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Inviato: 21 nov 2005, 05:36
da mike
Salve a tutti.
Oggi ho installato i driver della mia nuova fotocamera digitale, e così ho fatto una foto dello schema (scusate il disegno molto approssimativo) di miei finali.
Sono abbastanza soddisfatto del loro suono, ma penso che ci sia da migliorare più di una cosa.

In particolare per la resistenza di griglia della valvola 50, che nel mio circuito è di 11K, con accoppiamento RC alla driver 10y.
Sul datashhet della valvola RCA 50, ho letto che la resistenza di griglia non deve superare i 10K, mentre in alcune discussioni su forum di autocostruzione e su alcuni progetti di Sakuma ho visto che si usano delle resistenze di valore molto più elevato.
Questo è possibile perchè Sakuma usa accoppiare le valvole a trasformatore?
Se passo all'accoppiamento a trafo o a induttanza (ne ho già due con uscite da 80/100/120/140/H) posso (o devo??) alzare il valore della R di griglia?

Ogni VS consiglio sarà da me molto apprezzato.

Saluti a tutti di nuovo.

Michele Franzese.

Inviato: 21 nov 2005, 05:42
da mike
Immagine

Chiedo scusa ma non avevo inserito la foto.

Michele Franzese.

Inviato: 21 nov 2005, 16:01
da plovati
Non mi è chiaro perchè chiedano 10K di impedenza di griglia max, se è per la corrente di griglia abnormalmente alta (rispetto a triodi un pochino più moderni) o per altre ragioni (classe A2? risposta in frequenza?).

Comunque se piloti con un trasformatore l'impedenza vista dalla griglia si abbassa, essendo il parallelo della resistenza di griglia con quella riflessa dal primario del trasformatore.

Il tuo schema sembra un piccolo Orfeo (http://www.bonavolta.ch/hobby/fr/audio/211_2.htm), non stento a credere che il suono sia di livello molto alto. Reperibilità e costo componenti vari?


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Piergiorgio

Inviato: 22 nov 2005, 03:25
da mike
Ciao Piergiorgio.
Per i componenti si tratta di cose che avevo da un precedente ampli più altre comprate ora, cercando sempre di trovare prodotti di buon livello.

Ora non ho l'accoppiamento a trafo, ma quello RC.
Anche in questo caso la valvola 50 vede il parallelo tra la R anodica della 10y e la sua (della 50)R di griglia?

Se la 50 non gradisce la R di griglia, la posso eliminare del tutto, o corro il rischio di bruciare qualcosa?
Questo discorso di eliminare la R di griglia, non sò se è valido allo stesso modo per l'accoppiamento RC, per quello LC e per quello a trasformatore.

Se qualcuno mi potesse aiutare ne sarei felicissimo.

Grazie mille per l'intervento e saluti.

Michele Franzese.

Inviato: 22 nov 2005, 03:36
da mariovalvola
Se elimini la r di griglia ti faccio fare la stessa fine che farebbe la 50.
:D :D :D
Quella innocente resistenza riferisce a massa la griglia. Alzando il catodo della tensione voluta, rendi la griglia più negativa del catodo di quanto vuoi.
Se la griglia non la riferisci a qualcosa, è come se non esistesse. Non lavorando più come un rubinetto che regola gli elettroni, pensa alla prematura fine della 50.

Mario Straneo

Inviato: 22 nov 2005, 18:13
da plovati
OK, chiesto lumi a primaria fonte sul perchè della R di griglia limitata:

"Il discorso vale per tutti i tubi antichi (la 50 è un tubo di fine anni venti, più parente di una 10 che di una 2A3). La costanza di produzione non era certo elevata. La possibilità che scappassero in fuga termica (thermal runaway) per corrente di griglia era non era così remota.
Per assicurare il buon funzionamento con pol. fissa (più sensibile alla fuga termica) e qualsiasi esemplare davano valori prudenziali.
In pratica si può usare anche una resistenza UN FILO più alta ma solo con polarizzazione catodica, in ogni caso è meglio non esagerare.
"


mi sembra chiaro, adesso.

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Piergiorgio

Inviato: 22 nov 2005, 23:23
da mike
Salve a tutti.

Grazie a Mario e Piergiorgio per i loro preziosi consigli.

Mario, tratterò le mie 50 e le mie piccole, care resistenze di griglia con la massima cura.
Così staremo bene tutti, io e loro, e non farò sobbalzare qualcuno dalla sua amata poltroncina con le mie "valvotecnoinvenzioni a gogò".
:oops: :twisted: :oops: [:) :D 8)

Oggi ho anche fatto una simulazione con PSU2 e ho visto che la rettificatrice è sottoposta a uno stress eccessivo, e che la soluzione è quella di ridurre il valore dei condensatori da 110mf.

Grazie di nuovo e saluti a tutti.

Michele Franzese.

Inviato: 22 nov 2005, 23:45
da mariovalvola

"Il discorso vale per tutti i tubi antichi (la 50 è un tubo di fine anni venti, più parente di una 10 che di una 2A3). La costanza di produzione non era certo elevata. La possibilità che scappassero in fuga termica (thermal runaway) per corrente di griglia era non era così remota.
Per assicurare il buon funzionamento con pol. fissa (più sensibile alla fuga termica) e qualsiasi esemplare davano valori prudenziali.
In pratica si può usare anche una resistenza UN FILO più alta ma solo con polarizzazione catodica, in ogni caso è meglio non esagerare.
"


mi sembra chiaro, adesso.

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 22/11/2005 : 12:13:19
Effettivamente una delle mie 50 ha una propensione ad innescare un bell'effetto valanga. Altre hanno divertenti correnti di griglia (estremizzando il circuito).
Anche sulla 2a3 consigliavano il trasformatore interstadio .
Bisogna però dire che la 50 è davvero magica

Mario Straneo

Inviato: 22 nov 2005, 23:56
da plovati
Mario, come mai ti sei trattenuto dal suggerire di togliere la 6J5, che con il suo essere a riscaldamento indiretto rovina lo 'zen' dell'ampli?

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Piergiorgio

Inviato: 23 nov 2005, 00:05
da mariovalvola
Da solo mi faccio abbastanza paranoie su queste cose. Cerco di non esportarle. :D :D :D


Mario Straneo

Inviato: 23 nov 2005, 00:13
da titano
Beh poi la 6J5 è tutto sommato piuttosto vetusta come tubo!
Tanto che i profili di distorsione propri del tubo sono molto invitanti...non ricordo dove ma qualcuno diceva che probabilmente, come per i vecchi tubi a riscaldamento diretto, il vantaggio prestazionale è dovuto al fatto che al tempo la retroazione era ancora sconosciuta e quindi la linearità doveva arrivare dal tubo... :D

Marco

Inviato: 23 nov 2005, 00:20
da mariovalvola
E' una regola sana che sarebbe da applicare anche oggi. :) :)

Mario Straneo

Inviato: 23 nov 2005, 02:57
da titano
Secondo me ci sono diversi tubi per uso computergrade che sono precchio interessanti. Diciamo che vedendo le curve sia sui datasheet che reali sembra che ci sia stato un ritorno a certi principi qualitativi dei primi decenni del 900.
Io non sono assolutamente contrario alla retroazione in generale, certo però avere tubi lineari semplifica non poco il lavoro.

Bisognerebbe trovare una partita di EC8020....e farle pilotare direttamente una 845... :D

Marco

Inviato: 24 nov 2005, 03:21
da mike
Ciao a tutti.

Un mio amico mi portò a casa di un suo conoscente che aveva proprio un finale con le 845 pilotate dalle 8020 (con accoppiamento induttivo), che a dispetto di dimensioni molto contenute, sembra eroghino una sostanziosa corrente.
Il suono era comunque di livello molto alto.

Ma la resistenza di griglia vista dalla valvola 50 del mio circuito è di 11K, oppure è quella data dal parallelo di 11K e 8,2K della R anodica della 10y(risultato 4,7K circa, e quindi in questo caso discretamente aumentabile).

Saluti, Michele Franzese.

Inviato: 24 nov 2005, 04:02
da titano
Semplicemente le 8020 sono il tubo più evoluto mai prodotto. Non esiste altro che abbia le sue caratteristiche. Mai visto curve cosi lineari... peccato che quando si trova qualche coppia,i prezzi siano prossimi addirittura ai 500$...

Marco

Inviato: 24 nov 2005, 04:05
da mariovalvola
La resistenza di fuga di griglia è 11k.
E' la valvola precedente che vede , come carico anodico il parallelo tra la Ra e la resistenza di fuga di griglia.

Inviato: 24 nov 2005, 15:17
da plovati
Semplicemente le 8020 sono il tubo più evoluto mai prodotto. Non esiste altro che abbia le sue caratteristiche. Mai visto curve cosi lineari... peccato che quando si trova qualche coppia,i prezzi siano prossimi addirittura ai 500$...

Originariamente inviato da titano - 23/11/2005 :  22:02:04
Le russe 6C45Pi possono rimpiazzarle e sono decisamente di gran lunga più economiche. Su ebay periodicamente si trovano in vendita.

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Piergiorgio

Inviato: 24 nov 2005, 15:50
da PPoli
Io di curve della 6S45P ho trovato queste http://tkhifi.homepage.dk/div/6S45P/6S45P.html: in effetti sembrano perfette. Con un mu di 52 magari si riesce anche a fare un ampli minimalista (solo linea) con la 6S45P bypassata di catodo che pilota direttamente una 2A3.
Mi lascia qualche dubbio Vmax di anodo a 150V (peraltro uguale a quello tipico), sembra un po' delicata, a dispetto della classificazione militare di cui l'ho trovata accreditata.

Sembra interessante.

Inviato: 24 nov 2005, 16:05
da titano
Bel tubo ma non direi proprio che è un sostituto delle ec8020.

http://frank.pocnet.net/sheets/117/e/EC8020.pdf

Trasconduttanza e massima tensione anodica sono ben diverse, gli swing di tensione che puoi tirar fuori da una ec8020 te li sogni con la 6c45p

Marco

Inviato: 24 nov 2005, 16:48
da plovati
Uhmm, qualcuno ha un datasheet della CV5112?

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Piergiorgio

Inviato: 24 nov 2005, 17:19
da plovati
La resistenza di fuga di griglia è 11k.

Originariamente inviato da mariovalvola - 23/11/2005 :  22:05:26
Infatti. La resistenza da considerare è quella in DC, che sposta il punto di lavoro della valvola nel caso sia attraversata da una corrente di griglia. Nel caso di polarizzazione automatica, con resistenza di catodo, la max Rg1 ammissibile si puo' ricavare seguendo le formule riportate nel Radiotron cap 3.1 pag.82. Si trova su questo stesso sito, nella biblioteca.

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Piergiorgio

Inviato: 24 nov 2005, 17:46
da titano
Uhmm, qualcuno ha un datasheet della CV5112?

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Piergiorgio


Originariamente inviato da plovati - 24/11/2005 : 10:48:52
Per ora ho trovato solo questo:

3A/167M - CV5112==Triode==
Ppmax=6.5W Epmax=350V Iomax=45mA Ef/If=6.3V/A mu=45 rp=970#937; gm=47mS

Anche la WE437 sembra simile.

Stiamo divagando, continuiamo la discussione sotto "componenti"?

Marco