Ho letto la recensione su AR delle nuove Chario Serendepity, trovo che la cosa più originale sia la sovrapposizione della risposta in frequenza dei due medi. Questo non dovrebbe creare problemi alla risposta in frequenza dovuti alla fase? Altra cosa interessante è il woofer situato in alto, penso che tale soluzione crei un altoparlante virtuale situato verticalmente tra il sub ed il woofer ovvero a circa l'altezza dei medi, che ne pensate voi?
Ciao
daniele
la fortuna è averla
Nuove Chario
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Ciao Daniele,
piuttosto difficile risponderti, il diffusore è complesso e Mario Murace (il progettista) ha le OO (scusate il termine...). Difficile risalire alle intenzioni del progettista, bisognerebbe essere bravi quanto lui (e meno male che abbiamo GPM che ci fa le prove!!!).
La sovrapposizione fra i due medi non è detto debba essere in fase (fase relativa nulla). Anzi, cercando di indovinare, probabilmente non è così. Bisogna vedere il diffusore nel suo insieme e andare ad indagare sulla risposta polare verticale (la fase relativa fra le varie vie si riflette in larghissima parte nella risposta ai vari angoli verticali). Probabilmente il secondo medio ha la funzione di filler, con un ben determinato andamento della fase relativa, da valutare nell'insieme della emissione. Ovviamente, in questo contesto neanche la posizione degli altoparlanti, come tu notavi, è casuale. Niente mi sembra casuale in quel diffusore. Magari lo potessi ascoltare
Apro una parentesi e la chiudo quasi subito: troppo spesso (non è il tuo caso) si tende a dare giudizi con l'accetta, scordando che chi c'è dietro ad un progetto non è uno sprovveduto. Roba da far cadere le braccia: spesso anche io cado nel tranello di dare un giudizio affrettato, poi ti fermi a riflettere e ti rendi conto che non è giusto, nel panorama nazionale, accostare progettisti del calibro di Murace con altri, meno preparati (anch'io potrei decidere di vendere casse, ci vogliono *solo* i soldi per iniziare). Così ci si chiede se l'utente effettivamente capisca il lavoro che c'è dietro. Spesso giudichiamo con gli occhi e con la parte basso posteriore del cranio, senza collegare la corteccia. Così nascono "mostri" autocostruiti, nella ricerca spasmodica di qualcosa di nuovo, magari alla moda, senza soffermarsi a progettare un sistema canonico ma con tutti i crismi e magari partendo dall'accoppiamento col tale amplificatore che ci piace tanto. Le soluzioni particolari devono essere un superamento dello schema essenziale e semplice, non una scelta di partenza! Sarebbe come progettare un motore partendo dalla marmitta. Lo si può fare...ma che mostro ne viene fuori?
piuttosto difficile risponderti, il diffusore è complesso e Mario Murace (il progettista) ha le OO (scusate il termine...). Difficile risalire alle intenzioni del progettista, bisognerebbe essere bravi quanto lui (e meno male che abbiamo GPM che ci fa le prove!!!).
La sovrapposizione fra i due medi non è detto debba essere in fase (fase relativa nulla). Anzi, cercando di indovinare, probabilmente non è così. Bisogna vedere il diffusore nel suo insieme e andare ad indagare sulla risposta polare verticale (la fase relativa fra le varie vie si riflette in larghissima parte nella risposta ai vari angoli verticali). Probabilmente il secondo medio ha la funzione di filler, con un ben determinato andamento della fase relativa, da valutare nell'insieme della emissione. Ovviamente, in questo contesto neanche la posizione degli altoparlanti, come tu notavi, è casuale. Niente mi sembra casuale in quel diffusore. Magari lo potessi ascoltare
Apro una parentesi e la chiudo quasi subito: troppo spesso (non è il tuo caso) si tende a dare giudizi con l'accetta, scordando che chi c'è dietro ad un progetto non è uno sprovveduto. Roba da far cadere le braccia: spesso anche io cado nel tranello di dare un giudizio affrettato, poi ti fermi a riflettere e ti rendi conto che non è giusto, nel panorama nazionale, accostare progettisti del calibro di Murace con altri, meno preparati (anch'io potrei decidere di vendere casse, ci vogliono *solo* i soldi per iniziare). Così ci si chiede se l'utente effettivamente capisca il lavoro che c'è dietro. Spesso giudichiamo con gli occhi e con la parte basso posteriore del cranio, senza collegare la corteccia. Così nascono "mostri" autocostruiti, nella ricerca spasmodica di qualcosa di nuovo, magari alla moda, senza soffermarsi a progettare un sistema canonico ma con tutti i crismi e magari partendo dall'accoppiamento col tale amplificatore che ci piace tanto. Le soluzioni particolari devono essere un superamento dello schema essenziale e semplice, non una scelta di partenza! Sarebbe come progettare un motore partendo dalla marmitta. Lo si può fare...ma che mostro ne viene fuori?
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Intanto ciao e grazie
per ascoltarle possiamo vederci al Top Audio di Milano e non dirmi che non sei curioso di ascoltare anche le Jamo
Penso anchio che tal medio abbia una certa funzione di filler anche se praticamente replica la risposta dell'altro medio con qualche db di differenza. Se hai notato la risposta in ambiente si riempie notevolmente in gamma media molto più da quello che si potrebbe immaginare dalla risposta anecoica....insomma bisogna ascoltarle no?
daniele
la fortuna è averla
per ascoltarle possiamo vederci al Top Audio di Milano e non dirmi che non sei curioso di ascoltare anche le Jamo
Penso anchio che tal medio abbia una certa funzione di filler anche se praticamente replica la risposta dell'altro medio con qualche db di differenza. Se hai notato la risposta in ambiente si riempie notevolmente in gamma media molto più da quello che si potrebbe immaginare dalla risposta anecoica....insomma bisogna ascoltarle no?
daniele
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Ciao Daniele,
ci avevo fatto un pensierino a venire al Top Audio, e mi fa molto piacere il tuo invito ad incontrarci lì La vedo un pò dura per impegni che hanno l'assoluta precedenza.
Eh sì che bisogna ascoltarle quelle casse, così pure le Jamo che montano due gioellini (medio Seas Excel in magnesio con i sei magnetini, mai sentito) e l'eccellente Scan 9700.
Se non verrò...mi raccomando, piccolo reportage obbligatorio!
Ciao!
Valerio
ci avevo fatto un pensierino a venire al Top Audio, e mi fa molto piacere il tuo invito ad incontrarci lì La vedo un pò dura per impegni che hanno l'assoluta precedenza.
Eh sì che bisogna ascoltarle quelle casse, così pure le Jamo che montano due gioellini (medio Seas Excel in magnesio con i sei magnetini, mai sentito) e l'eccellente Scan 9700.
Se non verrò...mi raccomando, piccolo reportage obbligatorio!
Ciao!
Valerio
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