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Inviato: 15 giu 2006, 23:37
da HolySmoke
Nessuno di voi conosce i trasformatori di questa ditta? Se si come sono??

http://www.atcelectronix.com/trasf_uscita_hi-fi.asp

Un saluto a tutti...

Alberto

Inviato: 16 giu 2006, 01:37
da Giaime
Non li conoscevo, sinceramente.

Ma mi sembrano molto interessanti: i prezzi sono più o meno allineati a quelli di Novarria.

Certo che 30Hz-45kHz, a 10W, dove la KT88 ha circa 1.2k di rp, non mi sembra malaccio.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 16 giu 2006, 15:01
da HolySmoke
Be, ho ordinato due 4500ohm primario, 4/8 secondario Single Ended a € 35,00 l'uno.. appena li provo vi dirò come vanno.. Saluti!!

Alberto

Inviato: 16 giu 2006, 15:16
da titano
Non mi vorrei sbagliare....ma la lista dei trasformatori disponibile mi sembra maledettamente simile a quella di Novarria...

Per dirla tutta mi sembra propriola stessa lista che era pubblicata sul sito prima dell'ultimo aggionamento.

Che sia Novarria che avvolge i trasformatori o hanno solo copiato la lista?

marco

Inviato: 16 giu 2006, 15:46
da HolySmoke
Non ne ho proprio idea... Gli manderò una mail. Comunque non credo che servano molti piu modelli di trasformatori di quelli che sono nella lista: sono segnati quelli che piu o meno coprono la stragrande maggioranza dei casi. Sono quelli "Standardizzati", se si può definire così. Se uno ha particolari esigenze se li farà avvolgere appositamente.. Questo è il mio parere.
Saluti...

Alberto

Inviato: 16 giu 2006, 15:54
da plovati
piuttosto: avete notato il "Trasformatore Universale"?

Inviato: 16 giu 2006, 16:00
da titano
Alberto, quello che volevo dire non è che la distribuzione degli intervalli di potenze ed impedenze primarie sia inoddisfacente o che non si possa trovare nella lista una soluzione alla maggior parte delle situazioni, bensì che c'è una scioccante somiglianza tra la lista del vecchio sito di Novarria con quella del sito che hai segnalato.

La lista aggionata di Novarria ha ora estatica e organizzazione dfferenti, ma credo non avrai ugualmente difficoltà a notare che ci sono troppe assonanze per poter apparire semplicemente casuali...

http://elettronicanovarria.it/pg001.html

Marco

Inviato: 16 giu 2006, 16:04
da titano
piuttosto: avete notato il "Trasformatore Universale"?


Originariamente inviato da plovati - 16/06/2006 : 10:54:41
Ah però...ma sai che non ci avevo fatto caso? Mi ricorda qualcosa...

Marco

Inviato: 16 giu 2006, 18:52
da Giaime
La lista aggionata di Novarria ha ora estatica e organizzazione dfferenti, ma credo non avrai ugualmente difficoltà a notare che ci sono troppe assonanze per poter apparire semplicemente casuali...

http://elettronicanovarria.it/pg001.html

Marco


Originally posted by titano - 16/06/2006 : 11:00:36
E' vero, è molto strano. Anche i prezzi sono bene o male gli stessi.

Mi sembrerebbe assurdo che li avvolga Novarria, loro sono di Campobasso e dintorni :?:

Beh Holysmoke facci sapere il pacco da che città arriva ;)

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 16 giu 2006, 22:11
da mrttg
E' vero, è molto strano. Anche i prezzi sono bene o male gli stessi.

Mi sembrerebbe assurdo che li avvolga Novarria, loro sono di Campobasso e dintorni :?:

Beh Holysmoke facci sapere il pacco da che città arriva ;)
Di strano ci vedo ben poco, è abbastanza normale che un azienda venda prodotti similari con marchi diversi per ragioni o di marketing o per coprire segmenti di mercato diversi...

Saluti Tiziano

Inviato: 16 giu 2006, 22:26
da Giaime
Boh, non penso (con tutto il rispetto parlando) che Novarria si possa definire un'azienda con una così evoluta strategia di marketing, dai :)

E' un negozio di dischi!

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 16 giu 2006, 22:47
da mr2a3
E' un negozio di dischi!
Bhe, mica troppo.

Avvolge trasformatori un po' da sempre, parecchi anni fa mi aveva anche raccontato qualcosa tipo "continuo il lavoro di quello che era il mio maestro" di cui proprio però non ricordo il nome, all'epoca (pre internet almeno per me) ero concentrato per capire perchè alcuni TU li chiamava TA :D

Nessuno conosce l'intera/la vera storia?

Ciao
Massimo

Inviato: 16 giu 2006, 23:12
da mrttg
Boh, non penso (con tutto il rispetto parlando) che Novarria si possa definire un'azienda con una così evoluta strategia di marketing, dai :)

E' un negozio di dischi!

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org



Originally posted by Giaime - 16/06/2006 : 17:26:00
MR2A3 hà fatto centro... nel senso che le cose vanno guardate con occhio disincantato e non valutare la semplice apparenza 8)

Ciao Tiziano

Inviato: 16 giu 2006, 23:18
da mrttg
E' un negozio di dischi!
Bhe, mica troppo.

Avvolge trasformatori un po' da sempre, parecchi anni fa mi aveva anche raccontato qualcosa tipo "continuo il lavoro di quello che era il mio maestro" di cui proprio però non ricordo il nome, all'epoca (pre internet almeno per me) ero concentrato per capire perchè alcuni TU li chiamava TA :D

Nessuno conosce l'intera/la vera storia?

Ciao
Massimo


Originally posted by mr2a3 - 16/06/2006 : 17:47:53
Secondo mè parlare di queste cose sul forum si rischia di scadere nel puro gossip...

Ciao Tiziano

Inviato: 16 giu 2006, 23:25
da mr2a3
Secondo mè parlare di queste cose sul forum si rischia di scadere nel puro gossip...
In parte è vero, tra l'altro siamo nella sezione sbagliata :o, ma in questo caso la mia era più nostalgia che altro.

Ciao
Massimo

Inviato: 20 giu 2006, 17:39
da UnixMan
Secondo mè parlare di queste cose sul forum si rischia di scadere nel puro gossip...
Vero.

La cosa interessante sarebbe invece prendere dei "ferri" apparentemente identici
dall'una e dall'altra "fonte" e confrontarli tanto alle misure quanto all'ascolto...



Ciao,
Paolo.

Inviato: 22 giu 2006, 20:53
da HolySmoke
Ok, sono arrivati i trasformatori... E vengono da campobasso. Visivamente sono fatti bene, solidi, con gli avvolgimenti compatti.... Li ho montati e rispetto a quelli che avevo sono moooolto migliori. (prima avevo dei trasformatori di recupero). Soprattutto i bassi sono molto piu presenti e definiti così come gli alti. Sono contento dell'acquisto, mi sa che all'occorrenza ne prenderò altri da loro. Purtroppo non ho gli strumenti per misurare le loro performances, altrimenti lo facevo. Un saluto a tutti.

Alberto

Inviato: 22 giu 2006, 21:05
da Giaime
Ciao Alberto,

faresti cosa molto gradita se almeno ci facessi conoscere la risposta in frequenza agli estremi di questi nuovi trasformatori.

Ti basta un voltmetro in grado di leggere la tensione RMS: se hai voglia, puoi fare così.

Colleghi l'amplificatore all'uscita audio del PC, in rete trovi moltissimi programmini che ti generano un'onda sinusoidale in uscita della frequenza che vuoi tu: misura la tensione all'uscita che ottieni poco prima del clipping (su carico resistivo) a 1kHz, poi scendi con la frequenza finchè non trovi il punto di -3dB (ossia dove la tensione è diminuita di un fattore 0.7), e annota la frequenza. Fai la stessa cosa verso l'alto, e se hai voglia ci dici i risultati.

Ti ringrazio in anticipo :)

Che i più tecnici perdonino un approccio così "fatto in casa" per i test di risposta in frequenza.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 22 giu 2006, 21:30
da UnixMan
Ciao Alberto,
Che i più tecnici perdonino un approccio così "fatto in casa" per i test di risposta in frequenza.
sara` anche rozzo, ma va` benissimo... a patto di avere un multimetro
con risp. in frequenza sufficentemente estesa e lineare o (molto) meglio
un oscilloscopio. 8)

se poi vuole fare le cose x benino, basta farsi un carico fittizio e un paio di
cavetti, quindi scaricarsi:

Visual Analizer http://digilander.libero.it/hsoft/

ed il solito RMAA http://audio.rightmark.org/

e, nei limiti delle possibilita` della sk audio (cioe` tipicamente non vai oltre
i 20KHz) ci fai tutte le misure che vuoi...



Ciao,
Paolo.

Inviato: 22 giu 2006, 21:30
da MBaudino
,,,,Che i più tecnici perdonino un approccio così "fatto in casa" per i test di risposta in frequenza.,
Nessuno è meno tecnico di me, ma non credo che un normale multimetro sia lineare dai 20 ai 20.000 hz.
I miei in alto sono lineari fino a 500 Hz (il peggiore in questo senso) e 10.000 hz il migliore. In basso, sotto i 30 hz danno numeri abbastanza random (presumo sia dovuto al tempo di integrazione)
Poi come fa a vedere il clippaggio??? (comunque anche a bassa potenza la risposta da già un idea)
Mauro

PS: x Paolo. Attenzione che la scheda audio defunge a tensioni relativamente basse, poco oltre 1w su 8 ohm

Inviato: 22 giu 2006, 21:58
da Giaime
Giuste osservazioni. Ho sbagliato io: mi sono scordato di dire che, per osservare il clipping, è chiaramente necessario l'oscilloscopio... :x Ma in quel caso anche un partitore resistivo verso l'ingresso della scheda audio con un programmino di oscilloscopio dovrebbe bastare.

E' vero anche che i tester "plasticosi" non ce la fanno: il mio fa i 40kHz (grazie ancora Paolo Caviglia).

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 23 giu 2006, 15:05
da HolySmoke
Ok, appena ho tempo proverò a fare un po di misure. Come generatore di onde uso Cool Edit Pro 2 e al posto dell'oscilloscopio posso usare l'analizzatore di spettro di cubase sx, un programma per il montaggio audio?? Se il tono non è distorto dovrei vedere solo un picco ad es a 1khz, appena distorce nascono altri picchi, giusto? Ultima cosa: come faccio a sapere se il mio voltmetro misura i volt RMS? grazie delle spiegazioni.. Saluti!

Alberto

Inviato: 23 giu 2006, 15:30
da MBaudino
Ultima cosa: come faccio a sapere se il mio voltmetro misura i volt RMS?
tutti misurano i Vrms, per lo meno sui segnali sinusoidali come sarebbe il tuo caso. Sui segnali non sinusoidali occorrerebbe un Voltmetro True rms, ma è un altra tipologia di strumenti e di costi.
Per la banda di frequenze misurabili l' unica è provare: lo colleghi all' uscita della scheda, inizi a misurare sui 400 Hz e poi sali e scendi con la frequenza. Vedi dove comincia a calare la tensione letta.
Verifica la max tensione rms ammessa all' ingresso della tua scheda e, se necessario, attenua
Mauro

Inviato: 23 giu 2006, 16:07
da Giaime
Appunti, come dice Mauro stai attento che non puoi collegare direttamente l'uscita dell'ampli alla scheda audio, la bruceresti.

Inoltre non è assolutamente detto che al clipping appariranno di brutto le altre armoniche: essendo un valvolare (di cui non ci hai ancora detto niente, nè schema nè altro) probabilmente senza controreazione, la distorsione ci sarà sempre e crescerà semplicemente con l'aumentare dell'uscita, e il passaggio al "clipping" vero e proprio sarà probabilmente impossibile da visualizzare se non con l'oscilloscopio o metodi equivalenti.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 23 giu 2006, 17:17
da HolySmoke
Avete ragione, scusate. E' un SE di 6l6gc lo schema non l'ho sotto mano ma lo pubblicherò. Tra l'altro l'ho trovato su internet girovagando, è semplice, ma per cominciare... Il progetto originale dovrebbe chiamarsi NERO e utilizzava i ferri originali del kit di Nuova Elettronica per le EL34.
Proverò a vedere cosa salta fuori dalle misure.

Alberto

Inviato: 23 giu 2006, 18:43
da UnixMan
Ok, appena ho tempo proverò a fare un po di misure. Come generatore di onde uso Cool Edit Pro 2 e al posto dell'oscilloscopio posso usare l'analizzatore di spettro di cubase sx, un programma per il montaggio audio?? Se il tono non è distorto dovrei vedere solo un picco ad es a 1khz, appena distorce nascono altri picchi, giusto?
altri picchi ce ne sono comunque... la distorsione zero, cosi` come la
perfezione, non e` di questo mondo. :grin:

Vale a dire che di "altri picchi" ne vedrai sempre e comunque diversi;
e` soprattutto l'ampiezza relativa (oltre al numero) che vedrai salire
sensibilmente all'aumentare della distorsione.

I software che hai dovrebbero essere utilizzabili, ma torno a suggerirti
caldamente di scaricare quelli che ho citato nel post precedente.
Sono fatti apposta per fare misure (Visual Analyzer prevede anche la
possibilita` di fare una sorta di "calibrazione"!), molto comodi, potenti
e facili da usare.

Sono entrambi gratis (ancorche` purtroppo non sono "OpenSource"),
ed in entrambi i casi il download e` di dimensioni molto contenute, tali
da essere fattibile persino se vai solo a 56k.

Insomma, non hai proprio scuse x non provarli. :)

Ultima cosa: come faccio a sapere se il mio voltmetro misura i volt RMS?
leggi le specifiche tecniche! :grin:

scherzi a parte, salvo casi particolari e ben documentati, tutti i multimetri
nelle portate AC "leggono" il valore RMS.

Il problema e` come questo valore e` ottenuto... infatti, misurare il
vero valore efficace ("True RMS") comporta delle difficolta` che aumentano
i costi... cosi`, la maggior parte dei DMM, specie se economici, utilizzano il
trucco di "leggere" il valore di picco (x mezzo di un semplice raddrizzatore a
singola semionda) e presentare il risultato diviso per il cosiddetto "fattore di
cresta", che per una sinusoide e` pari alla radice di 2 (cioe` 1.41...).

E qui` sta` il problema, xche` il fattore di conversione e quindi la misura e`
valido solo se la tensione/corrente misurata e` una sinusoide indistorta.

Se quello che stai misurando non e` sinusoidale ovvero presenta distorsioni
significative la misura e` falsata...

ma in questo caso a te interessano proprio i valori di picco, x cui in realta`
qualsiasi DMM economico va` benissimo...

beh, quasi. In questo caso il problema reale infatti non e` tanto il fatto se
quel che leggi e` il vero RMS o il valore di picco scalato, quanto la "banda
passante" dello strumento e la sua linearita` in frequenza.



Ciao,
Paolo.

Inviato: 26 giu 2006, 15:57
da HolySmoke
Eccomi qua. Ieri pomeriggio in un momento di relax ho provato a misurare la tensione come avete detto voi. Risultati??? Be, il mio fantastico voltmetro non legge niente, oppure la misura varia di circa una cinquantina di volt in piu e in meno.. Meglio che ne prenda un'altro piu serio e poi rifaccio e misure..

Alberto

Inviato: 27 giu 2006, 00:50
da MBaudino
....Be, il mio fantastico voltmetro non legge niente, oppure la misura varia di circa una cinquantina di volt in piu e in meno.. Meglio che ne prenda un'altro piu serio e poi rifaccio e misure...
Tipica situazione da filo del tester interrotto ( o puntali ossidati, o puntali aperti -non connessi). Il voltmetro in ca (che ha di norma impedenza molto alta)capta casualmente il campo elettrico dell' ambiente e spara numeri del lotto.
Prova a verificare, misurando un secondario di un trasformatore di alimentazione.
La tragedia sarebbe il TU interrotto
Mauro

Inviato: 27 giu 2006, 18:27
da HolySmoke
NO no i tu funzionano e bene. Il problema è il tester da 5 euri comprato ad un mercatino. Vedrò di cambiarlo, prima o poi...

Alberto

Inviato: 29 giu 2006, 23:30
da plovati
Non starai misurando con l'avvolgimento secondario appeso?

Mettici una resistenza da 10ohm o giù di li, inserisci un CD con una traccia a 100Hz, tira su il volume e misura la tensione, con il tester predisposto per le misure in AC. Deve misurare qualche volt.

Nero (vedi nel 3D su LX1240) ha un cathode feedback (i due punti indicati con FBK devono essere connessi), il secondario deve stare sempre caricato. Attenzione alla polarità nel caso sia connesso il FBK, deve essere tale da ridurre il volume una volta connessa.

Lo schema è questo:
http://www.audiofaidate.org/forum/uploa ... i/nero.jpg

_________
Piergiorgio

Inviato: 30 giu 2006, 20:54
da HolySmoke
Si si è proprio quello. Ho collegato l'uscita all'altoparlante, ma non riesco a misurare niente. E' il mio tester di sicuro che non funziona. Appena lo cambio riprovo...

Alberto

Inviato: 16 lug 2006, 22:07
da Giaime
Resuscito la discussione: oggi su Rai3 alle 14 circa è stato trasmesso un servizio su questa ditta. Non so se è possibile scaricare da qualche parte il filmato, è interessante. Ed è proprio vero, i trasfi se li avvolgono loro in sede, non hanno nulla a che fare con Novarria. Hanno un bel macchinario, che invida :)

(ps tristezza però: nel filmato si vede chiaramente che le più banali norme di sicurezza sul luogo di lavoro non sono rispettate).

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 16 lug 2006, 22:16
da titano
http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/sec ... rv?id=1987#

Secondo me per investire nei macchinari han tagliato i fondi di ricerca e sviluppo e si danno allo sciaccallaggio delle altrui idee :D

M

Inviato: 16 lug 2006, 22:39
da Giaime
Marco,

il link che hai messo mi apre un filmato del TG3, la trasmissione invece di cui parliamo si chiama "Okkupati".
Il filmato della puntata odierna non è ancora disponibile, penso che lo sarà presto, lo si trova qui:
http://www.okkupati.rai.it/servizio,90.html

come vedete non si ha nessun effetto cliccando sul pulsante "Guarda il servizio", invece i servizi della puntata scorsa sono disponibili, evidentemente devono caricarli in rete e saranno a disposizione.

Saluti termoionici
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Giaime Ugliano

http://giaime.altervista.org

Inviato: 16 lug 2006, 23:14
da titano
Marco,

il link che hai messo mi apre un filmato del TG3, la trasmissione invece di cui parliamo si chiama "Okkupati".
Sai com'è, non ho la sfera di cristallo e visto che non hai dato nessun riferimento nel post precedente ho linkato una pagina a caso tra quelle sbirciate sul sito ufficiale rai. Il tg3 spesso parla delle realtà produttive nazionali, poteva essere plausibile.


Marco

Inviato: 19 lug 2006, 03:03
da Andrea80
Salve a tutti,

posso smentire l'ipotesi del Novarria che vende trasfo con altro nome...
Ne sono certo perchè propio in questo weekend è andata in onda su Rai3 una puntata dedicata alle microimprese...ed è propio in questa categoria che è collocata l'ATC electronix.
E' stato intervistato il titolare dell'impresa, il Sig. Calabrese, il quale ha illustrato le proprie creature, principalmente elettroniche valvolari per strumenti musicali costruiti a mano.
Partono dalla realizzazione dei circuiti stampati fino ad arrivare alla realizzazione dei trasformatori.

Buona musica,
Andrea