berga12 ha scritto:Anche se le alimentazioni sono separate?....
sì.
berga12 ha scritto:il rumore da dove lo pesca?
mai sentito parlare di una vecchia invenzione, opera di un tal Guglielmo Marconi, chiamata "radio"?
I segnali elettrici variabili producono campi EM che si propagano nell'ambiente circostante e si accoppiano con qualsiasi conduttore presente nei paraggi per via capacitiva e/o induttiva.
Considera che alimentatori ed amplificatori switching lavorano a frequenze di centinaia di KHz e con segnali quadrati (=fronti ripidi, commutazioni veloci, ergo un mucchio di armoniche che mantengono ampiezze "importanti" fino a frequenze molto più alte della fondamentale... partendo dalle "onde lunghe" delle fondamentali, le armoniche arrivano ampiamente nel campo delle "onde corte" ed anche oltre).
berga12 ha scritto:Ma poi sopratutto.....è un controllo Volume, ergo come un banale potenziometro....
per captare "rumore" basta anche un banalissimo pezzetto di filo... lì hai una superficie enorme. Un controllo di volume poi è un elemento piuttosto delicato, perché spesso il segnale in uscita ha livelli relativamente bassi che poi viene nuovamente amplificato parecchio a valle.
berga12 ha scritto:alle brutte vedo se riesco ad invertire le cose, Pre a valvole dentro il controllo volume e UCD dentro al contenitore del pre a valvole,
ecco, questa mi sembrerebbe una soluzione decisamente migliore... ed anche più razionale, pratica e versatile.
Ciao, Paolo.
«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»