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Primo approccio indolore ed economico con la musica liquida.

Inviato: 28 ott 2015, 20:55
da Marcus
Ciao,
sto cercando un Dac senza fili per ascoltare la musica che ho sul computer o sul tablet sia essa su file o streaming da Spotify.
Fino a qualche mese fa non avrei avuto dubbi:
http://www.whathifi.com/crystal-acoustics/bludac/review
anche perché l'accampamento miniblink è fuori badget.
http://www.tnt-audio.com/sorgenti/arcam_miniblink.html
(Verso la fine dell'articolo c'è un confronto tra Belkin e Arcam)

Ma oggi mi sono accorto che il Belkin
http://www.whathifi.com/belkin/song-stream-bt-hd/review
si trova in offerta a 40 euro

Ed infine un'altra sorpresa su sito della crystal acoustics
http://www.crystalaudio.com/ProductDetails/WiDAC.aspx
un Dac Wi-Fi in offerta a 25 euro

Li avete sentiti suonare?
Avete qualche informazione in più sul Dac Wi-Fi e sapete se monta lo stesso chip di quello Bluetooth?

Non sto cercando un prodotto con chi sa quali caratteristiche, ma qualcosa di decente per ascoltare la musica del computer sullo stereo senza avere lunghi cavi che mi girino per casa.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 ott 2015, 09:40
da UnixMan
Un bel micro-sistema con (ad es.) Daphile collegato ad un buon DAC via UAC2 no? ;)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 ott 2015, 13:39
da Marcus
UnixMan ha scritto:Un bel micro-sistema con (ad es.) Daphile collegato ad un buon DAC via UAC2 no? ;)
Magari!
E in futuro lo farò, ma al momento cerco una soluzione veloce ed economica, tanto poi questo Dac lo riutilizzo su un secondo impianto.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 ott 2015, 13:46
da Echo
Ok per il dac economico per iniziare, ma comunque per il lato informatico ti conviene partire comunque con un buon sw, almeno quando vorrai upgradare ti ritroverai con la tua bella libreria musicale ottimizzata nel tempo per il sw che vorrai utilizzare e avrai anche più dimestichezza.
Per quanto riguarda il lato economico: Daphile è gratis, un futuro s450 (ottimo per installarcelo) sulla baia lo prendi a 30 euro spedito dalla Germania.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 ott 2015, 13:53
da Marcus
Grazie per il consiglio, ho presente Daphile e il futro, ma ci vuole tempo ed ho in mente altre soluzioni che cercherò di implementare in futuro. Tieni presente che questi Dac mi permettono di riprodurre semplicemente anche la musica da smartphone e tablet.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 ott 2015, 22:21
da nicomario
Ok per il dac economico per iniziare, ma comunque per il lato informatico ti conviene partire comunque con un buon sw, almeno quando vorrai upgradare ti ritroverai con la tua bella libreria musicale ottimizzata nel tempo per il sw che vorrai utilizzare e avrai anche più dimestichezza.
Per quanto riguarda il lato economico: Daphile è gratis, un futuro s450 (ottimo per installarcelo) sulla baia lo prendi a 30 euro spedito dalla Germania.
eheheheheh ci ho già provato io a convincere il caro marcus.... ma niente da fare :grin: :grin: :grin:
anche perchè vuole un sistema senza fili....

buona serata

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 nov 2015, 10:05
da berga12
daphile è senza fili. :)

è solo più ingombrante di un dac WIFI da 40 euro, che comunque vorrà alimentato.... e all'ampli o pre ci va tramite un cavo....

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 nov 2015, 10:27
da Marcus
si ma a daphile devo comunque abbinare un dac buono :wink:
o al limite una scheda audio decente.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 nov 2015, 17:07
da berga12
o una scheda audio economica/Dac economico da sostituire in futuro....?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 nov 2015, 18:43
da green marlin
Salve quale è un buon DAC via UAC2 da abbinare?
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 nov 2015, 22:26
da UnixMan
green marlin ha scritto:Salve quale è un buon DAC via UAC2 da abbinare?
dipende da quanto vuoi spendere... se molto poco, DIYINHK ha anche alcune soluzioni a prezzi bassissimi:

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 68#p127968

Se vuoi lo stato dell'arte in fatto di DAC, prendi un AK4490:

http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 40#p128040

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 09:03
da nicomario
Marcus ha scritto:si ma a daphile devo comunque abbinare un dac buono :wink:
o al limite una scheda audio decente.

beh l'avevi ascoltato il dac della fenice da pochi soldi... non mi sembrava che suonasse così male
daphile puoi benissimo installare sul tuo asus

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 09:08
da nicomario
green marlin ha scritto:Salve quale è un buon DAC via UAC2 da abbinare?
Salve Sergio
ciao io mi sono fatto consigliare dal forum in particolare da unixman e mi sono preso il dac di henry audio, una soluzione pronta all'uso e ben suonante, a prezzi accessibili

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 09:53
da Marcus
Daphile lì vede senza problemi ed in wi-fi i file che ho sul fisso o sul tablet?

Capisco che daphile con un dac allo stato dell'arte sia la soluzione ottimale, e qualcosa del genere la implementerò prima o poi,
però vorrei provare anche una delle soluzioni presentate all'inzio visto che sono plug and play e le recensioni ne parlano bene;
tanto più che una volta che passerò ad una soluzione qualitativamente migliore non è che questo dac lo butto, ma lo impiego su un secondo impianto :wink:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 10:47
da Marcus
Vabbé sul sito della cristal audio il dac wifi che era in offerta a 25 euro non è più in vendita per l'Italia, e lo stesso discorso è valido per il dac bluetooth;
c'è il ricevitore wi-fi multiroom, ma non si fa menzione su quale dac contenga al suo interno.
http://www.crystalaudiovideo.com/Produc ... APTOR.aspx
vedo se trovo qualche informazione sul web.

Che mal di testa, eppure fino a qualche anno fa per ascoltare un po' di musica mi bastava:
PRODPIC-1950.jpg
con le cassettine
mi sa che mi conviene fare un salto nel passato :
image009.jpg
:grin: :lol: :rock:
:rofl:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 10:59
da PPoli
Trovato in rete cercando altre cose, ma penso utile per chi conosce bene i chips.
here are all the chips for popular dacs..

ALESIS
IO|26 CS5361

ALLEN&HEATH
R16 AD CS5368 DA Burr-Brown PCM1404 Main I/O CS4271

APOGEE
Ensemble CS4272
DUET: CS4272/MICPRE TI PGA2500/ 1394AUDIO Oxfw971
AD8000SE: A/D:AKM AK5391; D/A: Analog Devices AD1851
Rosetta 200: A/D:CS5361 D/A: Analog Devices AD1852
MiniDAC:AD1955 ARS
MiniMe: A/D AKM 5380VT, D/A (monitoring) AKM 4380VT
AD-16X DAC CS4398 ADC CS5381 or CS5361

ART
Tube Fire8: adc-AK5384; dac-AK4358

BENCHMARK
DAC1: D/A: Analog Devices AD1853 5532 opamp

BEHRINGER
SRC2496:AKM AK5393 AK4393 JRC 458

DIGIDESIGN
192 I/O PTHD: A/D:AKM AK5394A; D/A: AKM AK4394
001 CS4223 CS4223 OPAMP - TL074
002R: A/D:AKM AK5383vs D/A: AKM AK4393vs
003 A/D CS5381 CS5361 D/A CS4392
MBox AK5383 AK5383 TAS1020
MBox2 Mini: ADC - CS5361

ECLER
EVO5: A/D CS5366-CQZ and D/A CS4385

ECHO AUDIO
Indigo DJx - AK4396
Indigo IOx - AK4620B
Indigo DJx - AK4396
Indigo IOx - AK4620B
AudioFire 2 (Newer models) - AK4620B
AudioFire 2 (Older models) - AK4620A
AudioFire 4 (Newer models) - AK4620B
AudioFire 4 (Older models) - AK4620A
AudioFire 8 - CS4272
AudioFire 8a (Newer model w/ ADAT) - AK4620B
AudioFire Pre8 - AK4620B
AudioFire 12 (Newer models: FireWire ports' beveled edges pointing down) - AK4620B
AudioFire 12 (Older models: FireWire ports' beveled edges pointing up) - CS4272
Layla3G - CS4272
Gina3G - CS42426
Echo Gina24 A/D AK4393 D/A AK5383
Indigo dj - CS4392
Indigo i/o - CS4272
MiaMIDI - AK4528

EGO Systems/ESI
ESU1808 Akm Ak5384 ADC Akm Ak4358vq
MAXIO EX8K: A/D:AKM AK5394A; D/A: AKM AK4395
MaXiO 032e AK5394, AK4395
Juli@: A/D:AKM AK5385A; D/A: AKM AK4358

E-MU Systems
0202 USB: CS4392 AK5385m
0404 USB AK5385a AK4396
TRACKER PRE AK5385, CS4392
0404: PCM1804 AKM AK4395
1820: PCM1804 CS4392
1212m AK5394 CS4398
1616m AK5394 CS4398
1820M AK5394A CS4398 JRC2068

FOCUSRITE
Saffire CS42428-CQ
Saffire LE CS42432-DMZ
Saffire 6 USB CS4272
Platinum 8 OctoPre AKM5383 AKM5383
Saffire Pro CS4272
Liquid Saffire 56 CS4272

KRK
Ergo A/D AK4620 D/A AK4396 ASRC AK4122

LEXICON
fw810s CS4272-CZZ CS42426 dbx TypeIV

LUCID
AD9624 A/D:CS5396
DA9624 D/A:CS5396
ADA8824: A/D:AKM AK5392; D/A: AKM AK4324

LYNX Studio
TWO/L22: A/D:AKM AK5394A; D/A: Cirrus Logic CS4396
AES16?AK4114x8
AES16-SRC?AK4114x8?AD1896x4
AURORA CS5381

MACKIE
FIREWIRE CARD ONYX A/D AK5384 D/A AK4528
ONYX 400/F 1200F A/D AK5385 D/A AK4358

M-AUDIO
Audiophile 192 AKM AK5385A AK4358
Audiophile 2496 AK4528VF AK4528VF CS8427
Delta44 & 66 AK4524
Delta1010 A/D AK5383 D/A AK4393
ProjectMix A/D AK5381 D/A AK4358
Firewire Solo ADC AK5357?DAC AK4381
Firewire 410 : Envy24 HT, AK4355/AK4381, AK5380
FireWire 1814 Input 1&2 A/D AK5385A, Ins 3-8 A/D AK5381, D/A AK4358
Profire 610, 2626: AK4620

MOTU
MOTU 828 AK4321VF CS4223-KS OPAMPS - 4580
MOTU 828 Mk2 AK4528*8/AK4382 DAC for main outs
MOTU 2408 mk3 AKM AK4528VF
MOTU 828mk3 TI PGA2500,CS5364 8in CS5368, volume CS3308 8out AK4358 AK4382 MAIN AK4396
MOTU 8pre AK5385 AK4382
MOTU HD192 AK5394
MOTU 896HD AKM 5385
Motu Ultralite: AK4620AVF
Motu Traveller: A/D AK5385AVS, sorry no info for D/a

METRIC HALO

Mobile I/O 2882?DSP A/D AK5383 D/A AK4393
ULN2: A/D is the AKM 5383 and D/A is the AKM 4393
ULN8 AKM 5394 AKM 4395

MYTEK
8X96:ADC - CS5396 (or CS8427?) DAC - CS5396

KRK
Ergo DAC AKM4396

NOVATION
nio 2 | 4(CS4272,AK4394)

PRESONUS
Presonus Firebox ADC:AKM AK5384 DAC: AKM AK4358/ST Micro MC33078,33079
PreSonus FireStudio 26in26out(8in8out)AK5384 AK4358?
PreSonus FIREPOD 10in10out(8in8out) AK5384 AK4358?
MSR (monitor studio remote) for Presonus FireStudio WM8590GEDS

PRISMSOUND
Orpheus A/D CS5381 D/A CS4398, Mic pre PGA2500, Line ins OPA2134, Line outs venerable 5532 (TI ver), Headphone out OPA2134
DA-2 TDA 1547
ADA-8XR AKM AK4395

RME
RME ADI-2: A/D:AKM AK5385 D/A: AKM AK4395
RME ADI-8: A/D AK5392 D/A AD1852
RME ADI-8 DS: A/D:AKM AK5393A; D/A: Analog Devices AD1852
RME Digi96/8 PST/PAD: A/D AK5383 D/A Analog Devices AD1852
RME HDSP 9632: A/D:AKM AK5385A; D/A: Analog Devices AD1852
RME HDSPe AIO ADC - CS5361 DAC - AD1852
RME FIREFACE 800 A/D AK5385 D/A AK4395(AK4396 since March 2005)
RME FIREFACE 400 A/D D/A AK4620A
RME FIREFACE UFX A/D CS5368 D/A PCM4104
RME Multiface 1: A/D D/A AK4528VF
RME Multiface 2: A/D D/A AK5383

ROLAND
Edirol UA-101 USB 2.0 A/D CS5340 D/A AKM 4385
EDIROL UA-25 DAC AK4385 ADC AK5381 DAI AK4114?USB TUSB3200
EDIROL UA-1EX DAC AK4385 ADC AK5357 DAI AK4114 USB TUSB3200
EDIROL FA66 AKM 4385VT CS5340

SM PRO AUDIO
ADDA 192-S: A/D CS5381 D/A CS4398

STEINBERG
MR816 (info from Yamaha N-12) ADC AKM AK5385 DAC AKM AK4393 and AK4382A for AUX and phones. Discrete preamp -> JRC2068MD Op-amps for unbalancing -> insert jack -> NE5532DA for balancing before the ADC

TASCAM
TASCAM US-144 A/D AK5385 D/A AK4384
TASCAM US-122L DAC AK4384 ADC AK5381

T.C.electronic
TC KONNEKT 24D/live: AK4620b INA163
Studio KONNEKT48 DA AK4359 AK4385, AD AK5358 AK5359 OPAMP JRC 2068
TC Impact Twin AD/DA AK4620 Output opamps 4-NE5532.

TERRATEC
terratec x24 phase cs42426

OTHER BRANDS
AQVOX USB 2 D/A MKII PCM17964
Audioresearch DAC7 PCM1792
Berkley Audio Design Alfa Dac AD1955A
Bryston BDA-1 CS-4398
Cambridge Audio Dac Magic WM8740
Cary Audio Xciter Dac AK4399
Lavry Da11 Analog Devices 1955
Logitech Transporter AKM AK4396
Matrix mini-i AD1955
Musical Fidelity V-Dac Burr Brown DSD1792
Northstar Extremo PCM1792
Ps Audio Dac III: Burr Brown 1798
PS Audio Perfect Wave DAC WM8741
Stello Da-100 signature AK4395, AD1896 upsampler
Sutra DAC 1 Burr-Brown 1740
Weiss Dac2 Burr Brown PCM1792
Weiss Dac 202 Sabre ESS9018
Weiss Medea DAC AD1853

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2015, 11:36
da Marcus
Grazie della lista!

Nel frattempo ho visto su amazon che ci sono alcune offerte per ricevitori wifi audio a meno di 40 euro, in alcuni di questi come dac è specificato il wolfson WM8918,
in altri solo wolfson dac.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 09:13
da green marlin
salve
scusate volevo capire per usare questa benedetta liquida.
ho una amanero potrei usarla con il futro ?
la devo collegare in usb e uscita con filtro digitale
Il futro serve con 2gb di CF per poter installare Daphile
e un hd esterno usb per la musica.
Grazie per le delucidazioni

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 11:22
da Echo
green marlin ha scritto:salve
scusate volevo capire per usare questa benedetta liquida.
ho una amanero potrei usarla con il futro ?
la devo collegare in usb e uscita con filtro digitale
Il futro serve con 2gb di CF per poter installare Daphile
e un hd esterno usb per la musica.
Grazie per le delucidazioni
Si la amanero è vista da daphile. Non ho capito se vuoi usare la amanero collegata ad un dac oppure in dsd diretta con un filtro passa basso in uscita. Nel secondo caso non posso darti la certezza che funzioni con daphile perché non ho mai provato. Comunque l'ultima beta di daphile supporta (per ora in maniera acerba) anche la conversione dei file pcm (flac o altro) in dsd (dsf per la precisione) al volo, quindi potrebbe essere una cosa interessante.
Ma la amanero supporta dsd nativo o solo dop?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 18:01
da green marlin
SAlve
pensavo si potesse usare il futro uscita usb verso amanero e uscita con filtro per uscite analogiche
si può fare o è meglio futro uscita usb verso dac
le mie sono domande per capire, in maniera da non fare cose deludenti
Salve sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 19:18
da UnixMan
La Amenero è solo una interfaccia "digitale-digitale", USB-I²S. Per ottenere un segnale analogico il segnale digitale I²S devi mandarlo ad un DAC. Ad es. una delle schedine di DIYINHK o JLSounds che citavo in precedenza.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 20:26
da Echo
Paolo, però se vuole uscire solo in dsd (forse in modo poco ortodosso) basta l'amanero con un filtro passa basso

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 05 nov 2015, 21:12
da UnixMan
Echo ha scritto:Paolo, però se vuole uscire solo in dsd (forse in modo poco ortodosso) basta l'amanero con un filtro passa basso
certamente, ma è un caso particolare... e poi, se non vuol essere limitato ai soli files DSD nativi, avrebbe bisogno di una macchina molto potente per fare la conversione PCM->DSD (ed anche di HQPlayer, almeno fino a quando non comparirà qualche altra alternativa valida).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 nov 2015, 18:50
da green marlin
Salve si non mi vorrei limitare solo ai file dsd, perciò dac
Se vuoi lo stato dell'arte in fatto di DAC, prendi un AK4490:
Riguardo questo tu parli di questo http://jlsounds.com/combos.html
e prendere l'accoppiata I2SoverUSB and AK4490 combo alimentatore esterno
cosi entrerei con usb e uscita analogica, giusto?
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 08 nov 2015, 17:40
da UnixMan
green marlin ha scritto:Riguardo questo tu parli di questo http://jlsounds.com/combos.html
e prendere l'accoppiata I2SoverUSB and AK4490 combo alimentatore esterno
cosi entrerei con usb e uscita analogica, giusto?
esatto. Devi prendere anche uno stadio di uscita analogico (c'è anche una alternativa più economica ma, per non sacrificare le prestazioni dell'ottimo DAC, ti consiglio quello basato sugli LME49710). Ancorché se ne possa fare a meno (rinunciando però a varie funzionalità), conviene senz'altro prendere anche la scheda di controllo.

Di alimentazioni ne servono diverse: una +5V (per DAC, clock, ecc), +-15V (duale) per lo stadio di uscita analogico ed un'altra +5V (circa... da 3.8 a 5) per l'interfaccia USB (quest'ultima non è strettamente indispensabile, in quanto la scheda può prendere l'alimentazione anche dal bus USB, ma è altamente raccomandata: all'ascolto c'è una differenza sostanziale). N.B.: questa deve essere diversa e separata dall'altra, a partire dal TA (puoi anche usare un unico TA, ma deve avere secondari completamente separati).

Come regolatori le schedine JLSounds (ovviamente) vanno bene ma non sono proprio il massimo. Se cerchi la massima qualità all'ascolto potrebbe essere conveniente utilizzare qualcosa di meglio (ad es. le schede con regolatori a basso rumore di DIYINHK, oppure meglio ancora soluzioni basate sui regolatori belleson, ecc). Nulla vieta comunque di cominciare con quelle di JLSounds e poi eventualmente "upgradarle" in seguito.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 nov 2015, 12:34
da mrttg
Ciao una domanda banale, il futro e daphile sono gestibili anche da tablet android via wi-fi?

Grazie

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 nov 2015, 13:50
da samhorn
Si

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2015, 18:02
da green marlin
Salve
io e Riccardo abbiamo ordinato il bulgaro, ora c'è da alimentarlo
pensavo di fare un 317/337 poi leggendo e parlando con Riccardo
abbiamo deciso di fare una cosa più seria con il lt3080.
Ora ho disegnato una pcb che allego volevo chiedere che
componenti usare per esempio per i diodi i u4007 il tipo veloci o altri
Condensatori di filtro, wima ecc
Questo dalla vostra esperienza
La pcb può usare diodi tipo 1n4007 , 1n5400 e to220 con condensatori
può usare 1 o 2 lt3080 con resistenza ballast ecc
Pensavo di ordinare una piccola quantita senza serigrafia
se qualcuno è interessato per il prezzo sui 4 o 5 euro + ss
Ciao
3080.pdf

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2015, 18:13
da UnixMan
green marlin ha scritto: io e Riccardo abbiamo ordinato il bulgaro, ora c'è da alimentarlo
pensavo di fare un 317/337 poi leggendo e parlando con Riccardo
abbiamo deciso di fare una cosa più seria con il lt3080.
Ora ho disegnato una pcb che allego volevo chiedere che
componenti usare per esempio per i diodi i u4007 il tipo veloci o altri
meglio altri. Date una occhiata qui:

http://www.nexthardware.com/forum/alimentatori-e-diy/

...e, nella fattispecie, qui:

http://www.nexthardware.com/forum/alime ... t3083.html

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2015, 19:46
da Marcus
Interessante, se le prestazioni sono effettivamente paragonabili a quelle di un'alimentazione con batteria al piombo potrei utilizzarlo per costruire un alimentatore per il precario (ecc86)! Chissà quando però :wink:
Scusate l'OT.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 dic 2015, 00:30
da Echo
green marlin ha scritto:Salve
io e Riccardo abbiamo ordinato il bulgaro, ora c'è da alimentarlo
pensavo di fare un 317/337 poi leggendo e parlando con Riccardo
abbiamo deciso di fare una cosa più seria con il lt3080.
Ora ho disegnato una pcb che allego volevo chiedere che
componenti usare per esempio per i diodi i u4007 il tipo veloci o altri
Condensatori di filtro, wima ecc
Questo dalla vostra esperienza
La pcb può usare diodi tipo 1n4007 , 1n5400 e to220 con condensatori
può usare 1 o 2 lt3080 con resistenza ballast ecc
Pensavo di ordinare una piccola quantita senza serigrafia
se qualcuno è interessato per il prezzo sui 4 o 5 euro + ss
Ciao
3080.pdf
Io metterei sia in ingresso che in uscita (c12 e c9) posto per un wima (o altro polipropilene) da 4/10mfd invece di 1 e 2 come hai fatto.

Perché paralleli 2 3080 ...non ti conviene usare un 3083 se hai necessità di correnti maggiori?
Non ho capito R3

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 dic 2015, 09:44
da UnixMan
Echo ha scritto:Perché paralleli 2 3080 ...non ti conviene usare un 3083 se hai necessità di correnti maggiori?
concordo. Oppure, meglio utilizzare un transistor di potenza esterno. Mettere due o (peggio) più regolatori di tensione in parallelo, per quanto nel caso del 3080 sia previsto, non è mai una buona idea.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 dic 2015, 18:57
da green marlin
[quotePerché paralleli 2 3080 ...non ti conviene usare un 3083 se hai necessità di correnti maggiori?
Non ho capito R3][/quote]

L'idea era usare la pcb con il 3080 e usare la posizione 1 quella piu esterna per
piccole correnti max 1 amp per correnti maggiori userei il 3083 fino a 3 amp o
come da datasheet si possono mettere in parallelo i 3083 per avere + corrente
per esempio per alimentare il futro, userei i 2 chip solo per questo, tagliando la
pista x e inserendo le 2 resistenze ballast .
Se poi per vostra esperienza dite che è meglio usare un solo chip la userò con
un chip solo.
[quoteIo metterei sia in ingresso che in uscita (c12 e c9) posto per un wima (o altro polipropilene) da 4/10mfd invece di 1 e 2 come hai fatto.][/quote]
ok vedo di farlo
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 dic 2015, 21:43
da green marlin
Ecco la nuova pcb
Vorrei usare dei mundorf per il primo condensatore
sono importanti su tutti e 4 i ps o dove si può
risparmiare senza compromettere il tutto.
Salve Sergio
3080_1.pdf

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 02:31
da Echo
Con questa nuova quanto spazio (cm) c'è per i due polipropilene?
Secondo chi ha fatto più "C rolling" sono importanti tutte compresa quella pre isolatore galvanico
...addirittura consigliano l'AG+ (quello con i pin di ingresso e uscita per il + e -)

Ps quanto viene grande la scheda?

Ps2 potrei essere interessato, prima di ordinare fammi sapere ;-)

Ps3 per il futro ti basta un 3083, con daphile anche durante le operazioni più gravose (scanning iniziale di grosse librerie) l'assorbimento non supera mai 1A

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 12:43
da UnixMan
Echo ha scritto:Ps3 per il futro ti basta un 3083, con daphile anche durante le operazioni più gravose (scanning iniziale di grosse librerie) l'assorbimento non supera mai 1A
magari basterà pure, ma io eviterei di fargli una alimentazione risicata. Per altro, va bene eliminare lo switching (che ammorba il mondo intero in molti e diversi modi) ma, checché ne dicano i nostri amici su NH, io non vedo proprio il motivo né tanto meno la necessità di fare una alimentazione troppo "raffinata" (...e costosa) per un PC. :tmi:

Come dicevo in pvt a Riccardo, la cosa più semplice e comoda potrebbe essere quella di usare un banale LM338K (in TO3), che da solo arriva a 5A.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 12:47
da berga12
e io ne ho proprio 2 da cannibalizzare, peccato il trafo di avanzo che ho sia a 12V :(

devo rovistare tra altri avanzi se trovo almeno un 18-20V...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 14:08
da Echo
UnixMan ha scritto:
Echo ha scritto:Ps3 per il futro ti basta un 3083, con daphile anche durante le operazioni più gravose (scanning iniziale di grosse librerie) l'assorbimento non supera mai 1A
magari basterà pure, ma io eviterei di fargli una alimentazione risicata. Per altro, va bene eliminare lo switching (che ammorba il mondo intero in molti e diversi modi) ma, checché ne dicano i nostri amici su NH, io non vedo proprio il motivo né tanto meno la necessità di fare una alimentazione troppo "raffinata" (...e costosa) per un PC. :tmi:

Come dicevo in pvt a Riccardo, la cosa più semplice e comoda potrebbe essere quella di usare un banale LM338K (in TO3), che da solo arriva a 5A.
Fare una alimentazione con un 3083 non è che costi uno sproposito...
3A non mi sembrano risicati visto che anche l'originale è da 3A

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 14:15
da UnixMan
Echo ha scritto:Fare una alimentazione con un 3083 non è che costi uno sproposito...
3A non mi sembrano risicati visto che anche l'originale è da 3A
infatti quello può anche andare bene (purché per farlo non si distolgano risorse per quelli che contano di più). È l'idea di farlo da solo 1A con un 3080 a non piacermi.

Le spese folli si riferivano all'uso di componentistica costosa (e.g. Mundorf, profusione di film plastici di pregio, ecc), che personalmente destinerei piuttosto laddove questa ha la sua importanza (o quanto meno ne ha molta di più). Se poi uno ha soldi che gli avanzano e può permettersi di mettere "il meglio" ovunque... buon per lui.

Ma qui mi pare che si stesse ragionando "on a budget", quindi di contenimento ed ottimizzazione delle spese, di come ottenere il miglior risultato possibile spendendo il meno possibile. Per cui qualche scelta su dove si deve investire di più e dove invece si può risparmiare qualcosa va fatta. A mio modestissimo avviso, l'alimentazione del PC è l'ultima delle cose su cui investire. Prima viene tutto il resto e solo poi, casomai, se ne avanza si può pensare di curare anche quella...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 14:35
da Echo
Allora mi ero espresso male, io intendevo dire che per il futro basta un 3083 e non c'è bisogno di fare una scheda che ne ospita due ;-)
Riguardo la componentistica per l'ali per futro mi trovi concorde, un 3083 con componentistica di contorno decente penso sia già ottimo (ed è quello che ho fatto e non mi sogno di fare di più)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 16:32
da green marlin
Salve
la scheda può ospitare 2 regolatori, ma si può installare anche uno solo.
La differenza di grandezza della pcb è nulla, forse 1 cm.
un 3083 con componentistica di contorno decente penso sia già ottimo (ed è quello che ho fatto e non mi sogno di fare di più
Cosa hai usato come componentistica decente?
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 20:57
da Echo
green marlin ha scritto:Salve
la scheda può ospitare 2 regolatori, ma si può installare anche uno solo.
La differenza di grandezza della pcb è nulla, forse 1 cm.
un 3083 con componentistica di contorno decente penso sia già ottimo (ed è quello che ho fatto e non mi sogno di fare di più
Cosa hai usato come componentistica decente?
Salve Sergio
Quello che avevo in casa nichicon, panasonic fc e due C al tantallio
Quali sono le dimensioni della scheda?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 21:01
da berga12
un qualsiasi TA da 20V va bene?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 21:07
da Echo
berga12 ha scritto:un qualsiasi TA da 20V va bene?
Se usi i 3083 da 18v ac in su va bene tutto

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 21:39
da mrttg
Echo ha scritto:
berga12 ha scritto:un qualsiasi TA da 20V va bene?
Se usi i 3083 da 18v ac in su va bene tutto
Aumenta la dissipazione e dminuisce la corrente disponibile, la cosa va valutata :wink:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 dic 2015, 21:44
da berga12
poche balle, io se lo faccio uso gli LM338 in TO3 che ho già e qualche polipropilene qua e là che trovo in giro per i cassetti con un trimmer di regolazione fine, non esageriamo con le pippone mentali, basta dagli 20Vdc e 3A di Imax.

è un classico alimentatore scolastico.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 07:56
da zen-o
Vediamo se ci ho capito qualcosa ...
...non è proprio il primo approccio...diciamo un secondo... oppure primo approccio considerando il DiY.
Mi vorrei disfare del Dac Magic di Cambridge ... usa i wolfson xyz qualcosa, poi magari mi direte che ottimo ma, a me non piace.

Vengo al dunque ...
I2SoverUSB è il trasporto http://jlsounds.com/i2soverusb.html
all'I2S questo ci va collegato il dac vero e proprio che è questo: http://jlsounds.com/ak4490.html
all'Ak4490 ci va uno stadio di uscita analogico che possono essere questo: http://jlsounds.com/drv.html oppure questo http://jlsounds.com/lme.html e poi entro dentro l'ampli.
Giusto?
Ma l'Ak4490 ha già il filtro ricostruttore? Potrei cimentarmi in un pre a basso guadagno da collegargli oppure il filtro ricostruttore sta sulle DRV603 e LM49710?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 08:07
da UnixMan
Echo ha scritto:Quello che avevo in casa nichicon, panasonic fc
i Nichicon (le serie "buone") non sono male. Invece state alla larga dai Panasonic FC. Casomai, non sono per niente male i nuovi FR.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 08:28
da UnixMan
zen-o ha scritto:usa i wolfson xyz qualcosa, poi magari mi direte che ottimo ma, a me non piace.
i Wolfson di solito non sono male (almeno alcuni), ma il suono di un apparecchio non lo fa solo il chip... ;)
zen-o ha scritto:I2SoverUSB è il trasporto http://jlsounds.com/i2soverusb.html all'I2S questo ci va collegato il dac vero e proprio che è questo: http://jlsounds.com/ak4490.html all'Ak4490 ci va uno stadio di uscita analogico che possono essere questo: http://jlsounds.com/drv.html oppure questo http://jlsounds.com/lme.html e poi entro dentro l'ampli.
Giusto?
esattamente. Per lo stadio di uscita lascia perdere la scheda "DRV", che non è minimamente all'altezza del resto e penalizzerebbe eccessivamente le prestazioni (...esiste solo per permettere -improponibili- soluzioni alimentate direttamente con i soli 5V del bus USB). Prendi quella con gli LME.

Devi prendere anche la scheda di controllo, http://jlsounds.com/lcd.html
zen-o ha scritto:Ma l'Ak4490 ha già il filtro ricostruttore? Potrei cimentarmi in un pre a basso guadagno da collegargli oppure il filtro ricostruttore sta sulle DRV603 e LM49710?
la seconda che hai detto, il filtro è sulle schede delle uscite analogiche. Che non devono avere guadagno(*), ma devono realizzare il necessario filtraggio analogico e la conversione bilanciato/sbilanciato (come quasi tutti i DAC moderni, ciascun canale del 4490 è "doppio" ed ha due uscite in controfase, bilanciate), oltre a proteggere la delicata uscita del DAC (CMOS) da cariche statiche ecc, nonché avere abbastanza "forza bruta" da pilotare agevolmente i cavi e quello che ci verrà collegato a valle.

(*) il livello di uscita del 4490 è già sufficientemente alto; fin troppo, su usi una Vref vicina al max consentito per massimizzare le prestazioni.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 09:07
da Echo
Due domande:

1 in questo schema, dove finisce il filtro e dove inizia il buffer?
http://jlsounds.com/uploads/LME49710_schematic.pdf
Se si volessero usare le valvole basterebbe semplicemente sfilare l'operazionale e inviare il segnale dei pin 2 e 3 ad esempio un unbalacer di Broskie (o una cosa del genere)?

2 Paolo quel dac (non ricordo il nome, quello più costoso) che avevi suggerito con il 4490 se ho capito bene viene offerto con due opzioni per il filtro, uno pcm e uno dsd. Ma allora il jlsounds e il diyhink che non specificano che filtro hanno?


Ps Paolo, pensi che per un pc serva più di un panasonic fc ?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 09:40
da nicomario
zen-o ha scritto:Vediamo se ci ho capito qualcosa ...
...non è proprio il primo approccio...diciamo un secondo... oppure primo approccio considerando il DiY.
Mi vorrei disfare del Dac Magic di Cambridge ... usa i wolfson xyz qualcosa, poi magari mi direte che ottimo ma, a me non piace.

Vengo al dunque ...
I2SoverUSB è il trasporto http://jlsounds.com/i2soverusb.html
all'I2S questo ci va collegato il dac vero e proprio che è questo: http://jlsounds.com/ak4490.html
all'Ak4490 ci va uno stadio di uscita analogico che possono essere questo: http://jlsounds.com/drv.html oppure questo http://jlsounds.com/lme.html e poi entro dentro l'ampli.
Giusto?
Ma l'Ak4490 ha già il filtro ricostruttore? Potrei cimentarmi in un pre a basso guadagno da collegargli oppure il filtro ricostruttore sta sulle DRV603 e LM49710?
Ciao io mi son fatto consigliare da unixman e mi son preso l' henry audio pochi sbattimenti tanta resa :grin:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 12:31
da zen-o
Echo ha scritto:Due domande:

1 in questo schema, dove finisce il filtro e dove inizia il buffer?
http://jlsounds.com/uploads/LME49710_schematic.pdf
Se si volessero usare le valvole basterebbe semplicemente sfilare l'operazionale e inviare il segnale dei pin 2 e 3 ad esempio un unbalacer di Broskie (o una cosa del genere)?

2 Paolo quel dac (non ricordo il nome, quello più costoso) che avevi suggerito con il 4490 se ho capito bene viene offerto con due opzioni per il filtro, uno pcm e uno dsd. Ma allora il jlsounds e il diyhink che non specificano che filtro hanno?


Ps Paolo, pensi che per un pc serva più di un panasonic fc ?
Anche secondo me tra i pin 2 e 3 del 49710 .... anche io avevo l'idea di usare una valvolina, però non mi è tutto chiaro... aspetto ulteriori interventi .


nicomario ha scritto:
Ciao io mi son fatto consigliare da unixman e mi son preso l' henry audio pochi sbattimenti tanta resa :grin:
Vero però a sto punto mi tengo il Cambridge... che è pure "immune" alle alimentazioni esterne.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 14:18
da nicomario
Vero però a sto punto mi tengo il Cambridge... che è pure "immune" alle alimentazioni esterne.
mhh hai tempi sempre unixman mi aveva sconsigliato il magic dac per la usb e perchè era un progetto nuovo :smile:
penso che anche l'henry sia immune alle alimentazioni esterne :o

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 14:19
da nicomario
Vero però a sto punto mi tengo il Cambridge... che è pure "immune" alle alimentazioni esterne.
mhh hai tempi sempre unixman mi aveva sconsigliato il magic dac per la usb e perchè era un progetto vecchio :smile:
penso che anche l'henry sia immune alle alimentazioni esterne :o

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 dic 2015, 16:13
da UnixMan
Echo ha scritto:Ps Paolo, pensi che per un pc serva più di un panasonic fc ?
no, parlavo in generale.

Per altro, dato che la differenza di prezzo non credo sia significativa, a meno di non aver già in casa degli "FC", dovendoli comprare conviene prendere comunque gli "FR". ;)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 11 dic 2015, 10:49
da green marlin
Salve
dal datasheet gli FR arrivano a 3300 Mf 25 volt
allego il pdf http://industrial.panasonic.com/cdbs/ww ... 0CE132.pdf
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 11 dic 2015, 11:48
da UnixMan
zen-o ha scritto:Vero però a sto punto mi tengo il Cambridge... che è pure "immune" alle alimentazioni esterne.
In "teoria", qualsiasi cosa includa al suo interno un regolatore di tensione correttamente dimensionato e funzionante dovrebbe essere "immune" a tutto ciò che c'è a monte di quello. La pratica però racconta una storia completamente diversa... :tmi:

IME, non esiste nulla al mondo che possa essere realmente "immune" all'influenza delle alimentazioni (esterne e non).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 11 dic 2015, 12:01
da UnixMan
green marlin ha scritto:dal datasheet gli FR arrivano a 3300 Mf 25 volt
purtroppo è così. Se servono valori/tensioni maggiori, bisogna andare su prodotti diversi. Come capacità di livellamento negli alimentatori il top sono i Mundorf Ag e (meglio ancora) Ag+, ma costano uno sproposito. Spesso un buon compromesso tra prezzo e prestazioni si ottiene con i (alcune serie di) Nichicon.

NB: sto parlando (molto) in generale. Se stiamo parlando specificamente dei condensatori di livellamento di un alimentatore per computer o affini, un Pana FC IMHO è già grasso che cola; verosimilmente non cambia nulla neanche se si usa qualsiasi altro condensatore adatto (invece sono importanti anche loro quando parliamo di alimentazioni per clock, dac, stadi analogici, ecc).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 11 dic 2015, 14:17
da riccardo
Visto che ci siamo mi viene ok dubbio che i regolatori moderni e i condensatori "audio" siano "maggici" . Qualche anno fa gli alimentatori dedicati ai dac presentavano sempre un filtro LC a ridosso del carico. Almeno vado a memoria sicuramente c'é qualcosa su tnt. Ne devo dedurre che il jlsounds o diynhk montino a bordo molteplici filtri..

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 dic 2015, 14:26
da Echo
UnixMan ha scritto: la seconda che hai detto, il filtro è sulle schede delle uscite analogiche. Che non devono avere guadagno(*), ma devono realizzare il necessario filtraggio analogico e la conversione bilanciato/sbilanciato (come quasi tutti i DAC moderni, ciascun canale del 4490 è "doppio" ed ha due uscite in controfase, bilanciate), oltre a proteggere la delicata uscita del DAC (CMOS) da cariche statiche ecc, nonché avere abbastanza "forza bruta" da pilotare agevolmente i cavi e quello che ci verrà collegato a valle.

(*) il livello di uscita del 4490 è già sufficientemente alto; fin troppo, su usi una Vref vicina al max consentito per massimizzare le prestazioni.
Ma allora l'operazionale che monta non guadagna nulla?

Riguardo il filtro che ne pensi del quesito che ti ho posto sopra?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 dic 2015, 19:33
da nicomario
ciao rieccomi a stressarvi per l'alimentatore del futro...
in fiera ho trovato questo, cosa ne dite ?
monta un LM307T arriva ad 1 A ma dovrebbe bastare
da quello che c'è scritto serve a mantenere in carica due batterie da 12v
di una centralina d'allarme

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 dic 2015, 20:58
da UnixMan
Echo ha scritto:Due domande:

1 in questo schema, dove finisce il filtro e dove inizia il buffer?
http://jlsounds.com/uploads/LME49710_schematic.pdf
da nessuna parte... le due cose sono integrate. L'OpAmp (la sua rete di NFB) realizza un filtro attivo (cui segue un ulteriore filtro passivo in uscita).
Echo ha scritto:Se si volessero usare le valvole basterebbe semplicemente sfilare l'operazionale e inviare il segnale dei pin 2 e 3 ad esempio un unbalacer di Broskie (o una cosa del genere)?
Se vuoi usare uno stadio di uscita diverso, lo stadio di uscita JLsounds conviene non metterlo affatto, e rimpiazzarlo in toto. Se vuoi la funzione di "mute", devi replicare solo la parte R22/Q1/relè/ecc, integrandola nel tuo circuito. Il filtraggio puoi farlo anche con un banale R||C sulle griglie, più un eventuale altro stadio simile a valle del primo stadio dell'unbalancer (o quel che sia).
Echo ha scritto:Ma allora l'operazionale che monta non guadagna nulla?
l'operazionale di suo guadagna eccome... decine di milioni di volte. Ma il guadagno (e tutto il resto) lo stabilisce la rete di NFB, non certo l'OpAmp, e quella è dimensionata per un guadagno poco più che unitario.
Echo ha scritto:2 Paolo quel dac (non ricordo il nome, quello più costoso) che avevi suggerito con il 4490 se ho capito bene viene offerto con due opzioni per il filtro, uno pcm e uno dsd. Ma allora il jlsounds e il diyhink che non specificano che filtro hanno?
boh. Non so esattamente che differenze ci siano tra i due diversi filtri del "Mirand", né per altro se/quanta differenza facciano in pratica. Presumibilmente (tirando ad indovinare) quello per il DSD "taglia" più in basso, appena sopra la banda audio, per combattere il forte rumore di quantizzazione tipico del DSD, mentre quello PCM è più blando e taglia più in alto.
Echo ha scritto:Ps Paolo, pensi che per un pc serva più di un panasonic fc ?
no... :)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 28 dic 2015, 21:43
da green marlin
Salve
allora le pcb sono arrivate montata una con il 3083 per alimentare il futro.
Il futro è liscio cioè solo 1gb di ram e 1 gb di cf con niente attaccato devo configurare
il tutto era solo per vedere se la pcb era ok.
Funziona tutto ho fatto delle foto del ripple e altro.
Non so come influenzi sull'audio ma dalle foto dei ripple in uscita
si vede bene come quello lineare sia più pulito senza ondulazioni.
Qui non ho montato i condensatori mundorf ma un epcos e cerafine
diodi in5822
Ne ho fatte alcune in più se possono interessare.
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 dic 2015, 09:52
da Echo
Che condensatori hai usato in parallelo si diodi?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 dic 2015, 13:15
da green marlin
Avevo dei 0,022 lo schema 0,047 mf
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 dic 2015, 13:41
da green marlin
Ecco lato componenti come richiesta
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 gen 2016, 18:49
da nicomario
Ne ho fatte alcune in più se possono interessare.
Ciao Sergio
ciao mi sai dire il prezzo

grazie

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 gen 2016, 15:08
da green marlin
Ciao
pensavo a 5 euro e con 1,5 euro ti posso dare anche i 4 diodi schotty sia da 1 amp (sb1h100) che da 3 amp (1n5822)
li ho pagati uguale.
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 gen 2016, 15:47
da nicomario
green marlin ha scritto:Ciao
pensavo a 5 euro e con 1,5 euro ti posso dare anche i 4 diodi schotty sia da 1 amp (sb1h100) che da 3 amp (1n5822)
li ho pagati uguale.
Ciao Sergio
ciao quasi quasi ne piglio una fammi sapere come fare per pagare

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 gen 2016, 18:42
da green marlin
postepay va bene
per le spese di spedizione non so forse una raccomandata
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 gen 2016, 19:30
da nicomario
green marlin ha scritto:postepay va bene
per le spese di spedizione non so forse una raccomandata
Ciao Sergio
okay mandami i dati che in settimana ti faccio la ricarica
per la spedizione fai pure la prioritaria costa meno :grin:

grazie

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 gen 2016, 12:13
da green marlin
ok dammi l'indirizzo di spedizione
vuoi anche i diodi o sei a posto ?
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 06 gen 2016, 22:29
da ciccio1112
Ciao Sergio sarei interessato ad averne qualcuna.
Grazie.
Michele

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 gen 2016, 12:14
da green marlin
Salve ecco lo schema che ho usato sia con uno LT3080/3 e con 2 LT3080/3
Il valore della resistenza R1 e R2 per settare l'uscita è 100k per volt con LT 3080
Vout = Rset *10 µa
invece con LT3083 è 20k a volt.
C8 e C11 vanno messi sotto sui pin del condensatore elettrolitico
R3 serve per far scorrere un pò di corrente in modo che il regolatore funzioni.
R4 va calcolata in base alla tensione di uscita, calcolando un 2 volt di caduta
sul led e 1 -2 ma di corrente.
Usando la pcb con 2 Lt3080/3 bisogna tagliare il punto X e inserire le resistenze
da 0,010 mohm in R5- R6
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 10 gen 2016, 22:54
da riccardo
Nonostante il condensatore sia gigantesco i componenti risultano ben distanziati in vista anche dello smaltimento di calore

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 20 gen 2016, 12:29
da edo357mag
buongiorno a tutti, ho preso da green marlin 2 pcb sono ottime ve le consiglio e anche lui è molto disonibile.
Volevo un paio di consigli se è possibile cioè:
dovrei alimentare una asus essence stx, per il ramo 12 volt volevo usare un 3080 per il ramo 5 volt un 3083, dai calcoli fatti 12*20K= 240,000 dovrei usare una resistenza da 240K vero? mentre x i 5 volt 5*20K=10000 dovrei usare una resistenza da 100K, i trimmer da quanto li prendo?
poi come trafo quali mi conviene prendere? grazie

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 gen 2016, 12:22
da riccardo
Ramo 12 volts 100k x volt

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 gen 2016, 12:22
da riccardo
Ramo 12 volts 100k x volt

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 gen 2016, 12:26
da riccardo
La corrente di set del lt 3080 è 10 uA mentre del 3083 é 50uA

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 13:23
da riccardo
Beh. Che ve ne pare?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 13:28
da UnixMan
riccardo ha scritto:Beh. Che ve ne pare?
di cosa?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 13:50
da riccardo
Aggeggio/estetica

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 15:15
da UnixMan
riccardo ha scritto:Aggeggio/estetica
dici l'alimentatore? mi pare buono. Il resto (DAC, ecc) hai finito di montarlo? :?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 20:03
da riccardo
No. Non c'ho voglia.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 21:29
da nicomario
riccardo ha scritto:Beh. Che ve ne pare?
ciao riccardo ho notato il trafo raffinato :smile:
invece lo scatolo mi ha un po deluso :o
una domanda dove hai trovato il jack per il futro, non voglio assolutamente tagliare quello
dell'alimentatore originale

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 31 gen 2016, 22:01
da riccardo
Lo scatolo è una scatola Gewiss. Tipo preforato, il che ti mette a disposizione in totale 10 griglie di aereazione. è facile da forare (col saldatore) ..tutto sta a trovare la retina per le griglie.
Il connettore del futro, ho girato come un matto, per diversi negozi, di fatto mi pare di aver capito che è il formato ROSSO delle spine di alimentatore. L'ho trovato un un negozio di elettronica. é leggermente più lungo del connettore originale Fujitsu, ma come diametro interno esterno ci siamo, e funziona , anche se di qualità piuttosto bassa.
Cmq, il cambiamento nel passaggio dallo switching a questo, è veramente percepibile e bello. Il futro suona BENE. A parte il trafo raffinato, i due condensatori costano come il trafo, il barile è un Mundorf MLytic AG, mentre il barilotto è SILMIC II, contornati da Arcotronics R60 - e Wima.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 feb 2016, 13:35
da nicomario
riccardo ha scritto:Lo scatolo è una scatola Gewiss. Tipo preforato, il che ti mette a disposizione in totale 10 griglie di aereazione. è facile da forare (col saldatore) ..tutto sta a trovare la retina per le griglie.
Il connettore del futro, ho girato come un matto, per diversi negozi, di fatto mi pare di aver capito che è il formato ROSSO delle spine di alimentatore. L'ho trovato un un negozio di elettronica. é leggermente più lungo del connettore originale Fujitsu, ma come diametro interno esterno ci siamo, e funziona , anche se di qualità piuttosto bassa.
Cmq, il cambiamento nel passaggio dallo switching a questo, è veramente percepibile e bello. Il futro suona BENE. A parte il trafo raffinato, i due condensatori costano come il trafo, il barile è un Mundorf MLytic AG, mentre il barilotto è SILMIC II, contornati da Arcotronics R60 - e Wima.
ti ringrazio per la risposta in questi giorni mi attiverò per la ricerca dello spinotto
il mio alimentatore non è così raffinato come il tuo primo perché non ho voglia di spendere
un sacco di soldi :sad: secondo perché ho letto che un ali normale va già più che bene.
in futuro farò quello per il dac in maniera più raffinata :wink:

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 feb 2016, 15:41
da UnixMan
riccardo ha scritto:Cmq, il cambiamento nel passaggio dallo switching a questo, è veramente percepibile e bello. Il futro suona BENE.
con la sua scheda on-board?! :tmi: ...e quando finalmente ti deciderai a collegare il 4490 che farai, griderai al miracolo? :grin:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 feb 2016, 19:33
da mandello
Ciao a tutti, ho preso anch'io una schedina per provare "IL NAA" (e magari stand alone senza upsampling...), si tratta di questa:
http://www.memoryx.com/epianr10000eg.html
purtroppo nel manuale non sono riportati i dati relativi a correnti o potenza dei 3 rami di alimentazione che sono, su un connettore nano-itx,
3.3V 5V 12V
sapreste consigliarmi su come dimensionare il trasformatore?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 18:31
da green marlin
Salve
finito l'alimentatore lineare per il futro ora da provare bene.
Riccardo ha preso il condensatore un pò grosso ma è entrato.
20160201_195209_resized.jpg
20160204_184548_resized.jpg
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 18:46
da nicomario
ciao Sergio, scusa ma dove hai comprato il regolatore

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 19:07
da green marlin
Preso come samples certo arrivano dopo 30 giorni però gratis può andare no ?
comunque mi pare distrelec li ha.
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 20:07
da nicomario
green marlin ha scritto:Preso come samples certo arrivano dopo 30 giorni però gratis può andare no ?
comunque mi pare distrelec li ha.
Ciao Sergio


mhhhh interessante il discorso samples .....come si fa :grin:

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 20:20
da riccardo
Ti fai un account lt. Poi accedendo al cgip che ti interessa sul lato dx trovi "sampler" . Entri e fornisci i dati. Credo si possa ordinare solo una coppia ma non sono certissimo. T

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 feb 2016, 20:50
da nicomario
riccardo ha scritto:Ti fai un account lt. Poi accedendo al cgip che ti interessa sul lato dx trovi "sampler" . Entri e fornisci i dati. Credo si possa ordinare solo una coppia ma non sono certissimo. T

grazie domani ci provo

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 feb 2016, 16:54
da green marlin
Salve
finita installazione e ps del futro ho iniziato ad ascoltarlo da solo senza dac perchè ancora non finito, manca trasformatore.
Allora suona ed ok, ora un amico ha un sacd curyaudio con dac interno e ingresso usb che lui usa con win e driver forniti.
Allora il problema è che sono andato da lui connesso il futro e niente non si collega rimane con none sul display invece
con win appare 44.1khz , ora come posso far vedere il suddetto al futro , per poterlo usare con il dac .
altra domanda come faccio ad usare il monitor su daphile e vedere la schermata che ho sullo smart o pc
Ciao sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 feb 2016, 18:58
da riccardo
allora, per il primo problema devi entrare nel bios e definire che non è la scheda interna a suonare
per la seconda questione , ma casa mia, gli ho impostato un ip fisso. Quindi digito l''ip sul browser del cell, e mi appare il daphile del mio futro

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 feb 2016, 19:11
da green marlin
ok provo il problema che il dac l'ha il mio amico provo a diglielo
per la seconda intendo che voglio usare un monitor attaccato al futro
e non sul smart o pc da remoto è una richiesta del mio amico .
Ciao Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 feb 2016, 20:02
da Echo
Ma no Daphile è un player headless l snatureresti!!!
Comunque nei setting c'è una impostazione per farlo

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 08 feb 2016, 07:05
da zen-o
Nelle versioni precedenti non si poteva fare, il monitor resta disabilitato. Non so se hanno cambiato qualcosa in queste ultime release.
Ad ogni modo anche se non è connesso (daphile) ad una rete, lui ne crea una ad hoc allo startup, oppure, all'avvio gli dai un ip fisso.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 08 feb 2016, 08:59
da Echo
Si è potuto fare sempre (anche se è fortemente sconsigliato).
In geberal
Local UI metti la spunta su enable player control application

Io (e anche lo stesso autore) te lo sconsiglio!!

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 21 feb 2016, 22:26
da zen-o
ma il futro ha il psu interno ? cioè quel simil switching che si ricava tutte le tensioni dalla 12v?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 27 feb 2016, 19:06
da green marlin
Salve
ho cercato di collegare il futro ad un dac di un mio amico che ha il caryaudio 303t ma il suddetto non fa niente
normalmente quando si attacca un pc al caryaudio appare la frequenza sul display e non suona.
Cosa posso controllare ?
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 27 feb 2016, 19:27
da nicomario
zen-o ha scritto:ma il futro ha il psu interno ? cioè quel simil switching che si ricava tutte le tensioni dalla 12v?
il futro ha un alimentatore esterno tipo quello dei portatili

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 06 mar 2016, 20:10
da riccardo
Ecco qua. Accendere si accende ma ancora non so se suona.É un accrocco?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 06 mar 2016, 22:06
da riccardo
Suona. Sebbene l'ora tarda non mi abbia fatto comprendere bene le potenzialità effettive, ho notato alcune caratteristiche positive, tra cui una maggiore risoluzione.
Vedremo
Intanto, qualche problema col futro. Non c'è verso di entrare nel Bios. Non prende F2. Questo significa che non avendo disabilitato la scheda audio interna, dal momento che mi è stato impossibile, con Orange Squeeze mi trovo di default la scheda interna, con il dac esterno cmq opzionabile. Nulla di che, ma diciamo che ci vuole un minuto perchè inizi a suonare.
Invece, cosa noiosa del DAC, dal momento che l'ho montato dentro un Denon 2900, che è una specie di corrazzata nera, è che si spegne il display. E quindi non si capisce che è acceso, nonostante dentro ci sinao led rossi uno per ciascun alimentatore....ma da fuori non si vedono

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 09:37
da riccardo
Montati operazionali a discreti del Giardino Elettronico. Bel suono

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 09:58
da samhorn
bisogna collegare una tastiera ps2 per entrare in bios

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 10:04
da riccardo
Ho usato la solita tastiera con adattatore USB DIN (formato accettato dal futro) . Ossia la stessa conla quale ho fatto installazione e settaggi a dicembre. Non so

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 10:14
da UnixMan
Bel lavoro! :clap:
riccardo ha scritto:Questo significa che non avendo disabilitato la scheda audio interna, dal momento che mi è stato impossibile, con Orange Squeeze mi trovo di default la scheda interna, con il dac esterno cmq opzionabile. Nulla di che, ma diciamo che ci vuole un minuto perchè inizi a suonare.
se non erro si dovrebbe poter configurare la scheda di default nelle opzioni di Daphile...
riccardo ha scritto: Invece, cosa noiosa del DAC, dal momento che l'ho montato dentro un Denon 2900, che è una specie di corrazzata nera, è che si spegne il display. E quindi non si capisce che è acceso, nonostante dentro ci sinao led rossi uno per ciascun alimentatore....ma da fuori non si vedono
beh, mettine uno che spunta all'esterno, no? :)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 10:17
da UnixMan
riccardo ha scritto:Ho usato la solita tastiera con adattatore USB DIN (formato accettato dal futro) .
se hai usato una tastiera USB e non funzionava, prova a vedere se nel BIOS c'è una opzione tipo "enable legacy USB support" o qualcosa del genere. ;)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 10:21
da nicomario
riccardo ha scritto:Ho usato la solita tastiera con adattatore USB DIN (formato accettato dal futro) . Ossia la stessa conla quale ho fatto installazione e settaggi a dicembre. Non so

strano prova a resettare il futro togliendo la batteria a tampone per qualche secondo
facendo cosi ti ritrovi le impostazioni di default e dovrai reimpostare la data
provato a cambiare tastiera ?

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 12:03
da riccardo
Stessa tastiera sempre usata una usb con apposito adattatore din. Unica differenza col solito é che l'ho connesso alla tv anziché al monitor vga con un adattatore 24+1 HDMI.
Paolo grazie!
Il problema é che non mi fa entrare nel bios

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 13:02
da samhorn
togliti il dubbio e usane una nativa ps2

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 13:12
da Joseph K
Bravo, Riccardo, bel lavoro!
Ordinato, pulito.

Speriamo che suoni anche bene.. tipo un pelo meglio del futro :D)

I TDA, ce l'hai ancora?

Ciao, George

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 07 mar 2016, 20:12
da riccardo
ne ho due normali.....ho venduto lo S1
Detto da George, è davvero un bel complimento.
Si, suona un pelo meglio. Il Futro suona dannatamente bene.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 08 mar 2016, 07:02
da zen-o
Bello ... ma non c'è nessuno che valvolizza i dac? Tutti OpA?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 09:40
da riccardo
Allora: con i miei ritmi sono riuscito a sentire il mio DAC jlsounds in totale un 6 ore...circa.
Diciamo che ho usato 3 dischi test.
Erikah Badu,badzuim live, Waltz for Debby Bill Evans trio Amused to Death di Waters.
Nel frattempo ho piazzato un Pana FM 1000 uf 16 volts in bypass sulla ingresso DC scheda alimentazione parte Usb, che lavora a 3,9 volts 0,4 ampere.

Per venire al dunque suonare suona. Ma non é all'altezza del cdplayer Grundig. É il solito aggeggio hifi. Credo. In particolare sempre in confronto senbra esprimere una buona ambienza ma non riesce a) Badu, a esprimere le voci il rumoreggiare e i fischi del pubblico. b) fa sparire lo sbicchieramento e i rumori xei tavoli di Bill Evans c) Non sa cosa sia la colocazione spaziale "tipica" dei cani di Waters.
E sono certo che nel caso del grundig non fosse un fenomeno di compressione, ma proprio una grossa deficienza del DAC di JLSounds. Nonostante i 3 trafo, R Core, Mundorf, LT 3080 etc. Etc. Suggerimenti?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 10:36
da Echo
Come ti avevo suggerito, prendi la scheda USB e piazzala sul grundig :-)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 10:41
da nicomario
riccardo ha scritto:Allora: con i miei ritmi sono riuscito a sentire il mio DAC jlsounds in totale un 6 ore...circa.
Diciamo che ho usato 3 dischi test.
Suggerimenti?

ciao scusa, ma che sorgente hai usato ?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 10:52
da riccardo
Hd dedicato su pc server, conbesione lan verso il futro daphile dotato di alimentazione lineare, cavo usb, dac jlsounds

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 11:07
da nicomario
riccardo ha scritto:Hd dedicato su pc server, conbesione lan verso il futro daphile dotato di alimentazione lineare, cavo usb, dac jlsounds

ma i cd li hai rippati in flac o li hai messi in wav sul hard disk ?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 11:11
da UnixMan
riccardo ha scritto:[...]
Per venire al dunque suonare suona. Ma non é all'altezza del cdplayer Grundig. É il solito aggeggio hifi.
non ho mai avuto occasione di ascoltare un "full-jlsounds" (solo l'ibrido jlsounds-diyinhk rimaneggiato di George, che per altro include la scheda aggiuntiva con i clock Cristek), quindi non ho idea di come vada rispetto al mio diyinhk o al mirand di Marino... ma mi pare improbabile che possa andare tanto male.

A meno che non sia il G. ad enfatizzare (in modo scorretto) alcune cose a discapito di altre... c'è qualquadra che non cosa. Urge confronto diretto con i nostri. Organizza una gita domenicale in montagna al più presto. ;)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 11:17
da riccardo
Flac come da istruzioni c3po.
Non é che va male. É il cosiddetto " solito aggeggio hifi". Anzi, potresti definirlo pure hi end, divertente, ben suonante, però dipende sempre dal metro di paragone. La prossima mossa se mi arrivano i connettori sarà fare un cavo usb ab cat 7 simil supra....ma tanto non influirà più di tanto..
La gita vediamo. L'idea c'é e la voglia pure, ma come sai, per ora....

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 11:48
da mandello
riccardo ha scritto:Allora: con i miei ritmi sono riuscito a sentire il mio DAC jlsounds in totale un 6 ore...circa.
Diciamo che ho usato 3 dischi test.
Erikah Badu,badzuim live, Waltz for Debby Bill Evans trio Amused to Death di Waters.
Nel frattempo ho piazzato un Pana FM 1000 uf 16 volts in bypass sulla ingresso DC scheda alimentazione parte Usb, che lavora a 3,9 volts 0,4 ampere.

Per venire al dunque suonare suona. Ma non é all'altezza del cdplayer Grundig. É il solito aggeggio hifi. Credo. In particolare sempre in confronto senbra esprimere una buona ambienza ma non riesce a) Badu, a esprimere le voci il rumoreggiare e i fischi del pubblico. b) fa sparire lo sbicchieramento e i rumori xei tavoli di Bill Evans c) Non sa cosa sia la colocazione spaziale "tipica" dei cani di Waters.
E sono certo che nel caso del grundig non fosse un fenomeno di compressione, ma proprio una grossa deficienza del DAC di JLSounds. Nonostante i 3 trafo, R Core, Mundorf, LT 3080 etc. Etc. Suggerimenti?
https://www.youtube.com/watch?v=WGQ7JZRZ65M

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 12:14
da nicomario
riccardo ha scritto:Flac come da istruzioni c3po.
mhhh magari mi sbaglio, ma non puoi fare un paragone col grundig,
le sorgenti sono completamente diverse a partire dal supporto cd
poi potrebbe anche influire il lettore cd del pc usato per rippare e
infine la compressione anche se flac non sarà mai come il cd....

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 12:20
da riccardo
Mario il cdp ha apparati in rotazione disturbi emf sistema di lettura x1 con piccolo buffer, approssimazioni circuitali da budget. Il confronto col digitale dovrebbe essere impari

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 12:21
da riccardo
Mandello....

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 12:57
da zen-o
non è che hai sbagliato qualche rippaggio? Tieni presente che anche i flac possono essere compressi, non tutti i decodificatori però permettono di regolare la compressione; daphile si e, di default è impostata su 5, il che per me non è buono.
Non conosco il Dac di cui parli, ma il mio DacMagic con daphile, i lettori cd non li vede proprio anche se abilito il controllo di volume che però di norma tengo disattivato, ne percepisco le differenze.
Concordo con UnixMan, qualcosa non quadra.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 13:12
da UnixMan
nicomario ha scritto:[...]non sarà mai come il cd....
no, infatti... è (e deve essere, se tutto funziona a dovere) molto meglio! ;)

Il "ripping" dei CD (se fatto bene, con un software "giusto" tipo "cdparanoia") è del tutto privo di errori o, nella peggiore delle ipotesi (CD difettosi o danneggiati), ne ha molti meno di una lettura "al volo" dello stesso CD con il migliore dei CDP al mondo. La "compressione" FLAC è lossless... quando "decomprimi" riottieni esattamente ciò che avevi prima, bit per bit. E via discorrendo. Se ben realizzato, un sistema "liquido" è di gran lunga superiore a qualsiasi lettore CD, sia tecnicamente (dove non c'è proprio storia) che "sonicamente".
zen-o ha scritto:[...]anche i flac possono essere compressi, non tutti i decodificatori però permettono di regolare la compressione; daphile si e, di default è impostata su 5, il che per me non è buono.
la "compressione" di FLAC è sempre lossless, a prescindere dal "livello di compressione"! :!:

Quel parametro in sostanza determina unicamente se (in fase di codifica) l'algoritmo debba essere ottimizzato più verso la "velocità" di compressione (a discapito delle dimensioni del file prodotto) piuttosto che verso la minimizzazione delle dimensioni del file a discapito delle risorse impiegate (CPU,RAM) e del tempo richiesto.

Tutto questo -come detto- esclusivamente in fase di codifica, mentre in fase di decodifica ("estrazione" o "decompressione" che dir si voglia) non cambia nulla a prescindere dal "livello di compressione" impiegato in fase di codifica. Così come non cambia il risultato, che è sempre una copia esatta, bit per bit, del file originale.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 13:28
da nicomario
UnixMan ha scritto:
nicomario ha scritto:[...]non sarà mai come il cd....
no, infatti... è (e deve essere, se tutto funziona a dovere) molto meglio! ;)

Il "ripping" dei CD (se fatto bene, con un software "giusto" tipo "cdparanoia") è del tutto privo di errori o, nella peggiore delle ipotesi (CD difettosi o danneggiati), ne ha molti meno di una lettura "al volo" dello stesso CD con il migliore dei CDP al mondo. La "compressione" FLAC è lossless... quando "decomprimi" riottieni esattamente ciò che avevi prima, bit per bit. E via discorrendo. Se ben realizzato, un sistema "liquido" è di gran lunga superiore a qualsiasi lettore CD, sia tecnicamente (dove non c'è proprio storia) che "sonicamente".

ecco si impara sempre qualcosa avrei creduto il contrario, che un buon lettore di fascia medio alta fosse superiore alla musica liquida.
buono da sapersi, pensionerò il mio lettore :lol:
però una cosa non capisco, il perchè un cd viene fatto ancora in wav e non in flac, se come dici non ci sono perdite di bit

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 13:49
da Joseph K
Caro Riccardo!

Bene, vorrei solo confermare che sono contento a non essere solo nel sentire certe cose..
Cio' a me sembra che tu percepisci le cose similmente a me.
Per gli altri, io ci sto facendo questi confronti con il jlsounds/diyinhk 4490, il AYA-II DS 2015 edition di Pedja, e il mio pcm63.
E sto arrivando alla stessa conclusione come Riccardo.
E , magari come Giorgio?

Ciao! George

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 16:21
da UnixMan
nicomario ha scritto:però una cosa non capisco, il perchè un cd viene fatto ancora in wav e non in flac, se come dici non ci sono perdite di bit
non "come dico" io, ma come è, dimostrabilmente ed indiscutibilmente. Puoi fare la prova tu stesso: prendi un file wav, comprimilo con flac, cambiagli nome, decomprimi il flac e poi (con un software adatto) confronta il wav così prodotto con quello originale: vedrai che i dati audio PCM sono assolutamente identici, bit per bit. Se ti fossi preso la briga di leggere come funziona, avresti evitato di dire una stupidaggine colossale...

Tra parentesi, i CD non "sono" affatto "in wav". I CDDA usano un loro formato specifico, codificato in modo diverso da quello (solitamente) utilizzato nei wav nonché privo di "contenitore" (qual è il formato wav, che può contenere diversi formati audio, di cui vari compressi "a perdita"...) ed anche senza header(s).

Il motivo per cui i CD non usano FLAC dovrebbe essere ovvio. I CD non possono essere fatti in modo diverso da come sono stati definiti decenni or sono. Lo standard è quello ed evidentemente non si può cambiare: i milioni di lettori CD esistenti non potrebbero funzionare con dischi fatti in modo diverso. Sarebbe più o meno come chiedere perché gli LP prodotti dopo l'avvento del digitale non contengono uno stream di dati digitali anziché il solito vecchio segnale analogico, o perché non si può riprodurre un CD usando un vecchio giradischi analogico... |(

Per altro, se all'epoca dell'introduzione del CD fossero stati inventati codec lossless come il FLAC e, soprattutto, se fossero stati disponibili SoC sufficientemente potenti ed a basso costo per permetterne la decodifica in tempo reale (all'epoca neanche i PC più potenti e costosi sarebbero stati in grado di farlo...) è molto probabile che, anziché utilizzare dati PCM "raw", per il CD sarebbe stato adottato proprio un codec simile che, a parità di capacità di memorizzazione del supporto, avrebbe consentito una maggiore durata di riproduzione o l'uso di frequenze di campionamento e/o risoluzioni maggiori. Ma, banalmente, all'epoca la tecnologia necessaria per farlo ancora non esisteva.
Joseph K ha scritto: Per gli altri, io ci sto facendo questi confronti con il jlsounds/diyinhk 4490, il AYA-II DS 2015 edition di Pedja, e il mio pcm63.
E sto arrivando alla stessa conclusione come Riccardo.
precisiamo: nel tuo caso non stiamo parlando di un CDP commerciale della prima ora, ma di progetti molto più moderni. E tutti "liquidi", pilotati da un PC. Per giunta il tuo 1541 è "NOS", pilotato direttamente via I²S dall'interfaccia USB, non ha davanti un filtro sovracampionatore vecchio di una trentina di anni, con tutti i limiti ed i difetti imposti dai limiti tecnologici dell'epoca.

Ciò premesso, visto che ho avuto modo di ascoltarli a confronto, IMO che il tuo 1541 suoni meglio del tuo 4490 è a dir poco discutibile... il vecchio 1541 NOS ha senza dubbio i suoi punti di forza e, per certi versi (e con alcuni brani), può essere molto "divertente" ma ha anche i suoi limiti evidenti e, per i miei gusti, in senso assoluto è nettamente inferiore. In termini di raffinatezza, ricchezza armonica, correttezza timbrica, ambienza, microdettaglio, ecc., il 4490 è avanti anni luce. Trenta e passa anni di sviluppo tecnologico non sono passati invano (per fortuna).

Che poi -soggettivamente- qualcuno possa anche preferire la presentazione più grezza, "asciutta" e "spigolosa" ma a suo modo coinvolgente del vecchio DAC R2R NOS ci può stare, ma da qui a suggerire che questo sia "meglio" in senso assoluto... ce ne corre. ;)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 16:47
da mandello
Io leggo:

In particolare sempre in confronto senbra esprimere una buona ambienza ma non riesce a) Badu, a esprimere le voci il rumoreggiare e i fischi del pubblico. b) fa sparire lo sbicchieramento e i rumori xei tavoli di Bill Evans c) Non sa cosa sia la colocazione spaziale "tipica" dei cani di Waters.

e lo interpreto come una mancanza di dettaglio (informazioni), cosa che per mia esperienza al 4490 non manca di certo e non di "musicalità"; che ci sia davvero qualche problema???

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 17:02
da riccardo
Capisco quello che dici. Devo peró precisare che io scrivo sulla base della mia esperienza, ossia di "fatti" oggettivi percepiti nelle più varie condizioni psicofisiche e in tutte le variabili offerte dal mio ambiente di ascolto.
Potremmo capirci meglio se usassimo gli stessi dischi e se provenissimo dalla medesima esperienza di ascolto.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 17:19
da Joseph K
Ciao tutti,

Vedo con piacere che la mia provocazione e andato a colpire dove era indirizzato.. :D)

Il che non cambia la mia opinione, in sostanza.

"e lo interpreto come una mancanza di dettaglio (informazioni), cosa che per mia esperienza al 4490 non manca di certo e non di "musicalità"; che ci sia davvero qualche problema???"

Communque, qui concordo con Marino, anche a me sembra che qui qualcosa non torna: la sensazione di risoluzione, vera o falsamente percepita, al 4490 di certo non manca..

Poi..
Ao Paolo!
"qualcuno possa anche preferire la presentazione più grezza, "asciutta" e "spigolosa"
Scusa, non ho capito bene, qui devi, per forza, parlare del tuo dac?

Ciao! gy

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 17:24
da nicomario
UnixMan ha scritto:
nicomario ha scritto:però una cosa non capisco, il perchè un cd viene fatto ancora in wav e non in flac, se come dici non ci sono perdite di bit
non "come dico" io, ma come è, dimostrabilmente ed indiscutibilmente. Puoi fare la prova tu stesso: prendi un file wav, comprimilo con flac, cambiagli nome, decomprimi il flac e poi (con un software adatto) confronta il wav così prodotto con quello originale: vedrai che i dati audio PCM sono assolutamente identici, bit per bit. Se ti fossi preso la briga di leggere come funziona, avresti evitato di dire una stupidaggine colossale...
:lol: :lol: ahi ahi che bacchettata, va be ho scritto delle fesserie sorry :smile:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 17:34
da riccardo
Joseph K ha scritto:Ciao tutti,



Communque, qui concordo con Marino, anche a me sembra che qui qualcosa non torna: la sensazione di risoluzione, vera o falsamente percepita, al 4490 di certo non manca..

Ciao! gy
A me pare che la storia intera dell'hi fi sia compresa nella frase "la sensazione di risoluzione vera o percepita"

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 17:57
da Echo
George, per me il 1541 in nos accoppiato alla jlsounds suona divinamente. Ad onor del vero devo dire che non ho ancora ascoltato un full jlsounds con il 4490.
Tu usi anche la scheda di reclock jlsounds con questi "vecchi" dac?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 18:48
da Joseph K
No, solo il dac akm4490 ha ricevuto il trattamento 'full', jlsounds ricevitore+osc. board con doppio Crystek CCHD 957.

La cosa divertente e che il dac AYA suona bene cosi come e', nella sua semplicita disarmante.. pilotato da un Amanero, seza disaccoppiamento ottico, con cristalli FOx, cioe dovrebbe essere una m...

Vedi allegato. Pero, amanero servito dal suo regolatore personale 'onboard', piu la ormai 'solito' capacita bypass locale applicato direttamente in posto.
E nei piani di completare il pilotaggio in modo 'simultaneo', c'ho le schede iancanada, ma adesso non sento nessun bisogno..

Anzi, il mio dac pcm63 e un configurazione di technologia 20 anni fa, prima un convertitore USB-SPDIF, poi una ricevitore CS8412, poi il pll digitale mio, cristallo Tent, alim. Jocko Homo, ce anche una batteria, ma --
poi il !filtro! digitale mille anni vecchio, cioe tutta la technica 'ciarpame' , che dovrebbe declassarlo all inascoltabile.. :DD)
Certo, lo e per il buon Paolo, fortunatamente non devo andare di d'accordo con lui :)
tra questi 'dinosauri' in casa mia ce' una lotta 'gigantesca' per il primato.. :)

Ciao! G

Poi, ehim, scherzi a parte, non e che stiamo parlando di cose brutte.. tra tutti i nostri dac AKM4490 e quello di Marino, il Mirand che fa piu appetito, almeno per me, e veramente sarebbe molto interessante a poter fare un ascolto / confronto con quello di Riccardo..

Ciao! gy

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 mar 2016, 19:35
da Joseph K
Ho dimenticato ad aggiungere:
Da quanto ho capito, ascoltando per il periodo di prova, ed anche provando con il Mirand di Marino:
Il discorso suono AKM4490 cambia abbastanza, applicando upsampling in modi diversi.. O con Hqplayer in pcm, o con il sistema R2 (?, Paolo?),
o con addirittura Hqplayer in DSD - e decisamente interessante.

Il dac Aya non 'tollera' bene l'upsampling, almeno per me.
Pero va tranquillamente con i file hires, e suona.

Ciao, George

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 17 mar 2016, 22:14
da riccardo
Ahò! Ma forse é il rodaggio...il poco tempo da cui é acceso...ma migliora...é riapparsa la gente in sala di Bill Evans con molto meno silenzio "interbicchierale" e direi che impratichendomi potrei acquistare scioltezza con il diabolico settaggio...peró una volta tanto tempo fa che premevi On e poi Play....e ora devi mangiare pane e microsoft...cmq respiro, non é il solito aggeggio hifi....c'é mancato un pelo...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 18 mar 2016, 08:02
da zen-o
riccardo ha scritto:Ahò! Ma forse é il rodaggio...il poco tempo da cui é acceso...ma migliora...é riapparsa la gente in sala di Bill Evans con molto meno silenzio "interbicchierale" e direi che impratichendomi potrei acquistare scioltezza con il diabolico settaggio...peró una volta tanto tempo fa che premevi On e poi Play....e ora devi mangiare pane e microsoft...cmq respiro, non é il solito aggeggio hifi....c'é mancato un pelo...

... devi dare tempo, le sale si riempiono lentamente. :lol:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 18 mar 2016, 09:06
da Joseph K
Ma attento, perche i bicchieri si svuotino in fretta

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 18 mar 2016, 11:13
da UnixMan
riccardo ha scritto:Ahò! Ma forse é il rodaggio...il poco tempo da cui é acceso...ma migliora... [...] cmq respiro, non é il solito aggeggio hifi....c'é mancato un pelo...
Per quanto dopo l'esperienza negativa con il piccolo buffer (un progetto -non loro- molto interessante, completamente rovinato dall'uso di componentistica non all'altezza...) sui prodotti jlsounds abbia cominciato a nutrire più di qualche riserva, quel che dicevi mi pareva ben strano.

Come giustamente faceva notare Marino, se c'è qualcosa che di certo non difetta al 4490 è la capacità di risolvere i dettagli: tutt'altro! Se proprio gli si vuole trovare un "difetto", IMHO quello è casomai... la sua "eccessiva perfezione". :lol:

È talmente neutro e con un tale aplomb che rispetto ad altri DAC più colorati e/o "frizzanti" è sicuramente meno appariscente, per cui può apparire anche meno coinvolgente e divertente. Ma (se non è penalizzato da una implementazione o da un "pilotaggio" non all'altezza) a ben sentire non gli manca proprio nulla (ambienza, dettaglio, dinamica, immagine, impatto, velocità, ... c'è tutto). Anche a distanza di tempo e dopo numerosi confronti, resto dell'idea che ad oggi il 4490 sia il miglior chip in circolazione (e probabilmente ha un potenziale anche maggiore di quanto espresso dalle implementazioni che ho avuto modo di ascoltare finora).

BTW, non vedo l'ora di avere l'occasione di ascoltare il suo "erede al trono", l'AK4497. Sulla carta questo aggiunge altri 8dB di SNR e ne toglie 4 di THD+N, oltre ad aggiungere un ulteriore nuovo filtro a 32bit "sound quality optimized". Sono curiosissimo di sentire come andrà in pratica... :?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 18 mar 2016, 11:35
da riccardo
Oltre al fenomeno fantomatico ma palpabile del rodaggio oltre che del dac anche del condensatore di bypass - by George- il problema era probabilmente dovuto a un problema del DHCP. Ho cambiato modem router e mi é andata in palla tutta la struttura di ip fissi impostati sulla classe del precedente router. Ho rimediato e Ho poi giocato cautamente coi filtri sound. Qualche altro aggiustamento e penso che voli. Insomma già ora ci siamo. "Sento" che puó andare oltre.
Cma il mio nemico principe, la cosa che odio e che per fortuna questo dac non lo vomita, é il "nero infrastrumentale" che con enorme panico mi si era verificato in quella occasione...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 mar 2016, 13:30
da riccardo
Appena fatto il cavo RR-Supra-like.
Premesso che conviene comperare il supra, dal momento che forse il sabato mattina sarebbe meglio fare altro... cmq....un passo, un passo e mezzo avanti ancora. Bel sentire. Contento suono suo sono.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 mar 2016, 13:32
da riccardo
E comunque non pensavo che il materiale usb fosse di qualità infima come la roba tradizionale x la tv

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 mar 2016, 13:35
da nicomario
riccardo ha scritto:Appena fatto il cavo RR-Supra-like.
Premesso che conviene comperare il supra, dal momento che forse il sabato mattina sarebbe meglio fare altro... cmq....un passo, un passo e mezzo avanti ancora. Bel sentire. Contento suono suo sono.
bello e bravo mi dici come hai fatto a farlo e dove hai comprato il materiale :lol:

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 mar 2016, 14:05
da riccardo
Cavo ca7 s/ftp amazon
Connettori ebay
Calza, ne ho 75 metri, magari la vendo pure
Termorestringente cassetto. Vecchio di 6 anni ma zeppo di ogni sorta di roba.
Un bel tutorial http://www.head-fi.org/t/665635/diy-usb-a-b-cable

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 mar 2016, 14:39
da riccardo
Piuttosto, la prima costruzione che ho fatto era priva del collegamento 5 volts dal momento che la usb é alimentata autonomamente...e non funzionava. Il sistema non vedeva il dac. Non mi sembrava divaver commesso errori e quindi ho tagliato via i connettori e riciclandoli ho collegato il tutto conformente alla specifica usb completa tutto connesso. E appunto si ê messo a funzionare

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 20 mar 2016, 17:04
da UnixMan
riccardo ha scritto:Un bel tutorial http://www.head-fi.org/t/665635/diy-usb-a-b-cable
mmmh... vedo quella che mi pare una stupidaggine: perché usare due coppie unite insieme a formare dei conduttori singoli separati per +5V e massa, per giunta lasciando la quarta coppia inutilizzata?! IMHO è molto meglio utilizzare le coppie come tali, anche per l'alimentazione (anche se non utilizzata). In questo modo si limitano le possibili interferenze da parte della linea di alimentazione. Conviene inoltre non lasciare nessuna coppia inutilizzata: si possono quindi utilizzare tutte e tre le coppie "libere" (non utilizzate per il segnale) in parallelo per +5V e massa, oppure utilizzare due coppie per +5V e massa e l'altra, con i conduttori uniti insieme, ancora per la massa.
riccardo ha scritto:Piuttosto, la prima costruzione che ho fatto era priva del collegamento 5 volts dal momento che la usb é alimentata autonomamente...e non funzionava. Il sistema non vedeva il dac. Non mi sembrava divaver commesso errori e quindi ho tagliato via i connettori e riciclandoli ho collegato il tutto conformente alla specifica usb completa tutto connesso. E appunto si ê messo a funzionare
niente di strano: spesso, anche se non è utilizzata per alimentare il dispositivo, la linea di alimentazione viene utilizzata per rilevare la sua presenza, o l'avvenuto collegamento, ecc. In altre parole, ci sono parecchi dispositivi (anche auto-alimentati) che non funzionano se la linea di alimentazione non è collegata.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 23 mar 2016, 23:30
da tubetrapper
Ciao a tutti,
ho letto i post, ma mi viene una domanda:
qualcuno ha confrontato il dac AK4490 con il Buffalo III e il Soekris DAM1021 V.3?
Ho questi due dac e mi sembra che malgrado piccole differenze funzionino alla grande, ma ora mi sembra quasi che se non provo anche l?AK4490 sono uno sfigato.
Comunque abito a Udine e se qualcuno ha un dac da provare insieme, ne sarei felice, solo in questo modo è possibile farsi un opinione abbastanza oggettiva. Come trasporto uso un SDTrans192 che esce direttamente in I2S con file Wave o DSD.
Buona serata
Guglielmo

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 24 mar 2016, 10:38
da UnixMan
tubetrapper ha scritto:qualcuno ha confrontato il dac AK4490 con il Buffalo III e il Soekris DAM1021 V.3?
con il Soekris no, purtroppo non ho mai avuto occasione di ascoltare quel DAC (e sarei molto curioso di farlo...).

Con il Buffalo "ni": non con il III, soltanto con il II, ma tra questi dovrebbe cambiare ben poco. Comunque, rispetto a quello, il 4490 "vince" a mani basse: non c'è neanche paragone. Devo dire che il "Sabre" (quanto meno nella versione BII di TP) mi ha deluso parecchio: prende sberle "sonore" non solo dai 4490 ma anche da DAC datati e "teoricamente" molto meno performanti.
tubetrapper ha scritto:Ho questi due dac e mi sembra che malgrado piccole differenze funzionino alla grande, ma ora mi sembra quasi che se non provo anche l?AK4490 sono uno sfigato.
esagerato! :lol:
tubetrapper ha scritto:Comunque abito a Udine
ahimé, per me sei decisamente troppo fuori mano. :( Però, se tu potessi venire al prossimo "Bottom audio" portandoti le tue sorgenti, si potrebbero organizzare parecchi confronti interessantissimi... ;)
tubetrapper ha scritto:Come trasporto uso un SDTrans192 che esce direttamente in I2S con file Wave o DSD.
oggetto decisamente interessante... sarei curioso di sentire anche quello, a confronto con altre soluzioni "PC-based".

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 24 mar 2016, 21:45
da tubetrapper
Ciao Paolo,
credo che non sia così facile fare delle graduatorie, stadi di uscita ed alimentazioni spesso cambiano parecchio la situazione. Con Il Buffalo alla fine l'uscita a trasformatore (LL1684) ha cambiato di parecchio rispetto agli operazionali di serie e al circuito SEN. Comunque sarebbe bello andare al Bottom Audio, magari ci penso.
Magari se in futuro, riesco a vendere ancora qualcosa, potrei essere pronto per il nuovo AK. Per ora vorrei confrontare il tutto con il NODAC.
C'è da lavorare. Buona serata. Guglielmo

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 mar 2016, 08:41
da tubetrapper
Buongiorno,
La notte è stata agitata:
che differenza c'è tra l'AK4490 e l'AK4495?
Che scheda usate? E come è implementata? Magari se riesco a non spenderci troppo provo anche questi dac. Buona giornata.
Guglielmo

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 mar 2016, 14:38
da samhorn

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 25 mar 2016, 22:33
da tubetrapper
Grazie per le indicazioni; per la conversione da I2s a USB usate il bulgaro o la scheda diyink? In realtà la scheda bulgara sembra avere molte possibilità ma non so se ci sono anche delle controindicazioni. La scheda diyink sembra più moderna e pulita. Grazie
Guglielmo

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 26 mar 2016, 18:41
da UnixMan
tubetrapper ha scritto:Grazie per le indicazioni; per la conversione da I2s a USB usate il bulgaro o la scheda diyink? In realtà la scheda bulgara sembra avere molte possibilità ma non so se ci sono anche delle controindicazioni. La scheda diyink sembra più moderna e pulita.
concordo. La "bulgara" è utile se devi pilotarci qualche vecchio (antico...) DAC R2R che richiede un formato di ingresso diverso da quello I2S. Se invece ti serve solo questo, così com'è la JLSounds mi pare molto meno ottimizzata, tanto che per andare veramente bene è necessario utilizzare la scheda aggiuntiva con i relativi clock, che vanno acquistati a parte (67€ + 44.9€ + 2x32.5€ = 177€ + spese).

BTW: parlando di AKM, a breve dovrebbe arrivare sul mercato il nuovo top di gamma, AK4497EQ che, in teoria, dovrebbe essere ancora meglio del "vecchio" 4490.

Restando sul 4490, IMHO/IME la soluzione migliore, più comoda, versatile e ben suonante (e che a conti fatti non costa molto più degli altri) è quella di Mirand.

N.B.: se invece opti per la I2S-USB di DIYINHK e ti serve per il 4490, non dimenticare di richiedere la versione con il firmware specifico per quei DAC.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 26 mar 2016, 19:13
da samhorn
Per la conversione usb i2s valuta anche l'amanero

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 apr 2016, 10:06
da riccardo
2 cents. Pur senza la scheda dei clock, nella mia implementazione e con le mie orecchie, e quindi fatto salvo il relativismo della mia seguente asserzione: trovo il jlsounds assolutamente esaltante.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 16 apr 2016, 13:13
da UnixMan
riccardo ha scritto:2 cents. Pur senza la scheda dei clock, nella mia implementazione e con le mie orecchie, e quindi fatto salvo il relativismo della mia seguente asserzione: trovo il jlsounds assolutamente esaltante.
..."te l'avevo detto, io!" ;) :lol:

Scherzi a parte, mi fa molto piacere che sei soddisfatto del risultato. Bel lavoro. :up:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 lug 2016, 12:23
da Marcus
Al momento ho acquistato il ricevitore Bluetooth BR501 della aukey.
Il suo lavoro lo fa e visto il prezzo contenuto lo fa anche bene.
Fin dalla prima accensione è stato individuato subito dal computer e dal tablet senza problemi.
Comunque poter ascoltare i file presenti sul PC o sul tablet dall'impianto stereo e comandare tutto dal divano col tablet è una gran bella comodità!

Il prossimo passo sarà un eeepc con daphile installato su pendrive e scheda audio usb da pochi euro.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 lug 2016, 13:01
da nicomario
Marcus ha scritto:
Il prossimo passo sarà un eeepc con daphile installato su pendrive e scheda audio usb da pochi euro.
a quel punto perché non ti prendi un dac della linea fenice, se vuoi ne ho uno da prestarti per sentire come suona

ciao

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 lug 2016, 13:17
da Marcus
Si può fare anche così.
Ma per una prova pendrive e scheda audio usb già le ho.
Si parte da lì e poi si cresce installando Daphile su hard disk e magari collegando anche un dac usb allo stato dell'arte.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 29 lug 2016, 13:56
da nicomario
Marcus ha scritto:Si può fare anche così.
Ma per una prova pendrive e scheda audio usb già le ho.
Si parte da lì e poi si cresce installando Daphile su hard disk e magari collegando anche un dac usb allo stato dell'arte.
ok faccia pure come crede, intanto il dac è sulla mensola a prendere polvere :lol:

Daphile

Inviato: 01 nov 2016, 15:10
da Marcus
Sono riuscito a far partire ed usare Daphile, installato su una pendrive usb, su un eeepc 900a anche se con alcuni intoppi.

Creando una liveusb con unetbootin tutto è filato liscio, non funziona invece la pendrive creata con il comando dd;
con questa chiavetta quando avvio mi compare il messaggio d'errore file isolinux... corrotto o mancante, o qualcosa del genere. Le istruzioni per creare la chiavetta usb con dd le ho trovate nel file di istruzioni che si trovano sul sito di Daphile.
Mi piacerebbe capire dove si trova l'errore.

Inizialmente l'eeepc funzionava collegato al router tramite il cavo di rete, poi scorrendo questa pagina web
http://www.minimachines.net/a-la-une/re ... udio-25659
ho visto come impostare il sistema in modo da usare il tutto in Wi-Fi

Ho collegato anche una scheda audio usb da pochi euro e viene riconosciuta senza problemi.

Al momento ho collegato alla scheda audio due casse attive da pc.

Ho installato spotify, ma per poterlo usare con Daphile serve un account premium :sad:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 09:52
da Marcus
Collegato l'eeepc con la scheda audio usb all'amplificatore e a dei minidiffusori, posso solo confermare quanto già detto sulla qualità audio di Daphile.

I file che ho sul disco rigido del PC, che comanda l'eeepc con Daphile, lì carico nella cartella ram.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 10:27
da nicomario
Marcus ha scritto:posso solo confermare quanto già detto sulla qualità audio di Daphile.
ciao Marco, e tu pensa che lo stai usando nel peggiore dei modi :wink:

buona giornata

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 19:11
da Marcus
La mia attuale configurazione è questa:
- eeepc con Dac usb e Daphile su chiavetta usb
- computer fisso con lms e con file musicali

Daphile lo controllo tramite interfaccia web dal PC fisso e visto che cercavo un modo per vedere direttamente in Daphile i file salvati nel disco rigido del PC senza ogni volta doverli caricare nel ramdisk ho installato lms.
Dopo un po' di tentativi una volta tornato alle impostazioni iniziali di Daphile vedo i file del PC fisso nella cartella remote ... e sul monitor dell'eeepc compaiono delle icone con dei comandi cosa che non accadeva prima di installare lms sul PC fisso.

Invece scegliendo server esterno ed inserendo l'indirizzo ip del server lms quando riavviavo ottenevo il messaggio di errore server not avaible, ad un certo punto, dopo aver riletto le istruzioni sul sito di Daphile, ho inserito solo server esterno senza alcun indirizzo e ravviando mi sono ritrovato nella situazione descritta sopra con selezionato server interno, per me questo rimane un mistero.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 20:07
da nicomario
Marcus ha scritto:La mia attuale configurazione è questa:
- eeepc con Dac usb e Daphile su chiavetta usb
- computer fisso con lms e con file musicali
e fin qui ci siamo, a parte che usando daphile da live il sistema è molto più lento.
Marcus ha scritto: Daphile lo controllo tramite interfaccia web dal PC fisso e visto che cercavo un modo per vedere direttamente in Daphile i file salvati nel disco rigido del PC senza ogni volta doverli caricare nel ramdisk ho installato lms.
Dopo un po' di tentativi una volta tornato alle impostazioni iniziali di Daphile vedo i file del PC fisso nella cartella remote ... e sul monitor dell'eeepc compaiono delle icone con dei comandi cosa che non accadeva prima di installare lms sul PC fisso.
perchè non controllarlo da smarthphone o ipad ?
per vedere la musica che hai sul disco del pc fisso non hai bisogno di caricarli sulla ramdisk se usi LMS
ma come fai a vedere daphile sul monitor del asus, a memoria, una volta caricato daphile il monitor diventa nero.....
io utilizzo il futro senza LMS con la musica su un nas, una volta indicato a daphile dove risiede la cartella musica, posso
visualizzare la musica o via web o con qualsiasi app x cell e ipad. avevo fatto anche delle prove con LMS ma una volta settato daphile
con server external e indirizzo della macchina dove avevo installato LMS le cose non cambiavano
Marcus ha scritto: Invece scegliendo server esterno ed inserendo l'indirizzo ip del server lms quando riavviavo ottenevo il messaggio di errore server not avaible, ad un certo punto, dopo aver riletto le istruzioni sul sito di Daphile, ho inserito solo server esterno senza alcun indirizzo e ravviando mi sono ritrovato nella situazione descritta sopra con selezionato server interno, per me questo rimane un mistero.
qui lascio la palla a persone più esperte ^_^

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 21:03
da UnixMan

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 22:25
da Marcus
Grazie per le risposte.
nicomario ha scritto: a parte che usando daphile da live il sistema è molto più lento.
Una volta avviato l'eeepc poi lavoro totalmente sul fisso tramite interfaccia web, quindi la velocità al momento mi interessa relativamente; comunque grazie.
Il prossimo passo è installare Daphile su chiavetta usb e più avanti cambiare il disco fisso dell'eeepc ed installare il sistema direttamente su quello.
nicomario ha scritto: perchè non controllarlo da smarthphone o ipad ?
Anche, ed in effetti le prime volte lo contrallavo da iPad tramite interfaccia web senza problemi, ma dato che i file musicali si trovano sul fisso dovevo trovare un modo per farglieli leggere senza ricorrere ad un nas o un disco usb che al momento ho a disposizione.
nicomario ha scritto: per vedere la musica che hai sul disco del pc fisso non hai bisogno di caricarli sulla ramdisk se usi LMS
Infatti ho installato lms proprio per quello, ma forse prima non sono stato chiaro.
nicomario ha scritto: ma come fai a vedere daphile sul monitor del asus, a memoria, una volta caricato daphile il monitor diventa nero.....
Prima di installare lms e di smanettare con le impostazioni diventava nero, dopo aver installato lms sul fisso sull'eeepc compare quella schermata
nicomario ha scritto: con server external e indirizzo della macchina dove avevo installato LMS le cose non cambiavano
Non mi funzionava in quel modo.


@UnixMan grazie per i link ora li leggo,
sono agli inizi, mi documento e faccio le prime prove.

Se con questa configurazione riesco a far partire da iPad anche i file che si trovano sul fisso per un po' sono tranquillo,
almeno finché non prendo un dac allo stato dell'arte.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 22:53
da nicomario
Marcus ha scritto: Una volta avviato l'eeepc poi lavoro totalmente sul fisso tramite interfaccia web, quindi la velocità al momento mi interessa relativamente; comunque grazie.
Il prossimo passo è installare Daphile su chiavetta usb e più avanti cambiare il disco fisso dell'eeepc ed installare il sistema direttamente su quello.
ti consiglio di trovarti qualcosa di stato solido così non ha problemi di jitter e rumori vari (se non sbaglio)
Marcus ha scritto: Anche, ed in effetti le prime volte lo contrallavo da iPad tramite interfaccia web senza problemi, ma dato che i file musicali si trovano sul fisso dovevo trovare un modo per farglieli leggere senza ricorrere ad un nas o un disco usb che al momento ho a disposizione.
mhhh se non sbaglio potresti far credere a daphile che il tuo pc funziona da nas così non dovresti ricorrere a LMS
comunque se leggi i link di unixman dicono che usare LMS il sistema suona meglio
io non lo faccio per non dover accendere futro + pc per ascoltare la musica (il nas invece è sempre acceso)


Marcus ha scritto: Non mi funzionava in quel modo.
senz'altro sbaglierai qualcosa. leggevo che stai usando una connessione wifi prova con quella cablata
Marcus ha scritto: @UnixMan grazie per i link ora li leggo,
sono agli inizi, mi documento e faccio le prime prove.

Se con questa configurazione riesco a far partire da iPad anche i file che si trovano sul fisso per un po' sono tranquillo,
almeno finché non prendo un dac allo stato dell'arte.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 23:03
da Marcus
Disco fisso per eeepc questo:
https://www.memoryc.com/storage/ssd/32g ... -s101.html

Si tutto wifi non ho mai preso i cavi abbastanza lunghi per la rete cablata :lol:
UnixMan ha scritto:
...poi, eventualmente, il passo successivo:

http://www.nexthardware.com/forum/pc-to ... -post.html
E proprio lì arriverò, installazione pulita di gentoo sull'eeepc! Punto in alto, molto in alto :geek:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 nov 2016, 23:36
da UnixMan
nicomario ha scritto: io non lo faccio per non dover accendere futro + pc per ascoltare la musica (il nas invece è sempre acceso)
in diversi casi c'è la possibilità di installare LMS direttamente sul NAS, verifica se non sia possibile anche con il tuo... ;)

Però ti perdi la possibilità di fare upsampling e/o altre operazioni "pesanti" lato server, spesso fondamentali per ottenere i migliori risultati a livello di suono (idem con la tua configurazione attuale).
Marcus ha scritto: Se con questa configurazione riesco a far partire da iPad anche i file che si trovano sul fisso per un po' sono tranquillo,
questo dovresti poterlo fare sempre e comunque... altrimenti c'è qualcosa che non va nel tuo setup.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 nov 2016, 19:48
da Marcus
Riesco a comandare tutto anche dall'iPad tramite browser 8)
C'è qualche app consigliata per usare l'iPad come telecomando?

Ho installato la versione 7.9 di lms e il plugin c-3PO, seguendo le istruzioni nei link postati da UnixMan.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 nov 2016, 20:05
da UnixMan
Marcus ha scritto:C'è qualche app consigliata per usare l'iPad come telecomando?
cerca le app per controllare le squeezebox:

http://appcrawlr.com/ios-apps/best-apps ... box-remote

http://wiki.slimdevices.com/index.php/L ... roller_App

https://itunes.apple.com/us/app/logitec ... 02899?mt=8

http://squeezepad.com/

ecc.
Marcus ha scritto:Ho installato la versione 7.9 di lms e il plugin c-3PO, seguendo le istruzioni nei link postati da UnixMan.
:up:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 nov 2016, 20:13
da Marcus
Adesso le guardo, grazie.

Un dubbio che mi è appena venuto,
su Daphile, visto che ho installato la versione a 32 bit che si trova ora sul sito ufficiale, è già presente squeezelite-r2, quindi non devo modificare nulla giusto?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 nov 2016, 20:35
da UnixMan
Marcus ha scritto: Un dubbio che mi è appena venuto,
su Daphile, visto che ho installato la versione a 32 bit che si trova ora sul sito ufficiale, è già presente squeezelite-r2, quindi non devo modificare nulla giusto?
se non vado errato non si tratta propriamente della versione "-R2", ma comunque di una versione che include anche quelle modifiche. Quindi sì, dovrebbe funzionare (salvo eventuali necessità di intervento sulla configurazione).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 03 nov 2016, 20:41
da Marcus
La configurazione per funzionare funziona e la musica viene riprodotta.

Commento generale slegato dai plugin in questione:
incredibile l'aumento della definizione nella riproduzione rispetto al cd ed anche le sfumature in più che si riescono a percepire sulle voci.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 26 nov 2016, 12:33
da giupo
Esiste anche questo che fino ad ora non conoscevo: https://www.allo.com/sparky-eu/bundle-kali-piano.html
Disponibile anche qui: https://volumio.org/shop/

Capisco però che il DAC Piano in abbianamento col reclocker Kali arriva fino a 192 KHz o capisco male?

Un saluto!

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 09 dic 2016, 01:48
da nicomario
UnixMan ha scritto:
in diversi casi c'è la possibilità di installare LMS direttamente sul NAS, verifica se non sia possibile anche con il tuo... ;)
Ciao paolo Il mio nas e un zyxel e non mi sembra che si possa installare LMS direttamente
Però ti perdi la possibilità di fare upsampling e/o altre operazioni "pesanti" lato server, spesso fondamentali per ottenere i migliori risultati a livello di suono (idem con la tua configurazione attuale).
Quindi se volessi fare upsampling devo installare LMS su un altro pc, che configurazione minima consigli come hardware

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 09 dic 2016, 10:19
da UnixMan
nicomario ha scritto:Quindi se volessi fare upsampling devo installare LMS su un altro pc, che configurazione minima consigli come hardware
niente di straordinario. Io uso ancora un vecchio core2-duo (~circa 2007/8) e non ha problemi ad arrivare fino a 768KHz.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 09 dic 2016, 22:00
da nicomario
UnixMan ha scritto:
nicomario ha scritto:Quindi se volessi fare upsampling devo installare LMS su un altro pc, che configurazione minima consigli come hardware
niente di straordinario. Io uso ancora un vecchio core2-duo (~circa 2007/8) e non ha problemi ad arrivare fino a 768KHz.

Eccomi ho provato a mettere la beta di lms sul pc hp con un amd A4-5300b con sette ho aggiunto anche il plugin C3PO
sul futro ho settato external server con l'indirizzo del hp e flaggato file server.
la musica va a scatti infatti la barra che conteggia la durata va avanti e indietro rimanendo per parechio sui stessi secondi
tramite browser da lms vedo tutta la mia musica sul nas invece se cerco di collegare daphile via web ci mette un secolo per collegarsi, inoltre cosa strana non posso accedere all audio devices

disinstallato la beta ho provato con la 7,5 la musica si sente normalmente ma ho lo stesso problema per accedere a daphile via browser. pensando che fosse un problema di cavo di rete lungo ho staccato il futro e lo messo vicino al hp. Non cambia niente a livello di rete l'audio non so perchè non avevo voglia di spostare tutto (ho collegato solo il dac che è piccolo) :grin:

adesso sto provando su un portatile dell I7 3gen sempre con sette installato fresco fresco LMS 7,9 + il plugin
stesso problema di avvio lento all'interfaccia web di daphile dopo quasi 10 min la navigazione è veloce, pero anche qua non riesco ad accedere a audio devices. adesso provo a spegnere il futro e riportarlo nella stanza dove ascolto la musica.
ahhhhh la versione di daphile è la 16.05 l'ultimo update mi aveva dato problemi...
la musica si sente male come con hp

facendo un pò di logica i pc server non sono, il cavo di rete neanche, di certo la musica con la 7.5 si sente con la 7.9 no
cosa può essre :?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 dic 2016, 22:34
da nicomario
questa sera non volevo darla vinta a LMS :grin:
installato mint 17 cinnamon installato LMS 7.9 con il plugin C-3PO funziona tutto addirittura nella pagina del lettore alla voce C-3PO
supporta i sample rate fino a 768000 però nel setting di daphile mi arriva solo a 192000
domani farò tempo permettendo un po di ascolti a volumi decenti, ora e troppo tardi :sad:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 dic 2016, 23:07
da UnixMan
Ottimo! :up:

(perché proprio la versione "Cinnamon"? IMO meglio la vers. con KDE o, specie per hardware datati, quella con "MATE"... cmq alla fine fa lo stesso).
nicomario ha scritto:supporta i sample rate fino a 768000
C-3PO sì... :wink: ma la tua scheda audio ne dubito. :lol:
nicomario ha scritto:però nel setting di daphile mi arriva solo a 192000
ecco. Quello verosimilmente è il limite dato dalla tua scheda.

Daphile “lo sa” (perché la scheda è attaccata alla macchina dove gira lui), mentre LMS/C-3PO lo possono sapere solo “se glielo dice” Squeezelite (cioè, in questo caso, Daphile). Che però evidentemente nel tuo setup non lo fa.

Ovviamente, guardati bene dall'impostare valori superiori a quello supportati dall'hardware (altrimenti dall'altra parte poi deve essere fatto un downsampling).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 dic 2016, 23:26
da nicomario
UnixMan ha scritto:Ottimo! :up:
si si sono un testone e mi giravano le cocuzze non riuscirci :grin:
(perché proprio la versione "Cinnamon"? IMO meglio la vers. con KDE o, specie per hardware datati, quella con "MATE"... cmq alla fine fa lo stesso).
prim perche era la prima della lista secondo perche mate e kde non mi piacciono kde inoltre mi trevo male con la gestione delle cartelle in rete |(

nicomario ha scritto:supporta i sample rate fino a 768000
C-3PO sì... :wink: ma la tua scheda audio ne dubito. :lol:
infatti mi sembrava strano che il mio henry audio arrivasse a tanto :lol:
nicomario ha scritto:però nel setting di daphile mi arriva solo a 192000
ecco. Quello verosimilmente è il limite dato dalla tua scheda.
l'ho messa a 176400 perchè ho letto che è meglio mantenere i multipli


Ovviamente, guardati bene dall'impostare valori superiori a quello supportati dall'hardware (altrimenti dall'altra parte poi deve essere fatto un downsampling).
vado subito a spuntare le caselline di default erano tutte spuntate grazie
adesso lunico neo è che non so se fare il upgrade di daphile, non so per quale motivo prima avevo avuto dei problemi... per ora lasciamola così

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 13 dic 2016, 10:11
da UnixMan
nicomario ha scritto:l'ho messa a 176400 perchè ho letto che è meglio mantenere i multipli
questione controversa, ci sono opinioni discordanti (entrambe supportate da solide argomentazioni tecniche). Personalmente, dopo alcune prove, preferisco evitare i multipli interi. YMMV.

Inoltre non è affatto detto che tutti i DAC "gradiscano" l'upsampling, ed anche tra quelli "che lo gradiscono" non tutti lo fanno allo stesso modo. Alcuni vanno meglio spingendoli alla max velocità, altri invece vanno meglio utilizzando sample-rate minori.

Ad es. il mio vecchio Widget AB1.1 (predecessore del tuo Henry Audio) non gradisce affatto i sample-rate elevati (però la cosa verosimilmente è legata al particolare DAC utilizzato dal mio, completamente diverso da quello che è utilizzato nel tuo, quindi è improbabile che i due si comportino alla stessa maniera).

Perciò devi fare prove anche con sample-rate diversi e valutare bene qual è il setup ottimale nel tuo caso specifico.

P.S.: una cosa importante, se fai upsampling (o qualsiasi altra operazione che altera i dati), è quella di (ri-)applicare il dithering in uscita, abilitando la relativa opzione su C-3PO. Quasi sempre (anche se il DAC supporta stream a 32bit, risoluzione alla quale il dithering non è applicabile) conviene far effettuare il dithering a 24bit utilizzando l'apposita opzione di C-3PO.

N.B.: questa opzione è disponibile solo utilizzando la versione di SOX aggiornata fornita dalla distribuzione Linux (da installare se non c'è già) anziché quella (più vecchia) che viene installata da LMS in una sua directory. Per far sì che LMS utilizzi la versione fornita dal sistema anziché la sua, è necessario cancellare (o rinominare / spostare altrove) il file dell'eseguibile di sox installato dal pacchetto di LMS.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 dic 2016, 21:16
da nicomario
UnixMan ha scritto:
P.S.: una cosa importante, se fai upsampling (o qualsiasi altra operazione che altera i dati), è quella di (ri-)applicare il dithering in uscita, abilitando la relativa opzione su C-3PO. Quasi sempre (anche se il DAC supporta stream a 32bit, risoluzione alla quale il dithering non è applicabile) conviene far effettuare il dithering a 24bit utilizzando l'apposita opzione di C-3PO.

N.B.: questa opzione è disponibile solo utilizzando la versione di SOX aggiornata fornita dalla distribuzione Linux (da installare se non c'è già) anziché quella (più vecchia) che viene installata da LMS in una sua directory. Per far sì che LMS utilizzi la versione fornita dal sistema anziché la sua, è necessario cancellare (o rinominare / spostare altrove) il file dell'eseguibile di sox installato dal pacchetto di LMS.
mhhhh questo passo lo trovo un pò ostico non vorrei fare pasticcccccciii :grin:
ho cercato e mi sono saltate fuori un sacco di cartelle con SOX e LIBSOX ma nessuna nel pacchtto di LMS per il momento lascio così nn vorrei fare danni :lol:
nel pomeriggio ho fatto alcune prove anche con un macbook pro del 2008 ma a volte funziona e a volte no per cui ho deciso di mantenere la configurazione con mint ....per il momento :smile:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 14 dic 2016, 21:57
da UnixMan
I files in questione li trovi sotto la dir: /usr/share/squeezeboxserver/Bin/

in particolare, a seconda della versione del pacchetto di LMS che hai installato, dentro quella directory troverai una o più sottodirectories relative ad una o più "architetture". Ad es., se hai installato la versione (solo) per amd64, troverai la directory "x86_64-linux":

Codice: Seleziona tutto

# ls -lahF /usr/share/squeezeboxserver/Bin/
total 16K
drwxr-xr-x  3 root root 4.0K Jul 19 21:36 ./
drwxr-xr-x 11 root root 4.0K Jul 19 21:34 ../
-rwxr-xr-x  1 root root  916 Jul 19 09:32 dbish*
drwxr-xr-x  2 root root 4.0K Jul 19 21:36 x86_64-linux/
dentro "x86_64-linux" (così come in quelle per le altre architetture) ci sono i seguenti files:

Codice: Seleziona tutto

# ls -1 /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux/ 
faad
flac
sox
wvunpack
per prima cosa, assicurati di aver installato sul sistema i pacchetti corrispondenti:

Codice: Seleziona tutto

sudo apt install libsox-fmt-all sox flac faad wavpack
(in modo che LMS possa continuare a trovare e ad usare quei programmi, utilizzando però le relative versioni "di sistema" anziché le sue) dopo di che rinomina quella sottodirectory (o quella corrispondente alla tua architettura, o tutte...), ad es. così:

Codice: Seleziona tutto

sudo mv -iv  /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux  /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux.unused
ed il gioco è fatto.

N.B.: ogni volta che aggiorni/reinstalli LMS, questo provvederà ad installare nuovamente quella directory. Perciò, se/quando lo fai, ti devi ricordare di togliere di nuovo quella dir. Così:

Codice: Seleziona tutto

sudo rm -ir /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux.unused/
sudo mv -iv  /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux  /usr/share/squeezeboxserver/Bin/x86_64-linux.unused
(prima cancelli quella vecchia, poi rinomini la nuova...).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 17 dic 2016, 11:31
da zen-o
Qualcuno ha provato la versione RT di daphile ?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 gen 2017, 15:23
da marcoc1712
nicomario ha scritto:
UnixMan ha scritto:
N.B.: questa opzione è disponibile solo utilizzando la versione di SOX aggiornata fornita dalla distribuzione Linux (da installare se non c'è già) anziché quella (più vecchia) che viene installata da LMS in una sua directory. Per far sì che LMS utilizzi la versione fornita dal sistema anziché la sua, è necessario cancellare (o rinominare / spostare altrove) il file dell'eseguibile di sox installato dal pacchetto di LMS.
mhhhh questo passo lo trovo un pò ostico non vorrei fare pasticcccccciii :grin:
ho cercato e mi sono saltate fuori un sacco di cartelle con SOX e LIBSOX ma nessuna nel pacchtto di LMS per il momento lascio così nn vorrei fare danni :lol:
nel pomeriggio ho fatto alcune prove anche con un macbook pro del 2008 ma a volte funziona e a volte no per cui ho deciso di mantenere la configurazione con mint ....per il momento :smile:
Ciao e buon anno a tutti.

Alcune informazioni del tipo ...forse non tutti sanno che... su LMS/C-3PO e squeezelite (R2).

Nella pagina informazioni dei settings di LMS trovi la voce: Helper Applications Folder, che sono appunto le cartelle dove la tua installazione di LMS cerca gli eseguibili. SOX lo trovi certamene in una di quelle e da li lo devi eliminare/rinominare per usare la versione più recente. Se C-3PO è attivo, ti indica in fase di startup la versione di SOX che utilizza (puoi verificare nel log di LMS).

In merito ai sample rates 'abilitati' da C-3PO, vedi il massimo perchè è Daphile (per scelta del progettista) a comunicare SEMPRE a LMS (e quindi a C-3PO) di essere in grado di trattare dino a 384 KHz, indipendentemente dal dispositivo audio utilizato e dalle sue capacità 'effettive'. Attenzione però che questo comporta un downsampling che può avvenire sul server o direttamente in Daphile (Squeezelite) in funzione di uno specifico parametro.

Da questo punto di vista la versione di squeezelite incorporata in Daphile è analoga ad R2 (incorpora le stesse modifiche che consentono di fare resampling di PCM sul server) ma si comporta in modo diverso, dato che la versione di LMS di Daphile è leggermente modificata al riguardo. Nulla di che, ma mentre daphile 'completo' suona anche se si selezionano sample rate non supportati (facendo downsample), usandolo come solo player collegato ad un LMS 'standard' no, bisogna richiederlo esplicitamente o impostare l'opportuno parametro (stessa cosa per R2, ma non nella versione 'ufficiale' di Squeezelite).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 gen 2017, 16:07
da marcoc1712
Non partecipo mai, ma quando partecipo....

Leggendo qua e la nel forum ho isto che molti usano LMS + squeezelite o Daphile (che è la stessa cosa), alcuni con il plugin C-3PO.

Da quello che ho visto, molti utilizzano file FLAC. Ora, pur essendo inidsicutibile che la conversione wav -> flac e viceversa è assolutamente lossless e quindi può essere conveniente 'immagazzinare' i files in formato FLAC, la converisone 'on the fly' non è a costo 0 ed il 'modo' con cui la si fa influenza - a mio avviso - il risultato finale.

Ovviamnete queste considerazioni hanno maggior valore in un sistema dove il client (squeezelite) sia fisicamente remoto rispetto al server (LMS), ma rimangono vere, in qualche misura, anche in sistemi stand alone.

Su un client remoto, è facilmente verificabile: se squeezelite deve convertire Flac in Pcm, il carico di lavoro (CPU) aumenta in modo significativo. Se ne è discusso molto e molti in origine sostenevano l'opinione che il solo aumento di traffico di rete comportato dal trasferire pcm invece di flac avrebbe vanificato i vantaggi, bollando la cosa come 'paturnia da audiofili'.

Ho realizzato R2 e C-3PO proprio per poter dimostrare che non è così ed in effetti così non è: i due carichi di lavoro aggiunti sul client (cioè vicino all'impianto) NON sono paragonabili, con netto vantaggio nel trasferire WAV. Questo non è opinabile o frutto di interpretazione soggettiva, è un fatto dimostrato.

Dal punto di vista 'sonico' comporta differenze? Questo è un discorso completamente diverso ed ognuno giudichi per se, a mio avviso si e non in modo marginale. Sempre a mio avviso ha almeno altrettanta importanza rispetto all'upsampling, per il quale si può (ed a mio avviso si dovrebbe) fare un discorso analogo.

Ma sul server?

Ho inserito in C-3PO la possibilità di usare ffmpeg per 'spezzare' i files wav in funzione dei cue files, proprio per evitare la conversione in flac altrimenti necessaria e - sempre a mio avviso - il miglioramneto è sensibile, ribadisco, in un contesto in cui la conversione è CERTAMENTE bit perfect, su questo non ci sono dubbi.

Consiglio di provare le diverse configurazioni, di mio già diversi anni fa optai per tenere i files in formato WAV + CUE, quando lo spazio disco costava molto più di oggi quindi certamente non torno indietro, ma certamente vi SCONSIGLIO di inviare flac al client e lasciare sia lui a fare la conversione (e l'upsampling).

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 04 gen 2017, 10:53
da zen-o
e pensare che quando a domanda rispondo che preferisco AiFF (o Wave) vengo bollato in malo modo.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 11:41
da riccardo
Alcune foto

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 11:44
da riccardo
....

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 11:47
da riccardo
Fascette

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 11:49
da riccardo
Fari antinebbia

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 11:55
da riccardo
Ciao a tutti, le foto che precedono sono della realizzazione di un esemplare del Dac Mirand Audio.
La scheda é nota, credo, mentre gli alimentatori sono due trafo RCore rispettivamente da 6 e 12 v, due secondari ciascuno. La scheda mirand monta on board degli ottimi regolatori , ma ho scelto di preregolare, utilizzando le schede del dyers mravlca di diy audio. Sofisticati regolatori a basso rumore. A ulteriore rafforzamento del supply, ho usato, invece dei Pana FC 3300 uf forniti dal ragazzo sloveno, una batteria di 2 x 3 Mundorf mlytic Ag da 10000 uf l'uno.
Infine, un apposito circuitino accende 3 led sul frontale...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 12:03
da riccardo
Dimenticavo, sotto, tutte le ac. P.s, per mantenere il twist del cavo ac, ho usato....un tubetto delle flebo...in silicone...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 13:46
da mandello
Complimenti, bel lavoro!!!
Come lo trovi rispetto al tuo vecchio dac??

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 19:26
da riccardo
Ciao Marino, beh lo chassis è carino, sempre minestra hifi 2000, cmq, ma grazie.
L'ordine giova parecchio, perchè il coso scalda paurosamente, specialmente l'alimentatore della 5,5, e l
lo shield con l'uscita analogica. Mi sa che ci metto la ventola pure qui...
Come va? una bomba...Hai già sentito il Jlsounds che va ultrabene, questo aggiunge fluidità, chiarezza, aumenta, sembrava impossibile, la dislocazione spaziale.
Non so, ma credo che nel Diy (e se diamo una occhiata a trasformatori, regolatori, qualità dei componenti, dei cavi ecc ecc) pure nel commerciale, ci sia poca roba che suona meglio...ma sinceramente, non so a che prezzo...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 19:43
da UnixMan
riccardo ha scritto:Alcune foto
a parte la fanaliera sul frontale... :tmi: bel lavoro. :up:

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 12 feb 2017, 21:04
da riccardo
É la versione Rally.
Xmos audio 2 usb " Fanalone"

(Ho avuto una fulvia coupé)

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 15 feb 2017, 18:45
da Echo
poteva andare peggio ...poteva fare "l'alone blu" sottogonna :-D

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 17 feb 2017, 18:02
da green marlin
Scusate
ma un amico mi parla di un sistema con Raspberry PI cosa ne pensate?
meglio il sistema Futro + Daphile
Salve Sergio

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 17 feb 2017, 18:53
da UnixMan
green marlin ha scritto: ma un amico mi parla di un sistema con Raspberry PI cosa ne pensate?
meglio il sistema Futro + Daphile
il raspi (almeno quelli vecchi, non so gli ultimi) aveva un problema: le linee di I/O condivise tra la rete ed il bus USB. Cosa ovviamente pessima per le ns. applicazioni. Altri sistemi simili (e.g. BBB, Odroid, cuBox, ecc) invece potrebbero anche andare bene.

Hanno però tutti un inconveniente: l'architettura ARM, meno supportata e più difficile da gestire rispetto a quella x86 (quella dei PC, per intenderci). Un sistema con architettura x86 (come il Futro) è più comodo e versatile.

In effetti, l'unico sistema del genere ad essere veramente interessante, grazie ad una feature unica, sarebbe il "BBB". Con quello, unitamente ad una apposita scheda adattatrice (che fornisce il clock audio ed eventualmente l'isolamento galvanico tra il SoB e la parte "sensibile", clock e DAC), si può evitare di passare per l'USB ed uscire direttamente in I2S verso il DAC. Sarebbe una soluzione sofisticata e raffinata ma, purtroppo... costosa.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 feb 2017, 08:42
da giupo
green marlin ha scritto:Scusate
ma un amico mi parla di un sistema con Raspberry PI cosa ne pensate?
Io uso Volumio su Raspberry Pi 2 Model B con HiFiBerry e non posso che dirne bene.
Poi ho ascoltato solo questo sistema e non ho molti termini di paragone...

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 19 feb 2017, 10:33
da UnixMan
giupo ha scritto: Io uso Volumio su Raspberry Pi 2 Model B con HiFiBerry e non posso che dirne bene.
Poi ho ascoltato solo questo sistema e non ho molti termini di paragone...
il pregio di quella soluzione (al pari di quella che citavo) è di non "passare" per USB: la scheda "HiFiBerry" (il DAC) è pilotata dal segnale I2S generato direttamente dal raspi.

Purtroppo si tratta di una soluzione che ha diversi limiti. Al di la della qualità limitata del DAC impiegato, delle alimentazioni, ecc, c'è soprattutto il problema del clock (audio) che, in soluzioni del genere, viene generato direttamente dal raspi a partire dal clock di sistema. Non esattamente una soluzione ottimale, in grado di garantire un clock di qualità adeguata, con basso jitter / phase noise.

Non di meno è probabile che si tratti di una soluzione semplice, comoda e senza dubbio con un notevole rapporto qualità/prezzo.

Vedo ora che è uscita una versione ("DAC+ Pro") che include dei clock dedicati allo scopo. Molto interessante, ma mi chiedo come sia gestita la cosa (visto che non mi risulta che il raspi possa essere messo in "slave" rispetto al clock audio, come invece si può fare con il BBB. Che era appunto la particolarità unica cui accennavo nel post precedente). Se hanno usato una qualche forma di reclocking asincrono (ASRC), hanno risolto poco o nulla.

Edit: lettura interessante: https://support.hifiberry.com/hc/en-us/ ... Pro-clocks

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 20 feb 2017, 17:02
da giupo
UnixMan ha scritto:
Vedo ora che è uscita una versione ("DAC+ Pro") che include dei clock dedicati allo scopo. Molto interessante, ma mi chiedo come sia gestita la cosa (visto che non mi risulta che il raspi possa essere messo in "slave" rispetto al clock audio, come invece si può fare con il BBB. Che era appunto la particolarità unica cui accennavo nel post precedente). Se hanno usato una qualche forma di reclocking asincrono (ASRC), hanno risolto poco o nulla.
Se capisco bene sembra che il Raspi possa essere messo in slave. Anche la soluzione Allo (Kali+Piano) può essere usata col Raspi, a quella stavo guardando per un upgrade.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 21 feb 2017, 17:06
da Echo
https://www.allo.com/sparky/kali-recloc ... l#features

Ma con questo si potrebbe usare il raspy in slave?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 dic 2019, 21:16
da Marcus
Ha ancora senso acquistare un futro S450 da abbinare a Daphile?

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 01 dic 2019, 23:18
da riccardo
Se vuoi io ho un 900 con 4 GB di RAM e alimentatore lineare rcore e mundorf

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2019, 07:02
da Marcus
Grazie per l'offerta, ma preferisco partire da zero.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2019, 07:07
da riccardo
In tal caso ho un 450 con alimentatore lineare toroidale mundorf

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2019, 08:06
da riccardo
Cmq, per risponderti. Per quanto nella mia esperienza il futro con il sw aggiornato ha un senso, anche relativamente al suo costo. Io ho preferito il modello più potente. Usato come naa con hqplayer la sua prestazione é condizionata dal cavo USB verso il dac. Nel corso degli ascolti sembra gradire il wireworld Starlight 7 fra i cavi a mia disposizione. In un confronto con Allo aggiornato nello stesso sistema ha offerto una prestazione sostanzialmente paragonabile. Facendo attenzione a quale delle porte USB posteriori suona meglio. Come capirai, le variabili sono tante. Ma per risponderti. Secondo me vale la pena. Il tuning ottenuto col futro non sarà poi inutile con gli eventuali cambiamenti successivi.Esistono poi delle strade inesplorate, ma con un apposito adattatore Fujitsu si possono montare le periferiche USB ultra silenziose.

Re: Primo approccio indolore ed economico con la musica liqu

Inviato: 02 dic 2019, 14:07
da Marcus
riccardo ha scritto:Per quanto nella mia esperienza il futro con il sw aggiornato ha un senso, anche relativamente al suo costo.
Ok grazie, infatti si trova ad un prezzo molto interessante e per questo mi ha incuriosito.