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finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 11:09
da fabrizioli
In rete ho trovato questo schemetto che pare di realizzazione semplice.Ho qualche domanda da porvi.Allora il primo + dovrebbe andare al centrale del tu ,il secondo con volaggio piu basso alla parte triodica della ecl82 giusto? Poi dopo la ez 81 c'e un cond da 100 uf-Ma per quella valvola non e' raccomandato un massimo di 50 uf dopo l'uscita? E poi secondo voi la parte alimentatrice si intende per i 2 canali o per uno solo? Grazie a chi voglia aiutarmi.<p.s ultimo dubbio,che sono quelle freccette sul secondo diodo dell'alimentazione filamenti?

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 12:10
da Marcus
All'ultimo dubbio ti rispondo io, le freccette indicano che è un diodo led, in pratica è il simbolo del led.

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 12:35
da fabrizioli
Marcus ha scritto:All'ultimo dubbio ti rispondo io, le freccette indicano che è un diodo led, in pratica è il simbolo del led.
Ma qualunque led va bene?Giallo ,rosso ,verde...? Grazie

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 12:43
da Marcus
Ha la funzione di spia, quindi penso proprio di si.

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 16:42
da audiofanatic
fabrizioli ha scritto:In rete ho trovato questo schemetto che pare di realizzazione semplice.Ho qualche domanda da porvi.Allora il primo + dovrebbe andare al centrale del tu ,il secondo con volaggio piu basso alla parte triodica della ecl82 giusto? Poi dopo la ez 81 c'e un cond da 100 uf-Ma per quella valvola non e' raccomandato un massimo di 50 uf dopo l'uscita? E poi secondo voi la parte alimentatrice si intende per i 2 canali o per uno solo? Grazie a chi voglia aiutarmi.<p.s ultimo dubbio,che sono quelle freccette sul secondo diodo dell'alimentazione filamenti?
:?: IMHO non è molto convincente nel front end, personalmente credo sià più facilmente gestibile un tre stadi, il primo di tensione e il secondo sfasatore a catodyna

http://www.fonar.com.pl/audio/projekty/ ... 2/rys8.gif
http://remy.baligant.net/ECL82T.gif
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/ ... CL82PP.jpg
http://music-electronics-forum.com/atta ... 10_sch.gif
http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/ ... #Cathodyne
http://www.valvewizard.co.uk/cathodyne.html

Filippo

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 22:49
da fabrizioli
audiofanatic ha scritto:
fabrizioli ha scritto:In rete ho trovato questo schemetto che pare di realizzazione semplice.Ho qualche domanda da porvi.Allora il primo + dovrebbe andare al centrale del tu ,il secondo con volaggio piu basso alla parte triodica della ecl82 giusto? Poi dopo la ez 81 c'e un cond da 100 uf-Ma per quella valvola non e' raccomandato un massimo di 50 uf dopo l'uscita? E poi secondo voi la parte alimentatrice si intende per i 2 canali o per uno solo? Grazie a chi voglia aiutarmi.<p.s ultimo dubbio,che sono quelle freccette sul secondo diodo dell'alimentazione filamenti?
:?: IMHO non è molto convincente nel front end, personalmente credo sià più facilmente gestibile un tre stadi, il primo di tensione e il secondo sfasatore a catodyna

http://www.fonar.com.pl/audio/projekty/ ... 2/rys8.gif
http://remy.baligant.net/ECL82T.gif
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/ ... CL82PP.jpg
http://music-electronics-forum.com/atta ... 10_sch.gif
http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/ ... #Cathodyne
http://www.valvewizard.co.uk/cathodyne.html

Filippo
Mi pareva interessante il secondo schema.Ma non capisco se le valvole sono montate a triodo o e' opzionale? I tu presumo saranno sui 5k.Il pigreco con res 82 ohm sara' sui 5w? Poi il resto delle resistenze da 1 w?lA RES 1MG5 cos'e' 1mega e...? E il resto delle resistenze ,412k ,5k49,si trovano in commercio?Grazie per l'interessamento.Saluti da Fabrizio

Re: finalino ecl82

Inviato: 01 feb 2016, 23:50
da audiofanatic
fabrizioli ha scritto: Mi pareva interessante il secondo schema.Ma non capisco se le valvole sono montate a triodo o e' opzionale? I tu presumo saranno sui 5k.Il pigreco con res 82 ohm sara' sui 5w? Poi il resto delle resistenze da 1 w?lA RES 1MG5 cos'e' 1mega e...? E il resto delle resistenze ,412k ,5k49,si trovano in commercio?Grazie per l'interessamento.Saluti da Fabrizio
i TU sono sempre quelli, 5Kpp, le valvole sono a triodo, probabilmente lo schema era in ultralineare in origine, con le finali a pentodo si dovrebbero raggiungere i 10/12W, a triodo dovrebbero essere meno, la configurazione del finale la puoi scegliere tu anche prendendola da altri schemi, la 82 Ohm penso debba dissipare di più, bisogna calcolare la corrente delle due valvole, le altre da 1W, vai sui valori più prossimi, quello che interessa è il punto di lavoro corretto, e molto dipende dalla resistenza interna della valvola, che non è sempre perfettamente centrata sui valori del datasheet, mi pare che il triodo sia corretto con -1,5V di griglia e il pentodo con circa -14V

Filippo

Re: finalino ecl82

Inviato: 02 feb 2016, 09:20
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:Poi il resto delle resistenze da 1 w?lA RES 1MG5 cos'e' 1mega e...?
Quando vedi cose del tipo xKy, xMy, ecc, si leggono x.y K, x.y M, ecc. Nella fattispecie, 1M5=1.5M

Re: finalino ecl82

Inviato: 02 feb 2016, 22:21
da fabrizioli
Grazie ragazzi per l'aiuto.Un ultimo dubbio. i 2 vecchi tu penso siano geloso o lesa hanno i tre fili dalla parte valvole di colore rosso verde e giallo.Poiche il verde e 'il centrale tra verde e rosso misuro col tester 240 ohm ,tra verde e giallo 180 ohm e tra giallo e rosso 420 ohm.Non dovrebbero essere uguali le resistenze rosso verde e giallo verde?Su tutti e 2 itrasf stessa misurazione.Saluti

Re: finalino ecl82

Inviato: 02 feb 2016, 23:22
da UnixMan
Sicuro che siano TU da Push-Pull? A giudicare da quello che dici sembrerebbero piuttosto dei TU da SE con presa intermedia "ultralineare"... :?:

Re: finalino ecl82

Inviato: 03 feb 2016, 05:53
da mariovalvola
Fai una foto dei trasformatori dove si vedono bene i lamierini

Re: finalino ecl82

Inviato: 03 feb 2016, 11:34
da fabrizioli
mariovalvola ha scritto:Fai una foto dei trasformatori dove si vedono bene i lamierini
Dalla foto non si vede una mazza sono incapsulati.Li feci misurare anni fa e mi dissero cxhe erano 3200-0-3200 su 16 ohm.Era un finalino con 4 ecl 82 che canniabalizzai.Roba degli anni 50 penso..Comunque con componenti dell'epoca ponte di diodi siemens come nelle vecchie radio a valvole.Roba da incendio... :grin:

Re: finalino ecl82

Inviato: 05 feb 2016, 14:30
da fabrizioli
Scusate ma la res da 1,5 mega a cosa serve ?A rendere uguali i segnali che escono dall'anodo e dal catodo della valvola "pareggiando" i conti sul diverso guadagno?

Re: finalino ecl82

Inviato: 05 feb 2016, 17:21
da audiofanatic
fabrizioli ha scritto:Scusate ma la res da 1,5 mega a cosa serve ?A rendere uguali i segnali che escono dall'anodo e dal catodo della valvola "pareggiando" i conti sul diverso guadagno?
Controreazione locale
https://sites.google.com/site/corsoradi ... eorica-23-
http://www.leradiodisophie.it/Del-Ciott ... oneNA4.pdf

F

Re: finalino ecl82

Inviato: 05 feb 2016, 21:48
da fabrizioli
audiofanatic ha scritto:
fabrizioli ha scritto:Scusate ma la res da 1,5 mega a cosa serve ?A rendere uguali i segnali che escono dall'anodo e dal catodo della valvola "pareggiando" i conti sul diverso guadagno?
Controreazione locale
https://sites.google.com/site/corsoradi ... eorica-23-
http://www.leradiodisophie.it/Del-Ciott ... oneNA4.pdf

F
Bene grazie.Ma allora mi sorge la domanda ,che se il segnale amplificato dall'anodo della parte triodica della valvola esce nel ramo push pull sia dalla parte anodica che da quella catodica ne dovrebbe conseguire che una valvola del pp riceve un segnale piu' amplificato(Usita zona anodica)e uno meno amplificato poiche' esce dal catodo? Questo tornerebbe sulla misurazione precedente del tu che da una parte ha piu' resistenza(forse per attenuare l'uscita valvola parte anodica).o non c'entra nulla... :sad:

Re: finalino ecl82

Inviato: 05 feb 2016, 22:36
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:allora mi sorge la domanda ,che se il segnale amplificato dall'anodo della parte triodica della valvola esce nel ramo push pull sia dalla parte anodica che da quella catodica ne dovrebbe conseguire che una valvola del pp riceve un segnale piu' amplificato(Usita zona anodica)e uno meno amplificato poiche' esce dal catodo?
assolutamente... no. Molti sono caduti nello stesso errore, al punto che è diventato una sorta di leggenda metropolitana fin da tempi remoti... ma è del tutto falso. Se i due resistori di carico (quello sull'anodo e quello sul catodo) sono uguali ed altrettanto vale per i carichi "esterni" che sono connessi (a valle del circuito) di fatto in parallelo a questi, il guadagno della "concertina"(*) è perfettamente simmetrico ed in valore assoluto pari a (circa) 1/2 (0.5), tanto sull'uscita dall'anodo quanto su quella dal catodo, anche a prescindere dal guadagno del tubo. Basta fare due conti per dimostrarlo facilmente.

(*) uno dei molti nomi che sono stati dati a quel circuito, propriamente definito "invertitore di fase a carico ripartito".

L'unico problema reale di questo circuito sono per l'appunto gli effetti dei carichi "esterni", che possono causare più di un problema (inclusi possibili "sbilanciamenti", permanenti e/o momentanei). Per questo motivo è importante che i carichi collegati alle due uscite siano quanto più possibile sempre uguali tra loro e soprattutto che siano "leggeri", cioè con impedenza molto elevata rispetto a quella equivalente delle uscite, nonché anche rispetto alle sole resistenze di carico.

Re: finalino ecl82

Inviato: 06 feb 2016, 09:39
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:
fabrizioli ha scritto:allora mi sorge la domanda ,che se il segnale amplificato dall'anodo della parte triodica della valvola esce nel ramo push pull sia dalla parte anodica che da quella catodica ne dovrebbe conseguire che una valvola del pp riceve un segnale piu' amplificato(Usita zona anodica)e uno meno amplificato poiche' esce dal catodo?
assolutamente... no. Molti sono caduti nello stesso errore, al punto che è diventato una sorta di leggenda metropolitana fin da tempi remoti... ma è del tutto falso. Se i due resistori di carico (quello sull'anodo e quello sul catodo) sono uguali ed altrettanto vale per i carichi "esterni" che sono connessi (a valle del circuito) di fatto in parallelo a questi, il guadagno della "concertina"(*) è perfettamente simmetrico ed in valore assoluto pari a (circa) 1/2 (0.5), tanto sull'uscita dall'anodo quanto su quella dal catodo, anche a prescindere dal guadagno del tubo. Basta fare due conti per dimostrarlo facilmente.

(*) uno dei molti nomi che sono stati dati a quel circuito, propriamente definito "invertitore di fase a carico ripartito".

L'unico problema reale di questo circuito sono per l'appunto gli effetti dei carichi "esterni", che possono causare più di un problema (inclusi possibili "sbilanciamenti", permanenti e/o momentanei). Per questo motivo è importante che i carichi collegati alle due uscite siano quanto più possibile sempre uguali tra loro e soprattutto che siano "leggeri", cioè con impedenza molto elevata rispetto a quella equivalente delle uscite, nonché anche rispetto alle sole resistenze di carico.
E allora quei trasf non vanno bene per quel circuito? Ma allora il trasformatoraio ha preso un abbaglio misurandoli e dicendo che erano pp ? E'strano che tutti e due presentino le stesse catatteristiche. Ovvero resistenza piu alta da un ramo.Ci vorrebbe un collezionista di reperti archeologici per saperlo... :smile:

Re: finalino ecl82

Inviato: 06 feb 2016, 11:28
da audiofanatic
fabrizioli ha scritto: E allora quei trasf non vanno bene per quel circuito? Ma allora il trasformatoraio ha preso un abbaglio misurandoli e dicendo che erano pp ? E'strano che tutti e due presentino le stesse catatteristiche. Ovvero resistenza piu alta da un ramo.Ci vorrebbe un collezionista di reperti archeologici per saperlo... :smile:
non puoi fare una banalissima prova con un oscilloscopio a due canali per vedere se i rami sono simmetrici?
potresti anche facilmente risalire al rapporto di trasformazione dei due semiavvolgimenti
http://www.leradiodisophie.it/Impedenza-TU.html
http://digilander.libero.it/iw2dgs/radioguy/outimp.htm

Filippo

Re: finalino ecl82

Inviato: 09 feb 2016, 17:22
da mr2a3
fabrizioli ha scritto:Grazie ragazzi per l'aiuto.Un ultimo dubbio. i 2 vecchi tu penso siano geloso o lesa hanno i tre fili dalla parte valvole di colore rosso verde e giallo.Poiche il verde e 'il centrale tra verde e rosso misuro col tester 240 ohm ,tra verde e giallo 180 ohm e tra giallo e rosso 420 ohm.Non dovrebbero essere uguali le resistenze rosso verde e giallo verde?Su tutti e 2 itrasf stessa misurazione.Saluti
La resistenza non è che dica un gran che, se gli avvolgimenti sono sovrapposti senza troppa cura è normale che uno abbia maggiore R dell'altro (c'è voluto più filo).
La prova più semplice è collegare al secondario una bassa tensione alternata (non più di 6VAC) e misurare le tensioni sui due semiprimari, se sono uguali dovresti essere a posto. Io almeno a suo tempo ho fatto così.
Attenzione a quello che fai, sui primari ti troverai tensioni piuttosto alte (nel tuo caso il rapporto di trasformazione dovrebbe essere 20) perchè così si fa lavorare il trasformatore "a rovescio"!

Re: finalino ecl82

Inviato: 09 feb 2016, 17:43
da fabrizioli
mr2a3 ha scritto:
fabrizioli ha scritto:Grazie ragazzi per l'aiuto.Un ultimo dubbio. i 2 vecchi tu penso siano geloso o lesa hanno i tre fili dalla parte valvole di colore rosso verde e giallo.Poiche il verde e 'il centrale tra verde e rosso misuro col tester 240 ohm ,tra verde e giallo 180 ohm e tra giallo e rosso 420 ohm.Non dovrebbero essere uguali le resistenze rosso verde e giallo verde?Su tutti e 2 itrasf stessa misurazione.Saluti
La resistenza non è che dica un gran che, se gli avvolgimenti sono sovrapposti senza troppa cura è normale che uno abbia maggiore R dell'altro (c'è voluto più filo).
La prova più semplice è collegare al secondario una bassa tensione alternata (non più di 6VAC) e misurare le tensioni sui due semiprimari, se sono uguali dovresti essere a posto. Io almeno a suo tempo ho fatto così.
Attenzione a quello che fai, sui primari ti troverai tensioni piuttosto alte, tieni conto che così si fa lavorare il trasformatore "a rovescio"!
Grazie faro' la prova.Tanto non sara' l'ampli di riferimento..solo per divertirsi un po' a far qualche saldatura. ciao :smile:

Re: finalino ecl82

Inviato: 09 feb 2016, 21:09
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:
fabrizioli ha scritto:allora mi sorge la domanda ,che se il segnale amplificato dall'anodo della parte triodica della valvola esce nel ramo push pull sia dalla parte anodica che da quella catodica ne dovrebbe conseguire che una valvola del pp riceve un segnale piu' amplificato(Usita zona anodica)e uno meno amplificato poiche' esce dal catodo?
assolutamente... no. Molti sono caduti nello stesso errore, al punto che è diventato una sorta di leggenda metropolitana fin da tempi remoti... ma è del tutto falso. Se i due resistori di carico (quello sull'anodo e quello sul catodo) sono uguali ed altrettanto vale per i carichi "esterni" che sono connessi (a valle del circuito) di fatto in parallelo a questi, il guadagno della "concertina"(*) è perfettamente simmetrico ed in valore assoluto pari a (circa) 1/2 (0.5), tanto sull'uscita dall'anodo quanto su quella dal catodo, anche a prescindere dal guadagno del tubo. Basta fare due conti per dimostrarlo facilmente.

(*) uno dei molti nomi che sono stati dati a quel circuito, propriamente definito "invertitore di fase a carico ripartito".

L'unico problema reale di questo circuito sono per l'appunto gli effetti dei carichi "esterni", che possono causare più di un problema (inclusi possibili "sbilanciamenti", permanenti e/o momentanei). Per questo motivo è importante che i carichi collegati alle due uscite siano quanto più possibile sempre uguali tra loro e soprattutto che siano "leggeri", cioè con impedenza molto elevata rispetto a quella equivalente delle uscite, nonché anche rispetto alle sole resistenze di carico.
Cosa intendi per Impedenza molto elevata? 16 ,32 0hm? 0ppure di piu'? Carichi esterni penso parli di altoparlanti?

Re: finalino ecl82

Inviato: 10 feb 2016, 15:18
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:Cosa intendi per Impedenza molto elevata? 16 ,32 0hm? 0ppure di piu'? Carichi esterni penso parli di altoparlanti?
No! :shake:

Parlo di carichi "esterni" allo stadio in questione, cioè dell'impedenza di ingresso dello stadio che segue!

Il termine "elevata" è -volutamente- relativo, in quanto dipende dall'impedenza (delle due uscite) dello stadio invertitore, cosa che a sua volta dipende dai tubi utilizzati e dal valore dei due carichi ("anodico" e "catodico"), nonché anche dalla corrente che ci scorre (la rp di un triodo dipende dalla corrente...).

Re: finalino ecl82

Inviato: 10 feb 2016, 17:35
da fabrizioli
Fatta la prova con tu girato al rovascio :entrambi tra filo rosso e verde e giallo e verde con ingresso 6v ac danno 76v per ogni ramo.Mentre rosso e giallo danno 152v ac.Si desume che il trasformatoraio aveva ragione trattasi di tu per push pull con centale il filo verde.Speriamo che basti essendo 3200-0-3200 ohm con carico di 16 ohm.Mentre mettendoci 2 altoparlanti da 8 ohm in totale mi sembra che si arrivi poco meno di 4k.Caso mai lo provo su il circuito visto prima con 2 altoparlanti da 8ohm in serie.Che ne pensate? Circa 4k su 8 ohm sono un po pochini.. :sad:

Re: finalino ecl82

Inviato: 10 feb 2016, 18:41
da plovati
E' un trasformatore di uscita Push Pull da 5000 ohm (anodo-anodo) / 8 ohm

Trovi pieno di schemi che vanno a 5k a-a

Re: finalino ecl82

Inviato: 10 feb 2016, 22:40
da fabrizioli
plovati ha scritto:E' un trasformatore di uscita Push Pull da 5000 ohm (anodo-anodo) / 8 ohm

Trovi pieno di schemi che vanno a 5k a-a
Grazie,grazie davvero a tutti.Non vedo l'ora di provare lo schemetto di Bonavolta.Magari un canale.Sono curioso anche perche l'ampli recuperato faceva parte di un mobile enorme con giradischi e altoparlanti compresi( 2 bellissimi GOODMANS da 20 cm 16 ohm con magnete in alnico ) mandati a riconare da "amici" e spariti nel nulla..(poi dice uno si incazza..)E poi i tu Lesa saranno mica peggio di Novarria :grin: se non altro son vintage.P.s ma l'alimentazione sara' per un canale o per tutti e 2?

Re: finalino ecl82

Inviato: 12 feb 2016, 16:56
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:
fabrizioli ha scritto:Cosa intendi per Impedenza molto elevata? 16 ,32 0hm? 0ppure di piu'? Carichi esterni penso parli di altoparlanti?
No! :shake:

Parlo di carichi "esterni" allo stadio in questione, cioè dell'impedenza di ingresso dello stadio che segue!

Il termine "elevata" è -volutamente- relativo, in quanto dipende dall'impedenza (delle due uscite) dello stadio invertitore, cosa che a sua volta dipende dai tubi utilizzati e dal valore dei due carichi ("anodico" e "catodico"), nonché anche dalla corrente che ci scorre (la rp di un triodo dipende dalla corrente...).
Scusa ma il tiodo che pilota le finali e' uno sfasatore Williamson? E poi qualcuno sa dirmi se l'alimentazione come penso sia di un solo stadio?

Re: finalino ecl82

Inviato: 12 feb 2016, 20:15
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:Scusa ma il tiodo che pilota le finali e' uno sfasatore Williamson?
...che cosa sarebbe “uno sfasatore Williamson”? :tmi:

è uno "sfasatore a carico ripartito", anche noto come "catodina" o "concertina".

Si tratta dello stesso tipo di sfasatore utilizzato da Williamnson nel suo famoso amplificatore, se è questo che intendevi dire. Solo che nel Williamnson lo sfasatore è seguito da un driver differenziale, mentre qui pilota direttamente le finali. Cosa che in generale non va affatto bene... ma in questo caso, con quei tubi, può anche andare.
fabrizioli ha scritto:E poi qualcuno sa dirmi se l'alimentazione come penso sia di un solo stadio?
forse volevi dire un solo canale? :?

...comunque probabilmente no: considerato che si tratta di un oggetto economico, presumibilmente l'alimentazione era prevista unica per entrambi i due canali (ovviamente, separarla in qualche modo non guasterebbe).

Re: finalino ecl82

Inviato: 13 feb 2016, 09:28
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:
fabrizioli ha scritto:Scusa ma il tiodo che pilota le finali e' uno sfasatore Williamson?
...che cosa sarebbe “uno sfasatore Williamson”? :tmi:

è uno "sfasatore a carico ripartito", anche noto come "catodina" o "concertina".

Si tratta dello stesso tipo di sfasatore utilizzato da Williamnson nel suo famoso amplificatore, se è questo che intendevi dire. Solo che nel Williamnson lo sfasatore è seguito da un driver differenziale, mentre qui pilota direttamente le finali. Cosa che in generale non va affatto bene... ma in questo caso, con quei tubi, può anche andare.
fabrizioli ha scritto:E poi qualcuno sa dirmi se l'alimentazione come penso sia di un solo stadio?
forse volevi dire un solo canale? :?

...comunque probabilmente no: considerato che si tratta di un oggetto economico, presumibilmente l'alimentazione era prevista unica per entrambi i due canali (ovviamente, separarla in qualche modo non guasterebbe).
Va bene si sa che e' un progetto economico, se no magari 2 induttanze nell'alimentatore male non avrebbero fatto..D'altra parte lo scopo era di ridar vita a vecchi componenti che giaciono da anni in un cassetto.E poi con questi trasformatori non e' che posso montare delle kt88,la scelta forse si potrebbe spostare sulle el 84(ammesso che il ta regga altre 2 valvolette per lo stadio di ingresso) e non so quali altre valvole di quelle razze la.. :grin:

Re: finalino ecl82

Inviato: 15 feb 2016, 18:53
da fabrizioli
audiofanatic ha scritto:
fabrizioli ha scritto: Mi pareva interessante il secondo schema.Ma non capisco se le valvole sono montate a triodo o e' opzionale? I tu presumo saranno sui 5k.Il pigreco con res 82 ohm sara' sui 5w? Poi il resto delle resistenze da 1 w?lA RES 1MG5 cos'e' 1mega e...? E il resto delle resistenze ,412k ,5k49,si trovano in commercio?Grazie per l'interessamento.Saluti da Fabrizio
i TU sono sempre quelli, 5Kpp, le valvole sono a triodo, probabilmente lo schema era in ultralineare in origine, con le finali a pentodo si dovrebbero raggiungere i 10/12W, a triodo dovrebbero essere meno, la configurazione del finale la puoi scegliere tu anche prendendola da altri schemi, la 82 Ohm penso debba dissipare di più, bisogna calcolare la corrente delle due valvole, le altre da 1W, vai sui valori più prossimi, quello che interessa è il punto di lavoro corretto, e molto dipende dalla resistenza interna della valvola, che non è sempre perfettamente centrata sui valori del datasheet, mi pare che il triodo sia corretto con -1,5V di griglia e il pentodo con circa -14V

Filippo
Scusate ma sono nei casini..Montato un canale ,sul tu ho 292 v sul centrale poi sull'anodso di una valvola 288v e 17v sulla res catodica.Sull'altro 273v anodo e ben 19 v misurati sulla res da 330 ohm!. Le placche dopo poco si arrossano un pochino in un punto di tutte e 2 le valvole..Mi sa che qualcosa non torna.. :sad: Che faccio? p.s ALLEGO ALTRE MISURAZIONI; anodo triodo d'ingresso141v,suo catodo 2v . Triodo sfasatore ,griglia 44v ,anodo 207v,catodo 47v.

Re: finalino ecl82

Inviato: 16 feb 2016, 13:53
da audiofanatic
fabrizioli ha scritto: Scusate ma sono nei casini..Montato un canale ,sul tu ho 292 v sul centrale poi sull'anodso di una valvola 288v e 17v sulla res catodica.Sull'altro 273v anodo e ben 19 v misurati sulla res da 330 ohm!. Le placche dopo poco si arrossano un pochino in un punto di tutte e 2 le valvole..Mi sa che qualcosa non torna.. :sad: Che faccio? p.s ALLEGO ALTRE MISURAZIONI; anodo triodo d'ingresso141v,suo catodo 2v . Triodo sfasatore ,griglia 44v ,anodo 207v,catodo 47v.
:? vedo adesso quel 290V... sei proprio al limite con la tensione, 300V è il massimo ammissibile sia per Va che per Vg2.
sarebbe meglio rimanere un pelo più bassi, al massimo 250-270V
Prova ad aumentare la R serie da 82 Ohm nell'alimentazione

lo sbilanciamento nelle polarizzazioni andrebbe compensato variando le Rk, prova anche a invertire le valvole per vedere se i valori si invertono oppure se è uno sbilanciamento del TU

Filippo

PS ma l'ampli funziona? suona?

Re: finalino ecl82

Inviato: 16 feb 2016, 13:56
da mr2a3
Ciao,
non sono un esperto ma nei tuoi dati mi sembra ci sia un errore evidente.
Con un negativo di 17V quella valvola dovrebbe praticamente essere "spenta" e non arrossare le placche. Con la tua anodica e 330R sul catodo invece dovresti avere un valore di 9,5-10V per un 30mA di corrente.
In attesa di un intervento più significativo del mio comunque ti consiglierei di verificare i valori, in particolare delle R di catodo (il tester do per scontato che abbia la batteria carica) :smile:

Re: finalino ecl82

Inviato: 16 feb 2016, 14:25
da audiofanatic
mr2a3 ha scritto:Ciao,
non sono un esperto ma nei tuoi dati mi sembra ci sia un errore evidente.
Con un negativo di 17V quella valvola dovrebbe praticamente essere "spenta" e non arrossare le placche. Con la tua anodica e 330R sul catodo invece dovresti avere un valore di 9,5-10V per un 30mA di corrente.
In attesa di un intervento più significativo del mio comunque ti consiglierei di verificare i valori, in particolare delle R di catodo (il tester do per scontato che abbia la batteria carica) :smile:
qualche piedino invertito? pinout letto a rovescio? :tmi:

Filippo

Re: finalino ecl82

Inviato: 16 feb 2016, 23:25
da fabrizioli
audiofanatic ha scritto:
mr2a3 ha scritto:Ciao,
non sono un esperto ma nei tuoi dati mi sembra ci sia un errore evidente.
Con un negativo di 17V quella valvola dovrebbe praticamente essere "spenta" e non arrossare le placche. Con la tua anodica e 330R sul catodo invece dovresti avere un valore di 9,5-10V per un 30mA di corrente.
In attesa di un intervento più significativo del mio comunque ti consiglierei di verificare i valori, in particolare delle R di catodo (il tester do per scontato che abbia la batteria carica) :smile:
qualche piedino invertito? pinout letto a rovescio? :tmi:

Filippo
Rispondo anche all'amico mr2a3,Non ho detto 17 volt negativi ma 17 v misurati tra piedino catodo finale e massa.Comunque ho montato un canale solo e poi sono stato precipitoso a dire 290v perche dopo un minuto i valori si assestano sui 278v.speriamo che inserendo l'altro canale non cali troppo il voltaggio.Suonare suona,certo non e' un triodo a riscaldamento diretto pero' l'impatto di un wattaggio un po' piu' consistente dei soliti pentodi in single ended da 2 o 3w c'e'.Comunque per ora non mi esprimo ancora perche' per adesso e' tutto montato "volante". Comuni fili elettrici di cablaggio ,condensatori poliestere di marche diverse.Ta collegato a distanza per montare e smontare il tutto nelle pause..(non ho un laboratorio purtroppo).Pero' come a detto qualcuno parecchio tempo prima di me ; EUREKA funziona! :grin: Non so voi ma io essendo un dilettante trovo una gioia immensa a saldare pezzi che alla fine come per miracolo "SUONANO". :rofl:

Re: finalino ecl82

Inviato: 19 feb 2016, 18:29
da mr2a3
fabrizioli ha scritto: Rispondo anche all'amico mr2a3,Non ho detto 17 volt negativi ma 17 v misurati tra piedino catodo finale e massa.
Ciao, ho aspettato a rispondere un eventuale intervento più esperto del mio, comunque il negativo a cui mi riferivo è quello di griglia, che essendo nel tuo progetto a massa, ovvero a 0V, di fatto è negativa rispetto al catodo.
Ed è proprio questo valore che non capisco, questa valvola con una polarizzazione così profonda dovrebbe essere quasi spenta e non far invece passare i circa 50mA necessari ad una caduta di 17V su una R da 330 Ohm. Tra l'altro questo valore con la tensione che dichiari darebbe una dissipazione di 13W, eccessiva per una valvola data per 9, ma soprattutto, ripeto, per me incompatibile con la R di catodo da 330 Ohm.

Comunque se funziona sono contento, a questo punto è probabile che sia io a sbagliarmi ^_^
Tienici aggiornati quando lo completi in stereo!

Re: finalino ecl82

Inviato: 23 feb 2016, 14:05
da fabrizioli
audiofanatic ha scritto:
fabrizioli ha scritto: Mi pareva interessante il secondo schema.Ma non capisco se le valvole sono montate a triodo o e' opzionale? I tu presumo saranno sui 5k.Il pigreco con res 82 ohm sara' sui 5w? Poi il resto delle resistenze da 1 w?lA RES 1MG5 cos'e' 1mega e...? E il resto delle resistenze ,412k ,5k49,si trovano in commercio?Grazie per l'interessamento.Saluti da Fabrizio
i TU sono sempre quelli, 5Kpp, le valvole sono a triodo, probabilmente lo schema era in ultralineare in origine, con le finali a pentodo si dovrebbero raggiungere i 10/12W, a triodo dovrebbero essere meno, la configurazione del finale la puoi scegliere tu anche prendendola da altri schemi, la 82 Ohm penso debba dissipare di più, bisogna calcolare la corrente delle due valvole, le altre da 1W, vai sui valori più prossimi, quello che interessa è il punto di lavoro corretto, e molto dipende dalla resistenza interna della valvola, che non è sempre perfettamente centrata sui valori del datasheet, mi pare che il triodo sia corretto con -1,5V di griglia e il pentodo con circa -14V

Filippo
Fatto secondo secondo canale!Allora do 2 numeri..Dal centrale tu a massa adesso abbiamo circa 255v.Anodo pentodo e massa 244v.Tra anodo e catodo pentodo 226v.Tra griglia e catodo pentodo -16v,Tra catodo pentodo e massa sempre 16v.Tra anodo e massa triodo ingresso 140v.Tra anodo e catodo triodo sfasatore 191v.E poi mettetevi daccordo,Io gia ci capisco poco...Comunque ho letto dai datasheet ecl82 -16 v di griglia sono un valore di normale funzionamento.Peraltro forse 226 tra anodo e catodo pentodo forse sono un po troppi(visto il valore di solito e' sui 200v),come pure 140v su anodo triodo ingresso.Comunque non mi torna il valore dello schema con il ta che eroga 290v sul centrale tu.Secondo me la misura e' senza valvole visto che il mio ta eroga 315 v a vuoto e gia' mi sembra che le tensioni siano un po' elevate rispetto ai parametri in cui lavora normalmente la valvola.Forse servirebbe una caduta di una ventina di volt ? Giro la palla fiducioso ai piu' esperti di me :smile:

Re: finalino ecl82

Inviato: 23 feb 2016, 16:44
da UnixMan
Le tensioni di per sé non sarebbero un problema: uno scarto del 10% rispetto a quanto previsto è entro la norma, e per altro il tubo può reggere tranquillamente tensioni di gran lunga maggiori. Però... di problemi ce ne sono.

Se i resistori sotto ai catodi sono effettivamente da 330 Ohm, una d.d.p. pari a 16V implica una corrente di catodo Ik=Vk/Rk=16/0.33=48.5mA.

Stando al data-sheet la corrente è ancora nei limiti, sebbene piuttosto alta (nell'applicazione tipica, con Va=200V e Vgk=-16V viene indicata Ik=35mA).

http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=ECL82

Moltiplicando la corrente di catodo (Ik=48.5mA) per la tensione ai capi del pentodo (Vak=226V) si ottiene la potenza dissipata (a riposo), pari a Pd=Vak*Ik=226*48.5*10-3~=11W :o (questa è la dissipazione totale, somma della dissipazione anodica più quella della g2).

La dissipazione è decisamente eccessiva, circa il doppio di quella che dovrebbe essere! :!:

...lo credo bene che ti si arrossano le placche! NON farlo lavorare così, stai torturando (e portando a morte precoce) quei poveri tubi! :sweat:

Puoi provare a ridurre un po' la tensione anodica, ad es. aumentando il valore del resistore "di filtro" dell'alimentatore (portandolo da 82 a 220 Ohm o forse anche più) fino ad arrivare a Vak=200V come previsto. Male non fa, perché migliora il filtraggio della tensione di alimentazione. Attenzione però che ovviamente sale anche la dissipazione di quel resistore; se ad es. devono caderci 22V, avresti Pd=V²/R=484/220=2.2W, quindi ci va una R da almeno 5W.

Altra possibilità (in alternativa o in aggiunta all'aumento del valore della R di cui sopra) è aumentare il valore della Rk, ad es. portandolo da 330 a 390 o 470 Ohm, in modo da ridurre Ik.

In ogni caso, applicando le modifiche e ripetendo misure e conti devi fare in modo di NON superare i 5W, massimo massimo 7W di dissipazione complessiva (Pd=Vak*Ik).

Re: finalino ecl82

Inviato: 24 feb 2016, 16:39
da mr2a3
Ciao, detto che aumentare la R di filtro non dovrebbe che far bene, per la cronaca ho capito dove sbagliavo, utilizzavo il grafico dell'ECL86 :o l'età a volte . . . .

Re: finalino ecl82

Inviato: 24 feb 2016, 23:26
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:Le tensioni di per sé non sarebbero un problema: uno scarto del 10% rispetto a quanto previsto è entro la norma, e per altro il tubo può reggere tranquillamente tensioni di gran lunga maggiori. Però... di problemi ce ne sono.

Se i resistori sotto ai catodi sono effettivamente da 330 Ohm, una d.d.p. pari a 16V implica una corrente di catodo Ik=Vk/Rk=16/0.33=48.5mA.

Stando al data-sheet la corrente è ancora nei limiti, sebbene piuttosto alta (nell'applicazione tipica, con Va=200V e Vgk=-16V viene indicata Ik=35mA).

http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=ECL82

Moltiplicando la corrente di catodo (Ik=48.5mA) per la tensione ai capi del pentodo (Vak=226V) si ottiene la potenza dissipata (a riposo), pari a Pd=Vak*Ik=226*48.5*10-3~=11W :o (questa è la dissipazione totale, somma della dissipazione anodica più quella della g2).

La dissipazione è decisamente eccessiva, circa il doppio di quella che dovrebbe essere! :!:

...lo credo bene che ti si arrossano le placche! NON farlo lavorare così, stai torturando (e portando a morte precoce) quei poveri tubi! :sweat:

Puoi provare a ridurre un po' la tensione anodica, ad es. aumentando il valore del resistore "di filtro" dell'alimentatore (portandolo da 82 a 220 Ohm o forse anche più) fino ad arrivare a Vak=200V come previsto. Male non fa, perché migliora il filtraggio della tensione di alimentazione. Attenzione però che ovviamente sale anche la dissipazione di quel resistore; se ad es. devono caderci 22V, avresti Pd=V²/R=484/220=2.2W, quindi ci va una R da almeno 5W.

Altra possibilità (in alternativa o in aggiunta all'aumento del valore della R di cui sopra) è aumentare il valore della Rk, ad es. portandolo da 330 a 390 o 470 Ohm, in modo da ridurre Ik.

In ogni caso, applicando le modifiche e ripetendo misure e conti devi fare in modo di NON superare i 5W, massimo massimo 7W di dissipazione complessiva (Pd=Vak*Ik).
Fatte alcune modifiche.Anzitutto avevo sdoppiato l'alimentazione facendo 2 rami uguali a quello del progetto.Quindi inserito per ogni ramo res da 470 ohm in sostituzione della 82 ohm.Ora tra anodo e catodo abbiamo 206 volt all'infuori di 1 valv che ne ha 200.Aumentate pure le res di catodo a 390 ohm che con la formuletta che mi hai postato avendo tra catodo e massa adesso 15,5 v , se ho capito bene dovrebbe dissipare circa 8w.Griglia catodo finale -15,56v.Unica eccezione il tubo che e' sui 200v ne ha 16,8 tra catodo e massa sicche' dissiperebbe 8,6w.Che faccio? Abbassare ancora la tensione non so se conviene.Le 470 ohm sono da 11w ma non e' consigliabile metterci un dito sopra anche ad apparecchio spento per un po' di tempo dal calore :sweat:Forse andare da 390 0hm sul catodo a 470 sara' troppo? Comunque mi pare che adesso suoni meglio(anche perche' ho messo 8 polipropilene sul segnale)Ma chi ha fatto il progetto era un pazzo allora? :grin: Saluti da Fabrizio

Re: finalino ecl82

Inviato: 25 feb 2016, 17:47
da fabrizioli
fabrizioli ha scritto:
UnixMan ha scritto:Le tensioni di per sé non sarebbero un problema: uno scarto del 10% rispetto a quanto previsto è entro la norma, e per altro il tubo può reggere tranquillamente tensioni di gran lunga maggiori. Però... di problemi ce ne sono.

Se i resistori sotto ai catodi sono effettivamente da 330 Ohm, una d.d.p. pari a 16V implica una corrente di catodo Ik=Vk/Rk=16/0.33=48.5mA.

Stando al data-sheet la corrente è ancora nei limiti, sebbene piuttosto alta (nell'applicazione tipica, con Va=200V e Vgk=-16V viene indicata Ik=35mA).

http://tdsl.duncanamps.com/show.php?des=ECL82

Moltiplicando la corrente di catodo (Ik=48.5mA) per la tensione ai capi del pentodo (Vak=226V) si ottiene la potenza dissipata (a riposo), pari a Pd=Vak*Ik=226*48.5*10-3~=11W :o (questa è la dissipazione totale, somma della dissipazione anodica più quella della g2).

La dissipazione è decisamente eccessiva, circa il doppio di quella che dovrebbe essere! :!:

...lo credo bene che ti si arrossano le placche! NON farlo lavorare così, stai torturando (e portando a morte precoce) quei poveri tubi! :sweat:

Puoi provare a ridurre un po' la tensione anodica, ad es. aumentando il valore del resistore "di filtro" dell'alimentatore (portandolo da 82 a 220 Ohm o forse anche più) fino ad arrivare a Vak=200V come previsto. Male non fa, perché migliora il filtraggio della tensione di alimentazione. Attenzione però che ovviamente sale anche la dissipazione di quel resistore; se ad es. devono caderci 22V, avresti Pd=V²/R=484/220=2.2W, quindi ci va una R da almeno 5W.

Altra possibilità (in alternativa o in aggiunta all'aumento del valore della R di cui sopra) è aumentare il valore della Rk, ad es. portandolo da 330 a 390 o 470 Ohm, in modo da ridurre Ik.

In ogni caso, applicando le modifiche e ripetendo misure e conti devi fare in modo di NON superare i 5W, massimo massimo 7W di dissipazione complessiva (Pd=Vak*Ik).
Fatte alcune modifiche.Anzitutto avevo sdoppiato l'alimentazione facendo 2 rami uguali a quello del progetto.Quindi inserito per ogni ramo res da 470 ohm in sostituzione della 82 ohm.Ora tra anodo e catodo abbiamo 206 volt all'infuori di 1 valv che ne ha 200.Aumentate pure le res di catodo a 390 ohm che con la formuletta che mi hai postato avendo tra catodo e massa adesso 15,5 v , se ho capito bene dovrebbe dissipare circa 8w.Griglia catodo finale -15,56v.Unica eccezione il tubo che e' sui 200v ne ha 16,8 tra catodo e massa sicche' dissiperebbe 8,6w.Che faccio? Abbassare ancora la tensione non so se conviene.Le 470 ohm sono da 11w ma non e' consigliabile metterci un dito sopra anche ad apparecchio spento per un po' di tempo dal calore :sweat:Forse andare da 390 0hm sul catodo a 470 sara' troppo? Comunque mi pare che adesso suoni meglio(anche perche' ho messo 8 polipropilene sul segnale)Ma chi ha fatto il progetto era un pazzo allora? :grin: Saluti da Fabrizio
Visto che aspetto risposte vi riaggiorno,Messe res 470ohm sui catodi.Adesso sui catodi ho 16,5, 16,8v .Circa -16,5,-16,8v griglia-catodo.Pero'sull'anodo e' salita la tensione e ora ho circa 215v tra anodo e catodo,Se ho fatto bene i conti siamo sui 35ma e la pot e' circa 7,5w,Direi che ci siamo credo.. ,Peraltro mi pare che sia previsto il funzionamento in classe a molto vicino ai valori raggiunti sui 7w.Unico neo su 5 (per adesso ho solo queste) valvole 3 si comportano bene mentre 2 raggiungono 17v ,18v sui catodi,inserite in quasiasi punto.Forse sono alla frutta..? :sad:

Re: finalino ecl82

Inviato: 25 feb 2016, 20:52
da UnixMan
fabrizioli ha scritto:Ma chi ha fatto il progetto era un pazzo allora?
forse aveva tensioni un po' più basse in partenza...
fabrizioli ha scritto:Messe res 470ohm sui catodi.Adesso sui catodi ho 16,5, 16,8v .Circa -16,5,-16,8v griglia-catodo.Pero'sull'anodo e' salita la tensione e ora ho circa 215v tra anodo e catodo,Se ho fatto bene i conti siamo sui 35ma e la pot e' circa 7,5w,
che la tensione anodica sia aumentata è normale: diminuendo la corrente assorbita, diminuisce anche la caduta sui resistori di filtro dell'alimentatore. Volendo, puoi aumentarne ancora un po' il valore.

Come corrente e dissipazione ci siamo quasi, ma è ancora un po' troppo. Possibile che riportando l'anodica sui 200V vada a posto, altrimenti puoi puoi provare con 560 sotto ai catodi (se vuoi puoi anche provare a lasciare l'alimentazione così com'è e cambiare solo le Rk).
fabrizioli ha scritto:Unico neo su 5 (per adesso ho solo queste) valvole 3 si comportano bene mentre 2 raggiungono 17v ,18v sui catodi,inserite in quasiasi punto.Forse sono alla frutta..? :sad:
a meno che non lo siano tutte... no, non necessariamente. Hanno guadagno/transconduttanza leggermente diversi, ma le caratteristiche dei componenti -in modo particolare di quelli attivi- sono indicative. Una certa variabilità da un esemplare all'altro è del tutto normale.

Re: finalino ecl82

Inviato: 27 feb 2016, 22:27
da fabrizioli
UnixMan ha scritto:
fabrizioli ha scritto:Ma chi ha fatto il progetto era un pazzo allora?
forse aveva tensioni un po' più basse in partenza...
fabrizioli ha scritto:Messe res 470ohm sui catodi.Adesso sui catodi ho 16,5, 16,8v .Circa -16,5,-16,8v griglia-catodo.Pero'sull'anodo e' salita la tensione e ora ho circa 215v tra anodo e catodo,Se ho fatto bene i conti siamo sui 35ma e la pot e' circa 7,5w,
che la tensione anodica sia aumentata è normale: diminuendo la corrente assorbita, diminuisce anche la caduta sui resistori di filtro dell'alimentatore. Volendo, puoi aumentarne ancora un po' il valore.

Come corrente e dissipazione ci siamo quasi, ma è ancora un po' troppo. Possibile che riportando l'anodica sui 200V vada a posto, altrimenti puoi puoi provare con 560 sotto ai catodi (se vuoi puoi anche provare a lasciare l'alimentazione così com'è e cambiare solo le Rk).
fabrizioli ha scritto:Unico neo su 5 (per adesso ho solo queste) valvole 3 si comportano bene mentre 2 raggiungono 17v ,18v sui catodi,inserite in quasiasi punto.Forse sono alla frutta..? :sad:
a meno che non lo siano tutte... no, non necessariamente. Hanno guadagno/transconduttanza leggermente diversi, ma le caratteristiche dei componenti -in modo particolare di quelli attivi- sono indicative. Una certa variabilità da un esemplare all'altro è del tutto normale.
Messe res da 560 ohm 20w .Siamo scesi a 205v-210v anodo catodo ,dipende da quale valvola e dalla tensione di rete.Siamo a 16,4 catodo massa e -16,4 -16,5v tra griglia e catodo.Provato anche resistenze da 560 ohm su catodo ma a parte i 220v anodo catodo su i catodi i valori salivano a oltre 18v e -18 e piu' sulle griglie.Probabilmente in questa configurazione si stava dentro i canonici 7w(6,8w circa)ma il suono mi piaceva meno.Io pensavo di restare cosi'siamo sui 7,2w mi pare ma siamo molto piu' vicini alla classe A che con -18 sulle griglie.Il suono e' molto pulito.I piccoli tu non so se sono Lesa o inglesi mi hanno sorpreso(Abituato a i Novarria).Forse varrebbe la pena di mettere 2 induttanze da 10h 100ma e provare un doppio pigreco.Penso che farebbe un salto notevole in qualita' anche se mi ero proposto di spendere poco o nulla.ma si sa l'appetito vien mangiando..Probabilmente il discorso sui carichi che mi facevi si traduce in un suono che su alcuni passaggi forse non e' "fedele" al 100 per cento..non so' forse sono sfumature..Oppure avviene una specie di sindrome di Stoccolma che a suon di aguzzare l'udito poi si perde il contatto con cio' che e' reale nel bene e nel male :smile: saluti da Fabrizio