mariovalvola ha scritto:Purtroppo, Yeshua, è tanto entusiasta quanto privo di esperienza. Tanta passione senza possibilità di verificare quello che realizza lo porta spesso fuoristrada.
Il problema è anche la presenza più o meno influente di un qualche misterioso costruttore fungo locale che ha modo di "suggerirgli" idee "originali che, associate all'eccesso di entusiasmo fa finire tutto in vacca. Gli prestasse, pittosto due strumenti, farebbe qualcosa di buono.
Trovo ottimo il suggerimento di Trini. Escludere momentaneamente il trasformatore potrebbe essere una buona idea. Escludere momentaneamente anche il misterioso finale (sostituendolo con qualcosa di più "certo" ) potrebbe essere interessante. Non è detto che il peggioramento provenga del pre anche se, viste le premesse non può essere che il primo sospettato. Sei sicuro che il tweeter dei tuoi pannelli sia collegato con sicurezza? Il trasformatora NP-126 è lineare anche con tubi dall'Rp molto maggiore.
La sua versatilità dovrebbe garantirgli più che discrete prestazioni. Il collegamento in parallelo dei primari, stranamente non è contemplato dal bugiardino Iso Tango. Su MJ ho visto schemi dove il ferro viene, comunque, utilizzato così.
Ora: se provi le varianti proposte e trovi che qualcosa in meglio ci sia, dovrai arrenderti e metterti a fare le cose meglio partendo da zero. Come giustamente ha detto trini, un tubo come la ec8010, richiede un poco di esperienza. L'alta Gm, semplifica solo apparentemente la costruzione di un pre.
Io ti suggerirei come secondo intervento:
-Verifica davvero che il finale non presenti anomalie (leggasi auto oscillazioni e/o momentanei sbandamenti dei punti di lavoro generati da perdite dei condensatori d'accoppiamento e/o problemi dei tubi).
-Cambia tubo: pensa a una ecc88 per esempio.
-Rivedi completamente l'alimentazione.
-utilizza un potenziometro di valore nettamente più basso.
-realizza molto meglio tutto il pre.
Cerca di misurare ( facendoti prestare gli strumenti ) la risposta in frequenza del pre e del pre con il finale. Senza un minimo di attrezzatura non puoi andare da nessuna parte.
Verifica che i cavi di collegamento tra pre e finale siano a posto. Non vorrei che un eccesso di "artigianalità" anche su questo fronte, avesse generato "mostri".
Ciao Mario, hai detto bene, l'entusiasmo non mi manca e continuo la mia strada anche se i mezzi fanno allontanare i tempi...
Le cose che farò:
Come ho detto a Trini procuro due condensatori e tolgo i trasformatori, anche se non mi sembra questo il problema "provare non costa niente"
Non chiederò aiuto a lui, anche quando darebbe la strumentazione sarei sempre a discutere che è giusto come dice lui e sbagliato quello che penso io, ogni scarafone è bello a mamma sua e siccome il progetto è suo non ammetterebbe mai o per coprire le magagne del finale non se ne arriverebbe mai a capo!
Provare il pre con un altro finale, due monofonici conrad johnson, l'unica problema è il fatto che io devo andare da questo mio amico, lui da casa sua non li schioda e quindi posso soltanto provarli a casa sua con delle B&W! fatto questo e verificato che il suono si sistema a quel punto dovrò cercarmi uno bravo provvisto di oscilloscopio e misuriamo i finali come lavorano realmente...
Ah, piccolo appunto, prima di fare la prova vorrei provare a cambiare il potenziometro, cosa ne pensi qualcosa come Alps rk27? che valore? dimmi anche se deve essere logaritmtico o l'atro?
Per quanto riguarda i vari collegamenti non ci sono problemi, mai fatto un cavo in vita mia ne tantomeno andrei a comprarli dal primo arrivato, sono tutti Nordost classe media...
Ultima analisi che ho fatto in questi giorni e forse la distinzione che devo fare tra il velo ed il basso un po adesso meno gonfio, il basso gonfio non devo pensarci al momento, come dici tu con le Magneplanar possiamo lavorarci con la distanza delle pareti e poi, mi sorge il dubbio che sia anche un discorso dovuto alla stanza, per quanto riguarda quel maledetto velo sugli acuti, se ascolto musica complessa tipo sinfonica, e grandi orchestre in quel momento il difetto si accentua, al contrario, se a suonare sono pochi strumenti, un violino, un quartetto d'archi, o cose simili esce un suono meraviglioso che se lo ascoltavo in un negozio avrei pensato di comprarlo per quanto suona bene! Quindi, fino a quando si parla di pochi strumenti pianoforte compreso il pre da veramente filo da torcere e si fa apprezzare, quando si incomincia con Korsakof in Scheheradaze tutto si complica e vengono fuori i difetti...
Altra considerazione e poi chiudo, ti ricordi il vecchio pre con le 6sn7, era il pre di quando ci siamo parlati la prima volta, ebbene, aveva gli stessi identici problemi, montavo tutto ed il suono era molto godibile, a distanza di giorni incupiva e ritornavano i problemi...
per farla breve ti dico cosa è rimasto del pre vecchio, trasformatori Tango, lo faceva anche con i vecchi trasformatori comprati quì nella mia città, quindi da scartare... trasformatore di alimentazione Hammond per le anodiche e filamenti la sigla è dx 370 e poi, quasi tutti i condensatori, alcuni sono nuovi i Mundorf tube cap da 47uf, due supreme da 22uf, e otto audyn cap mkp da 33uf messi quattro per ogni canale che siano questi ultimi a rovinarmi l'esistenza? e per finire il potenziometro Alps detto da tanti il riferimento dei potenziometri detto anche il black! che siano questo a rompere le uova? io non ho mai provato altri potenziometri in entrambi i pre e quindi non posso scartare questa ipotesi...
Dopo questa interminabile lettera cosa ne pensi? ah, ultima cosa, visto che devo comprare il potenziometro, mi è rimasto un tube cap da 47uf, cosa ne pensi se ne compro un altro e lo metto nell'ultima batteria di condensatori e cosi arrivo 154uf a 201uf? pensi che valga la pena?
Grazie di tutto
Ciao ciao