Pinza amperometrica
-
- senior member
- Messaggi: 1061
- Iscritto il: 02 dic 2005, 17:14
- Località: Italy
-
- sostenitore
- Messaggi: 3266
- Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
- Località: Italy
Se è magica, ci riesci.Ma con questa pinza che sembra magica si riesce a misurare la corrente che circola ad esempio a monte delle valvole finali
senza dover dissaldare e mettere in serie un tester/amperometro?
gabriele
Originariamente inviato da gserpentino - 02/05/2006 : 17:24:56
Se è una normale pinza amperometrica, no !!!
La pinza è in pratica un minitrasformatore che si 'accoppia' come secondario al primario costituito dal filo in cui vuoi misurare la corrente: come tutti i trasformatori funziona solo con la corrente alternata e non con la continua.
Mi pare che i sensori di Hall sentono la continua, ma sono un altro strumento.
Ciao Mauro
Ciao Mauro
-
- senior member
- Messaggi: 1061
- Iscritto il: 02 dic 2005, 17:14
- Località: Italy
- vexator
- senior member
- Messaggi: 1154
- Iscritto il: 30 nov 2005, 22:47
- Località: Italy
Risposta sbagliata ... eri arrivato a 1 milione di euroSe è magica, ci riesci.
Se è una normale pinza amperometrica, no !!!
La pinza è in pratica un minitrasformatore che si 'accoppia' come secondario al primario costituito dal filo in cui vuoi misurare la corrente: come tutti i trasformatori funziona solo con la corrente alternata e non con la continua.
Mi pare che i sensori di Hall sentono la continua, ma sono un altro strumento.
Ciao Mauro
Ciao Mauro
Originally posted by MBaudino - 02/05/2006 : 17:44:58
Le pinze amperometriche funzionano anche in DC (ovviamente non tutte)
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER
- plovati
- sostenitore
- Messaggi: 7960
- Iscritto il: 05 ott 2005, 20:19
- Località: Italy
- Has thanked: 3 times
- Been thanked: 38 times
Legge di Ohm: V=R*I. Traduzione pratica: se metto una resistenza in serie al circuito di cui voglio conoscere l'assorbimento e misuro la tensione ai sui capi, la corrente che passa la posso calcolare invertendo la formula, cioè I [in mA] = V [in Volt] / R [in Kohm]
Se hai una resistenza di catodo, basta anche misurare la caduta di tensione su quella, evitando di mettere resistenze in più. Così facendo misuri la corrente di placca+quella di tutte le griglie. In un triodo non c'è praticamente differenza, in un pentodo o tetrodo si.
_________
Piergiorgio
Se hai una resistenza di catodo, basta anche misurare la caduta di tensione su quella, evitando di mettere resistenze in più. Così facendo misuri la corrente di placca+quella di tutte le griglie. In un triodo non c'è praticamente differenza, in un pentodo o tetrodo si.
_________
Piergiorgio
_________
Piergiorgio
Piergiorgio
-
- sostenitore
- Messaggi: 3266
- Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
- Località: Italy
-
- senior member
- Messaggi: 1061
- Iscritto il: 02 dic 2005, 17:14
- Località: Italy
- vexator
- senior member
- Messaggi: 1154
- Iscritto il: 30 nov 2005, 22:47
- Località: Italy
Effetto di HallDove passo a ritirare il premio di consolazione?Le pinze amperometriche funzionano anche in DC (ovviamente non tutte)
Maledetti cinesi. Ogni giorno una nuova.
Su che principio funzionano? La mia fa solo AC come pinza, e poi ha le boccole per i puntali per le misure in DC.
Ciao Mauro
Originally posted by MBaudino - 02/05/2006 : 18:08:39
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER
-
- sostenitore
- Messaggi: 3266
- Iscritto il: 27 ott 2005, 16:29
- Località: Italy
-
- starting member
- Messaggi: 378
- Iscritto il: 14 feb 2006, 06:43
- Località: Italy
Hola All!
NON so se la cosa vi puo' interessare o meno, io ve la dico lo stesso.
In commercio esistono dei modulini sensori di corrente simili a questo:
A prima vista potrebbero somigliare ai soliti trasformatori toroidali
per la misura della corrente alternata a frequenza di rete, in realta'
al loro interno contengono ben di piu:
Oltre al trasformatore di corrente ( in ferrite o mini-lamierini ) contengono
anche un sensore di hall ed un circuito amplificatore che linearizza la curva
di risposta dei due elementi tenendo conto anche della frequenza.
tali moduli vanno alimentati con tensione singola se si richiede la misura
di corrente unidirezionale oppure con tensione duale se e' richiesta la
misura della corrente alternata o continua sia in un senso che nell' altro,
l' uscita e' in corrente ( ovviamente divisa per il suo fattore di divisione! )
ed e' galvanicamente isolata dal circuito sotto misura
il sensore che vedete in foto e' un modello da 100A RMS o continui, 150A
di picco ed e' lineare dalla continua a 200kHz ( -1dB ), ovviamente ce
ne sono anche di correnti inferiori e/o frequenze massime maggiori.
Unito ad un alimentatorino duale da +/- 15V, una resistenza, un
connettore BNC e qualche metro di cavo coassiale si trasforma in un
ottimo sensore di corrente per oscilloscopio galvanicamente isolato
di ottimo prezzo! :o
Ho detto la mia..... buona autocostruzione a tutti
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
NON so se la cosa vi puo' interessare o meno, io ve la dico lo stesso.
In commercio esistono dei modulini sensori di corrente simili a questo:
A prima vista potrebbero somigliare ai soliti trasformatori toroidali
per la misura della corrente alternata a frequenza di rete, in realta'
al loro interno contengono ben di piu:
Oltre al trasformatore di corrente ( in ferrite o mini-lamierini ) contengono
anche un sensore di hall ed un circuito amplificatore che linearizza la curva
di risposta dei due elementi tenendo conto anche della frequenza.
tali moduli vanno alimentati con tensione singola se si richiede la misura
di corrente unidirezionale oppure con tensione duale se e' richiesta la
misura della corrente alternata o continua sia in un senso che nell' altro,
l' uscita e' in corrente ( ovviamente divisa per il suo fattore di divisione! )
ed e' galvanicamente isolata dal circuito sotto misura
il sensore che vedete in foto e' un modello da 100A RMS o continui, 150A
di picco ed e' lineare dalla continua a 200kHz ( -1dB ), ovviamente ce
ne sono anche di correnti inferiori e/o frequenze massime maggiori.
Unito ad un alimentatorino duale da +/- 15V, una resistenza, un
connettore BNC e qualche metro di cavo coassiale si trasforma in un
ottimo sensore di corrente per oscilloscopio galvanicamente isolato
di ottimo prezzo! :o
Ho detto la mia..... buona autocostruzione a tutti
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
- vexator
- senior member
- Messaggi: 1154
- Iscritto il: 30 nov 2005, 22:47
- Località: Italy
Sono della LEMHola All!
NON so se la cosa vi puo' interessare o meno, io ve la dico lo stesso.
In commercio esistono dei modulini sensori di corrente simili a questo:
A prima vista potrebbero somigliare ai soliti trasformatori toroidali
per la misura della corrente alternata a frequenza di rete, in realta'
al loro interno contengono ben di piu:
Oltre al trasformatore di corrente ( in ferrite o mini-lamierini ) contengono
anche un sensore di hall ed un circuito amplificatore che linearizza la curva
di risposta dei due elementi tenendo conto anche della frequenza.
tali moduli vanno alimentati con tensione singola se si richiede la misura
di corrente unidirezionale oppure con tensione duale se e' richiesta la
misura della corrente alternata o continua sia in un senso che nell' altro,
l' uscita e' in corrente ( ovviamente divisa per il suo fattore di divisione! )
ed e' galvanicamente isolata dal circuito sotto misura
il sensore che vedete in foto e' un modello da 100A RMS o continui, 150A
di picco ed e' lineare dalla continua a 200kHz ( -1dB ), ovviamente ce
ne sono anche di correnti inferiori e/o frequenze massime maggiori.
Unito ad un alimentatorino duale da +/- 15V, una resistenza, un
connettore BNC e qualche metro di cavo coassiale si trasforma in un
ottimo sensore di corrente per oscilloscopio galvanicamente isolato
di ottimo prezzo! :o
Ho detto la mia..... buona autocostruzione a tutti
Ciao!
Fabio.
________________________________________________________
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perchè.
In questo caso, abbiamo messo insieme la teoria e la pratica:
non c'è niente che funziona... e nessuno sa il perchè!"
Albert Einstein
________________________________________________________
Mc Gyver e-mail: webmaster@teslacoil.it
Sito internet: www.teslacoil.it
Moderatore dell' ###ALTATENSIONE### Mailing List
www.altatensione.tk
________________________________________________________
Originally posted by Teslacoil - 05/05/2006 : 23:49:25
Giovanni De Filippo
MEMENTO AVDERE SEMPER
-
- new member
- Messaggi: 79
- Iscritto il: 12 apr 2006, 03:13
- Località: Italy
le pinze amperometriche misurano sia alternata che continua, dipende dal tipo di sensore che è allinterno della ganascia:
- ganascia con avvolgimenti permette di misurare solo ac (praticamente è un TA)
- ganascia con all'inetrno un sensore ad effetto Hall (collocato in prossimità dell'apertura delle ganascie)-permette di misurare sia dc che ac. Le vecchie pinze ad effetto hall misuravano solo la dc, ora con l'effetto hall misurano dc e ca, tutte le pinze per dc attuali sono fatte così.
Per misure audio c'è una piccolissima pinza per ca (trasduttore con uscita in mV) che ha una banda passante fino a 200 kHz!, marca Kyoritsu mod.8112.
C'è un modello con uscita BNC oppure quella con connettori a banana.
Per le misure in dc di piccole correnti in molti casi è consigliabile inserire in serie al circuito una resistenza di valore 1 o 10 ohm e misurartne la cdt ai suoi capi.
Massi.
- ganascia con avvolgimenti permette di misurare solo ac (praticamente è un TA)
- ganascia con all'inetrno un sensore ad effetto Hall (collocato in prossimità dell'apertura delle ganascie)-permette di misurare sia dc che ac. Le vecchie pinze ad effetto hall misuravano solo la dc, ora con l'effetto hall misurano dc e ca, tutte le pinze per dc attuali sono fatte così.
Per misure audio c'è una piccolissima pinza per ca (trasduttore con uscita in mV) che ha una banda passante fino a 200 kHz!, marca Kyoritsu mod.8112.
C'è un modello con uscita BNC oppure quella con connettori a banana.
Per le misure in dc di piccole correnti in molti casi è consigliabile inserire in serie al circuito una resistenza di valore 1 o 10 ohm e misurartne la cdt ai suoi capi.
Massi.
ciao, massi