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la rinascita del gira gira

Inviato: 29 gen 2017, 21:32
da nicomario
salve questo week di lavoro mi è toccato il radiant di novegro, oggi in un attimo di pausa mi sono imbattuto in un banchetto con questi articoli:
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nei pochi minuti che sono rimasto a vedere mi sono sorpreso di quanta gente era interessata e acquistava. poi alla mia domanda ad una delle ragazze dietro
al banco, come avviene la conversione ? lei con un sorriso smagliante mi risponde "in maniera perfetta, in MP3" :smile:
Comunque dalle foto non si nota ma mi ha sorpresa con cura sono stati fatti d'altronde se ricordo male lenco è svizzzzzera. oltre ai gira gira c'erano diffusori e cuffie nackamichi ( si scriverà così boh )

buona serata
mario

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 05:16
da docelektro
il vinile sta tornando,si sono accorti del flop del cd. Caro e salato,a volte balbettante se sporco o ha qualche righetta e pensando alla volubilità della musica al giorno d'oggi oramai del tutto superato. Il suono ospedaliero,freddo e ammazza tweeter ha rotto. Già 15 anni fa in tavernetta avevo staccato i tweeter delle casse a 3 vie della technics perchè erano fastidiosi.

Che poi la conversione in mp3 magari a basso bitrate non lo migliora di sicuro posso dare ragione ma il vinile ha il suo motivo per esistere. Per quanto riguarda i nomi dei produttori di quei giradischi mi piacerebbe vedere il made in....complessivo e dei singoli componenti.

Gli ultimi giradischi a portata di tutti di fatto montavano motorini a bassa tensione molto miseri e spesso cinghie ridotte ai minimi termini. L'unica cosa utile è il pre RIAA diretto visto che quasi tutti avranno buttato i vecchi ampli per comperare quelle cosettine da supemercato tutte in uno con l'ingresso aux e non il fono.

Se non altro i prezzi sono bassi.

Io personalmente mi accontento dei miei BSR a puleggia che saranno pure rumorosi ma mi accompagneranno per almeno due vite e continuerà ad ascoltarli chi verrà dopo di me,non compro dai formaggiai di sicuro,specialmente dopo le vignette nel quale noi siamo i topi

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 09:27
da zen-o
La conversione in se, in mp3, non mi preoccupa del tutto ... alla fine se ci si pensa su può essere paragonata alla "buona" vecchia copia su cassetta.

Sono, per ora, le riaa digitali che mi destano un po' di pensiero. Ma non credo sia quello il caso

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 11:26
da UnixMan
zen-o ha scritto:Sono, per ora, le riaa digitali che mi destano un po' di pensiero.
una RIAA digitale - se fatta come si deve - può essere di gran lunga migliore di una "analogica".

A me invece è proprio l'mp3 che fa rabbrividire...

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 11:58
da zen-o
UnixMan ha scritto:
zen-o ha scritto:Sono, per ora, le riaa digitali che mi destano un po' di pensiero.
....una RIAA digitale - se fatta come si deve - può essere di gran lunga migliore di una "analogica". ....
Sono d'accordo ...
... ma ... Per ora mi sono sempre state riconoscibili quelle che ho sentito fino ad oggi e non mi hanno entusiasmato ... poi OK tutto l'assieme (preamp/amp/diffusori ecc ecc) ci mette del suo.
L'unica che ho apprezzato davvero è la Linn.

Per ora il mio pensiero (resto comunque aperto) è che se deve essere analogico che lo sia, oppure mettiamo su i files ben campionati ... anche perchè poi ci si trova il vantaggio della digitalizzata con lo svantaggio delle patatine fritte del disco ... Boh.

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 12:41
da UnixMan
zen-o ha scritto:Per ora il mio pensiero (resto comunque aperto) è che se deve essere analogico che lo sia, oppure mettiamo su i files ben campionati ... anche perchè poi ci si trova il vantaggio della digitalizzata con lo svantaggio delle patatine fritte del disco ... Boh.
ah, su questo siamo perfettamente d'accordo. Che senso abbia usare un giradischi analogico per poi "uscire" in digitale è qualcosa che mi sfugge.

Tanto più che, dal punto di vista della qualità, più che della RIAA digitale mi preoccuperei degli stadi di ingresso (analogici) e della conversione A/D. Nel mondo "pro" si spendono cifre considerevoli per avere i migliori pre ed ADC, non meno (anzi, spesso molto di più) di quanto noi spendiamo per DAC e preamp. Qui con poche centinaia di euro ti danno piatto, braccio, testina, pre, ADC, interfaccia USB, ... che qualità vuoi che abbiano?

...purtroppo è solo roba modaiola per fare scena, il (finto) "vintage" che fa tanto "cool"... tutto fumo e niente arrosto. :(

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 14:06
da berga12
l'altro problema è che per commercializzare un giradischi funzionale e bello tra i 99 e i 300e usando nomi blasonati o estetiche accattivanti...... sono tutti cancheri fatti in china.

e forse forse i bracci sono la cosa meno peggio, credo che la drammaticità degli oggetti stia nella precisione della costruzione e nei motori, oltre che i plinti in cartone pressato plastificato...

per me, da ignorante, con quelle cifre, sull'usato si comprano ancora fantastici oggetti del passato estremamente validi, sotto i 100€ anche qualche Direct drive carino.



Eppoi oggi va di moda il vinile, vuoi mettere invitare gli amici a cena ed avere l'ultima Hit del momento che ruota su un disco nero?

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 16:50
da audiofanatic

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 30 gen 2017, 16:57
da zen-o
UnixMan ha scritto: Qui con poche centinaia di euro ti danno piatto, braccio, testina, pre, ADC, interfaccia USB, ... che qualità vuoi che abbiano?

...purtroppo è solo roba modaiola per fare scena, il (finto) "vintage" che fa tanto "cool"... tutto fumo e niente arrosto. :(
sarò romantico, o sognatore, ma certo la qualità con tutto quelo che offrono è quela che è ... però magari tra i tanti che lo acquistano un qualcuno che ci si appassiona seriamente esce fuori... ma... come prima... forse son troppo sognatore idealista.

Sul vintage lasciamo perdere.... da quando hanno trovato sta parola se ne fa uso abuso strauso e... sempre impropriamente.
berga12 ha scritto:....
Eppoi oggi va di moda il vinile, vuoi mettere invitare gli amici a cena ed avere l'ultima Hit del momento che ruota su un disco nero?
Non solo ... poi per "colpa" (si fa per dire) di questi, si vedono in giro alcune stampe di Diana Krall a 500 euri

Re: la rinascita del gira gira

Inviato: 03 feb 2017, 07:27
da docelektro
un problema notevole che probabilmente avranno quei giradischi leggerini è il rientro dell'audio tramite vibrazione sulla testina. Mi ricordo (e avevo anche fatto un confronto) tra vecchi nonni a puleggia (uno dei quali montato su radio a valvole) e alcuni "entry level" giapponesi. Bè ....per un technics (il più base del catalogo) finire bastonato da una telefunken domino non è bella cosa.
Ovvio che poi come risposta di frequenza e stabilità della velocità andava meglio ma la radiolona del nonno con l'ampli in piena saturazione non innescava. Nel technics si sentiva camminare nella stanza e il togliere il pause dal registratore nello stesso mobile (solite colonne di apparecchi anni 80) . Se poi scatenavi i watt l'innesco era garantito.

Inoltre non aveva nè il 78 nè il 16. I giapponesi si saranno coalizzati contro i dischi del ventennio?

Chissà perchè i piatti hanno perso le "molle" sotto la base in ferro