provare ad illustrare la domanda.
In generale, come si fa a mettere nel lotto dei papabili una testina da 30, una da 300 ed una da 600? Se tutte danno (ti hanno dato) soddisfazione, la differenza di soddisfazione tra 30 e 600 deve essere enormemente maggiore... o no? In medio stat virtus? :wink:
Forse non mi sono spiegato bene...
Dipende dal tuo budget, nella fascia bassa, la AT95, la verde, non ha rivali.
Chiaro che quella da 30 euro, per quanto buona può essere, non può competere con una da 600.
La Sumiko è (ovviamente?) la più bella che ho sentito, in particolare la versione moddata da Torlai l'ho avuta in prestito per un mesetto circa.

kittle001 ha scritto: Ti chiedo scusa, ma io non so chi sia Torlai, si l'ho cercato sul web, ma ugualmente non so chi sia, per cui non posso capire il gioco, la candela o il salire di livello.
Torlai ristila e ribobina e costruisce testine. Da tenere in considerazione se si vuole ripristinare una testina. Non è economico ma se si vuole ripristinare una testina d'annata che valga la pena rimettere in sesto è da tenere a mente. Il fatto che non sia economico dovrebbe far riflettere sul far moddare una testina o comprarne una di livello superiore.

Ci son testine che arrivano ad oltre 4000 euro alcune anche 9000... in questo forum credo c'è chi può permettersi le Lyra... il medio quindi è piuttosto relativo o comunque relazionato alle possibilità economiche...poi magari, fosse anche solo per coerenza una testina da 10mila non la metto su un gira da 100... ma una da 600 si.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 08:58
da kittle001
zen-o ha scritto:Forse non mi sono spiegato bene...

Ma neanche io. :wink:

Dipende dal tuo budget, nella fascia bassa, la AT95, la verde, non ha rivali.

Io non ne facevo una questione di budget invece, il budget viene dopo per me.

Andare un mese in Polinesia è un viaggio in un bellissimo posto di mare, e Tonga o le Samoa restano un posto più bello, che so, di Agropoli, indipendentemente dal fatto che io ci possa andare o meno.
Viceversa di cinque testine che ho alternato con varia musica, nessuna mi ha fatto dire "tu sei più bella di"... Agropoli.

Tornando al budget: potrei spendere 600 euro? Probabilmente si, potrei ancora permettermi di farlo, ma vorrei avere una buona ragione per spendere 600, anziché 120 o 30, ragione che (e questo non ha assolutamente a che fare con i tuoi consigli e con l'esperienza che hai provato a condividere) al momento non ho.

Diciamo che sto raccogliendo informazioni, da parte di chi l'analogico lo conosce a menadito (drpaolo?), lo usa e lo ama da molti più giorni del sottoscritto (tu, docelektro, ecc).

Oppure, detto diversamente, senza una ragione evidente per farlo per me è molto più gratificante spendere 600 euro in musica (te la scegli, te la centellini, te la riascolti...), piuttosto che su una testina.

Torlai ristila e ribobina e costruisce testine. Da tenere in considerazione se si vuole ripristinare una testina. Non è economico ma se si vuole ripristinare una testina d'annata che valga la pena rimettere in sesto è da tenere a mente. Il fatto che non sia economico dovrebbe far riflettere sul far moddare una testina o comprarne una di livello superiore.

Ancora, mi sono espresso male: Torlai è bravo? Rispetto a cosa possiamo dire che Torlai è bravo? Che ne viene a me in conseguenza della bravura di Torlai? Io non lo so, per cui... non so proprio come "spiegare" il mio concetto: che so, prova a far mangiare del tartufo bianco d'Alba ad un samoano, vediamo che ne dice. :?:

poi magari, fosse anche solo per coerenza una testina da 10mila non la metto su un gira da 100... ma una da 600 si.
Quindi coerenza filologica magari no, ma di budget si? Lasciami passare la battuta. :wink:

Sai invece la cosa curiosa? Il mio medico di famiglia, che è innanzitutto un amico di famiglia, Nando, ha grande disponibilità economica ed una testina da 10mila euro, una Koetsu: questo fine settimana me la viene a montare e me la farà ascoltare, così, per gioco. Magari dopo ti saprò dire come va su un giradischi da 100 euro.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 11:15
da zen-o
kittle001 ha scritto:
Viceversa di cinque testine che ho alternato con varia musica, nessuna mi ha fatto dire "tu sei più bella di"... Agropoli.
Questo però è discorso un po' differente ma sopratutto strano ... cioè capisco tra una AT91 ed una OM-5, ma su una DL103 no, può non piacere ma devi avere (con la 103) parecchio di più, se così non è c'è un collo di bottiglia da qualche parte o qualcosa che fa da collo di bottiglia in um modo o nell'altro.

kittle001 ha scritto:Tornando al budget: potrei spendere 600 euro? Probabilmente si, potrei ancora permettermi di farlo, ma vorrei avere una buona ragione per spendere 600, anziché 120 o 30, ragione che (e questo non ha assolutamente a che fare con i tuoi consigli e con l'esperienza che hai provato a condividere) al momento non ho.

Diciamo che sto raccogliendo informazioni, da parte di chi l'analogico lo conosce a menadito (drpaolo?), lo usa e lo ama da molti più giorni del sottoscritto (tu, docelektro, ecc).

Oppure, detto diversamente, senza una ragione evidente per farlo per me è molto più gratificante spendere 600 euro in musica (te la scegli, te la centellini, te la riascolti...), piuttosto che su una testina.


Ancora, mi sono espresso male: Torlai è bravo? Rispetto a cosa possiamo dire che Torlai è bravo? Che ne viene a me in conseguenza della bravura di Torlai? Io non lo so, per cui... non so proprio come "spiegare" il mio concetto: che so, prova a far mangiare del tartufo bianco d'Alba ad un samoano, vediamo che ne dice. :?:

Quindi coerenza filologica magari no, ma di budget si? Lasciami passare la battuta. :wink:

Sai invece la cosa curiosa? Il mio medico di famiglia, che è innanzitutto un amico di famiglia, Nando, ha grande disponibilità economica ed una testina da 10mila euro, una Koetsu: questo fine settimana me la viene a montare e me la farà ascoltare, così, per gioco. Magari dopo ti saprò dire come va su un giradischi da 100 euro.
Riguardo Torlai e le testine costose o economiche, credo solo di aver elencato un panorama (e neppure tutto, c'è Audio Silente, drpaolo e tanti altri), le scelte poi saranno le tue.
Dubito però che, se c'è un collo di bottiglia, si possa apprezzare una testina particolarmente costosa.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 11:38
da UnixMan
kittle001 ha scritto:[...]la differenza di soddisfazione tra 30 e 600 deve essere enormemente maggiore... o no?
Ni.

Nel mondo dell'HiFi (e non solo in quello) esiste un principio simile a quello dei “diminishing returns”. In pratica, il rapporto costi/benefici non segue una legge lineare (per cui raddoppiando la spesa ottieni una "qualità doppia") ma segue piuttosto una curva di tipo logaritmico: all'inizio (per costi bassi) puoi ottenere vantaggi sensibili spendendo poco di più ma poi, man mano che sali di livello, devi spendere sempre di più per ottenere miglioramenti che diventano sempre più marginali. Quando sei vicino "al top", per ottenere miglioramenti minuscoli devi spendere una fortuna...

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 11:43
da trini
kittle001 ha scritto:... una testina da 10mila euro, una Koetsu: questo fine settimana me la viene a montare e me la farà ascoltare, così, per gioco. Magari dopo ti saprò dire come va su un giradischi da 100 euro.
NON FARLO!! :rofl: :rofl: :rofl: :wink: Ti potresti trovare a non poter ascoltare niente altro. Come potresti pensare che tutti quei soldi lì non li valga ed in buona parte è vero. Poi le Koetsu sono testine abbastanza caratterizzate.
In un setup analogico( come del resto in tutto l'impianto) la parola chiave è equilibrio :wink: Come potrà mai un gira completo di braccio, che oggi avrebbe un equivalente diciamo a 800-1000 Eu( credo di esagerare), rendere giustizia ad una simile testina? La massa del braccio sarà adeguata? Il silenzio del gira sarà all'altezza? I cavi?
Ci vogliono un gira ed un braccio con i controfiocchi ($$$$$$) e così pure amplificazione( ma lì ci siamo, quasi) e diffusori all'altezza.
Poi va anche considerata quella che viene chiamata legge dei ritorni diminuiti, cioè fino ad un certo punto più spendi e più va, oltre tale punto( 2-3000 Eu diciamo) ad un forte aggravio di spesa, non corrisponde un aumento delle prestazioni parificato alla maggiore spesa.
Con quei gira io considererei la Audiotechnica 440 o 150, le migliori Grado della serie Prestige, Ortofon 2m....?( già la Red è stupefacente...per il prezzo!!), se vuoi avere delle prestazioni in linea alla tua amplificazione. Se vuoi una best buy direi Sumiko Pearl.
Per quanto riguarda le MC oltre la Denon 103( è in catalogo da più di 30 anni, ci sarà un motivo!), si va subito su di prezzo; volendo potresti considerare la Shelter 501 Mk.... anche questa è un best buy, perchè per andare veramente "oltre" devi spendere il doppio almeno.
Ti sto parlando di testine che ho avuto o che ho ascoltato a lungo in condizioni controllate. Il fatto è che, come giustamente ti hanno fatto notare in altra maniera, la scelta della TUA testina può essere paragonata a quella della TUA compagna. Bisogna fare esperienza :wink: e avere idea di dove si vuole arrivare.
Se ti piace di più una testina da DJ come la Concorde (molto dinamica ok, ma il resto?) forse potresti essere costretto a comperarne 2 diverse come impostazione sonora.
A meno di chiudere gli occhi e aprire il portafoglio per una top.

Ciao, Trini

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 12:57
da kittle001
zen-o ha scritto:Questo però è discorso un po' differente ma sopratutto strano ... cioè capisco tra una AT91 ed una OM-5, ma su una DL103 no, può non piacere ma devi avere (con la 103) parecchio di più, se così non è c'è un collo di bottiglia da qualche parte o qualcosa che fa da collo di bottiglia in um modo o nell'altro.

Io penso che il collo di bottiglia stia nella testa di ognuno di noi, principalmente.
La differenza la si sente in base al proprio modo di giudicare, in definitiva in base alle esperienze.
Probabilmente tu ne hai in aggiunta e di diverse dalla mia, per cui trovi ovvie delle cose che io non colgo alla stessa maniera, o io considero importanti cose che per te non lo sono, ho iniziato da poco e tutto mi sembra in qualche modo "strano" o "curioso", né positivo né negativo.

Detto questo, è il setup, l'allineamento a rendere le cose a me strane/curiose? E' qualcos'altro? Boh, vedremo col tempo. Non ricordo dove, mi pare che drpaolo diceva che se ottenere un discreto risultato non è troppo difficile, estrarre il massimo possibile dal vinile richiede ricerca ed applicazione: io sto "imparando" il vinile, nei limiti dei mie strumenti, applicazione e conoscenze, ed il giudizio è influenzato dai preconcetti e zavorre di chi non sa.

Riguardo Torlai e le testine costose o economiche, credo solo di aver elencato un panorama (e neppure tutto, c'è Audio Silente, drpaolo e tanti altri), le scelte poi saranno le tue.

Però ti prego, non fraintendere: io non commentavo Torlai ed il suo lavoro, o gli altri, non so come meglio spiegarmi.

Dubito però che, se c'è un collo di bottiglia, si possa apprezzare una testina particolarmente costosa.
Mah, dubito pure che in cartolina il mare di Tonga si confonda con quello di Agropoli (sto scherzando, sia chiaro! :wink: )!

UnixMan ha scritto:Quando sei vicino "al top", per ottenere miglioramenti minuscoli devi spendere una fortuna...
Questo posso capirlo, non capisco bene quali cose siano effettivamente "miglioramenti".

Non ho particolari velleità di "top", mi piacerebbe mettere su un giradischi decente che mi faccia godere della musica. So apprezzare le differenze, nel senso che alcune ne rilevo e scelgo in conseguenza, però preferisco ascoltare due dischi invece che un dettaglio in più ma su un solo disco, cerco il mio equilibrio.

trini ha scritto:In un setup analogico( come del resto in tutto l'impianto) la parola chiave è equilibrio :wink: Come potrà mai un gira completo di braccio, che oggi avrebbe un equivalente diciamo a 800-1000 Eu( credo di esagerare), rendere giustizia ad una simile testina? La massa del braccio sarà adeguata? Il silenzio del gira sarà all'altezza? I cavi?
Ecco, forse non do molta importanza ad alcune di queste cose, per l'equilibrio. Sbaglio? Boh.

La massa è adeguata? Non ho questo dato, però Nando mi ha detto che la sua testina pesa 13gr e richiede 2gr in lettura, il braccio accetta testine da 4 a 15gr (però le preferisce più pesanti, la AT91 in questo è stata rivelatrice) e 3gr in lettura, per cui dovremmo essere in un range di compatibilità. Lui usa uno shell sempre di Ortofon di dimensioni abbastanza simili e quindi già so che con la dima Stevenson A dovrebbe allinearsi e dare il corretto overhang.

Silenzio? Che cos'è il silenzio in un giradischi? Non ti so rispondere.

Cavi: uso solo materiale di derivazione professionale, innanzitutto perché con gli oggetti vecchi (vintage, o camp, come si usa dire oggi) i cavoni da hifi che si vedono, coi connettori belli-belli e massicci sono un pericolo dal punto di vista funzionale, e poi perché quando anche mi sembra di sentire qualcosa (mi è accaduto di recente quando ho voluto provare a cambiare i Neutrik Profi con i RAMM 782 perché la presa tenace dei Profi rischiava di spaccarmi la scheda) non sono mai sicuro se sia qualcosa che debba esserci, o non debba esserci, e pagare per restare ignorante non è una cosa che mi piace.
Aggiungi che invece mi piace pasticciare e dunque i cavi me li faccio da solo, con oggetti industriali ma buoni (per es. Mogami, Belden, Neutrik, Rean), me li rifinisco sempre a mano con calze e guaine a gusto mio (da chitarrista) e mi affido in toto alla serietà dei metodi industriali.
Ci vogliono un gira ed un braccio con i controfiocchi ($$$$$$)
E chissà cosa vuol dire con i controfiocchi... l'altra sera Nando mi spiegava che il sig. Koetsu ha iniziato negli anni '80 in Giappone lavorando con oggetti piuttosto vecchi (Garrard mi pare, ma non ci giurerei, Garrard comunque è quello che usa lui)... erano con i controfiocchi quegli oggetti? Leggevo in questo forum l'interessante progetto di gluca per il suo giradischi, se non erro sta usando un Dual anni 70-80 come base: è con i controfiocchi?

Io sto cercando di fare delle battute, cercando di scherzare, di essere simpatico, non di criticare.
A leggere in giro si dice tutto ed il contrario di tutto (vedi me, che mi son preso una cinghia ed un diretto per fare la prova) per cui: a) non so dove si trovano i fiocchi ed i controfiocchi; b) se li trovassi, è probabile che comunque dovrei fare un "atto di fede" per dire "questi sono i controfiocchi" (vedi quanto dicevo a zen).

Con quei gira io considererei la Audiotechnica 440 o 150, le migliori Grado della serie Prestige, Ortofon 2m....?( già la Red è stupefacente...per il prezzo!!), se vuoi avere delle prestazioni in linea alla tua amplificazione. Se vuoi una best buy direi Sumiko Pearl.
Per quanto riguarda le MC oltre la Denon 103( è in catalogo da più di 30 anni, ci sarà un motivo!), si va subito su di prezzo; volendo potresti considerare la Shelter 501 Mk.... anche questa è un best buy, perchè per andare veramente "oltre" devi spendere il doppio almeno.
Grazie, do un'occhiata in giro per informarmi su di loro! :wink:

Se ti piace di più una testina da DJ come la Concorde (molto dinamica ok, ma il resto?)

Il resto pe rme è un buon blend, è una testina facile, non so come dirti, ha un suono che sgorga con una certa naturalezza, ha dei limiti nel senso che in certi frangenti altre testine mi danno una soddisfazione migliore, ma è nel complesso che si fa apprezzare perchè suona sveglia, pronta, agile un po' con tutti i tipi di musica. E' questa la dinamica di una testina? Ok, allora mi piace la dinamica, e per ora mi pare che queste MM ne abbiano forse più (o diversa) di queste MC.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 14:30
da trini
Piccola serie di giradischi con i controfiocchi. Tutti leggermente ingombranti, leggermente pesanti, leggermente ben suonanti, leggermente costosi.
In confronto vedo il mio VPI TNT corredato di braccio Graham Phantom II come un giocattolo.
Ciao, Trini

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 14:51
da kittle001
Decisamente tutta roba poco...autocostruibile, o almeno, che richiede molti talenti: già dalle foto emana il lusso di quegli oggetti!
Tra i tanti "non male" e "suona benissimo" hai inserito un "insuperato" ed un "inarrivabile": chissà chi è il princeps... inter pares!

Vabbe', devo scherzare un po' meno, senno' sembro scettico a prescindere. Domanda, che non vuol essere provocatoria, perché non hai acquistato... il tonno? :lol: Manutenzione, equilibrio, denaro...

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 15:04
da kittle001
Per la scelta di una testina, può essere utile un disco test ? Oppure è utile solo per mettere a punto un giradischi?

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 15:18
da zen-o
trini ha scritto:Piccola serie di giradischi con i controfiocchi. Tutti leggermente ingombranti, leggermente pesanti, leggermente ben suonanti, leggermente costosi.
In confronto vedo il mio VPI TNT corredato di braccio Graham Phantom II come un giocattolo.
Ciao, Trini
io non volevo infierire ... :grin: :rofl: però hai (purtroppo) ragione ... per questo mi ero fermato alla Dl103 / Sumiko :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 15:28
da kittle001
zen-o ha scritto:io non volevo infierire ... :grin: :rofl: però hai (purtroppo) ragione ... per questo mi ero fermato alla Dl103 / Sumiko :wink:
Ed infatti il thread è "consiglio per i miei giradischi", forse stiamo scivolando fuori tema (anche con il mio amico Nando, il piatto forte sarà il primo barbecue al mare, tempo permettendo, non la Koetsu)! :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 15:38
da trini
kittle001 ha scritto:..... chissà chi è il princeps... inter pares!
Sinceramente non lo saprei bene , perchè, ovviamente, sono stati ascoltati in momenti diversi e distanti nel tempo; comunque con questi dove caschi, caschi bene :wink: :rofl: :rofl:
kittle001 ha scritto:perché non hai acquistato... il tonno? :lol: Manutenzione, equilibrio, denaro...
Manutenzione, perchè bisogna essere almeno in due per sollevare il piatto e non sempre si ha un amico disponibile nel momento necessario.
kittle001 ha scritto:....emana il lusso di quegli oggetti!
Pensa che questi sono i meno appariscenti e,credici o no, sono esclusivamente forma che segue la funzione. Come te sono(stato) un chitarrista e la musica per me è tutto tranne che lusso e per i mezzi per riprodurla bene, spesso molto costosi, nell'ambito delle mie possibilità, pago dazio. Peraltro per chi non è appassionato sono un lusso i gira "normali". D'altra parte se pensi alle differenze di costo(e di suono) delle sole corde per chitarra, comprendi da solo il perchè di tante cose.
Qualcuno la chiama pazzia :wink: .
kittle001 ha scritto:Per la scelta di una testina, può essere utile un disco test ?
Direi di no, anche perchè...
kittle001 ha scritto:Oppure è utile solo per mettere a punto un giradischi?
E' utile per mettere a punto tutto il sistema e può svelare incompatibiltà insuperabili nell'accoppiamento braccio-testina, soprattutto quando si tratta di oggetti non particolarmente buoni. Il fatto è che te ne accorgi quando ormai la hai comprata. :sad:

Ciao, Trini

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 16:20
da kittle001
trini ha scritto:D'altra parte se pensi alle differenze di costo(e di suono) delle sole corde per chitarra, comprendi da solo il perchè di tante cose.
Qualcuno la chiama pazzia :wink:

Premesso che non ho mai pagato le corde 35.000 euro, però "produrre" suoni, musica, non è la stessa cosa che "riprodurla": in un caso vai trovando un suono, nell'altro lo vai ricercando.

Fine fuori tema. :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 17:54
da zen-o
Scusatemi in anticipo ... tutti.
kittle001 ha scritto: Premesso che non ho mai pagato le corde 35.000 euro, però "produrre" suoni, musica, non è la stessa cosa che "riprodurla": in un caso vai trovando un suono, nell'altro lo vai ricercando.

Fine fuori tema. :wink:
Male... adesso sapresti quali differenze ci sono tra una muta da 2 euro ed una da 35 ... poi certo c'è anche chi è convinto che il legno nelle chitarre elettriche non conta e bastano solo 2 (o 3) pickup buoni, invece... purtroppo il legno fa la differenza e tanta anche su un elettrica... poi le corde... e l'amplificazione che il tutto sia all'altezza delle armoniche che produce...e quindi tutti quelli che si sono acquistati quel famoso distorsore so tutti o ricchi o cosa ?

Non credo che Trini abbia voluto mettere in risalto il lusso, piuttosto suggerirti delle cose su cui riflettere.

Però ....
kittle001 ha scritto: Vabbe', devo scherzare un po' meno, senno' sembro scettico a prescindere.

kittle001 ha scritto: Io penso che il collo di bottiglia stia nella testa di ognuno di noi, principalmente.

kittle001 ha scritto:Mah, dubito pure che in cartolina il mare di Tonga si confonda con quello di Agropoli (sto scherzando, sia chiaro!  )!

kittle001 ha scritto:Ed infatti il thread è "consiglio per i miei giradischi" ....


Tutto come preferisci, però hai chiesto un consiglio, non sono mancate risposte, tutte sensate.

Purtroppo darti la risposta definitiva non è possibile perchè non esiste.
Se proprio vuoi restringere il campo ti toccherà prima stabilire un budget e poi scegliere...


Nel frattempo ... mi ha fatto ricordare il perchè sono fuggito dall'abbuzzo a gambe levate.
E' passato un po' di tempo e me ne ero dimenticato.
kittle001 ha scritto: (anche con il mio amico Nando, il piatto forte sarà il primo barbecue al mare, tempo permettendo, non la Koetsu)! 
Mi raccomando che sia di arrosticini di pecora... anche se arrivano dall'altro lato dell'adriatico e di abbruzzese non hanno più neppure l'odore.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 17:59
da kittle001
zen-o ha scritto:Male... adesso sapresti quali differenze ci sono tra una muta da 2 euro ed una da 35

Credo tu abbia frainteso il mio commento.

zen-o ha scritto:Tutto come preferisci, però hai chiesto un consiglio, non sono mancate risposte, tutte sensate.

Anche qua, credo ci sia un qui pro quo, ma a distanza è meglio non approfondire.

Ancora grazie dei contributi! :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 19:21
da drpaolo
Piccola serie di giradischi con i controfiocchi. Tutti leggermente ingombranti, leggermente pesanti...
Se la teoria dei sistemi che ho imparato alle scuole tecniche e la fisica che ho studiato all'università hanno un senso (ero uno studente attento), questi sono giradischi ORRIDI...

...dal punto di vista prestazionale, ma dal punto di vista del marketing audiofilo sono giradischi ECCELLENTI (e non sto scherzando).

Per quanto riguarda la testina (e la mia limitata esperienza) , è possibile che testine da DJ colpiscano di più ad un ascolto in condizioni non controllate. Da ragazzo anch'io prediligevo la Shure M55 rispetto alla Stanton 681 Tripla E, che pure avevo.

Ci vogliono diverse migliaia di Euro e diversi giorni di lavoro per allestire una saletta dedicata in cui possono risaltare le differenze tra testine o tra giradischi (o tra preamplificatori). In mancanza di questo ambiente il criterio migliore di scelta è: scelgo quella che mi colpisce di più, con la musica che solitamente ascolto; la scelta della Ortofon Concorde potrebbe non essere sbagliata (secondo me).

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 20:37
da kittle001
drpaolo ha scritto:Per quanto riguarda la testina (e la mia limitata esperienza) , è possibile che testine da DJ colpiscano di più ad un ascolto in condizioni non controllate. Da ragazzo anch'io prediligevo la Shure M55 rispetto alla Stanton 681 Tripla E, che pure avevo.
Grazie dei suggerimenti, drpaolo.

Riprendendo le informazioni che mi desti sullo stilo conico, quali sono i miglioramenti che potrebbero cogliersi più o meno facilmente all'ascolto, se ce ne sono, con l'utilizzo di uno stilo più sofisticato (tipo superellittico o fine line, Shibata, Vital, Fritz Gyger, per citare nomi che ho letto in giro, non che io sappia che cosa significano)? Parlo di ascolto in una stanza normale, non allestita come indicavi tu.

Per lo stilo conico accennasti allo slew rate: io quello che posso dire è che, al lordo dell'usura, rispetto alla AT91, la OM5 a stilo ellittico e la Concorde mi hanno dato l'impressione di una maggiore sveltezza, velocità o impatto sulle percussioni, in generale sui suoni impulsivi, sugli attacchi, sulle note non tenute. E' una correlazione potenzialmente valida, seppure a spanne, rispetto allo stilo, o sono fuori strada?

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 27 feb 2017, 21:57
da trini
drpaolo ha scritto:Se la teoria dei sistemi che ho imparato alle scuole tecniche e la fisica che ho studiato all'università hanno un senso (ero uno studente attento), questi sono giradischi ORRIDI...

...dal punto di vista prestazionale, ma dal punto di vista del marketing audiofilo sono giradischi ECCELLENTI (e non sto scherzando).
Io non ho studi universitari tali da poter criticare compiutamente la progettazione di questi esempi e definirli prestazionalmente orridi. Li ho solo ascoltati, alcuni più a lungo, altri meno e di fronte al prezzo richiesto non sono partito dalla proposizione: costano tanto= devono suonare bene. Anzi, proprio il contrario. Solo che, visto che alla fine quello che conta è come ripropongono la musica, li ho trovati ben consonanti alla musica e me la hanno ridata in maniera a me molto grata. Colorazioni? Bah, può darsi. Se poi il wow e flutter non sono allo stato dell'arte, chi se ne frega. Tanto comunque non me li posso permettere.
Alla fine si ascolta tutta una catena; con un po' di esperienza però si riesce ad estrapolare il contributo del singolo componente. Anche perchè ne ho ascoltati molti di più di quelli dati in esempio e di "martelli pseudomusicali" ce ne sono tanti anche con costi altissimi e forse con progettazioni migliori, taccio le marche per carità di patria.
Il marketing? Si forse, solo che, anche qui, non bisogna pensare che i potenziali compratori siano solo allocchi sordi arricchiti che devono mostrare la loro capacità di spesa agli amici, come certi venditori( che ora fanno altro) credevano. D'altra parte che numeri annuali avranno mai? Del giradischi ART( progettato da Be Yamamura, è bravo? E' un pirla?) ne hanno fatti 6( sei) e basta. E degli altri? Sono oggetti molto particolari destinati a clientela particolarmente danarosa, ma non per forza sorda.
Un altro esempio che mi rimase molto grato è questo. Ti piace di più come progettazione?
Per la scelta della testina noto che con parole diverse diciamo la stessa cosa :wink: . Non c'è nessun male nel fatto che possa piacere una testina per DJ; sarà che ho cominciato con una Shure M44, diventata V15III e poi V, poi le Grado fino alla Master Reference, poi la Shelter, adesso la Soundsmith, senza contare quelle degli amici. Sicuramente ne ho ascoltate meno di te. Si cresce, cambiano le esigenze, degenera l'apparato uditivo con l'età. Anche se i miei gusti spaziano dal barocco ai Muse, al blues, una testina DJ mi dà un suono "romp'em, stomp'em" come diceva Harry Pearson: non è più il mio suono. Tutto qua.

Ciao, Trini

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 07:34
da kittle001
trini ha scritto:Per la scelta della testina noto che con parole diverse diciamo la stessa cosa :wink: . Non c'è nessun male nel fatto che possa piacere una testina per DJ; sarà che ho cominciato con una Shure M44, diventata V15III e poi V, poi le Grado fino alla Master Reference, poi la Shelter, adesso la Soundsmith, senza contare quelle degli amici. Sicuramente ne ho ascoltate meno di te. Si cresce, cambiano le esigenze, degenera l'apparato uditivo con l'età.

Ok, volendo fare un riassunto delle esperienze a beneficio di chi capiti qua con una domanda simile, docelektro, drpaolo, trini e zen-o hanno a vario titolo nominato:

Audio-Technica AT95E (MM 30 euro)
Audio-Technica AT440MLb (MM 150 euro)
Audio-Technica AT150Sa (MM 400 euro)
Denon DL 103 (MC 250 euro)
Grado Prestige Gold 1 (MM 200 euro)
Goldring Elektra (MM 140 euro)
Goldring 1042 (MM 400 euro)
Ortofon OM5E (MM 50 euro)
Ortofon Concorde (MM 70 euro)
Ortofon 2m Red (MM 100 euro)
Shelter 501 (MC > 1000 euro)
Sumiko Pearl (MM 120 euro)
Sumiko EVO III (MC 450 euro)
Sumiko EVO III Torlai (MC non a catalogo)

Se si considera il prezzo come un dato oggettivo ai fini della scelta poi io evidenzio dei gruppi

1) Ortofon OM5E (MM 50 euro)
Ortofon Concorde (MM 70 euro)

2) Ortofon 2m Red (MM 100 euro)
Sumiko Pearl (MM 120 euro)
Goldring Elektra (MM 140 euro)
Audio-Technica AT440MLb (MM 150 euro)

3) Grado Prestige Gold 1 (MM 200 euro)
Denon DL 103 (MC 250 euro)

4) Audio-Technica AT150Sa (MM 400 euro)
Goldring 1042 (MM 400 euro)
Sumiko EVO III (MC 450 euro)

4) Shelter 501 (MC > 1000 euro)
Sumiko EVO III Torlai (MC non a catalogo)

Diciamo che per un neofita con atteggiamento curioso ed un po' cinico il gruppo 4) è una scelta poco razionale (acquisto alla cieca), il gruppo 3) è una proiezione / scommessa (della serie "c'è differenza tra Denon 103 e testine più economiche, ci sarà pure tra queste..."), mentre tra quelle dei gruppi precedenti, sulla base della mia iniziale, probabilmente fuorviante esperienza, il neofita curioso ed un po' cinico può non trovare differenze da notte a giorno, preferenze musicali a parte.
Per quanto riguarda i costi di manutenzione, le MM di basso prezzo (<200 euro) possono essere ristilate con poca spesa, le MM costose e le MC no (anzi, mi sa che la 103 economicamente non vale la pena ristilarla, o sbaglio?).

Per quanto riguarda me, diciamo che la AT95E comunque l'acquisto, come "riferimento base" ma soprattutto testina di ricambio, e per l'altra tocca che ci pensi su: anche se la propensione è a tenere per buona la Concorde, c'è tanto da ascoltare, tante cose a cui provare a fare caso (vediamo cosa porterà la marea nei prossimi giorni: ah, drpaolo, se puoi eventuali tue indicazioni qui mi interesserebbero :wink: ).

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 08:51
da mrttg
zen-o ha scritto:
Altri forse interverranno, del mio tra quello che ho provato-ascoltato-avuto:
At95 (come ti ha già accennato drpaolo) è la testina "killer" nella sua fascia di prezzo.
Goldring Elektra per andare un poco più su, ma cambia solo l'impostazione sonora (molto british ma a me non dispiace), la qualità per me è paragonabile alla At95
Ho usato per lungo tempo una Elektra (consigliata da drPaolo) direi ottima testina per la sua categoria... fino che un amico maldestro mi ha ucciso lo stilo. I ricambi si dovrebbero trovare del singolo stilo.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 09:57
da kittle001
mrttg ha scritto:Ho usato per lungo tempo una Elektra (consigliata da drPaolo) direi ottima testina per la sua categoria... fino che un amico maldestro mi ha ucciso lo stilo. I ricambi si dovrebbero trovare del singolo stilo.
E l'hai poi sostituita con...? Differenze con la sostituta? Grazie! :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 10:18
da mrttg
kittle001 ha scritto:
mrttg ha scritto:Ho usato per lungo tempo una Elektra (consigliata da drPaolo) direi ottima testina per la sua categoria... fino che un amico maldestro mi ha ucciso lo stilo. I ricambi si dovrebbero trovare del singolo stilo.
E l'hai poi sostituita con...? Differenze con la sostituta? Grazie! :wink:
Ciao,
di quella attuale non parlo in quanto il tutto è in magazzino causa cambio casa. IMHO l' Elektra in quella fascia è quella che più si avvicina al tipo di ascolto del vinile fatto in studio di registrazione.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 10:39
da kittle001
mrttg ha scritto:IMHO l' Elektra in quella fascia è quella che più si avvicina al tipo di ascolto del vinile fatto in studio di registrazione.
Grazie, questa è una nota interessante!

Come ho cercato di spiegare nel thread, molte cose che sento quando cambio testina non le so interpretare bene, se come pregi, difetti, o altro.

Per ora mi sto regolando su due assunti base: se mi sembra di sentire più cose con una testina è bene (DL 103 "meglio" di AT91, per es.), e se qualcosa che sento su tutte mi è sgradevole su qualcuna, è male (per es. DL103 "peggio" di Concorde). Non so quanto sia corretta come linea interpretativa, sono aperto ad indicazioni, tue, di drpaolo o di altri di buona volontà (e pazienza).

Se vuoi, mi spieghi un po' in dettaglio cosa intendevi dire con "ascolto del vinile fatto in studio di registrazione"?

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 10:54
da mrttg
Si poi con calma, premettiamo che il tipo di suono dipende dall' impostazione che da il fonico in fase di registrazione e di postprocessing.

In breve lo studio di registrazione decide di fare un incisione su vinile. Fornisce i file a chi fa il cosiddetto "master" per generare le copie del vinile. Il master deve essere accuratamente verificato da produttore e dallo studio... per fare questo si usano RIAA pro e catene che debbono introdurre meno colorazioni possibile.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 11:01
da kittle001
mrttg ha scritto:Si poi con calma,

Ok, spero di leggerti ancora, allora. :wink:

E intanto grazie per la risposta rapida!

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 11:05
da mrttg
I consigli del drPaolo sono un ottima base di partenza per estrarre le giuste informazioni dal vinile :wink:

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 28 feb 2017, 14:55
da mrttg
Per fare prove sul vinile con apparecchiature vicine a quelle utilizzate dagli appassionati a casa ho visto usare Blacknote. Un costruttore non molto conosciuto ma di alto livello.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 11 mar 2017, 16:06
da kittle001
Un amico mi ha "proposto" una Dual ULM66E che a suo dire non ha mai suonato, è intonsa.

Io però su vinylengine non riesco a trovare nulla su questa testina (a parte che è una MM): qualcuno qui la conosce? drpaolo?

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 11 mar 2017, 17:28
da stereosound
kittle001 ha scritto:Un amico mi ha "proposto" una Dual ULM66E che a suo dire non ha mai suonato, è intonsa.

Io però su vinylengine non riesco a trovare nulla su questa testina (a parte che è una MM): qualcuno qui la conosce? drpaolo?
Dovrebbe essere equivalente alla ortofon OM10 ( oppure concord 10):
http://international.ortofon.com/images ... _20_10.pdf
Per mia esperienza passata(ormai non uso più il gira da molti anni)posso affermare che erano testine di ottima qualità.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 11 mar 2017, 20:07
da kittle001
stereosound ha scritto:Dovrebbe essere equivalente alla ortofon OM10 ( oppure concord 10):
http://international.ortofon.com/images ... _20_10.pdf
Per mia esperienza passata(ormai non uso più il gira da molti anni)posso affermare che erano testine di ottima qualità.
Grazie Max, prezioso come sempre.

Dal link che mi hai fornito potrebbe però forse essere un po' diversa dalla OM10, perché la ULM66E dichiarava valori di VTF diversi dalla OM10 (1.25-1.75) e simili alla OM20 (1-1.5), inoltre la puntina di ricambio costa di più, 76 euro contro 31 euro.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 11 mar 2017, 20:12
da drpaolo
Io però su vinylengine non riesco a trovare nulla su questa testina (a parte che è una MM): qualcuno qui la conosce?
Confermo che trattasi di Ortofon rimarchiata. Il corpo testina delle Ortofon OM (non di tutte, credo, ma almeno fino alla OM20) è sempre lo stesso e lo stilo della ULM 66 E è lo stilo che Ortofon marchia come DN166E sul catalogo online.

La cosa curiosa è che lo stilo Ortofon marchiato Stylus10, sullo stesso catalogo, viene dato come ricambio per la ULM 66 E, ma costa 30 € in meno rispetto allo stilo DN166E.

La OM10 è comunque una buona testina, che a me "piace"; presta attenzione al fatto che i pin di collegamento della serie OM attuale sono incrociati, rispetto a quelli delle testine "normali". Avrai quindi il "lato caldo" del canale sinistro vicino alla "massa" del canale destro e viceversa; ho avuto modo di sentire almeno un giradischi commerciale in cui qualcuno aveva cablato la testina in maniera usuale, invertendo le masse dei canali e creando esiti sonori agghiaccianti (ma non te ne accorgi subito).

Tornando al discorso della qualità dei fonorivelatori, bisogna innanzitutto dire che gli stessi non "suonano" mai da soli, ma il loro suono è un misto della loro "impronta timbrica" più le risonanze del braccio, più le risonanze del piatto.
Questo accade anche nei giradischi costosi, con esiti anche grotteschi, dato che scevrare il contributo al suono dei vari generatori è piuttosto difficile, se non si è mai ascoltato un fonorivelatore con un giradischi ed un braccio neutro.

Cosa si intenda con "giradischi e braccio neutro" ho già avuto modo di spiegarlo in precedenti post e a loro rimando. Rimane quindi difficile consigliare una decente testina dato che -per parlare di fonorivelatori già citati in questo thread- una Ortofon OM10 montata su un braccio risonante in alluminio può essere più piacevole da ascoltare, con incisioni rock degli anni '70, di una Denon DL103 montata su un braccio con meno risonanze.

Ti riferisco i risultati di prove empiriche, ma piuttosto approfondite, che ho svolto io stesso, con testine di prezzo variabile dai 25 € ai 1.000 €

In ogni caso, sia che si parli di fonorivelatori che di elettroniche, ascoltare in un ambiente che aggiunge un errore sistematico, qual è l'ambiente domestico tipo, rende impossibile una comparazione di qualità.
il consiglio che ti do' (mi rendo conto che è piuttosto inutile) è questo: stabilisci un limite alla spesa e in questo limite di spesa scegli la testina che più ti piace, ascoltata nel tuo impianto. Potrebbe non essere la "migliore" in assoluto, ma selezionare la testina "migliore" richiede l'implementazione di un "sistema di ascolto" ben difficilmente realizzabile in ambito domestico.

P.S. ho notato solo adesso che Trini ha inserito una foto del giradischi MOSS Eldorado: quello è il solo giradischi, tra quelli raffigurati nel thread, che ti permette di capire qual è il "vero" suono del fonorivelatore che stai ascoltando.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 14 mar 2017, 15:04
da berga12
Comunque sull'analogico soffermarsi sul solo discorso testina mi sembra un filo riduttivo.... l'abbinamento del Pre-phono adatto alla testina in questione (hai una DL-103 che è una piuttosto complessa da far suonare bene senza gli step-up e una RIAA adeguata...e sarebbe la testina su cui proverei a spingere per farla andare se fossi in te....), oltre che ad un setup della macchina ottimale.

Dopo tanto tempo sono riuscito a mettere le mani su una macchina che cercavo da tempo e dopo alcuni sforzi ce l'ho fatta, prima di arrivare al suo setup di serie con MC attualmente monta (se ricordo bene) una stupidissima Shure SC35C MM, con la sua scheda Pre MM integrata.

l'integrazione di questi elementi prevista dai progettisti a suo tempo è incredibilmente efficacie, silenziosa, precisa, e suona in modo sorprendentemente dettagliato e roccioso, scolpito, ma sopratutto "facile" all'orecchio.

Quindi mi sento di dire che alcuni stiano banalizzando troppo un lavoro meticoloso. Per integrare Giradischi-testina-prephono servono strumenti/conoscenze ed orecchie oltre al portafoglio.

A mio padre ho fatto prendere una Audiotecnica Gialla per il suo Inkel direct drive del '79 e pensare che costa 30 euro, mi viene la pelle d'oca, gran rapporto Q/P con un tracciamento degno di nota, riesce nuovamente ad ascoltarsi i suoi vecchi LP con soddisfazione.

Re: Argomento trito, consigli su testine giradischi.

Inviato: 14 gen 2020, 11:10
da Mary J
ti sconsiglio vivamente di guardare all'estetica, quanto più alla funzionalità. detto questo i messaggi sopra ti hanno elencato abbondantemente ottime soluzioni