mariovalvola ha scritto:Alla luce dei recenti aggiornamenti per realizzarsi un dac decente con il 4490 cosa bisognerebbe acquistare da DIYINHK ( oltre gli alimentatori ).
la scheda del
DAC e la relativa
(nuova) interfaccia USB, che puoi ordinare insieme (120US$+spese):
http://www.diyinhk.com/shop/audio-kits/ ... d_oled_pcb
Avevo già messo il link diretto al "bundle"...
Ti servirà anche un piccolo "flat cable" intestato per collegare l'interfaccia USB con il DAC. È standard, quindi potresti anche fartelo da solo, ma per quel che costa fai prima e spendi meno a prenderlo da loro già fatto:
http://www.diyinhk.com/shop/audio-kits/ ... -10cm.html
Se per le alimentazioni utilizzi una selezione delle loro schedine, per ulteriore comodità (o pigrizia?
) puoi prendere anche gli appositi cavetti pre-intestati:
http://www.diyinhk.com/shop/audio-kits/ ... awg22.html (in tutto ne servono tre, uno per tipo). Così facendo, se nel frattempo ti sei procurato i TA adatti(*), quando arriva il pacchetto basta infilare i vari connettori e, in pochi minuti, senza neanche dover mettere mano al saldatore, hai un DAC "volante" ma già funzionante!
edit: mi correggo: in effetti il saldatore lo devi attaccare. Le schede non sono completamente premontate: solo i componenti SMD lo sono, gli altri devono essere montati dall'utente. Ma è poca roba, anche per quello ci vuole un attimo.
N.B.: occhio che (se usi le loro schedine) per le varie alimentazioni serve un secondario separato e dedicato per ogni regolatore; in particolare per il +-12V (o +-15V) servono due secondari separati, non va bene un secondario unico con presa centrale!
Ah, ovviamente ti servirà anche un buon op-amp per rimpiazzare quello fornito di serie (tip. le schede vengono fornite con un banale e non molto performante 5532), ad es. un
OPA1688 (nel qual caso avrai bisogno anche di una schedina adattatrice, tipo ad es.
queste, oppure
queste per montare
due op-amp
singoli al posto di quello
doppio). Per comodità potresti anche prendere da loro un
LME49880 già montato sulla sua schedina adattatrice ma, pur essendo senza dubbio un buon op-amp, molto meglio del 5532 (e di tanti altri), non è neanche lontanamente all'altezza del OPA1688, che fino ad ora si è rivelato il migliore in questa applicazione (ce ne abbiamo provati un bel po'...).
Oppure (meglio?) potresti prendere un (doppio) op-amp a discreti, quale ad es. un classico
Burson, oppure un
Aurion Audio (by Ing. Alberto Ingoglia) che, stando a quanto mi dicevano alcuni amici che li hanno provati, pare siano eccezionali (e perfino migliori dei Burson,
vedi ad es. qui). In effetti, stavo meditando di prenderne uno anche io...
Infine, non dimenticare un paio di ottimi resistori da 100 Ohm o giù di lì (ad es. Tackman metal-film >=1/2W) da aggiungere in serie alle uscite analogiche (sulla scheda, prima dei cavi di collegamento).
...ovviamente tutto ciò a meno di non voler by-passare lo stadio di uscita "di serie" e realizzarne uno diverso, magari a tubi.
mariovalvola ha scritto:Ho realizzato per un amico un DAC con le schedine vecchie JLsounds
bella realizzazione!
mariovalvola ha scritto:funziona bene ma non fa gridare al miracolo. certo, costa poco.
in effetti, almeno nella sua configurazione "base" (con un numero minimo dei loro alimentatori con i 317, senza la scheda clock aggiuntiva, ecc) la JLsounds è forse la più economica tra le tre attuali proposte "papabili" (pur avendo diverse caratteristiche simpatiche dal punto di vista della funzionalità, in particolare grazie al uC incorporato nella scheda DAC ed alla economica scheda display che consentono il controllo completo del DAC).
Però, per contro,
in tale configurazione "base" IMHO la JLSounds è purtroppo anche quella peggiore dal punto di vista della "resa sonora". Per ottenere risultati di un certo livello è necessario adottare alimentazioni migliori (ed in numero maggiore per alimentare separatamente le varie parti), utilizzare la scheda clock aggiuntiva (specie con la vecchia versione della loro interfaccia, che utilizzava clock non proprio dei migliori), sostituire diversi componenti chiave, ecc. Così facendo i risultati arrivano, ma la spesa cresce a dismisura. Superando facilmente (ed anche abbondantemente) quella necessaria per le altre alternative (a parità di prestazioni finali).