Dubbi primo ampli autocostruito

[RanocchiO]

Ciao a tutti quanti,
un amico mi ha chiesto aiuto per la costruzione di un ampli.
Lui è ingegnere elettronico, ma ovviamente di ampli e di valvole non sa nulla e ha chiesto con me che son somaro, ma qualcosa ho già studiato
L'ampli dovrebbe pilotare un paio di casse che si è autocostruito su progetto ciare con impdenza di 8Ohm e sensibilita media di 87dB/W/m in una sala piuttosto piccola (indicativamente 3mx3m).
Ora io avevo pensato allo schema collaudato con soddisfazione dal caro maurizio http://www.audiofaidate.org/forum/viewt ... f=1&t=7791 perchè è uno dei primi schemi che "studiai" (sempre grazie al mitico mau) e che mi è sempre piaciuto per semplicità ed eleganza.
Dato che sarà il primo ed unico ampli che ha intenzione di realizzare ed è improbabile che ci si rimetteranno le mani una volta finito mi domandavo se era il caso di orientarsi su qualcosa di più "flessibile" con qualche watt in più, magari con la possibilità di lavorare in AB, ma della stessa semplicità.
Voi che ne dite?

Grazie mille.

Lorenzo

[UnixMan]

L'ampli dovrebbe pilotare un paio di casse che si è autocostruito su progetto ciare con impdenza di 8Ohm e sensibilita media di 87dB/W/m in una sala piuttosto piccola (indicativamente 3mx3m).

la potenza di cui ha bisogno varia a seconda di gusti ed abitudini di ascolto. Se ama ascoltare sempre a volumi bassi o moderati, all'incirca 8 Watt possono bastare. Considerate le modeste dimensioni della stanza, forse anche meno (4W o addirittura 2W), specie se ascolta prevalentemente musica da camera, piccole formazioni Jazz o simili. Se viceversa ama ascoltare (anche) a volumi più sostenuti, specie se con generi "energici" come sinfonica o rock, la potenza necessaria aumenta geometricamente. Per aumentare in modo significativo il volume percepito, da 8W si deve passare a 16W, poi a 32W, 64W, ecc. Oltre i 30W (circa) in genere le valvole è meglio lasciarle perdere e passare allo stato solido (o al più a sistemi "ibridi", con uscita a SS), oppure a diffusori più efficienti.

Dato che sarà il primo ed unico ampli che ha intenzione di realizzare ed è improbabile che ci si rimetteranno le mani una volta finito mi domandavo se era il caso di orientarsi su qualcosa di più "flessibile" con qualche watt in più, magari con la possibilità di lavorare in AB, ma della stessa semplicità.

quello che chiedi è impossibile: un "self-inverted PP" (oltre agli altri limiti intrinseci...) non può funzionare che in classe A, non si scappa.

Restando sul PP di EL84, prenderei in considerazione ad es. il semplice e collaudato "Baby Huey":

EL84 Amp - Baby Huey

PUSH-PULL con EL84

Costruzione Baby Huey

...ma potrebbe aver bisogno di qualcosa di un po' più "robusto" di una coppia di EL84.

[RanocchiO]

Grazie per aver risposto..ora ho capito cosa non ho spiegato bene e cosa mi son scordato di dire
Per farmi un idea della potenza necessaria qualche giorno fa ho fatto una prova veloce con il mio ampli da circa 6W nel suo impianto e il risultato mi è sembrato più che accettabile.
Il dubbio è sulla effettiva potenza erogabile con lo schema in questione: da qualche parte ho letto 3-4W altrove invece 7-8W...senza tirare per il collo le EL84 quali sarebbero valori realistici?

So che il SIPP può lavorare solo in classe A, infatti la mia richiesta era per altri schemi semplici che potessero funzionare in classe AB (nel caso volessimo un po' più di potenza).
Questo Baby Huey potrebbe essere interessante, proverò a leggere un po'

p.s.
mi son chiari i discorsi riguardanti potenza/sensibilità/SPL, ma grazie per la risposta chiara ed esauriente!

[hobbit]

Un po' di schemi classici li trovi sul sito di Filippo:
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/ ... mi_PP.html

Il concetto è che alzando la potenza guadagni poco. Infatti se hai 4w e vuoi raddoppiare il volume prodotto devi passare a 16w e non 8w.

Io ho il classico SE da 2-3w e trovo che già con diffusori non efficienti questa mi basti, ma poi dipende dalla stanza, dalle abitudini di ascolto e anche dai generi.

Passare a schemi più potenti mantenendo costante la qualità comporta maggiori spese, qual è il vostro budget?

[RanocchiO]

Un po' di schemi classici li trovi sul sito di Filippo:
http://www.audiofanatic.it/Schemi/Tipo/ ... mi_PP.html

Il concetto è che alzando la potenza guadagni poco. Infatti se hai 4w e vuoi raddoppiare il volume prodotto devi passare a 16w e non 8w.

Io ho il classico SE da 2-3w e trovo che già con diffusori non efficienti questa mi basti, ma poi dipende dalla stanza, dalle abitudini di ascolto e anche dai generi.

Passare a schemi più potenti mantenendo costante la qualità comporta maggiori spese, qual è il vostro budget?

Il budget non è alto, ma ancora non è stato definito, purtroppo sono incastrato col lavoro e non riesco a vedermi col mio amico per proseguire con i lavori.
Alla fine dei conti comunque credo che resteremo sullo schema iniziale, come primo lavoro meglio non strafare
Non riesco però a capire che punto di lavoro è stato scelto per le finali...l'anodica mi sembra un po' bassina, volendo alzarla un po' che punto di lavoro scegliereste per le finali?

Grazie
L.

[hobbit]

Penso che il SIPP di EL84 possa essere una buona via da percorrere.
A quale dei vari schemi proposti ti riferisci? L'ultimo quello con 230V forse è un po' conservativo, forse potresti andare anche più alto sui 270V.

[tesla88]

Con un budget limitato andrai a risparmiare sui trasformatori di uscita dato che saranno la parte costosa ma anche quella che determina il suono dell'ampli !
Se non vedo male il SIPP usa le finali configurate a pentodo e 0 GNFB ! Minimo minimo ti ritrovi con un damp factor non dei migliori e mi aspetto una risposta in gamma bassa non delle migliori, a 30Hz avrai sicuramente una bella distorsione e un ampli il cui suono dipenderà in gran parte dai diffusori.

Le EL84 son delle valvole davvero ben suonanti e anche facili da pilotare, io scarterei l'idea di operare in classe A, per me può aver senso su un SE ma non su un PP e in classe AB arrivi anche a 12-15W eff il che ti da il vantaggio di avere un po' di margine e poter ascoltare generi dinamici.

Trovandomi un po' nei tuoi panni tempo fa (ho voluto restaurare un ampli di un Juke Box per portarlo a qualcosa di ben suonante) ho sperimentato varie circuitazioni, premesso che i TU avevano la presa UL e quindi l'ho subito sfruttata, ho provato quasi tutti i classici schemi che si trovano su DIYAUDIO.

Il Baby Huey è risultato essere il miglior compromesso, con 0 GNFB e solo il feedback locale (mi sembra avessi usato una 16K) + ovviamente la connessione UL avevo eliminato molti dei problemi legati ai TU non proprio HiEnd (distorsioni intorno ai 25Hz con relativa perdità di potenza), risposta all'onda quadra a 20KHz molto buona e priva di ringing.
Il local feedback sommato al circuito d'ingresso differenziale (grazie al CCS) funziona davvero bene e suona molto bene.
Ho notato anche che l'ampli migliora ulteriormente se il segnale d'ingresso viene preso da una fonte con uscita bilanciata e applicato alle 2 valvole d'ingresso .
Di contro l'ampli non è molto sensibile, mi pare di ricordare che servisse 1Vrms in ingresso per la massima uscita !

Per quest'utlima nota dovendo usare tale amplificatore in assenza di pre-amp ho provato un'ultima configurazione, in parte basato sullo schema riportato dove però ho ridotto il GNFB a 6dB dato che oltre l'ampli iniziava a suonare troppo sterile, cosa che comunque con i trasfi che sto usando va bene.

http://www.ankaudiokits.com/_images/ANK ... ED_(2).GIF

Per ultimo, nel mio caso l'anodica è altina, inizialmente era 340V poi ridotta a 310V per non stressare troppo le finali, nonostante tutto ho 12W in uscita, inizialmente 15W...