www.audiofaidate.org

Ecco qui il progetto che ho sviluppato partendo da zero e scoprendo poi che era già stato fatto negli anni... mmmhh mi pare '80
da Hiraga .. va beh...
Nel mio c'è in piu' il buffer che pero' potrebbe anche essere rimosso, dovrei fare delle prove.
E' stato utilizzato da un mio amico che normalmente usa un bryston 2b LP con casse ad alta efficanza
Davis Acoustics Monitor One da 97 dB di efficenza .. senza esplodere.
Rispetto al bryston il parare è stato che il mio ha un maggiore controllo sui bassi, che a me è sembrato anche un
maggiore controllo in generale, il che vuol dire che il bryston aveva piu' aria intorno e piu' tridimensionalità ... bho..
si, più o meno.
Comunque devo dire che è stata una bellissima esperienza e che ho impiegato 4 anni, tra una cosa e un'altra per arrivare
a questo risultato.
Dichiaro aperte le osservazioni.

Di seguito lo schema.



Ecco il link a quello di Hiraga

http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/2sk135pp.htm

Mi pare si chiamasse Nemesis PP che sta per push pull.

ciao
Gabriele

Potresti descrivere il trasformatore di uscita?
Caratteristiche, costruzione, materiali, ecc

Il TU l'ho fatto fare da www.inmadout.com con primario 64 ohm per ramo e secondario 0-4-8 ohm.
L'uscita da 8 ohm funziona bene ed arrivo a 50 Wat per canale con carico da 8 ohm.
Com l'uscita da 4 ohm e carico da 4 ohm arrivo a circa 30 watt per canale.
Con questa uscita per arrivare a 50 watt per canale si deve abbassare il carico ma non ho mai provato di preciso a quanto.
Mi sono fatto l'idea che la presa da 4 ohm non sia proprio calcolata bene.
Il trasformatore di uscita è fatto con i classici materiali che si usano per i valvolari.
Vorrei provare con un toroidale.
Il toroidale in uscita l'avevo provato con un ampli che era destinato alla chitarra che aveva lo
stadio di uscita che utilizzava due valvole 6Y6G configurate in SRPP con condensatore e TU toroidale in uscita.
Secondo me anche in questo un toroidale andrebbe bene.

gabriele

Foto dell'interno dell'amplificatore.



Foto dell'interno dell'alimentatore



Foto di insieme



gabriele

Probabile che la presa 4 ohm sia semplicemente una presa intermedia sul secondario da 8. Per quelle potenze occorre un diametro del filo adeguato per i 4 ohm.

Esiste una regolazione per il bilanciamento dei MOSFET di uscita?

mrttg ha scritto:Esiste una regolazione per il bilanciamento dei MOSFET di uscita?

Dici per mantenere lo zero nella presa centrale lato primario?
Per far si che i due rami de primario gestiscano la stessa corrente che essendo
opposte si annullano?

gabriele

gserpentino ha scritto:

mrttg ha scritto:Esiste una regolazione per il bilanciamento dei MOSFET di uscita?

Dici per mantenere lo zero nella presa centrale lato primario?
Per far si che i due rami de primario gestiscano la stessa corrente che essendo
opposte si annullano?

gabriele

Si intendo quello visto che i MOSFET hanno una caratteristica piuttosto verticale. Un

Il gate l'ho polarizzato tramite circuito stabilizzato e con la possibilita' di avere la stessa tensione sui gate dei due mosfet.
I mosfet li ho selezionati, va beh questo non centra non la eventuale effetto valanga ma c'entra con lo zero al centro
del primario del trasformatore.
Ho inserito delle resistenze di degenerazione sui source dei mosfet.
Di piu' non saprei come fare ... si accettano eventuali suggerimenti.

gabriele

Semplicemente prima controlla se hai corrente di squilibrio fra i due rami.

gserpentino ha scritto:Il TU l'ho fatto fare da http://www.inmadout.com con primario 64 ohm per ramo e secondario 0-4-8 ohm.
L'uscita da 8 ohm funziona bene ed arrivo a 50 Watt per canale con carico da 8 ohm.
Com l'uscita da 4 ohm e carico da 4 ohm arrivo a circa 30 watt per canale.
gabriele

Tanto per farsi un idea quali sono le dimensioni del pacco lamellare?

Questo quello che mi dicevano di misurare su CHF:

non è complicato misurare la sezione del nucleo
anche se la colonna centrale è coperta dal rocchetto....



ti basta misurare uno dei "bracci" laterali (a)
in genere sono sempre la metà di quello centrale (b)



poi non ti resta che misurare lo spessore del pacco lamellare (c)
adesso hai tutte le misure per ricavarti la tua sezione......

E questa era la mia risposta:

c = 4 cm
a = 1,5 cm
quindi b = 3 cm

Quindi dovrebbe essere ok.
La resistenza in continua del primario e' circa 9 ohm
Le rsistenza in continua del secondario e' circa 0,9 ohm

gabriele

Ciao EI96 x 40 a naso sembra adeguato se è M6. Se conosci il diametro del filo primario ricaviamo l' induzione massima.

No, non so il diametro.