Re: un buffer in auto?
Inviato: 06 gen 2011, 17:09
elettronico93, non avrai mica provato la ecc86 nello schema che hai progettato tu e postato qualche post fa, vero?
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elettronico93 ha scritto:l'ecc86 non è una valvola hi-fi , ma è stata progettata per funzionare nelle autoradio a 12 volt quindi non è un granchèsuperfigone ha scritto:si provato! Bisogna portare il valore della resistenza ad un valore compreso fra 2.7k e 3.9k poi va molto meglio.UnixMan ha scritto:La critica era su quello schema particolare, dove mettevano due sezioni di ecc88 in parallelo con una R da 7.5K sotto ai catodi... per funzionare funziona di sicuro, ma con la poca corrente che scorre in ciascuna delle sezioni probabilmente (a naso) è più un distorsore che un buffer!
Ma non è meglio (e più semplice, economico, affidabile, ...) utilizzare due FET (uno per canale) alimentati direttamente dai 12V?
Per quanto riguardo lo stadio a mosfet, c'è un interessante articolo su un vecchio numero di CHF che parla di un armonizzatore a mosfet.
La domanda che ho da farvi io è sull' utilizzo della ecc86, non ho mai trovato una topologia in grado farla suonare come si deve, è un limite della valvola? Pensavo di provare un classico srpp con 48v di anodica per avere 24v sul tubo basso, qualcuno ha già fatto esperienze in tal senso?
credo parlasse della e88ccplovati ha scritto:elettronico93, non avrai mica provato la ecc86 nello schema che hai progettato tu e postato qualche post fa, vero?
la ecc86 no e neanche la ecc88, ho solo fatto un progetto ma non l'ho realizzato per mancanza di tempo....plovati ha scritto:elettronico93, non avrai mica provato la ecc86 nello schema che hai progettato tu e postato qualche post fa, vero?
Il progetto di cui sopra andrebbe (se ti interessa) ridiscusso dalle basi. Se vuoi, potresti aprire un nuovo 3D chiedendo collaborazione per un esercizio didattico (progetto di uno stadio in cathode follower partendo da 0) che potrebbe interessare diversi altri utenti. L'aiuto, se eviti certe sentenze ultimative che non hanno ragione di essere e oltretutto non derivano dalla tua personale esperienza, credo non mancherà.elettronico93 ha scritto:la ecc86 no e neanche la ecc88, ho solo fatto un progetto ma non l'ho realizzato per mancanza di tempo....plovati ha scritto:elettronico93, non avrai mica provato la ecc86 nello schema che hai progettato tu e postato qualche post fa, vero?
per me sarebbe veramente interessanteplovati ha scritto:Il progetto di cui sopra andrebbe (se ti interessa) ridiscusso dalle basi. Se vuoi, potresti aprire un nuovo 3D chiedendo collaborazione per un esercizio didattico (progetto di uno stadio in cathode follower partendo da 0) che potrebbe interessare diversi altri utenti. L'aiuto, se eviti certe sentenze ultimative che non hanno ragione di essere e oltretutto non derivano dalla tua personale esperienza, credo non mancherà.elettronico93 ha scritto:la ecc86 no e neanche la ecc88, ho solo fatto un progetto ma non l'ho realizzato per mancanza di tempo....plovati ha scritto:elettronico93, non avrai mica provato la ecc86 nello schema che hai progettato tu e postato qualche post fa, vero?
mooooolto interessante, mi accodo volentieri anche io!plovati ha scritto: Se vuoi, potresti aprire un nuovo 3D chiedendo collaborazione per un esercizio didattico (progetto di uno stadio in cathode follower partendo da 0) che potrebbe interessare diversi altri utenti. L'aiuto, se eviti certe sentenze ultimative che non hanno ragione di essere e oltretutto non derivano dalla tua personale esperienza, credo non mancherà.
circa 70V (+-35V) per i tubi in genere sono pochi, ma per alcuni bastano. E per qualcuno (e.g. el86 e similari) sono perfino troppi.marginwalker ha scritto:Torniamo a quello suggerito da mr2a3, un CF di el86 potrebbe risolvere il problema del basso voltaggio disponibile per l'anodica?
per uscire "di catodo" non basta prendere un circuito pensato per uscire dall'anodo e spostare l'uscita sul catodo...marginwalker ha scritto:Perdonami Paolo, non capisco perchè non è corretto uscire di catodo come ha fatto elettronico93...
non sono bassissimi, ma tu non volevi "scaldare" il suono?marginwalker ha scritto:Piergiorgio, non sono molto ferrato con i tubi... ma quei valori di THD non sono un po' alti?plovati ha scritto:
sbagliato.marginwalker ha scritto:Però considera che avendo già il convertitore DC-DC, sarebbe un peccato non usarlo
no, domanda affatto stupida. In effetti, con un carico attivo (forse) ci staresti dentro al pelo, mentre con un carico resistivo (che è quello che vuoi) non ci stai dentro. Mi sa che ti tocca usare il convertitore DC-DC anche con i FET.marginwalker ha scritto:Inoltre un buffer single ended alimentato a +12 può gestire 4Vrms? (perdonami la domanda forse stupida, non sono molto ferrato).
potrebbero andare, ma per quello che ti serve sono fin troppo complicati... a te non serve ottenere distorsioni bassissime (anzi, casomai il contrario). Ti basta banalmente un circuito come quello postato da Piergiorgio con un FET al posto del triodo.marginwalker ha scritto:qualcosa di questo tipo? http://www.decdun.me.uk/gc/pedja.jfet.buffer.gif
oppure tipo passlabs b1? magari con rail simmetriche e accoppiato in DC?
ottimo il foglio excel! gran parte dei programmi che avevo non girano sotto windows 7 :\piero7 ha scritto:Ecco un bel foglio di excel pronto alla bisogna per queste cosette...
di nulla.marginwalker ha scritto:Grazie mille Paolo, mi hai tolto molti dubbi!
se possibile, in generale IMHO si (poi al solito nello specifico... dipende).marginwalker ha scritto:Ma quindi dici che in generale è preferibile utilizzare direttamente la batteria dell'auto piuttosto che un convertitore dc dc?
il problema è duplice. Da una parte c'è il rumore, che essendo ad alta frequenza è difficile da eliminare perché tende a "rientrare" da tutte le parti nei modi più impensati (questo non significa che sia impossibile fare un convertitore switching "pulito", solo che non è affatto facile... e la maggior parte non lo sono).marginwalker ha scritto:Lo so che gli switching non sono il massimo, ma con una buona dose di filtraggio e un paio di lm317 dici che non riesco a togliere sia il ripple che le armoniche ad alta frequenza?
... e con uno shunt?
Non in auto, peró. Sai che schifezze ci sono sopra i 12V nominali in un'auto? Per un pre o batteria separata o DC/DC elevatore + stabilizzatore lineare, imho.UnixMan ha scritto:L'altro problema è che una batteria per auto, aiutata da un adeguato by-pass capacitivo locale, è in grado di fornire spunti di corrente inimmaginabili per (quasi) qualsiasi circuito attivo. Cioè è una sorgente di alimentazione molto migliore. Non per caso c'è chi ha utilizzato alimentazioni a batteria anche per impianti domestici.
pensavo anche io... tutte le utenze, motorini vari... e l'alternatore!plovati ha scritto:Non in auto, peró. Sai che schifezze ci sono sopra i 12V nominali in un'auto? Per un pre o batteria separata o DC/DC elevatore + stabilizzatore lineare, imho.UnixMan ha scritto:L'altro problema è che una batteria per auto, aiutata da un adeguato by-pass capacitivo locale, è in grado di fornire spunti di corrente inimmaginabili per (quasi) qualsiasi circuito attivo. Cioè è una sorgente di alimentazione molto migliore. Non per caso c'è chi ha utilizzato alimentazioni a batteria anche per impianti domestici.
mmh, vero. E viste le correnti e le impedenze in gioco fare una buona alimentazione regolata non è un problema poi così grosso.plovati ha scritto:Non in auto, peró. Sai che schifezze ci sono sopra i 12V nominali in un'auto? Per un pre o batteria separata o DC/DC elevatore + stabilizzatore lineare, imho.
Ciao per esperienza diretta meglio lasciarli perdere e autocostruirlielettronico93 ha scritto:per quei distorbi lì basta procurarsi un filtro antidisturbi, si può trovare nelle autoradio anni '80/90 all'esterno ( scatoletta nera con fusibile, elettrolitico e induttore)