deepocean ha scritto:UnixMan ha scritto:
* da dove arriva l'alimentazione anodica al driver?
per semplicità nello schema ho inserito il punto C+
come nella foto sotto.
così va bene... ma nello schema precedente avevi messo dei condensatori nel punto sbagliato, bloccando l'anodica.
Per il resto sottoscrivo quanto detto da Trini.
BTW: parlando di "come usare" le finali (che è poi il punto centrale del progetto di qualsiasi amplificatore a tubi), la prima cosa che dovresti fare è provare a calcolarti quello stadio, tracciando le rette di carico, ecc. Puoi farlo in modo tradizionale, sulla carta, oppure utilizzando software appositi come il "
TCJ Push-Pull Calculator" oppure ancora con l'aiuto di un simulatore generico come
LTspice (in questo caso, la cosa più difficile è trovare dei modelli validi e ragionevolmente affidabili).
Personalmente sono dell'opinione che il modo migliore di usare un pentodo (o tetrodo a fascio che sia) è quello di farlo lavorare "internamente" come tale, cioè con la g2 a potenziale fisso (rispetto al catodo), minore di quello anodico (tipicamente seguendo i suggerimenti del data-sheet del tubo stesso), trasformandolo poi "esternamente" in un triodo per mezzo di una connessione "
Schadeode".
Leggi anche qui:
http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... 266#p88255
Con la Va svincolata dalla Vg2 si potrebbero anche utilizzare tensioni anodiche (relativamente) elevate (in teoria le KT88 possono arrivare addirittura fino a ben 800V... anche se dubito che quelle di produzione corrente possano reggere veramente tensioni simili) e quindi salire anche con la potenza di uscita. Però, specie considerando che sei alle prime armi, eviterei di utilizzare tensioni superiori ai (circa) 430V previsti dal progetto che suggerivo. Cosa che tra l'altro consente di utilizzare (sia pure un po' al limite) condensatori con tensione di lavoro di 450V, più facilmente reperibili e meno costosi di quelli per tensioni maggiori.
Ma vorrei fare un passo indietro:
qual è lo scopo che ti proponi?
Se il tuo obbiettivo è solo quello di realizzare un amplificatore per utilizzare i tubi che ti hanno regalato, ti conviene cercare un progetto già pronto, finito ed ampiamente collaudato. Per le KT88 ce ne sono anche troppi, non c'è che l'imbarazzo della scelta.
Però devi cercare un progetto recente, che usi componenti facilmente reperibili. Specie per quanto riguarda i "ferri", ed in modo particolare i TU (trasformatori di uscita), che sono il cuore di qualsiasi amplificatore a tubi. Utilizzare dei componenti ed in particolare dei "ferri" diversi da quelli previsti dal progetto originale equivale a realizzare un amplificatore del tutto diverso: se non sai esattamente che cosa stai facendo, è assolutamente sconsigliabile farlo.
Se invece non vuoi solo "costruire qualcosa" ma vuoi anche/soprattutto
imparare l'arte, allora devi partire da zero.
Per prima cosa comincia con dare una occhiata al buon vecchio
Radiotron (sezione "Audio Frequency power amplifiers") o altra pubblicazione simile per farti almeno un'idea generale delle problematiche da affrontare e quindi poter agire con un minimo di cognizione di causa.
Dopo di che anche in questo caso puoi partire da un progetto noto ma, anziché limitarti a realizzarlo pedissequamente, lo dovrai
riprogettare da capo, passo per passo. Cercando di capire il motivo delle varie scelte fatte dal progettista.
Solo a quel punto potremo cominciare a sbizzarrirci con le infinite possibili opzioni e varianti, ed eventualmente arrivare a definire un nuovo progetto "originale".
P.S.:
per i "ferri" (TU, TA ed induttanze di filtro) puoi provare a chiedere anche a Vincenzo ("
vince"). Ottima qualità a prezzi più che onesti, come recentemente dimostrato con quelli realizzati per il "
Penultimate" di Marino.
Sempre tra i forumers anche "
gizmo" può fornire "ferri" audio (però personalmente non ho mai avuto occasione di provare/ascoltare nulla di suo, quindi non posso esprimere giudizi in merito). E di recente è entrato a far parte della ns. comunità anche
Ciro Marzio, che è un nome molto noto nel settore (ma nel suo caso andiamo su ben altri prezzi).