AudioPhile Linux

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione di sorgenti digitali per musica "liquida" basate su computer o sistemi dedicati, interfaccie digitali, DAC, ecc.
Rispondi
Avatar utente
Marcus
sostenitore
Messaggi: 778
Iscritto il: 06 nov 2006, 23:10
Località: Italy
Been thanked: 1 time
Contatta:

AudioPhile Linux

Messaggio da Marcus »

Un'altra distribuzione linux dedicata all'audio: AudioPhile Linux.
A differenze di altre questa sembra meno minimale, cosa ne pensate?
Avatar utente
UnixMan
sostenitore
Messaggi: 12096
Iscritto il: 27 ott 2005, 22:34
Località: L'Aquila (Italy)
Has thanked: 79 times
Been thanked: 48 times

Re: AudioPhile Linux

Messaggio da UnixMan »

Da provare. Se resta compatibile con Mint (e quindi Ubuntu) da cui è derivata, potrebbe essere comoda per chi usa lo stesso PC sia per la musica che per A/V ed altri usi generali.

Per sistemi dedicati alla sola musica (anche dal punto di vista hardware), probabilmente sistemi più minimalisti sono (potrebbero essere) meglio. Di recente mi hanno parlato molto bene dell'uso di "Tiny Core Linux (TCL)" come base per la realizzazione di sistemi di riproduzione audio. Indubbiamente il suo ultra-minimalismo ed il fatto di girare interamente in RAM si sposa bene con "filosofie" analoghe a quella dei sistemi "cMP²". Si veda ad es. qui: http://www.audioasylum.com/forums/pcaud ... 24366.html

Tornando alla "AudioPhile Linux", è curioso che negli screenshot facciano vedere "Audacious" che, tra i tanti player Linux che ho avuto occasione di provare, è l'unico che sembra suonare in modo sensibilmente "diverso" dagli altri e sulla cui qualità di riproduzione nutro qualche dubbio (ho la sensazione che tenda a "pasticciare" con gli stream audio). Però vedo che mostrano anche "DeaDBeeF" (ed MPD).

Altra cosa che mi lascia perplesso è il fatto che, a quanto mi pare di capire da una rapida occhiata al sito, usano "Jack". Che è un eccellente "middleware", potente e sofisticato, pensato però soprattutto per chi deve produrre musica (piuttosto che riprodurla soltanto) come studi di registrazione, ecc., nonché per chi deve/vuole realizzare sistemi complessi e/o non convenzionali (e.g. cross-over elettronici software, equalizzazioni e/o sistemi di correzione dell'acustica ambientale, ambiophonics e simili, ecc), ma di cui non vedo l'utilità per la semplice riproduzione "bit perfect". Mi sembra una complicazione inutile. :?:
Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Avatar utente
puredyne
sostenitore
Messaggi: 83
Iscritto il: 04 apr 2013, 11:09
Località: Austria

Re: AudioPhile Linux

Messaggio da puredyne »

UnixMan ha scritto: Altra cosa che mi lascia perplesso è il fatto che, a quanto mi pare di capire da una rapida occhiata al sito, usano "Jack". Che è un eccellente "middleware", potente e sofisticato, pensato però soprattutto per chi deve produrre musica (piuttosto che riprodurla soltanto) come studi di registrazione, ecc., nonché per chi deve/vuole realizzare sistemi complessi e/o non convenzionali (e.g. cross-over elettronici software, equalizzazioni e/o sistemi di correzione dell'acustica ambientale, ambiophonics e simili, ecc), ma di cui non vedo l'utilità per la semplice riproduzione "bit perfect". Mi sembra una complicazione inutile. :?:
Oltre ai vari servizi di routing e sync, magari più utili in studio... Jack(d), combinato con un Kernel Real Time, svolgerebbe almeno due servizi fondamentali all'ascolto, certificazione dell'integrità dei flussi ed azzeramento del jitter casuale, normalmente provocato da sistema operativo e applicazioni.
Furio
EF80
sostenitore
Messaggi: 1926
Iscritto il: 16 feb 2009, 21:06
Località: Italy

Re: AudioPhile Linux

Messaggio da EF80 »

Ultimamente per il mio mediacenter ho adottato archlinux, una distro basata su gentoo con pacchetti binari precompilati per x64 e i686, il primo setup installa un sistema minimale solo testo da circa un centinaio di mega con giusto il supporto per l'accesso a internet da li uno si installa solo i pacchetti che vuole, piu' minimale di cosi non si puo'. Forse un po' macchinosa da installare per un neofita, la prima installazione va fatta tutta a mano a linea di comando anche se nella home di root del cd di setup c'e' un txt che ti guida passo passo.
Avatar utente
UnixMan
sostenitore
Messaggi: 12096
Iscritto il: 27 ott 2005, 22:34
Località: L'Aquila (Italy)
Has thanked: 79 times
Been thanked: 48 times

Re: AudioPhile Linux

Messaggio da UnixMan »

Ciao, Paolo.

«Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.»
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio