audi4live ha scritto:audiofanatic ha scritto:no, ma Yamaha è notoriamente molto "musicale", tra i Jap li metterei con Denon
Filippo
quindi se dovessi dirmi le differenze timbriche trà denon e yamaha ?
gli yamaha dicono siano un pò freddini, tu che ne pensi ?
detto questo mi consiglieresti un ampli integrato o pre+fin che costino poco ed abbiano un rapporto q/p altissimo...in grado di pilotare diffusori ostici ma con raffinatezza (della serie non voglio la luna
)
meglio integrato per un fatto di moneta
hai mai ascoltato i dussun/korsun ?
le disquisizioni sulla timbrica sono sempre problematiche perchè IMHO non può essere ricondotta a una marca in modo assoluto, ci sono modelli validi e altri meno, e le differenze non si fermano li... tanto per farti un esempio, ho tre Adcom555 per un sistema triamplificato, trovati usati in periodi diversi, fuori sono uguali, dentro no... condensatori di livellamento diversi e altri piccoli particolari, e suonano in modo leggermente diverso, quindi trovo assurdo fare dell'assolutismo su un determinato apparecchio, perchè potrebbe essere un unicum sonoro pur essendo un prodotto di serie
non conosco i Dussun, e per questo genere di quesiti bisognerebbe chiedere in altri forum, dove sono più esperti di amplificazioni commerciali
qui si tende a fare esperimenti hifun
, p.e. ho trovato veramente molto musicali dei vecchi finali pro di produzione Fostex, dei pushpul di Toshiba 2SC5200-2SA1943, nel pro si trova roba anche molto valida, l'unica cosa che li rende problematici è il rumore della ventola di raffreddamento, ma un tweak è sempre possibile. In alternativa bisogna andare su ampli professionali per studio tipo Hafler e Bryston, ma i costi salgono notevolmente.
In genere si trova materiale valido anche nell'usato, perchè il mercato tende a eliminare i vecchi ampli analogici per motivi di peso e dimensioni, a favore di amplificazioni digitali, così trovi enormi finali a prezzi ridicoli, Crest, Crown, QSC e similari
Tra il nuovo vanno segnalati gli Yamaha Pro, molto utilizzati anche a livello domestico
Tra i pro economici, un ampli tenuto molto in considerazione è il Thomann Proline3000, nel campo hifi, come ho detto conosco abbastanza bene l'Adcom555 prima serie, a trovarlo usato è ancora validissimo, tra gli integrati ho un ottimo ricordo del Denon PMA2000, non mi hanno mai convinto gli Electrocompaniet (ci sono ancora?), taluni Accuphase non sono male, ma sono oggetti costosi, non so se si possono (ancora) trovare semplici integrati a due canali di un certo livello e a buon prezzo... gli unici che ho utilizzato per impianti entry level sono i Pioneer a mosfet, economici e bensuonanti, poi ti posso parlare solo di roba autocostruita
In genere nel settore HiFi di larga diffusione non trovi roba molto diversa a livello circuitale, paghi di più la finitura e una certa attenzione a particolari che in campo pro passano in secondo piano, come la rumorosità della ventola, sostituita da grossi dissipatori, o magari un rapporto suono rumore non eccelso (soffio, ma ho trovato degli Harman Kardon rumorosissimi...), se usi casse poco sensibili è un problema meno grave, ma compromette comunque il microdettaglio, per contro hai quasi sempre ingressi bilanciati, che in campo hifi ti fanno pagare cari...
Bisogna comunque tenere conto che questo tipo di amplificazione (stato solido di notevole potenza) ha sempre una certa dose di controreazione che, a parte tutte le discussioni possibili e immaginabili, finisce per portare a un andamento delle distorsioni che, tipicamente, è più alto alle basse potenze, scende per alta potenza di uscita e poi clippa, quindi sono assolutamente comprensibili certe stroncature date in ambito domestico per gli ampli di grande potenza, perchè si finisce per usarlo dove distorce di più.. quindi la potenza da utilizzare deve essere quella giusta in relazione al livello sonoro medio da ottenere, casomai si dovrà prediligere una amplificazione con notevoli doti dinamiche (viene in mente NAD), quindi con notevole spunto di corrente sui transienti a fronte di una potenza anche nella norma, e l'alimentazione dovrà sempre essere ben dimensionata.
L''unico vero consiglio utile rimane comunque quello di ascoltare la propria accoppiata casse-amplificatore e valutare sul campo il comportamento
Filippo
PS dimenticavo Audiolab... più di 20 anni fa presi una accoppiata pre-finale usata della serie 8000 per mio cognato, poi la ditta chiuse e divenne Mclaren, poi riaprì e tornò Audiolab, e tornarono gli 8000, insomma, più che una spesa fu un investimento, pilotano due casse Castle HowardS2 senza problemi