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Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 21 lug 2012, 22:00
da LuCe68
Sono appena tornato dalla Cina e non ho potuto far a meno di "giocare" con i nuovi giocattoli che ho trovato tra la miriade di bancarelle di "Hua Qiang Bei": ddi bellissimi magneti al neodimio.
Ed ecco cosa è salto fuori dopo la prima prova.....
IMG_9377.jpg
Occorrente per una sospensione:
2 x magneti al Nd forati (compreti in Cina x 1€ l'uno ma trovabilissimi anche in Italia)
2 x rondelle di materiale ferromagnetico di dimetro maggiore dei magneti (trovati al ferrmente)
1 colonnino di circa 10cm x 4mm di ottone (trovato al ferrmenta a pezzi di 1m) filettato ad una estremità (in foto è già lavorato)
1 dado
1 tassello di legno cirolare forato
IMG_9380.jpg
unire le rondelle ai megneti
IMG_9381.jpg
fissare il colonnino al tassello col dado
IMG_9382.jpg
incollare la rondella al tassello
IMG_9383.jpg
inserire il secondo magnete. Se fatto correntamente il secondo magnete dovrà lievitare come in figura. La proma sospensione è pronta. Ripetere per almeno 3 sospensioni
IMG_9384.jpg
inserire le sospensioni nel vostro supporto per elettroniche precendentmente forato in modo che i colonnini possano scorrere liberamente
IMG_9385.jpg
Ed ecco pronto il piano antivibrazioni.
MVI_9388.zip
Il filmato mostra il piano sotto un carico di ben 15kg!!! Ad occhio credo possa arrivare fino a 20kg circa (5kg per ogni sospensione)

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 11:11
da sinuko
Interessante... una delle 4 sospensioni è in battuta probabilmente devi centrare meglio il peso (almeno dal filamato sembra cosi')
Hai provato a calcolare la frequenza di risonanza del sistema?

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 13:51
da LuCe68
il peso era messo a casaccio giusto per avere un'idea di quanto peso potesse reggere il sistema.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 15:03
da hobbit
Interessante complimenti.
Mi vengono alcune domande. L'energia come viene dissipata? L'anellino strisciando che frequenze genera?
Sarebbe interessante fare delle misure sulle frequenze di oscillazione. Meglio con un accelerometro o con un microfono?

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 15:46
da LuCe68
Provo a rispondere...
La frequenza di oscillazione naturale del sistema è teoricamente calcolabile ma dipende da valori non del tutto disponibili :
1) La magnetizzazione dei due magneti contrapposti:
2) la permebiltà magnetica delle rondelle e le loro dimensioni (anche se la loro presenza non è indispensabile)
3) dall'accoppiamento tra magnete e rondelle
4) dalla massa di carico
5) la resistenza elettrica della sbarretta di ottone e dal coefficiente di accoppiamento con i magneti.

A differenza di una classica sospensione a molla che ha un comportamento pittosto lineare e poco smorzata, la sopensione magnetica è fortemente non lineare e molto smorzata perchè:
1) la forza di repulsione segue legge quadratica qudruplicando al dimezzare della distanza fra i magneti.
2) le correnti indotte nella sbarra di ottone aumentano invece con la frequenza di vibrazione.

Insomma un bel casino da rislovere !!! Ovviemete c'è chi la fatto. Sfogliando i brevetti su google patents mi sono imbattuto in grafici interessanti che mostrano come le vibrazioni trasmesse al carico diventino praticamente nulle da un certa frequanza in poi, frequenza molto vicina alla naturale del sistema.
Se guardate il video vedre che a spanne il sistema avrà un'oscillazione di circa mezzo secondo il che significa che da 5Hz in poi (10 volte la frequenza di oscillazione naturale)la sospensione assorbe tutte le vibrazioni.

Per quanto riguarda la domanda dove viene dissipate l'energia, se già non l'hai intuito ti rispondo subito: nelle corrente indotte nella sbarra di ottone. Queste hanno un duplice effetto: il primo è quello di dissipare l'energia per effetto ohmico; il secondo, quello di genereare un contro campo magnetico che frena il movimento dei magneti stessi. Per questo il sistema risulta così smorzato.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 15:55
da hobbit
LuCe68 ha scritto:Per quanto riguarda la domanda dove viene dissipate l'energia, se già non l'hai intuito ti rispondo subito: nelle corrente indotte nella sbarra di ottone. Queste hanno un duplice effetto: il primo è quello di dissipare l'energia per effetto ommico il secondo, quello di genereare un contro campo magnetico che frena il movimento dei magneti stessi. Per questo il sistema risulta così smorzato.
Se dissipata lì è bene (freno magnetico o di Foucault), se è dissipata strisciando meno. Dal filmato non riuscivo a capirlo.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 16:02
da UnixMan
LuCe68 ha scritto:Se guardate il video vedre che a spanne il sistema avrà un'oscillazione di circa mezzo secondo il che significa che da 5Hz in poi (10 volte la frequenza di oscillazione naturale)la sospensione assorbe tutte le vibrazioni.
:clap: :clap: :clap:

Semplice, economico ed efficiente. Geniale. Chapeau! :bow:

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 17:15
da marziom
Purtroppo non posso vedere il video, mi domandavo come fai a mettere a bolla il sistema con qualcosa sopra che per forza di cose non ha il baricentro al centro?

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 22 lug 2012, 17:43
da UnixMan
semplice, metti al centro il baricentro! ;) :D

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 27 lug 2012, 09:28
da plovati
Ricordo anche la sospensione magnetica implementata da mrjam nel suo splendido lettore CD, presentato (purtroppo con poco seguito) anche su audiofaidate.

Un dettaglio del sistema di sospensione utilizzata per la CDPro:

http://www.diyaudio.com/forums/digital- ... tle-2.html

la centratura con anelli di teflon è decisamente da copiare.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 27 lug 2012, 14:07
da UnixMan
Il topic in questione su AFDT dovrebbe essere questo: "digitale all'italiana...".

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 28 lug 2012, 08:13
da superfigone
Semplicemente ottimo!!!
Mi sapresti indicare un posto dove trovare i magneti? Anche All Estero va bene grazie

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 29 lug 2012, 22:26
da LuCe68
superfigone ha scritto:Semplicemente ottimo!!!
Mi sapresti indicare un posto dove trovare i magneti? Anche All Estero va bene grazie
io li ho trovati in Cina durante il mio vagabondare tra le bancarelle di componenti elettronici, ma sono comunque facilmene reperibili in rete. Utilizanzdo google ho trovato questo che pare ben fornito:

http://www.supermagnete.it/

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 30 lug 2012, 07:42
da superfigone
LuCe68 ha scritto:
superfigone ha scritto:Semplicemente ottimo!!!
Mi sapresti indicare un posto dove trovare i magneti? Anche All Estero va bene grazie
io li ho trovati in Cina durante il mio vagabondare tra le bancarelle di componenti elettronici, ma sono comunque facilmene reperibili in rete. Utilizanzdo google ho trovato questo che pare ben fornito:

http://www.supermagnete.it/
buono!
ho fatto una ricerca sulla baia e le ho torvate, il problema è che non danno un parametro che misuri la "forza" del magnete... e poi non costano 1 euro :@

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 30 lug 2012, 08:03
da ste81df
Un pdf sulla levitazione:
http://www.supermagnete.it/projects/pu4014.pdf
potrebbe essere uno spunto come variante del piedino

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 30 lug 2012, 14:27
da UnixMan
ste81df ha scritto:Un pdf sulla levitazione:
http://www.supermagnete.it/projects/pu4014.pdf
potrebbe essere uno spunto come variante del piedino
No. :shake:

Il piedino di LuCe68 è molto ben ingegnerizzato. Cosa fondamentale ai nostri fini, è una vera "sospensione" che comprende un (cospicuo) elemento dissipativo (è un sistema molla-ammortizzatore elettromagnetico).

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 30 lug 2012, 20:52
da ste81df
Solo per curiosità e leggermente OT.
Ho scoperto che anche il braccio Decca International utilizza la sospensione magnetica.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 01 ago 2012, 20:49
da nullo
Io ne comprati qui

http://www.supermagnete.de/ita/agb.php

Molto rapidi, mi hanno pure messo delle caramelle in regalo nel pacchetto :o

Paolo mi spieghi come si può definirlo un cospicuo elemento dissipativo, senza sapere nulla della sollecitazione che si deve dissipare?

Le sollecitazioni sono ondulatorie sussultorie e composite, la sospensione dovrebbe poter lavorare su diversi assi.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 01 ago 2012, 21:32
da supergiovanissimo
il colonnino potrebbe andare bene anche di alluminio...si..
no.. è perche...

. gia ce l'ho!! :razz:


un po di tempo fa ho fatto un po di prove cercando di non avere nessuna parte a contatto.(cioè mettendoli sui 3 lati di un cubo)
poi per un mio scarso impegno ho abbandonato in progetto..

occhio che sono fragili e si rompono con facilita se non si fa attenzione.

ho il presentimento che possano interferire in qualche modo con i pickup magnetici

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 06:23
da LuCe68
supergiovanissimo ha scritto:il colonnino potrebbe andare bene anche di alluminio...si..
no.. è perche...
Se vuoi che lavori come freno eltrmagnetico il colonnino deve essere conduttore. Alluminio va benissimo, rame il top. Io ho adoprato ottone perchè ho trovato solo lui della dimensione giusta. Non vanno bene materiali ferromagnetici perchè il magnete vi si appiccicherebbe senza scorrere più con la necessaria facilità. Puoi usare anche materiali non conduttori (legno, plastica, ecc) rinunciando al freno elettromagnetico.
supergiovanissimo ha scritto:ho il presentimento che possano interferire in qualche modo con i pickup magnetici
se vicino sicuramente. Anche qualche tipo di valvola ne è sensibile, e perfino i trasformatori. Non è detto però che sia necessariamente in peggio. Su diyaudio c'è chi si è divertito ad appiccicare magneti alle volvole per variarne le caratterisitiche. Per fortuna il campo magnetico decade col quadrato della distanza per cui già a pochi centimetri il loro effetto è minimo. I migliori sono quelli inseriti in una circuito magnetico (scodella tipo tappo di birra) che ne richiude completamente il campo evitando che si diffonda. Le rondelle che ho adoprato io servono proprio a richidere il campo ed evitare che irradi dove non necessario.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 09:31
da stereosound
LuCe68 ha scritto: Se vuoi che lavori come freno eltrmagnetico il colonnino deve essere conduttore. Alluminio va benissimo, rame il top.
Se la spira,in questo caso di ottone, è aperta come può funzionare il freno elettromagnetico !?

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 09:51
da nullo
stereosound ha scritto:
Se la spira,in questo caso di ottone, è aperta come può funzionare il freno elettromagnetico !?
La chiudiamo su un L-PAD, così abbiamo lo smorzamento variabile :smile:

A parte questo mi sembra davvero fin troppo smorzato per la mia esperienza, in ogni caso andrebbe verificato cosa e come sollecita, prima di parlare di smorzamento adeguato.

Molti dissipano con elementi in gomma che si caricano e rispondono invece di dissipare, il feltro è, ad esempio, molto meglio.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 09:53
da UnixMan
nullo ha scritto:Paolo mi spieghi come si può definirlo un cospicuo elemento dissipativo, senza sapere nulla della sollecitazione che si deve dissipare?
"cospicuo" nel senso di significativo, non trascurabile. Il tutto soprattutto se riferito alla variante con i soli magneti, che al contrario ne è praticamente priva. Quale che sia poi lo smorzamento effettivo dell'intero sistema è un altro discorso (a giudicare dalle parole di Luciano, nella sua realizzazione si direbbe sovrasmorzato).

Come per qualsiasi altra cosa, con un dimensionamento "casual" il risultato finale non può che essere altrettanto "casual". Se vuoi ottenere un risultato definito è necessario modellizzarlo matematicamente e fare i conti per dimensionare in modo appropriato i vari elementi in funzione del risultato desiderato.
nullo ha scritto:Le sollecitazioni sono ondulatorie sussultorie e composite, la sospensione dovrebbe poter lavorare su diversi assi.
evidentemente, i piedini di Luciano sono pensati per lavorare principalmente sull'asse verticale. Non di meno, in qualche misura (ed entro certi limiti, fintanto che il perno centrale non va a toccare...) lavorano anche per sollecitazioni orizzontali (e composte).

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 10:03
da UnixMan
stereosound ha scritto:Se la spira,in questo caso di ottone, è aperta come può funzionare il freno elettromagnetico !?
non è mica puntiforme... le "spire" sono interne al corpo del perno stesso (hai presente il motivo per cui i nuclei di induttanze e trasformatori devono essere costituite da lamine o polveri quanto più sottili possibile ed elettricamente isolate tra loro?)

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 10:44
da LuCe68
stereosound ha scritto: Se la spira,in questo caso di ottone, è aperta come può funzionare il freno elettromagnetico !?
le correnti formano spire superficiali col centro in asse col magnete. La direzione delle correnti è tale da creare un controcampo che si oppone al moto.

se cerchi sulla rete vedrai magneti lievitare spontanemante se posti sopra un superconduttore. Col superconduttore le correnti indotte sono altissime e quindi il controcampo che si genera sostiene il magnete stesso. Se al posto di un super conduttore utilizzi un conduttore le correnti sono molto più basse e di conseguenza anche il controcampo magnetico e non sarà sufficiente alla lievitazione.
Puoi fare un esperimento carino: prendi un tubo di rame da idrulico e fai cadere un magnete all'interno. Scoprirai che la caduta risulterà rallentata tanto più e forte l'energia di magnetizzazione del magnete e tanto più è conduttore il tubo.

ho trovato il link
http://www.youtube.com/watch?v=ril3sX0jnb4

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 16:35
da stereosound
UnixMan ha scritto:
non è mica puntiforme... le "spire" sono interne al corpo del perno stesso (hai presente il motivo per cui i nuclei di induttanze e trasformatori devono essere costituite da lamine o polveri quanto più sottili possibile ed elettricamente isolate tra loro?)
LuCe68 ha scritto:
le correnti formano spire superficiali col centro in asse col magnete. La direzione delle correnti è tale da creare un controcampo che si oppone al moto.
ok... :nod:

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 02 ago 2012, 21:14
da nullo
Mi permetto di postare questi due link Luciano, dove è più facile vedere gli effetti del passaggio dentro al tubo di rame, rispetto a quello da te postato:

http://www.youtube.com/watch?v=G7ysnXH53Wo

http://www.youtube.com/watch?v=E97CYWlA ... re=related

Nel link relativo al sito dove ho comprato io i magneti, era presente, a tal proposito, questo giochino:

http://www.supermagnete.it/project544

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 07 ago 2012, 12:22
da ciroschi
Salve,
io ho fatto quello che vedete nelle foto, ed ho molti magneti adatti allo scopo che non mi servono tutti. Come vedete dalle foto la base di appoggio si può usare tutta, senza nessun elemento sporgente. Ho anche qualche soluzione per fare dei piedini magnetici. Chi vuole maggiori dettagli mi può scrivere in privato.
Saluti.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 07 ago 2012, 13:48
da UnixMan
ciroschi ha scritto:Salve,
io ho fatto quello che vedete nelle foto,
a occhio e croce, anche la tua è priva di smorzamento... :shake:

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 11:00
da ciroschi
Ciao Paolo,
onestamente non so cosa intendi per smorzamento, quello che posso dirti è, che la frequenza di risonanza è al di sotto del 10 Hz, quindi fuori dall'udibile. Comunque mi fai capire il tuo pensiero? Grazie.
Saluti.

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 11:23
da UnixMan
almeno stando a quanto posso vedere, nella tua realizzazione non ci sono elementi dissipativi. In pratica la base è sospesa su molle (magnetiche). Mancano gli "ammortizzatori".

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 12:24
da nullo
Lo smorzamento è un cruccio per Paolo. :grin:

Quanto meno bisognerebbe poterlo regolare, sempre che serva in quella posizione, poiché si può mettere anche in altra :!:

Sarebbe bello capire da dove arrivino le vibrazioni, la loro forma ed entità, cosa vogliamo isolare, come influenzino il comportamento dell'apparecchio, come influenzi l'ascolto, sempre che non vogliamo solo un oggettino figo e/o modaiolo.

http://it.wikipedia.org/wiki/Vibrazione

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 12:41
da ciroschi
Ciao Paolo,
scusa ma i due magneti in contrapposizione non fanno anche da ammortizzatori? almeno spero. Comunque la SAP di Salerno costruiva una base fatta più o meno come la mia, era molto più bella e funzionava meglio, devo solo migliorare in seguito. Mi pare che fu anche provata su audio review.


Ciao Roberto,
4 magneti vanno bene fino a 25 Kg., aggiungendone un altro arriva fino a 30 Kg., poi è ovvio che, se la fai in mdo da poterci aggiungere altri magneti, aumenta la tenuta della base. Quello che posso dirti è che, con un Rega P3 sopra la base, il suo prezzo lievitava a 3000 €uri, cioè si poteva paragonare a giradischi di costo molto superiore. Spero di essermi spegato.

Saluti.

p.s. ho scritto a tutti e due per risparmiare carta. :grin: :grin: :grin:

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 13:07
da UnixMan
ciroschi ha scritto:Ciao Paolo,
scusa ma i due magneti in contrapposizione non fanno anche da ammortizzatori?
no, se non in parte a causa di alcune "non-idealità". Sostanzialmente costituiscono una specie di molla.

Se solleciti la piattaforma (ad es. la spingi in basso da un lato) e poi la lasci andare, quante oscillazioni compie prima di fermarsi completamente?

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 08 ago 2012, 15:55
da nullo
Ciao Ciro., se hai un IPhone, Ipad o similare, usa l'accelerometro con una delle App dedicate, tipo ISeismometer, per verificare il funzionamento della tua base.

Le sollecitazione date con le dita, sono ben diverse da quelle con cui il sistema avrà a che fare, che sono infinitamente più piccole e, purtroppo, possono rispondere con leggi ben diverse. Per capire se filtri o meno tali sollecitazioni, la sensibilità di quei giocattoli è abbastanza alta da darti un'idea.

Inoltre la forma di quelle sollecitazioni non è sinusoidale, né è ciclica in altro modo, ma fondamentalmente causale, sicché se analizzi la sollecitazione dopo un solo impulso, o una determinata da un tono puro, non ne ricavi più di tanto.

Re: Sospensioni a lievitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 11:44
da LuCe68
UnixMan ha scritto:
ciroschi ha scritto:Salve,
io ho fatto quello che vedete nelle foto,
a occhio e croce, anche la tua è priva di smorzamento... :shake:
a dx frontale e sx posteriore vedo delle barre metalliche che credo funzionino egregiamente come elemento smorzante e dissipativo.

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 12:58
da ciroschi
Ciao,
la stessa relaxa della SAP fu provata su Audio, rivista giapponese scritta anche in inglese. La prova fu affidata ad un fisico giapponese di fama internazionale, lui spiego precisamente perché funzionava in hi-fi. Siccome non trovo più la rivista, non posso farvela leggere, se sento Vincenzo mi faccio fare una copia se lui ce lha ancora. Le due barrette laterali, che in seguito sono state messe al centro, servono per non farla andare fuori centro. In parole povere, non si sposta lateralmente.
Saluti.

p.s. scusa Roberto, ma c' 're l'aipadd o l'aifonn'. :grin: :grin: :grin:

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 13:43
da UnixMan
Reitero la domanda: se solleciti la piattaforma (ad es. la spingi in basso da un lato) e poi la lasci andare, quante oscillazioni compie prima di fermarsi completamente?

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 15:28
da nullo
ciroschi ha scritto:Ciao,
la stessa relaxa della SAP fu provata su Audio, rivista giapponese scritta anche in inglese. La prova fu affidata ad un fisico giapponese di fama internazionale, lui spiego precisamente perché funzionava in hi-fi. CUT

p.s. scusa Roberto, ma c' 're l'aipadd o l'aifonn'. :grin: :grin: :grin:

Con l'accelerometro ( lo trovi anche su un Samsung, Nokia, ecc.), verifichi l'entità delle vibrazioni ed il fatto che operino sui tre assi, la sospensione che lavora su un solo asse ha ovvi limiti.

Es:

Immagine

Le sospensioni non hanno un comportamento lineare ai bassi livelli, praticamente quelli con cui vengono eccitate dal segnale musicale, e quello che vedi con una smanazzata, non è quello che succede nel funzionamento reale.

Ma se interessa quello, cioè il comportamento con le smanazzate...

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 16:42
da UnixMan
nullo ha scritto:Ma se interessa quello, cioè il comportamento con le smanazzate...
no, quello serve solo per capire se/quanto smorzamento c'è...

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 17:28
da nullo
UnixMan ha scritto: no, quello serve solo per capire se/quanto smorzamento c'è...
Quello c'è, mi pare ovvio, date le barre di vincolo su cui scorre in senso verticale il piano superiore, e dato le forze in gioco per tipo e forma, dei problemi non ne hai di certo dal quel punto di vista... Ma altri sì, pensa solo a cosa provocano quelle barre in senso orizzontale e composito, e pensa a cosa succede per via del baricentro non certo passante per l'interasse fra i vari magneti. Quando il corpo si muove pur sollecitato nel solo senso verticale, la risposta non è omogenea e di conseguenza l'attrito sulle varie barre sarà diverso.

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 09 ago 2012, 17:47
da UnixMan
nullo ha scritto:Quello c'è, mi pare ovvio, date le barre di vincolo su cui scorre in senso verticale il piano superiore,
molto dipende da come sono vincolate quelle barre. Nonché se/quanto sono immerse nel campo magnetico, se sono di materiale conduttivo e/o ferromagnetico, ecc.

Comunque sia, a me sembra mooolto meglio l'idea di Luciano! ;)

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 23 ago 2012, 11:57
da EF80
dovresti costruire una scatola con i magneti non solo sotto ma anche sui fianchi, in modo che il piano possa levitare completamente da solo, senza che ci siano quei bastoncini di ottone che alla fine trasmettono le vibrazioni lo stesso al piano. E i conduttori che vanno verso il piano in silicone.

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 23 ago 2012, 19:20
da LuCe68
Il famoso teorema di S. Earnshaw (1842) stabilisce infatti che in presenza di sole cariche "statiche" l'equilibrio di una particella carica, se esiste, è instabile [ Earnshaw, "On the nature of the molecular forces which regulate the consitution of the luminferous ether", Trans. Camb. Phil. Soc., 7, pp 97-112 (1842) ].
Una generalizzazione di questo risultato arrivò più tardi (1939) da Braunbeck che dimostrò l'instabilità di un corpo dielettrico in un campo elettrico e di un corpo ferromagnetico o paramagnetico in un campo magnetico [ Braunbeck, W. "Free suspension of bodies in electric and magnetic fields", Zeitschrift für Physik, 112, 11, pp753-763 (1939)].


Se vuoi aggirare l'impossibilita di ottenere un equlibrio statico con forze magnetiche hai due strade:
1) Ottieni un equlibrio dinamico ad esempio facendo girare vorticosamente l'amplificatore. Francamente poco pratico con tutti i fili che sono collegati ad esso
2) Introduci delle non linearità. Ad esempio uno o più campi magnetici sono variabili attraverso una rete di feedback

Auguri !!!!!

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 24 ago 2012, 14:21
da UnixMan
Ahem... Lucia', mica dovete sospendere UNA particella in UN campo... ;)

Volete sospendere una massa di dimensioni macroscopiche, e per farlo potete usare tutti i vincoli che vi pare fino ad ottenere un equilibrio stabile. :!:

Prendi ad es. i tuoi piedini a levitazione. Rendi il "gap" tra colonna centrale e magnete molto più ampio, in modo da lasciare spazio per libere oscillazioni lungo assi diversi da quello della colonna. Mettine almeno uno (meglio almeno tre o quattro...) in verticale sotto al piano sospeso e poi aggiungine almeno un altro per lato, montato orizzontalmente tra il piano ed una "cornice" fissa esterna.

I sostegni verticali sorreggono il peso ed assorbono le sollecitazioni lungo l'asse verticale, gli altri mantengono il piano in posizione ed assorbono le sollecitazioni lungo gli altri due assi. Il gioco è fatto.

(x Roberto: ovviamente, qualsiasi sollecitazione od oscillazione in qualsiasi direzione arbitraria può sempre essere scomposta vettorialmente in componenti lungo tre assi ortogonali comunque orientati, quindi il sistema è perfettamente efficace per tutte le direzioni possibili).

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 24 ago 2012, 21:54
da nullo
UnixMan ha scritto:
(x Roberto: ovviamente, qualsiasi sollecitazione od oscillazione in qualsiasi direzione arbitraria può sempre essere scomposta vettorialmente in componenti lungo tre assi ortogonali comunque orientati, quindi il sistema è perfettamente efficace per tutte le direzioni possibili).
Chiaro che se riesci a tenerlo in modo da evitare attriti con le aste come nella Relaxa od altro, la situazione va nella direzione che dici, ma trovo il sistema inutilmente macchinoso nella taratura, non sarà semplice gestire cedevolezza e la frequenza di risonanza, magari è una mia impressione... molle no, è?

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 10 ott 2012, 19:17
da jaxx
se si usassero magneti cilindrici dal diamtero sufficentemente largo, usandone due per piede (superiore ed inferiore), uno tornito a punta conica (maschio), l'altro tornito concavo (femmina) si soddisferebbero teoricamente tutti e tre gli assi ed il peso del finale stesso terrebbe all'interno della propria sede ogni piede.
il neodimio non è certo famoso per la propria robustezza, non penso quindi sia facile tornirlo senza che crepi o si spacchi, si potrebbe peò ovviare inserendo i cilindri magnetici dentro due pezzi torniti maschio e femmina di teflon o altro materiale, anche legno volendo..

è da provare, ma secondo me può funzionare, i magneti devo respingersi a sufficienza tanto da far si che lieviti anche di pochi mm, se fossero troppo forti si rischia di far sedere altrove il finale...

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 10 ott 2012, 21:01
da marziom

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 17 mar 2013, 19:02
da UnixMan
A proposito di levitazione magnetica...

http://www.youtube.com/watch?v=QbcBpuDuUms
[youtube]QbcBpuDuUms[/youtube]

8)

Re: Sospensioni a levitazione magnetica per elettroniche

Inviato: 24 mag 2013, 22:47
da UnixMan
[OT]
From the Low Temperature Lab: A flux-pinning enhanced superconducting puck levitates above and is pinned to a magnetic figure-8 track. This demonstrates the quantum physical effect of superconductivity and the Meissner Effect as well as magnetic flux pinning.
http://www.youtube.com/watch?v=6lmtbLu5nxw
[youtube]6lmtbLu5nxw[/youtube]

Cool! 8)

[/OT]