Aiuto costruzione pre..

Progetti, domande e idee sparse sull'autocostruzione delle elettroniche
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blutourist
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Messaggio da blutourist »

Sto facendo un prototipo dell'easy pre versione totem pole.Ho un po stravolto il progetto per usare il materiale che ho.In particolare ho costruito 2 circuitini con stabilizzatori 7805 copiati da un altro schema al posto della alim filamenti del progetto.Poi non avendo un trasf con presa centrale ho usato una 6x5 con l'aggiunta di 2 diodi 1n4007 riferiti a massa messi sulla radrizzatrice ottrnendo un ibrido raddizatrice diodi che avevo visto su un numero di chf.Il tutto suona non male per adesso solo che preferirei sdoppiare l'alimentazione possedendo 2 ind da 10h 100ma.Qualcuno mi puo aiutare a progettare l'alimentazione anodica sdoppiata consigliandomi i valori dei cond?Allego l'articolo e se qualcuno mi spiega perche' sulle res r7 r8 ho 110 volt? Naturalmente non vi ho collegato lo 0 del trasf della valvola alta temendo di far danni.Ma tra le 2 resistenze il volt non dovrebbe segnare 0 invece che 110?E poi infine usando gli stabilizzatori nell'alim filamenti serve sempre collegare lo 0 del trasf della valvola alta alle suddette resistenze?Allego progetto grazie a chi voglia di aiutarmi.http://www.tnt-audio.com/clinica/ta/sim88sr.html
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dueeffe
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Sto facendo un prototipo dell'easy pre versione totem pole.Ho un po stravolto il progetto per usare il materiale che ho.In particolare ho costruito 2 circuitini con stabilizzatori 7805 copiati da un altro schema al posto della alim filamenti del progetto.Poi non avendo un trasf con presa centrale ho usato una 6x5 con l'aggiunta di 2 diodi 1n4007 riferiti a massa messi sulla radrizzatrice ottrnendo un ibrido raddizatrice diodi che avevo visto su un numero di chf.Il tutto suona non male per adesso solo che preferirei sdoppiare l'alimentazione possedendo 2 ind da 10h 100ma.Qualcuno mi puo aiutare a progettare l'alimentazione anodica sdoppiata consigliandomi i valori dei cond?Allego l'articolo e se qualcuno mi spiega perche' sulle res r7 r8 ho 110 volt? Naturalmente non vi ho collegato lo 0 del trasf della valvola alta temendo di far danni.Ma tra le 2 resistenze il volt non dovrebbe segnare 0 invece che 110?E poi infine usando gli stabilizzatori nell'alim filamenti serve sempre collegare lo 0 del trasf della valvola alta alle suddette resistenze?Allego progetto grazie a chi voglia di aiutarmi.http://www.tnt-audio.com/clinica/ta/sim88sr.html


Originally posted by blutourist - 31/10/2008 :  18:28:10

r7 ed r8 formano un partitore resistivo, perciò a fronte di un'anodica di 220V, è chiaro ed evidente che tu ottenga 110V.

Quel partitore serve proprio a riferire i filamenti della ECC88 (triodi alti) a quella tensione, vista la massima tensone Vkf (cathode to heater voltage nei datasheet) ammessa dalle ECC88.
(traduzione: se non lo fai, metti a rischio le valvole)

:)


------------------------------

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mau749
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Messaggio da mau749 »

:?: Perchè hai usato un 7805 per i filamenti? :evil:
I filamenti delle ECC88 devono essere alimentati a 6.3 V.
Usa un 7806 o in alternativa inserisci tra il pin di riferimento dello stabilizzatore (quello centrale) e la massa due diodi in serie, vanno benissimo gli 1N4001, (rivolti verso massa) per sollevare il riferimento di 1.4 V in modo da avere in uscita 5+1.4=6.4 V.

Il centrale del trasformatore dell'alimentatore dei filamenti delle valvole alte DEVE essere collegato fra R7 ed R8.

Per quanto riguarda l'alimentatore "ibrido" funziona benissimo per averlo più volte sperimentato.

Un possibile semplice schema potrebbe essere questo

R1--C3----> L ch
C1--L--C2
R2--C4----> R ch


con C1 = 10 uF (meglio se polipropilene a 400V)
L = 10 mH
C2 = 100 uF/350V
R1 = R2 = 1 Kohm/2W
C3 = C4 = 47-100 uF/350V

Non aumentare il valore del primo condensatore perchè la 6X5 con ingresso a condensatore non "gradisce" capacità maggiori di quanto indicato ed in più hai il vantaggio che puoi usare un buon condensatore in polipropilene.

Puoi aumentare il valore di C3 e C4 fino a 100 uF, ma di più non serve.

Piuttosto posiziona C3 e C4 il PIU' VICINO POSSIBILE agli anodi delle valvole per ridurre gli effetti del cablaggio.

Con questo alimentatore a 7 mA totali di assorbimento hai un ripple in uscita di circa 320 microV (0.32 mV!) per una tensione di circa 235V.

Buon lavoro! :p
Maurizio
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Messaggio da blutourist »

:?: Perchè hai usato un 7805 per i filamenti? :evil:
I filamenti delle ECC88 devono essere alimentati a 6.3 V.
Usa un 7806 o in alternativa inserisci tra il pin di riferimento dello stabilizzatore (quello centrale) e la massa due diodi in serie, vanno benissimo gli 1N4001, (rivolti verso massa) per sollevare il riferimento di 1.4 V in modo da avere in uscita 5+1.4=6.4 V.

Il centrale del trasformatore dell'alimentatore dei filamenti delle valvole alte DEVE essere collegato fra R7 ed R8.

Per quanto riguarda l'alimentatore "ibrido" funziona benissimo per averlo più volte sperimentato.

Un possibile semplice schema potrebbe essere questo

R1--C3----> L ch
C1--L--C2
R2--C4----> R ch


con C1 = 10 uF (meglio se polipropilene a 400V)
L = 10 mH
C2 = 100 uF/350V
R1 = R2 = 1 Kohm/2W
C3 = C4 = 47-100 uF/350V

Non aumentare il valore del primo condensatore perchè la 6X5 con ingresso a condensatore non "gradisce" capacità maggiori di quanto indicato ed in più hai il vantaggio che puoi usare un buon condensatore in polipropilene.

Puoi aumentare il valore di C3 e C4 fino a 100 uF, ma di più non serve.

Piuttosto posiziona C3 e C4 il PIU' VICINO POSSIBILE agli anodi delle valvole per ridurre gli effetti del cablaggio.

Con questo alimentatore a 7 mA totali di assorbimento hai un ripple in uscita di circa 320 microV (0.32 mV!) per una tensione di circa 235V.

Buon lavoro! :p



Originariamente inviato da mau749 - 01/11/2008 :  02:36:41
Ho usato gli 7805 perche' ho copiato l'alimentazione di un finale di el 84 perche si adattava ai trasf che ho cioe' 9v e 12v di uscita.Il circuito e' composto da ponte di diodi cond 2200uf ,ingresso pin 1 7805 resist che dal pin 2 va a massa di 33 ohm,res tra pin 2 e 3 150 ohm altro cond 2200 uf in uscita.Stesso circuito per il trasf da 12v solo che dopo il ponte c'e'una res a filo da 12ohm .In effetti si hanno 6.3v in uscita.Comunque ho provato a collegare il centrale del trasf da 9 volt sul partitore resistivo dell'anodica come da testo ma si sente un ronzio metallico forte negli altoparlanti..forse il trasf da 9v e' troppo piccolo o...?
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Messaggio da mau749 »

OK, ricapitoliamo.

L'SRPP, cioè lo schema del tuo pre, è uno schema collaudato, semplice da realizzare e ben suonante.

Di solito non è nemmeno molto critico da mettere a punto.

L'unica precauzione da prendere in queste configurazioni, cioè l'SRPP appunto ma anche il mu follower ed il catode follower è quella di dover tenere sotto controllo la differenza di tensione fra il catodo della valvola d'uscita e quella di riferimento dei filamenti, nel tuo caso sullo schema U2A.
Questo perchè TUTTE le valvole hanno un valore limite che è bene non superare, non tanto o non solo perchè la valvola può subire danni (raro!) quanto perchè superando questo valore si creano inneschi ad altra frequenza ed altri effetti collaterali che inevitabilmente finisci col ritrovarti in uscita del pre.

La ECC88 ha come valori limite i seguenti: 50V max se il filamento è "più positivo" del catodo e 150V max se il filamento è "più negativo" del catodo, tutto questo sulle "immense" Mullard o Philips di una volta: sulle valvole attuali, cinesi o russe, è bene non superare i 100V per Vk(+)/f(-).

Innanzi tutto: hai usato la stessa valvola per le due sezioni dello stesso canale oppure hai usato le due sezioni della prima come valvola BASSA, U1A e U1B nello schema per entrambi i canali e le due sezione della seconda (U2A e U2B) per la valvola ALTA, così come previsto dallo schema?
Ricorda che le sezioni di ciascuna ECC88 sono due ma il filamento è UNO SOLO!

NON è la stessa cosa!! :evil:

Se hai usato due valvole separate per la sezione bassa e quella alta non ci dovrebbero essere problemi: alimenta il filamento della sezione bassa (valvola 1) con l'alimentatore con il centrale riferito a massa e il filamento della sezione alta (valvola 2) con l'alimentatore riferito a 110 V, quello con il centrale collegato fra R7 ed R8.

Se hai usato LA STESSA VALVOLA e quindi con un solo filamento da alimentare, il secondo alimentatore per i filamenti non ti serve più!
Infatti collegando il centrale dei 6.3V a MASSA ti ritroveresti sulla valvola BASSA con una Vk(-)f(+) di un paio di volt (3.15-1.2 = 2 circa) e quindi molto sotto ai 50V ammessi e sulla valvola ALTA avresti ancora una Vk(+)f(-) di poco inferiore ai 110V (110-3.15= 107 circa) più bassa dei 150 V ammessi.

Se, come invece immagino, hai usato la STESSA VALVOLA per le due sezioni, quando ne alimenti il filamento con l'alimentatore riferito al centrale di R7/R8 hai il catodo della sezione alta perfettamente a posto con Vk(+)f(-) di 3.15 V ma quello della sezione bassa si trova ora con una Vk(-)f(+) di circa 110 V, 107 per la precisione, che sono TROPPO ALTI rispetto ai 50V ammessi.

Da qui, probabilmente, il problema del rumore in uscita.

Per quanto riguarda l'uso del 7805 va bene anche così come hai fatto.

Scusa la lunga chiacchierato forso troppo "didattica" ma di SRPP ne ho costruiti davvero tanti.

Fammi sapere! :)
Maurizio
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OK, ricapitoliamo.

L'SRPP, cioè lo schema del tuo pre, è uno schema collaudato, semplice da realizzare e ben suonante.

Di solito non è nemmeno molto critico da mettere a punto.

L'unica precauzione da prendere in queste configurazioni, cioè l'SRPP appunto ma anche il mu follower ed il catode follower è quella di dover tenere sotto controllo la differenza di tensione fra il catodo della valvola d'uscita e quella di riferimento dei filamenti, nel tuo caso sullo schema U2A.
Questo perchè TUTTE le valvole hanno un valore limite che è bene non superare, non tanto o non solo perchè la valvola può subire danni (raro!) quanto perchè superando questo valore si creano inneschi ad altra frequenza ed altri effetti collaterali che inevitabilmente finisci col ritrovarti in uscita del pre.

La ECC88 ha come valori limite i seguenti: 50V max se il filamento è "più positivo" del catodo e 150V max se il filamento è "più negativo" del catodo, tutto questo sulle "immense" Mullard o Philips di una volta: sulle valvole attuali, cinesi o russe, è bene non superare i 100V per Vk(+)/f(-).

Innanzi tutto: hai usato la stessa valvola per le due sezioni dello stesso canale oppure hai usato le due sezioni della prima come valvola BASSA, U1A e U1B nello schema per entrambi i canali e le due sezione della seconda (U2A e U2B) per la valvola ALTA, così come previsto dallo schema?
Ricorda che le sezioni di ciascuna ECC88 sono due ma il filamento è UNO SOLO!

NON è la stessa cosa!! :evil:

Se hai usato due valvole separate per la sezione bassa e quella alta non ci dovrebbero essere problemi: alimenta il filamento della sezione bassa (valvola 1) con l'alimentatore con il centrale riferito a massa e il filamento della sezione alta (valvola 2) con l'alimentatore riferito a 110 V, quello con il centrale collegato fra R7 ed R8.

Se hai usato LA STESSA VALVOLA e quindi con un solo filamento da alimentare, il secondo alimentatore per i filamenti non ti serve più!
Infatti collegando il centrale dei 6.3V a MASSA ti ritroveresti sulla valvola BASSA con una Vk(-)f(+) di un paio di volt (3.15-1.2 = 2 circa) e quindi molto sotto ai 50V ammessi e sulla valvola ALTA avresti ancora una Vk(+)f(-) di poco inferiore ai 110V (110-3.15= 107 circa) più bassa dei 150 V ammessi.

Se, come invece immagino, hai usato la STESSA VALVOLA per le due sezioni, quando ne alimenti il filamento con l'alimentatore riferito al centrale di R7/R8 hai il catodo della sezione alta perfettamente a posto con Vk(+)f(-) di 3.15 V ma quello della sezione bassa si trova ora con una Vk(-)f(+) di circa 110 V, 107 per la precisione, che sono TROPPO ALTI rispetto ai 50V ammessi.

Da qui, probabilmente, il problema del rumore in uscita.

Per quanto riguarda l'uso del 7805 va bene anche così come hai fatto.

Scusa la lunga chiacchierato forso troppo "didattica" ma di SRPP ne ho costruiti davvero tanti.

Fammi sapere! :)



Originariamente inviato da mau749 - 01/11/2008 :  12:42:51
Allora ricapitolando ho usato le 2 sezioni della stessa valvola come valvola alta e le 2 sez dell'altra come valvola bassa come nel testo.Solo che ho 2 trasformatori con i quali alimento separatamente i filamenti di ciascuna con logicamente 2 circuiti di stabilizzazione separati.Solo che un trasf ha lo 0 centrale e va ai fil della valv alta l'altro essendo sprovvisto dello 0 lo ho collegato ai fil della valvola bassa mandando il neg del ponte raddrizzatore e tutti i negativi direttamente ad un piedino dei filamenti della bassa e contemporaneamente a massa.Le misure dei volt sono come dici te con lo 0 del trasf fil valvola alta scollegato permangono le stesse con lo 0 che sul part resistivo dal quale escono 110v solo che collegandolo inizia a fare casino in modo molto rumoroso.Specifico che quando provo a collegare il centrale al part resist scollego i neg del circuito stab dalla massa e mando il filo direttamente a un pied dei filamenti .Sara' che i trasf non raggiungono 1 a ma circa 800 ma che penso comunque siano sufficenti visto che le valvole assorbono ciascuna 300ma.Insomma con lo 0 scollegato nessun problema con lo 0 collegato inizia il forte rumore di alternata.A meno che non sia difettoso il trasf visto che e' materiale di recupero..?
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Forse non sono stato molto chiaro.

Assodato che hai realizzato l'apparecchio secondo lo schema e quindi con due sezioni dello stesso triodo per le due valvole basse e lo stesso per le alte ricomiciamo da capo.

Tu hai tre alimentatori in totale, uno per l'anodica a circa 210-220V e due per i filamenti, entrambi con uscita di 6.3V, giusto?

Innanzitutto comincia a scollegare tutti i fili, soprattutto i ritorni di massa e poi procedi come segue:

1) scegli fisicamente un punto per le masse comuni, va benissimo il negativo all'uscita del ponte raddrizzatore che chiameremo punto M.
2) collega il positivo della tensione anodica agli anodi delle due sezioni della valvola ALTA (piedini 1 e 6)
3) prendi uno dei due alimentatori per i filamenti, non importa quale, e collega le due uscite (+ e -) ai piedini 4 e 5 della valvola BASSA, contemporaneamente porta il negativo al punto M.
4) collega + e - dell'altro alimentatore ai piedini 4 e 5 della valvola ALTA e contemporaneamente porta i negativo al centro del partitore R7/R8 dove ci sono i 110 V.

Lascia quindi perdere lo zero centrale, quello serve quando si alimentano i filamenti in alternata per cercare di minimizzare il ronzio: nel tuo caso, essendo alimentati in continua non ne hai bisogno.

Le ECC88 assorbono 325 mA per i filamenti, quindi va bene anche un piccolo trasformatore da poco più di 2 VA, i tuoi sono più che sufficienti!

Al punto M, e non dove capita, collega anche le masse degli ingressi e delle uscite.

A questo punto il tutto dovrebbe funzionare a dovere. :)
Maurizio
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Forse non sono stato molto chiaro.

Assodato che hai realizzato l'apparecchio secondo lo schema e quindi con due sezioni dello stesso triodo per le due valvole basse e lo stesso per le alte ricomiciamo da capo.

Tu hai tre alimentatori in totale, uno per l'anodica a circa 210-220V e due per i filamenti, entrambi con uscita di 6.3V, giusto?

Innanzitutto comincia a scollegare tutti i fili, soprattutto i ritorni di massa e poi procedi come segue:

1) scegli fisicamente un punto per le masse comuni, va benissimo il negativo all'uscita del ponte raddrizzatore che chiameremo punto M.
2) collega il positivo della tensione anodica agli anodi delle due sezioni della valvola ALTA (piedini 1 e 6)
3) prendi uno dei due alimentatori per i filamenti, non importa quale, e collega le due uscite (+ e -) ai piedini 4 e 5 della valvola BASSA, contemporaneamente porta il negativo al punto M.
4) collega + e - dell'altro alimentatore ai piedini 4 e 5 della valvola ALTA e contemporaneamente porta i negativo al centro del partitore R7/R8 dove ci sono i 110 V.

Lascia quindi perdere lo zero centrale, quello serve quando si alimentano i filamenti in alternata per cercare di minimizzare il ronzio: nel tuo caso, essendo alimentati in continua non ne hai bisogno.

Le ECC88 assorbono 325 mA per i filamenti, quindi va bene anche un piccolo trasformatore da poco più di 2 VA, i tuoi sono più che sufficienti!

Al punto M, e non dove capita, collega anche le masse degli ingressi e delle uscite.

A questo punto il tutto dovrebbe funzionare a dovere. :) Non so come ringraziarti!! Il problema e' risolto! Adesso col puntale del tester neg su r7 r8 e positivo sui catodi della valvola alta misuro circa -7,6 volt.Spero di non aver fatto danni visto che ho fatto funzionare un paio di pomeriggi la valvola alta con il neg filamenti a massa che mi dava 110 volt sui catodi valv alta..Spero che le ultime 2 gloriose ecc88 siemens che mi sono rimaste non abbiano subito danni..Il suono e' gia' buonissimo considerando che il prototipo monta trasf ridicoli..per l'anodica ho 2 piccoli trasf da 12 volt accoppiati per il verso dei 12v che mi danno 180 v e 12v sul punto di accoppiamento.Adesso li sostituiro' con un trasf "serio2 che smonto da un altro apparecchio.Per le masse a stella di solito uso un pezzo di filo rigido in rame argentato da una decina di cm di lunghezza per evitare di fare una pallottola di saldature su un punto solo.Filo unito al telaio in un punto solo e diviso da questo da un poliestere 0,01uf 400v.Ritornando alle Siemens piedini gold con svariate ore di lavoro non si possono nemmeno paragonare a 2 sovtek nuove che ho provato.Come dire..cenare in un ristorante di lusso nel primo caso e mangiare una pizza nel secondo ..Grazie di nuovo a tutti e a Mau in particolare.







Originariamente inviato da mau749 - 01/11/2008 :  17:00:13
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Non so come ringraziarti!! Il problema e' risolto! Adesso col puntale del tester neg su r7 r8 e positivo sui catodi della valvola alta misuro circa -7,6 volt.Spero di non aver fatto danni visto che ho fatto funzionare un paio di pomeriggi la valvola alta con il neg filamenti a massa che mi dava 110 volt sui catodi valv alta..Spero che le ultime 2 gloriose ecc88 siemens che mi sono rimaste non abbiano subito danni..Il suono e' gia' buonissimo considerando che il prototipo monta trasf ridicoli..per l'anodica ho 2 piccoli trasf da 12 volt accoppiati per il verso dei 12v che mi danno 180 v e 12v sul punto di accoppiamento.Adesso li sostituiro' con un trasf "serio2 che smonto da un altro apparecchio.Per le masse a stella di solito uso un pezzo di filo rigido in rame argentato da una decina di cm di lunghezza per evitare di fare una pallottola di saldature su un punto solo.Filo unito al telaio in un punto solo e diviso da questo da un poliestere 0,01uf 400v.Ritornando alle Siemens piedini gold con svariate ore di lavoro non si possono nemmeno paragonare a 2 sovtek nuove che ho provato.Come dire..cenare in un ristorante di lusso nel primo caso e mangiare una pizza nel secondo ..Grazie di nuovo a tutti e a Mau in particolare.
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Sono contento che ora tutto si andato a posto, un forum dovrebbe servire proprio a questo, o no...?

Appena trovo un po' di tempo ti posterò lo schema di un alimentatore "serio" e poco impegnativo da realizzare.

Per quanto riguarda le valvole sto utilizzando anch'io le E88CC Siemens, acquistate a vagonate qualche anno fa a prezzo ridicolo, ma anche le Sovtek non vanno male, devi solo "rodarle" molto.

Ora basta con il saldatore e comincia ad ascoltare la musica, gli apparecchi sono solo un mezzo e non il fine...

A presto !

:) :) :)
Maurizio
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Grazie di nuovo i tuoi consigli sono stati decisivi! A presto e buon ascolto anche a te. :) :) :)
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Sono ancora alle prese con questo pre -Volevo sapere poiche ho un trasf.che eroga 235 v a vuoto se per far arrivare 210 sulla valvola alta aumento la res anodica succede niente..?Oppure visto che ho sostituito la prima res. di caduta r1 con un indutt da 10 h devo creare un altro filtro pi greco resistivo dopo l'induttanza?http://www.tnt-audio.com/clinica/ta/sim88sr.html
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