kreisky ha scritto:Potrei anche prendere un Futro o un altra unità (NAS ?),
poche idee... ma ben confuse?
Sono due cose completamente diverse.
Un NAS (
Network Attached Storage) non è che un dispositivo di archiviazione dati. In sostanza, un "file server". Di solito si tratta di un sistema (spesso Linux o BSD) dedicato, "embedded". Il suo scopo è condividere via rete una certa quantità di spazio disco (in altri termini, lo puoi pensare come "un disco di rete"... sebbene i NAS "seri" di dischi in realtà ne abbiano non uno ma molti, organizzati in RAID).
Perciò, per quanto ci riguarda, un NAS può servire per contenere l'archivio dei files musicali, rendendoli disponibili a tutte le (o solo ad alcune delle) macchine della rete locale.
Oltre alla loro funzione "primaria" e nativa,
alcuni NAS consentono anche l'installazione di altri applicativi, tra i quali (in alcuni casi) c'è anche LMS. In tal caso, oltre ad ospitare l'archivio dei files (e permettere alle macchine della rete di accedervi), può anche svolgere direttamente la funzione di server LMS. Però, dal momento che di solito le risorse di tali sistemi sono piuttosto limitate (sono pensati per distribuire files, non per farci girare delle applicazioni e tanto meno per fare calcoli...), mettendo LMS direttamente su un NAS tipicamente non hai la possibilità di fare upsampling (e/o altre elaborazioni) sul server.
Perciò, piuttosto che utilizzare un NAS commerciale, per i ns. scopi conviene invece utilizzare un PC/server appositamente pensato e realizzato, dotato di risorse hardware sufficienti a fare tutto ciò che ci serve. E che naturalmente, volendo, può fare anche da NAS (volendo può anche a sua volta prendere i files da un NAS, se ci fa più comodo così... ma in genere per le ns. applicazioni non conviene).
Il Futro invece non è altro che un (vecchio) "
Thin Client". Nella fattispecie non è niente altro che un piccolo PC, senza dischi (ha solo una CF per il sistema), senza ventole ed a basso consumo. Perciò, in un sistema client/server come quello costituito da LMS+Squeezelite, è un hardware adatto a svolgere la funzione di "renderer" ("player", nel gergo di quel sistema), cioè a far girare Squeezelite. In altre parole, a costituire il sistema connesso al DAC.
kreisky ha scritto:
Quanto a Daphile: Futro collegato alla rete domestica e portatile "buono" pieno di musica da cui gestire anche l'interfaccia web. Ho una copia dei 250gb di musica nel portatile che uso tutti i giorni (Hp ProBook 650 G1: Core i7, 2,20Ghz, Win 10pro 64bit, 8Gb RAM, HD 7200 rpm)
se su quel laptop ci metti LMS (+C3PO) e sul Futro ci metti Daphile (configurato per fare solo da client, cioè da "player"), il gioco è fatto. Almeno per una fase iniziale. Se cominci ad avere un archivio musicale "liquido" molto ampio, usare un portatile come server non è il massimo.
kreisky ha scritto:
i collegamenti alla rete sono ethernet e wifi, dipende dai momenti.
wifi per la musica non è cosa. Latenza troppo alta e banda effettiva spesso scarsa. I due sistemi (server con musica ed LMS e client con Squeezelite) devono essere collegati rigorosamente via cavo (direttamente o attraverso uno "switch"), almeno a 100Mbps. Alla peggio puoi usare degli adattatori "PowerLine", ma il WiFi no. Quello lo puoi utilizzare solo per i "controller" (cioè i dispositivi e/o le macchine dalle quali comandi il tutto).
kreisky ha scritto:
Certo che se rippo tutti i CD, col cavolo che mi c'entrano poi nel disco...
a quello serve un bel NAS... o il server (un PC fisso) con dentro un bel po' di HDD capienti (possibilmente in RAID per ridurre il rischio di perdere dati nel caso si rompa uno dei dischi) su cui fai girare anche LMS.
La cosa bella è che quel PC lo puoi mettere (e conviene metterlo) fuori dai piedi, in un altro locale anche lontanissimo da quello dove c'è l'impianto (l'importante è che in qualche modo -cavo e/o powerline- ci arrivi la rete).
Ovviamente, in via transitoria puoi anche utilizzare banalmente uno o più HDD esterni (USB) collegati al laptop che fa da server.
kreisky ha scritto:
Per altro vorrei invece capire l'altra soluzione con LMS, squeezelite ecc. ...
considera che Daphile altro non è che un sistema Linux "embedded" che riunisce LMS e Squeezelite su un unico sistema (con l'aggiunta di alcune componenti accessorie e di una interfaccia custom).
kreisky ha scritto:
anche per il fatto del ricampionamento che se ho capito bene è meglio fare direttamente sul computer e non sul minisistema in cui gira il player.
esatto. Tra l'altro, un Futro non avrebbe abbastanza "birra" per farlo (bene). Inoltre, nel ns. caso uno degli obbiettivi principali (ai fini del "buon suono") è proprio quello di "scaricare" il più possibile il sistema che si occupa di inviare il flusso di dati al DAC, cioè di fare in modo che non faccia niente altro che quello ("leggere" i dati dalla rete, bufferizzarli e "scriverli" via USB sul DAC).
kreisky ha scritto: Vado a cercare informazioni
parti
da qui.