www.audiofaidate.org

ho sentito parlare di questo tipo di filtro che non conoscevo.
vorrei approfondire, c'è qualcosa on line...oppure articoli...ecc...ecc..
grazie

Non capisco la differenza con un crossover tradizionale avente induttanze di valore doppio...

di scritto si trova poco in giro, anni fa ne ho parlato con Gian Piero Matarazzo ad un top audio, diceva che è una finezza progettuale attuata da alcuni marchi e non su tutti i modelli.
Più volte mi sono ripromesso di fare delle misure e degli ascolti in doppio cieco... ma poi è finita nella liste delle cose da fare

politiz29 ha scritto:di scritto si trova poco in giro, anni fa ne ho parlato con Gian Piero Matarazzo ad un top audio, diceva che è una finezza progettuale attuata da alcuni marchi e non su tutti i modelli.
Più volte mi sono ripromesso di fare delle misure e degli ascolti in doppio cieco... ma poi è finita nella liste delle cose da fare

peccato se dovessi riuscirci un giorno butta un fischio

nel frattempo chissà filippo che dice

audi4live ha scritto:

politiz29 ha scritto:di scritto si trova poco in giro, anni fa ne ho parlato con Gian Piero Matarazzo ad un top audio, diceva che è una finezza progettuale attuata da alcuni marchi e non su tutti i modelli.
Più volte mi sono ripromesso di fare delle misure e degli ascolti in doppio cieco... ma poi è finita nella liste delle cose da fare

peccato se dovessi riuscirci un giorno butta un fischio

nel frattempo chissà filippo che dice

mai provato... sarebbe da testare con un ampli tipo Circlotron, o con ampli a ponte, quindi carico flottante e simmetrico, se un capo è comunque a massa non saprei...

è una delle varie possibilità per introdurre micro variazioni, come mettere i componenti sul ramo negativo, o splittare i componenti del passabanda, si dovrebbe indagare sotto il profilo delle distorsioni, ma partendo da altoparlanti già ottimizzati per un comportamento simmetrico

Filippo

ciao filippo hai qualche link o review da consigliarmi ?
se c'è anche poco mi piacerebbe leggere per cominciare...

audi4live ha scritto:ciao filippo hai qualche link o review da consigliarmi ?
se c'è anche poco mi piacerebbe leggere per cominciare...

non saprei... non ho mai visto misure a confronto per appurare se dal punto di vista elettrico il comportamento differisce dall'usare un solo componente di valore doppio (L) o dimezzato (C). Fermo restando che tutti i parametri "parassiti" si moltiplicano o dividono, quindi qualcosa succede, a meno di avere componenti perfetti.

Per cominciare potresti fare delle prove in simulazione con un software a matrice, con schema libero, tipo Boxsim della Visaton, scaricabile free

Filippo

quindi in teoria in serie si raddoppia in parallelo si dimezza nel caso di componenti di filtro simmetrici ?

audi4live ha scritto:quindi in teoria in serie si raddoppia in parallelo si dimezza nel caso di componenti di filtro simmetrici ?

dipende, le regole sono sempre le stesse, le induttanze in serie si sommano, in parallelo si dividono, e i condensatori si comportano all'opposto
quindi, guardando lo schema iniziale, i due condensatori sono in serie e il valore totale si dimezza

Filippo

bene allora avevo capito
in merito a qualcosa di scritto se ti viene in mente qualcosa fammi un fischio

Certo la cella del TW è un pochino particolare con quella L in mezzo ai due C (quindi non riferita a massa)

interessante, quindi ?

audiofanatic ha scritto:
... i due condensatori sono in serie e il valore totale si dimezza

Filippo

Alla fine aumenta solo il costo;sotto l'aspetto elettrico la configurazione simmetrica non cambia nulla.

ho fatto una simulazione veloce e la risposta in frequenza è di un nonnulla variata ma c'è una se pur minima variazione anche se trascurabile

audi4live ha scritto:ho fatto una simulazione veloce e la risposta in frequenza è di un nonnulla variata ma c'è una se pur minima variazione anche se trascurabile

può essere dovuto alle R parassite, per il singolo componente andrebbero ricalcolate, è quello che intendevo parlando di componenti perfetti, p.e. la R parassita del condensatore, quando è in serie si raddoppia e quando in parallelo si dimezza, quindi un comportamento inverso rispetto alla reattanza del condensatore

Filippo

quindi mi ritrovo, infatti quella leggermente meno sensibile è quella simmetrica, quindi con i due cond in serie

Concordo: una finezza progettuale adottata da pochi costruttori,
tra cui i casi piú famosi e prestigiosi sono stati la Pioneer TAD nei loro diffusori da studio:
http://audio-database.com/PIONEER-EXCLU ... 402-e.html
http://audio-database.com/PIONEER-EXCLU ... win-e.html
e la Rey Audio:
http://www.reyaudio.com/
Il progettista Shozo Kinoshita sostiene che con questa topologia simmetrica si riducono gli effetti indesiderati di "contaminazione" della via alta ad opera della forza elettromotrice di ritorno del Woofer.
M.